L'unione di qualità vincenti - Elvox

Dettaglio del “sistema controsoffitto”
con bocchetta lineare, bordatura
e Top Acoustic sospeso.
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Gli impianti
mento.
Il secondo ha il compito di controllare la qualità e l’umidità dell’aria, attraverso due
centrali di trattamento dell’aria, una per ogni lato dell’edificio e poste sulla copertura
del fabbricato produttivo Nord (che di fatto funge da area impianti tecnologici
per l’edificio direzionale). La distribuzione dell’aria avviene in modo differenziato, a
seconda degli ambienti, attraverso diffusori lineari a una feritoia, “invisibili”, posati
con uno schema continuo lungo i corridoi e nella bordatura perimetrale tipo Band
Raster dei pannelli del controsoffitto in Top Acoustic sospeso e con una sequenza
a “tappeto rovescio”. In questo contesto il diffusore rappresenta un vero e proprio
elemento architettonico che si integra perfettamente con l’architettura dell’edificio
facendo perdere qualsiasi riferimento impiantistico, ed è collocato in posizioni
tali da essere all’interno dei locali, qualsiasi sia la loro suddivisione.
Il terzo è un’impianto a tutta aria collocato a ridosso della facciata monolitica puntuale,
viene comandato da sensori di temperatura sui vetri e ha la funzione sia di
rendere confortevole l’utilizzo degli spazi a ridosso delle ampie trasparenze, sia di
eliminare qualsiasi formazione di condensa. La volontà da parte della proprietà di
separare fisicamente, lungo la facciata monolitica, i due piani ha aggiunto ulteriori
problematiche imponendo la suddivisione dell’impianto in due sezioni separate.
Il pavimento sopraelevato e un attento posizionamento dei diffusori hanno permesso
di superare questo scoglio, rendendo l’impianto invisibile e perfettamente integrato
con l’architettura. Per un perfetto benessere sono state adottati ulteriori accorgimenti
impiantistici tali da eliminare le fastidiose sensazioni che spesso si hanno
in edifici con ampie superfici vetrate, quali l’effetto pompa dovuto all’irraggiamento
solare e l’effetto camino per la mancanza di separazione tra la zona d’ingresso
e l’ampio vano scala principale. Un sistema di canalizzazioni adeguatamente
calcolato “lava” dall’alto in basso questi ambienti, li mette in leggera soprapressione
ed elimina tutti questi possibili inconvenienti.
Completano la climatizzazione della palazzina due ulteriori impianti, autonomi dai
precedenti:
- L’impianto per la sala convegni a tutta aria, con unità autonoma sempre sulla copertura
del fabbricato Nord, permette alla sala di essere utilizzata anche saltuariamente
a seconda delle esigenze, con controllo della qualità dell’aria e del suo rin-