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<strong>Testi</strong> <strong>consigliati</strong><br />
-Le basi dell’immunologia. Fisiopatologia del<br />
sistema immunitario. Abul K Abbas, Andrew H.<br />
Lichtman. Edizione Italiana a cura di Silvano<br />
Sozzani e Marco Pesta. Ed. Elsevier Masson.<br />
-Le basi patologiche delle malattie. Robbins, Kumar,<br />
Abbas, Fausto. Patologia Generale. 8° ed. (2010).<br />
Elsevier Italia. Singolo volume<br />
Docente: Maria Luana Poeta<br />
email: poetaluana@gmail.com
CATTURA<br />
DELL’ANTIGENE,<br />
PROCESSAZIONE E<br />
PRESENTAZIONE AI<br />
LINFOCITI T
Risposta immunitaria<br />
adattativa<br />
Cattura dell’antigene, processazione e<br />
presentazione ai linfociti<br />
Riconoscimento dell’antigene da parte dei<br />
linfociti T e B<br />
Immunità cellulo-mediate<br />
Attivazione dei linfociti T da parte dei<br />
microrganismi intracellulari<br />
Eliminazione dei microrganismi intracellulari<br />
Immunità umorale
Fasi delle risposta immunitaria adattativa
Anatomia del sistema immunitario<br />
Organi linfoidi primari:<br />
Midollo osseo<br />
Timo<br />
Organi linfoidi secondari:<br />
Linfonodi e sistema linfatico<br />
Milza<br />
Sistema immunitario di cute e mucose<br />
Maturazione dei linfociti T e B<br />
Risposte adattative
Cattura degli antigeni proteici da<br />
Gli organi linfoidi periferici o secondari concentrano gli<br />
antigeni che si sono introdotti attraverso cute, tratto<br />
respiratorio e intestinale:<br />
Linfonodi e sistema linfatico<br />
Milza<br />
parte delle APC<br />
Sistema immunitario di cute e mucose<br />
Gli antigeni proteici espressi dai microbi che penetrano<br />
nell’organismo vengono catturati dalle APC professionali<br />
e concentrati negli organi linfoidi periferici dove hanno<br />
inizio le risposte immnunitarie.
Riconoscimento<br />
dell’antigene<br />
Cattura e<br />
presentazione<br />
Eliminazione<br />
dell’antigene<br />
Principali cellule del sistema<br />
immunitario
Vie di ingresso:<br />
•cute<br />
•tratto intestinale<br />
•tratto respiratorio<br />
•circolo ematico<br />
Recettori delle APC:<br />
•Recettore per il mannosio<br />
•TLR<br />
Attivazione delle cellule<br />
dendritiche che migrano<br />
Cattura degli antigeni
PRR e PAMP
Migrazione e maturazione cellule<br />
dendritiche<br />
Espressione MHC<br />
e molecole co-stimolatorie
Altre APC<br />
Cellule dendritiche: i più potenti attivatori<br />
dei linfociti T naive<br />
Cellule follicolari dendritiche<br />
Macrofagi: fagocitano i microrganismi,<br />
presentano gli antigeni ai linfociti T che a<br />
loro volta attivano i macrofagi.<br />
Linfociti B<br />
Tutte le cellule nucleate
Riconoscimento di un complesso<br />
MHC-peptide da parte del TCR dei linfociti T
MHC - Major Histocompatibility<br />
Complex<br />
Le molecole MHC sono proteine espresse sulla<br />
membrana delle APC che presentano gli<br />
antigeni peptidici ai linfociti T: restrizione MHC.<br />
Locus genetico implicato nell’attecchimento o<br />
nel rigetto di trapianti di tessuto tra individui<br />
diversi.
