Lipsia nel 1564. Questa edizione ottenne un enorme successo come libro scolastico fino al tardo Settecento (cfr. A. Elsenbroich, Sammeln und Umgelstalten Aesopischer Fabeln bei Neulateinern des 16. Jahrhunderts, in: “Daphnis”, 14, 1985, pp. 14-21). I legni, in parte già utilizzati nelle precedenti edizioni di De Tournes, nonché negli Alciati dello stesso editore e in Le théâtre des bons engins (1545) di La Perrière, sono generalmente attribuiti a Bernard Salomon (cfr. R. Brun, Le livre français illustré de la Renaissance, Paris, 1969, pp. 77-81, 184). Index Aureliensis, 101.261. A. Cartier, Bibliographie des éditions des de Tournes, Paris, 1937, pp. 588-589, nr. 592. € 900,00 LEGATURA ALLE ARMI DEL CARDINALE COSIMO DE TORRES 4) AGOSTINI, Giovanni (fl. 1 a metà del XVII secolo). Clavis aurea Magni P. Augustini Coelestis Theolgiae Clavigeri; qua liber Apocalypsis septem obsignatus Sigillis potissum aperitur. Proposita per fr. Ioannem Augustinum plumbinen. in S. Spiritus Gymnasio studii magistrum. Roma, Francesco Corbelletti, 1627. In 4to (cm 21,5); pergamena floscia coeva, piatti e dorso decorati con filetti e piccole torri in oro, tagli dorati, al centro dei piatti incise in oro vi sono le armi di Cosimo De Torres (Roma, 1584-1642, che, eletto cardinale nel 1622 da papa Gregorio XV, fu legato pontificio, vescovo di Perugia e prefetto della S. Congregazione del Concilio); pp. (2), 63, (1). Marca tipografica sul titolo. Leggere fioriture, ma ottima copia. EDIZIONE APPARENTEMENTE SCONSCIUTA di questa Clavis aurea agostiniana ad interpretazione dei sigilli dell’Apocalisse commentata da Giovanni Agostini. Questi era originario di Piombino (cfr. G.M. Mazzucchelli, Gli scrittori d’Italia, Brescia, 1753, I, p. 211). Apparentemente sconosciuto. € 950,00 LA PRIMA MONOGRAFIA SU UNA CHIESA DI ROMA 5) ALBERICI, Giacomo (1554-1610). Compendio delle Grandezze dell’Illustre, et Devotissima Chiesa di Santa Maria del Popolo di Roma. Roma, Stampatori Camerali, 1600. In 4to (cm 22,5); legatura coeva in piena pergamena con titolo manoscritto lungo il dorso e legacci in seta; pp. (16), 96. Con 5 tavole calcografiche nel testo a piena pagina, che raffigurano gli episodi legati alla fondazione del tempio, la facciata della chiesa con le sue tre navate, l’altare maggiore, la vera immagine della Madonna col Bambino tratta da un dipinto del XIII secolo e le persone da lei miracolate. Frontespizio e testo entro cornice ornamentale in legno. Ottima copia. RARA PRIMA EDIZIONE IN ITALIANO, dedicata a Donna Flaminia Aldobrandini, di questa opera che costituisce una sorta di compendio delle Historiarum Sanctissimae et Gloriosissimae Virginis Deiparae De Populo Almae Urbis dello stesso Alberici, che furono pubblicate a Roma da Nicolò Muzio nel 1599. Secondo L. Schudt (Le guide di Roma, Wien-Augsburg, 1930, nr. 931), la presente sarebbe la prima monografia consa- - 6 -
