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Marzo 2010 - n. 1 - Anno 20° - Centro Orientamento Educativo

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zambia<br />

un obiettivo definito. Le<br />

due edizioni annuali del<br />

circuito, con le gare a distanza<br />

di due settimane<br />

l’una dall’altra hanno lo<br />

scopo di dare continuità<br />

e una ragione valida per<br />

cui allenarsi costantemente.<br />

Mentre scrivo, sta<br />

per concludersi la sesta<br />

edizione delle campestri<br />

e si stanno per disputare i<br />

quarti di finale del torneo<br />

di calcio. Molti ragazzi si<br />

cimentano sia nella corsa<br />

sia nel calcio, alcuni con<br />

ottimi risultati. Le squadre<br />

sono eterogenee per<br />

composizione, estrazione sociale ma<br />

sono tutte animate da un incredibile<br />

entusiasmo.<br />

Quest’anno oltre alle sette squadre originarie<br />

se ne sono aggiunte altre nove<br />

con una media di 320 partecipanti. Si<br />

va dal disperato e poco professionale<br />

team di Zambia Compound guidato<br />

da un allenatore che assomiglia più a<br />

un boss di quartiere che a un atleta al<br />

team di Chipapa dal super tecnico Bornface<br />

Tembo. Alcuni atleti di Zambia<br />

Compound corrono con appariscenti<br />

catene al collo tanto che, a parte uno<br />

veramente forte, potrebbero fare i cattivi<br />

nel video di qualche rapper americano.<br />

Anche se i risultati sono scarsi<br />

a noi questo team piace perché rappresenta<br />

la voglia di uscire in qualche<br />

modo dal compound di fare qualcosa<br />

di diverso. Chipapa è animata da Bornface<br />

Tembo, appassionato, tenace e<br />

combattivo al punto che in una delle<br />

scorse edizioni quando arrivo alla<br />

partenza intorno alle 9 trovo già tutti<br />

i team pronti. I coach, però, stanno discutendo,<br />

qualcosa non va … Bornface<br />

si trova al centro della discussione …<br />

chiedo cosa non va … e mi spiegano<br />

che Bornface vuole allungare la corsa<br />

da due a tre, quattro giri perché è preoccupato<br />

che il suo gioiellino Derick<br />

possa soccombere su una distanza così<br />

breve. E’ una debolezza forse inaspettata<br />

per questo serio allenatore, vincitore<br />

delle due precedenti edizioni con<br />

due team diversi, anima della Never<br />

Give Up, ma che la dice lunga sul suo<br />

impegno e la voglia di vincere e determinazione<br />

che trasmette agli atleti<br />

negli allenamenti quotidiani.<br />

Certo perché, come auspica Benedetto<br />

XVI, l’attività sportiva sia strumento per<br />

lo ‘sviluppo integrale della persona, bisogna<br />

ancora lavorare molto, soprattutto<br />

sugli educatori allenatori e sulla<br />

sensibilità dei (pochi) luoghi naturalmente<br />

preposti ad accogliere le attività<br />

sportive come scuole e parrocchie, ma<br />

che spesso trascurano i giovani e le attività<br />

sportivo-ricreative<br />

con le scuse più varie.<br />

Ma a vedere questa moltitudine<br />

colorata di mini<br />

atleti lanciarsi determinati<br />

e coraggiosi verso<br />

l’arrivo, o le ragazzine<br />

di Chikoka motivarsi prima<br />

dell’inizio della partita<br />

in cerchio pregando<br />

e cantando si matura la<br />

speranza, per non dire<br />

qualcosa che assomiglia<br />

più alla convinzione che<br />

lo Zambia sarà migliore<br />

sin dal prossimo futuro.<br />

KAFUE<br />

44 Km a sud di Lusaka, capitale<br />

dello Zambia, fatte le debite<br />

proporzioni, ricorda alcuni<br />

paesi della periferia milanese<br />

a vocazione industriale, e dalle<br />

‘rovine’ ancora esistenti si<br />

capisce che sicuramente negli<br />

anni 70 era veramente una<br />

bella cittadina.<br />

Ora ad alcuni quartieri che furono<br />

‘residenziali’, si alternano<br />

‘compound’ o ‘slum’ (bassifondi),<br />

dove numerosissime famiglie<br />

vivono schiacciate in case<br />

precarie, a volte dotate di antenne<br />

paraboliche e televisioni<br />

alimentate da vecchie batterie<br />

d’auto, ma dove l’acqua filtra<br />

facilmente nella stagione delle<br />

piogge e la temperatura sale<br />

come in un forno durante la<br />

stagione secca, nelle strade<br />

dei compound si trovano indifferentemente<br />

galline, maiali,<br />

cani addormentati, bambini,<br />

prostitute, venditori di<br />

popcorn, topi, spazzatura, affilatori<br />

di coltelli e molto altro<br />

inimmaginabile.<br />

Ogni venti case c’è una taverna,<br />

dove si consuma il<br />

chibuku, la densa birra locale<br />

ottenuta dal mais. L’alcolismo<br />

è diffusissimo ed è concausa<br />

dell’Aids. Anche se la scuola<br />

pubblica primaria è da un<br />

paio d’anni gratuita sulla carta,<br />

l’accesso all’istruzione rimane<br />

complicato tenuto conto della<br />

pesante incidenza della voce<br />

spese scolastiche sul bilancio<br />

familiare, infatti, pur essendo<br />

le tasse scolastiche minime,<br />

restano tutta una serie di spese<br />

accessorie quali divisa obbligatoria,<br />

scarpe rigorosamente<br />

nere e sempre lucide, quaderni<br />

e libri, compassi e righelli ...<br />

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