Caratteristiche strutturali delle<br />
molecole MHC di classe I<br />
8-11 aa<br />
CD8<br />
L’espressione stabile delle molecole<br />
MHC I sulla superficie cellulare<br />
richiede la presenza dell’eterodimero<br />
α−β e del peptide antigenico
Caratteristiche strutturali delle<br />
molecole MHC di classe II<br />
10-30 aa<br />
CD4<br />
L’espressione stabile delle<br />
molecole MHC I sulla superficie<br />
cellulare richiede la presenza<br />
dell’eterodimero α−β e del<br />
peptide antigenico
Organizzazione genomica dell’MHC
Espressione dell’MHC<br />
I geni MHC sono espressi in modo codominante in un individuo che<br />
pertanto esprimerà gli alleli MHC ereditati dai due genitori:<br />
•MHC I: HLA-A, HLA-B, HLA-C 3 geni polimorfi che codificano per la<br />
catena α<br />
•MHC II: HLA-DR, HLA-DQ, HLA-DP codificano per la catena α e β<br />
•La serie di alleli presenti in ciascun cromosoma è detta APLOTIPO<br />
(es. HLA-A2, HLA-B5, HLA-DR3)<br />
•Ogni cellula esprime sei differenti molecole MHC I che contengono<br />
catene α derivate dai 2 alleli parentali HLA-A, HLA-B, HLA-C.<br />
•Ogni cellula esprime fino a 10-20 differenti molecole MHC II che<br />
contengono catene α e β derivate dai 2 alleli parentali HLA-DP, HLA-<br />
DQ, HLA-DR.
Polimorfismo dei geni MHC<br />
•I geni MHC sono i più polimorfi presenti nel genoma umano al<br />
fine di avere molecole MHC per ogni possibile antigene.
Cellule esprimenti molecole MHC
Legame del peptide alle<br />
molecole MHC
Caratteristiche del legame peptidi-MHC
MHC II: Vie di processazione degli<br />
antigeni internalizzati
MHC I: Vie di processazione degli<br />
antigeni internalizzati
Aspetti comparativi delle vie di<br />
presentazione dell’antigene MHC I e II
Immunodominanza degli<br />
epitopi<br />
Epitopo ricosciuto dai linfociti B: regione<br />
specifica di una antigene riconosciuta<br />
dall’anticorpo. Conformazionale<br />
Epitopo ricosciuto dai linfociti T: porzione<br />
peptidica complessata ad una molecola MHC e<br />
e riconosciuta dal TCR. Lineare<br />
Epitopo immunodominante: porzione di un<br />
antigene riconosciuto dalla maggioranza dei<br />
linfociti specifici per tale antigene.
Significato fisiologico della<br />
presentazione MHC<br />
I linfociti T riconoscono solo i peptidi associati a<br />
molecole MHC espresse dalle cellule dell’ospite<br />
e quindi riconoscono gli antigeni extracellulari<br />
fagocitati e i microrganismi intracellulari.<br />
L’esistenza delle due vie di processazione degli<br />
antigeni di classe I e II permette al sistema<br />
immunitario di rispondere a microrganismi intra<br />
ed extracellulari nella maniera più adatta.
Presentazione dell’antigene ai<br />
linfociti CD4+ e CD8+
APC..…non solo presentazione ma anche<br />
Co-stimolazione dei linfociti
Restrizione per MHC dei<br />
linfociti T<br />
La maggior parte dei linfociti T possono<br />
riconoscere, tramite il TCR antigeni peptidici<br />
soltanto se presentati dalle molecole MHC<br />
autologhe espresse dalle APC. In particolare<br />
riconoscono:<br />
Residui dell’antigene<br />
Residui dell’MHC
Antigeni riconosciuti dai<br />
Linfociti B<br />
Recettori linfociti B (Ig) riconoscono sostanze sia<br />
solubili che presenti sulla membrana cellulare:<br />
Proteine<br />
Polisaccaridi<br />
Lipidi<br />
Acidi nucleici<br />
Gli antigeni riconosciuti dai linfociti B si<br />
presentano nella conformazione nativa e non<br />
devono essere processati