crata ad una chiesa di Roma e, come tale, segnerebbe l’inizio di una fortunata serie di opere storicoartistiche vertenti sui principali monumenti della Città Eterna. Alberici descrive la chiesa non solo da un punto di vista architettonico, tracciando la storia della sua fabbrica, ma fornisce anche una descrizione dettagliata dell’interno (cappelle, decorazioni, altari) e narra le vicende miracolistiche legate alla sua fondazione. Santa Maria del Popolo, consacrata come semplice cappella nel 1099 e ricostruita sotto Sisto IV fra il 1472 e il 1478, è dotata di una cupola ottogonale, la prima del Rinascimento romano (cfr. L. Patridge, The Renaissance in Rome, 1400-1600, London, 1996, pp. 45-46). Giacomo Alberici, originario di Sarnico vicino Bergamo, entrò nel 1570 nell’Ordine degli Agostiniani, di cui successivamente fu nominato vicario generale. Fu autore di varie opere agiografiche, di una guida della Terra Santa e di una bibliografia degli scrittori veneziani (cfr. J.F. Ossinger, Bibliotheca augustiniana historica, Ingolstadt, 1768, pp. 19-20). Edit16, CNC651. Index Aureliensis, 102.246. E. Bentivoglio-S. Valtieri, Santa Maria del Popolo, Roma, 1976, p. 277. € 2.200,00 6) [ALGAROTTI, Francesco (1712-1764)]. Il Newtonianismo ovvero Dialoghi sopra la Luce, i Colori e l’Attrazione. Sesta edizione. Napoli, Eredi Hertz, 1746. In 8vo (cm 21); mezza pergamena coeva con titolo manoscritto al dorso, piatti ricoperti da carta damascata, tagli picchiettati; pp. (14), XIV, 395, (7, di cui le ultime 2 bianche) con una tavola in rame fuori testo più volte ripiegata raffigurante esperimenti ottici. Titolo in rosso e nero con marca tipografica al centro. Ottima copia. Edizione aumentata e corredata di una nuova tavola del celebre Newtonianismo per la Dame, che fu più volte ristampato in quanto riuscito tentativo di esporre le scoperte di Newton sull’ottica e il colore ad un pubblico di non specialisti, quali le donne erano per eccellenza. L’opera, scritta tra Bologna e Parigi a partire dal 1733, fu più volte ripresa, corretta e perfezionata sia nel contenuto che nello stile (cfr. G. Toraldo di Francia, Il newtonianismo per le dame, in: “Luce ed immagini”, XVI, 1962, 2, pp. 1-5; inoltre M. De Zan, La messa all’Indice del „Newtonianismo per le dame“ di F. A., in: “Scienza e letteratura nella cultura italiana del Settecento”, a cura di R. Cremante e W. Tega, Bologna, 1984, pp. 133-47). Algarotti, scienziato e letterato influenzato dagli orientamenti culturali del Manfredi, del Zanotti, del Redi e del Guercino, fu in stretto contatto con tutti i maggiori esponenti dell’Illuminismo europeo, proponendosi di fare per l’Italia ciò che Voltaire e Fontenelle, cui l’opera è dedicata, avevano fatto per la Francia. Il linguaggio piano, lontano da ogni forma di pedantesca erudizione, e le competenze scientifiche dell’autore fanno di quest’opera un modello di letteratura di divulgazione (cfr. D.B.I., II, pp. 356-360). ICCU, IT\ICCU\RMSE\005486. € 450,00 IL MAGGIOR POLIGRAFO ITALIANO DEL SETTECENTO 7) ALGAROTTI, Francesco (1712-1764). Opere. Venezia, Carlo Palese, 1791-1794. Diciassette volumi in 8vo (cm 18,5) uniformemente rilegati in mezza pelle dell’epoca con punte, dorso con duplice tassello con titolo e numerazione dei volumi