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La centrale di Mochovce<br />
R. Confido nelle autorità nipponiche, ma certamente<br />
essa deve servirci da lezione per quanto riguarda le proroghe<br />
di impianti più vecchi. La Germania ha dato, in<br />
questo senso, un’indicazione precisa per una riflessione<br />
approfondita. Anche in Russia, Vladimir Putin ha predisposto<br />
immediatamente, in sintonia con <strong>il</strong> Gruppo Rosatom,<br />
ulteriori verifiche. La soluzione ideale sarebbe quella<br />
di sostituire i vecchi impianti.<br />
D. È lecito costruire centrali nucleari in una zona sismica,<br />
caratteristica che rende vano <strong>il</strong> generico giudizio di<br />
imprevedib<strong>il</strong>ità di un disastro naturale?<br />
R. È evidente che l’attenzione deve essere massima, ma<br />
è anche evidente che esistono diversi livelli di sensib<strong>il</strong>ità<br />
sismica. La tecnologia e la sua sicurezza hanno un costo.<br />
Spetta a chi investe nel nucleare porsi le dovute domande,<br />
anche in termini economici, ed essere in grado in questo<br />
senso di rassicurare le popolazioni.<br />
D. La Stratinvest opera nel campo della comunicazione.<br />
Qual’è la vostra idea sulle polemiche relative alla campagna<br />
pubblicitaria del Forum sul nucleare italiano?<br />
R. Essa è stata criticata poiché porta lo spettatore a optare<br />
per la scelta nucleare, orientandolo sulla «sicurezza»<br />
di questa fonte d’energia più che sui rischi inerenti alle<br />
centrali stesse, e si paragona <strong>il</strong> dubbio a una partita a<br />
scacchi da giocare con se stessi.<br />
D. Se si parla di sicurezza, <strong>il</strong> ricorso generico al nucleare<br />
e i rischi connessi alla gestione della centrale sono però<br />
da considerare sullo stesso livello: ritiene giustificata la<br />
subliminalità del messaggio?<br />
R. Il Forum Nucleare Italiano ha giustamente intrapreso<br />
nel Paese una campagna di sensib<strong>il</strong>izzazione forse per<br />
alcuni lati troppo estetica. Penso che, come in Russia, la<br />
priorità vada data all’informativa diretta alle popolazioni:<br />
spiegare, dibattere, non avere paura del confronto, insegnare,<br />
andare nelle scuole. Consentitemi un metodo<br />
gramsciano: non può essere un problema risolto esclusivamente<br />
dalla politica o da alcune imprese. Basterebbe,<br />
per esempio, fare incontrare abitanti vicini alle centrali in<br />
Francia con abitanti italiani che vivono nelle aree interessate.<br />
Bisogna abbattere i muri della diffidenza e sperare<br />
che le spiegazioni e la descrizione dei progressi nel campo<br />
della sicurezza siano tali da poter consentire lo sv<strong>il</strong>uppo<br />
anche di questa fonte di energia.<br />
D. Più di una volta le Regioni hanno preso posizioni<br />
contro le decisioni del Governo superando le appartenenze<br />
di partito. Quali ripercussioni può avere un referendum<br />
favorevole al nucleare sull’equ<strong>il</strong>ibrio delle forze<br />
politiche?<br />
R. Non faccio politica, ma la politica, <strong>il</strong> Governo, le forze<br />
di opposizione, troppo spesso abbandonano i problemi<br />
quotidiani della gente, qualunque sia <strong>il</strong> tema, e tutto<br />
ciò fa aumentare reazioni incontrollate. È tempo che la<br />
politica si riappropri delle realtà e delle preoccupazioni<br />
locali dei cittadini, alla luce del tempo in cui viviamo.<br />
Tutto <strong>il</strong> resto sono chiacchiere. n<br />
ramite la società Eusebi Impianti, <strong>il</strong> Gruppo Eusebi<br />
ha vinto la gara per la progettazione, la fornitura e<br />
l’installazione degli impianti antincendio nella centrale<br />
nucleare di Mochovce, nel sud della Slovacchia.<br />
L’ordine è stato assegnato dalla Slovenske Elektrane<br />
dell’Enel, che sta ampliando e potenziando la centrale<br />
in oggetto, per ora in esercizio con 2 reattori nucleari<br />
da 880 megawatt di potenza a cui si aggiungeranno altre<br />
due unità in funzione entro <strong>il</strong> 2013.<br />
«Siamo particolarmente orgogliosi di questa commessa–ha<br />
commentato Armanda Brandoni, presidente del<br />
Gruppo Eusebi–, perché eravamo l’unica azienda italiana<br />
qualificata e ammessa a partecipare alla gara e abbiamo<br />
dovuto vincere la concorrenza di 4 colossi, multinazionali<br />
o gruppi di aziende estere. È una fornitura complessa, per<br />
la quale useremo soluzioni innovative mai installate prima,<br />
frutto di severissimi test, collaudi e analisi durati mesi».<br />
La tutela e la protezione antincendio di una centrale nucleare<br />
rappresentano una sfida sotto molteplici aspetti:<br />
evitare <strong>il</strong> propagarsi di un principio di incendio che possa<br />
mettere in pericolo <strong>il</strong> nucleo significa garantire <strong>il</strong> funzionamento<br />
di tutto <strong>il</strong> sistema anche in caso di eventi esterni,<br />
come un terremoto o un urto violento.<br />
«Installeremo 6 diversi sistemi antincendio per la protezione<br />
delle diverse zone e dei diversi tipi di tecnologie<br />
presenti all’interno della centrale stessa», ha spiegato<br />
Bruno Cerquiglini, amministratore delegato della Eusebi<br />
Impianti. I sistemi di spegnimento sono calibrati per le<br />
diverse esigenze di protezione: dei trasformatori, dei<br />
serbatoi di olio, della pompa di circolazione del reattore,<br />
del locale turbine, delle scorie radioattive e dei tunnel<br />
per i cavi, aree estese e sensib<strong>il</strong>i al rischio d’incendio.<br />
L’impianto usa acqua nebulizzata a una pressione tra<br />
i 100 e i 120 bar, in grado di spegnere l’incendio con la<br />
combinazione di 3 effetti: azioni di raffreddamento, di<br />
inertizzazione e di schermatura. Presenta inoltre vantaggi<br />
economici e ambientali per <strong>il</strong> minor impiego di acqua,<br />
riducendo costi e ingombri per i relativi serbatoi e<br />
aumentando la tutela delle persone e dell’ambiente per<br />
la minore quantità di acqua contaminata dopo l’azione<br />
di spegnimento.<br />
Emanuele Eusebi, vice presidente del Gruppo Eusebi,<br />
Bruno Cerquiglini, amministratore delegato della Eusebi<br />
Impianti, e Armanda Brandoni, presidente del Gruppo<br />
53<br />
Il Gruppo Eusebi si occuperà della<br />
centrale di Mochovce,<br />
nel sud della Slovacchia<br />
T<br />
speciale energia nucleare