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F47 PE febbraio 2010 INTERNO

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Amici del Sidamo<br />

Abbiamo visto dove e come abitano, ci hanno raccontato le loro storie… storie che ti entrano<br />

nel cuore… Come potremmo dimenticarci di Bailo? Un ragazzo di 18 anni che, dopo<br />

varie operazioni tra cui alcune sbagliate, ora pesa 27 chili… e sua madre a fianco del suo<br />

letto piange, ma non sono lacrime disperate, lei è contenta e ringrazia perché suo figlio è<br />

ancora vivo.<br />

Non possiamo nemmeno dimenticarci dei bambini e dei ragazzi dell’oratorio… Mi ricordo<br />

il mio primo pomeriggio, non sapevo bene come comportarmi… Ad un certo punto, un<br />

bambino mi prende per mano e mi trascina e io non capivo, poi mi mette in mano una scatola<br />

e a gesti mi spiega che dovevo distribuire i biscotti che c’erano dentro. Era meraviglioso<br />

quando ti correvano incontro e ti prendevano la mano…<br />

Uno dei momenti più belli durante la giornata era quello del pranzo. I bambini si sedevano<br />

per terra e aspettavo che portassero il loro piattino con un po’ di pasta o riso e un frutto; mi<br />

sembravano così piccoli e indifesi… Allora, sedendomi a guardarli in un angolo, mi rendevo<br />

conto della loro totale innocenza. Sicuramente non si sono scelti loro questa vita; noi — che<br />

gratuitamente abbiamo ricevuto così tanto — come potremmo stare con le mani in mano?<br />

Durante questo mese io, Alice e Chiara siamo state ospiti di una famiglia di volontari:<br />

Sebastiano che dirige la scuola professionale di meccanica, Fulvia medico di Asco e i<br />

loro tre figli Sara, Daniel e la piccola Marta. E’ fantastico sapere che ci sono degli eroi<br />

in questo mondo che tutte le mattine nonostante tutto si alzano e combattono per dare<br />

un futuro a chi è stato così sfortunato. Purtroppo,<br />

spesso noi occidentali pensiamo di essere quelli<br />

civilizzati e vogliamo andare nei luoghi del bisogno<br />

per insegnare… In realtà chi non ha niente<br />

(sembra assurdo dirlo ma, credetemi, è così!) è<br />

capace di darti tutto… altrimenti come si spiegherebbe<br />

che io sono così riconoscente verso<br />

di loro?<br />

Possiamo pensare di fare qualcosa per l’Etiopia?<br />

Certo! Ognuno di noi è una piccola goccia, ma<br />

non dimentichiamoci che — come diceva<br />

Madre Teresa — tante piccolo gocce<br />

messe insieme formano l’oceano!<br />

“Ogni istante che Dio ti dona è un tesoro<br />

immenso! Non buttarlo, non correre<br />

sempre alla ricerca di chissà<br />

quale domani…<br />

Vivi meglio che puoi, pensa meglio che<br />

puoi e fai del tuo meglio oggi! Perché<br />

l’oggi sarà presto il domani e il domani<br />

sarà presto l’eterno!”<br />

31<br />

Federica Colombo

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