impressi in oro, piatti in carta marmorizzata, tagli colorati. Ogni tomo è corredato da un frontespizio inciso fuori testo e da testatine e finalini calcografici, per lo più sottoscritti da Francesco Novelli e Raffaello Morghen. Vol. I (Memorie e poesie, 1791): pp. 1 bianca, (7), XIX, (5), CXXXV, (9), 200 con 2 tavole f.t., tra cui il ritratto dell’Algarotti inciso da Raffaello Morghen su disegno di Francesco Mingardi dal quadro Jean-Étienne Liotard; Vol. II (Dialoghi sopra l’ottica neutoniana, 1791): pp. 424 e 1 tavola f.t. più volte ripiegata; Vol. III (Saggi sopra le belle arti, 1791): pp. 474, 2 bianche; Vol. IV (Saggi sopra differenti soggetti, 1791): pp. 558, 2 bianche; Vol. V (Opere militari, 1791): pp. 455, 1 bianca; Vol. VI (Viaggi di Russia, Il congresso di Citera, Vita di Stefano Benedetto Pallavicini, 1792): pp. 399 [i.e. 401], (3); Vol. VII (Pensieri diversi sopra materie filosofiche e filologiche, Lettere di Polianzio ad Ermogene intorno alla traduzione dell’Eneide del Caro, 1792): pp. 396; Vol. VIII (Lettere sopra la pittura, 1792): pp. 400; Vol IX (Lettere varie parte prima, 1792): pp. 366, (2); Vol. X (Lettere varie parte seconda, 1792): pp. 398, (2); Vol. XI (Carteggio inedito, parte prima, lettere italiane, 1794): pp. 406, (2); Vol. XII (Carteggio inedito, parte seconda, lettere italiane, 1794): pp. 446, (2); Vol. XIII (Carteggio inedito, parte terza, lettere italiane, 1794): pp. 427, 1 bianca, (1), 3 bianche; Vol. XIV (Carteggio inedito, parte quarta, lettere italiane, 1794): pp. 445, (3); Vol. XV (Carteggio inedito, parte quinta, lettere francesi, 1794): pp. 384, (2), 2 bianche; Vol. XVI (Carteggio inedito, parte sesta, lettere francesi, 1794): pp. 433, (3); Vol. XVII (Carteggio inedito, parte settima, lettere francesi, 1794): pp. 522, (22). Sui risguardi fissi ex-libris nobiliare coevo a stampa recante le inziali C.B.V. Freschissima copia come nuova in bella - 7 -
- Page 1 and 2: Sermartelli, nr. 184 Catalogo 2010
- Page 3 and 4: Catalogo 2010
- Page 5: 1) ACCADEMIA DEGLI INTRONATI. Dieci
- Page 9 and 10: nella Descrittione de lo Inferno, t
- Page 11 and 12: A.J. Harper, Leiden 1992 , pp. 22-3
- Page 13 and 14: «Attorno alle gesta gloriose di Ez
- Page 15 and 16: Cardinali era bolognese. L’opera
- Page 17 and 18: Ristampa bolognese dell’edizione
- Page 19 and 20: Firenze (1529), a cui Bentivoglio f
- Page 21 and 22: dove si laureò nel 1747. Esercitò
- Page 23 and 24: 28) BOCCACCIO, Giovanni (1313-1375)
- Page 25 and 26: seguirono le orme, al punto di non
- Page 27 and 28: che lieve alone marginale, ma nel c
- Page 29 and 30: so that the ceremonial route, the V
- Page 31 and 32: 37) CANNOCCHIALE A RIFRAZIONE, firm
- Page 33 and 34: 40) CASTI, Giambattista (Acquapende
- Page 35 and 36: Anch’essa ebbe una prima circolaz
- Page 37 and 38: vaticani e la basilica di S. Pietro
- Page 39 and 40: «Il Credenziere di buon gusto è u
- Page 41 and 42: des mammifères. Lavorò per un cer
- Page 43 and 44: 52) DALLA TORRE, Poncino (fl. fine
- Page 45 and 46: contes de Bonaventure Des Périers,
- Page 47 and 48: L’opera, divisa in due sezioni, c
- Page 49 and 50: L.Voet, The Plantin Press (1555-158
- Page 51 and 52: für Wissenschaftsgeschichte“, 15
- Page 53 and 54: Nella descrizione dell’apparato r
- Page 55 and 56: the entire translative act with the
- Page 57 and 58:
72) (FIRENZE). Legge dell’Ill. et
- Page 59 and 60:
STATISTICA E DEMOGRAFIA 77) [FROUME
- Page 61 and 62:
together with… a bibliography of
- Page 63 and 64:
EIUSDEM. La sporta. Firenze, [Loren
- Page 65 and 66:
simboleggiata la virtù speculativa
- Page 67 and 68:
Philosophia naturalis, Philosophia
- Page 69 and 70:
motti, detti o risposte usate all
- Page 71 and 72:
PRIMA EDIZIONE NAPOLETANA (1 a Losa
- Page 73 and 74:
della “materia medica” e della
- Page 75 and 76:
scarto. Proposte per il Cinquecento
- Page 77 and 78:
papa Urbano VIII gli affidò un pos
- Page 79 and 80:
letterato olandese venne pure la fa
- Page 81 and 82:
uberrimumque indicem nosologico ord
- Page 83 and 84:
L. Marini, Biblioteca istorico-crit
- Page 85 and 86:
central piazza. Placed in the line
- Page 87 and 88:
Dopo la morte di Macropedius, il li
- Page 89 and 90:
Letterato e poeta originario di Ces
- Page 91 and 92:
permesso del Marzi alla pubblicazio
- Page 93 and 94:
«Specialmente la straordinaria ric
- Page 95 and 96:
CON UNO SCRITTO DI FRANCESCO REDI I
- Page 97 and 98:
sassinio rimase irrisolto, ma susci
- Page 99 and 100:
settembre del 1528. Alla fine del v
- Page 101 and 102:
PRIMA EDIZIONE di questo dramma pas
- Page 103 and 104:
1622 in tre diverse tirature. L’o
- Page 105 and 106:
deriverebbe invece dal distretto ch
- Page 107 and 108:
coloring matters» (D.S.B., X, p. 3
- Page 109 and 110:
common rules governing art and natu
- Page 111 and 112:
«The moresche must not be seen mer
- Page 113 and 114:
opposto il gruppo dei cardinali pie
- Page 115 and 116:
pubblicata a Venezia nel 1565 da Fe
- Page 117 and 118:
Le invenzioni linguistiche, i gioch
- Page 119 and 120:
L’operetta è divisa in venti pun
- Page 121 and 122:
avvenne nel 1930 sotto il pontifica
- Page 123 and 124:
came into its own as the bible of t
- Page 125 and 126:
numerosi viaggi diplomatici e perso
- Page 127 and 128:
degli studi intrapresa cinquant’a
- Page 129 and 130:
SCONOSCIUTA VERSIONE ITALIANA DELLA
- Page 131 and 132:
181) SCHMIDT, Nikolaus (fl. metà d
- Page 133 and 134:
Patron of Giambologna, in: “I Tat
- Page 135 and 136:
iflettono pienamente l’austerità
- Page 137 and 138:
In 8vo (cm 15,5); pergamena semirig
- Page 139 and 140:
Portoghese»). L. Chiodi, a cura di
- Page 141 and 142:
veneziana della Secchia, uscita nel
- Page 143 and 144:
NEUROLOGIA 201) TISSOT, Samuel Augu
- Page 145 and 146:
messire Antoine Belyn recluz de sai
- Page 147 and 148:
da Fine, 1562. Pp. (6), 24, (2 bian
- Page 149 and 150:
te Vanneo circondato dai suoi allie
- Page 151 and 152:
sità di Modena. Nel 1797 a Parigi
- Page 153 and 154:
COLLÈGE DE BOURGOGNE 214) VISORIUS
- Page 155 and 156:
titolo di conte palatino), si form
- Page 157 and 158:
Bloch, nr. 24 Doni, nr. 58 Faerno,
- Page 159 and 160:
IL PRINTING AND THE MIND OF MAN ITA