20.06.2013 Views

NOTIZIARIO - Ofmna.org

NOTIZIARIO - Ofmna.org

NOTIZIARIO - Ofmna.org

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

(continua da pag 21) così Ugolino, diventato papa<br />

Gregorio IX le concede il «privilegio della povertà»,<br />

poi confermato da Innocenzo IV con una solenne<br />

bolla del 1253, presentata a Chiara pochi giorni prima<br />

della morte. «È diventata santa non malgrado,<br />

ma grazie a quella sua risposta e papa Alessandro<br />

IV che la dichiarò santa ammirava la sua libertà<br />

evangelica».<br />

Santa Chiara non è stata dunque un modello marginale<br />

o irrilevante. «Il suo francescanesimo non<br />

rinuncia al sogno di cambiare il mondo - ribadisce<br />

Bartoli -. Non aveva potere eppure le regine entrano<br />

nel suo Ordine,<br />

eppure opera<br />

per la pace.<br />

È un francescanesimo<br />

che rinuncia<br />

al potere<br />

di questo mondo,<br />

ma non è<br />

perdente. È il<br />

messaggio di<br />

speranza che<br />

lascia santa<br />

Chiara: forti<br />

senza niente,<br />

capaci di cambiare».<br />

Con cadenza<br />

decennale<br />

l'Unione Conferenze<br />

Ministri<br />

provinciali Famiglie<br />

francescane d'Italia prepara un volume con i<br />

dati statistici, quello riguardante il 2011 è stato presentato<br />

nel corso dell'Assemblea generale sulla vita<br />

dell'Unione. La pubblicazione è un punto di riferimento<br />

considerevole, che nasce dal sondaggio svolto<br />

tra tutti i Ministri Provinciali e che disegna «la<br />

grande vitalità di un cammino caratterizzato dalla<br />

presenza viva e operosa di una porzione di francescanesimo<br />

radicato in Italia» ha commentato padre<br />

Paolo Fiasconaro, segretario generale dell'Unione e<br />

coordinatore della ricerca.<br />

Oggi sono 55 le Province religiose delle quattro<br />

Famiglie Francescane italiane che operano nei vari<br />

settori dell'apostolato, incarnando il carisma di san<br />

Francesco. «Ci acc<strong>org</strong>iamo subito al di là della fredda<br />

sequenza dei numeri, della variegata attività<br />

ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />

Pagina 22<br />

pastorale dei religiosi e della ricchezza di iniziative<br />

e opere che i frati portano avanti in Italia». Vari i<br />

campi di azione: formazione, seminari, opere sociali,<br />

editoriali, assistenziali, caritative, laicali e missionarie.<br />

Apprendiamo così, tra l'altro, che i professi solenni<br />

sono 4.896, i sacerdoti 4.177, i fratelli laici 650. Le<br />

Case sono 744, le parrocchie 395, i Santuari 144, le<br />

opere sociali 82. Le monache Clarisse del Secondo<br />

Ordine sono raccolte in 11 Federazioni con 164 monasteri<br />

in cui vivono 1.695 monache. La Federazione<br />

monache del Terz' Ordine Regolare conta tre monasteri<br />

con 25 monache.<br />

Nel Movimento<br />

religiose<br />

francescane d'Italia<br />

convergono 72<br />

istituti religiosi<br />

con 6.500 suore.<br />

Un quadro soddisfacente<br />

anche se<br />

padre Francesco<br />

Patton non ha<br />

nascosto le difficoltà<br />

rispetto alle<br />

nuove vacazioni:<br />

«La tenuta vocazionale<br />

- illustra -<br />

è maggiore al<br />

Sud, dove la religiosità<br />

ha tenuta<br />

migliore poiché<br />

ha radici popolari e all'interno del mondo giovanile.<br />

Mentre al Nord, più secolarizzato, si registrano in<br />

questo senso maggiori problemi. Al Centro il nucleo<br />

resta Assisi, dove molti giovani passano e questo<br />

facilita la disponibilità vocazionale». Spesso, però,<br />

quello che di san Francesco affascina è una certa<br />

idea che si ha del Poverello di Assisi, che «non è un<br />

santo oleografico. Francesco è un santo più complesso,<br />

politicamente scorretto. Ha una visione biblica<br />

del Creato, dell'uomo, di Dio. Quello che si<br />

conosce di Francesco è il santino non il santo». Il<br />

problema vero, riprende, «è che in questa stagione<br />

bisogna tornare alla qualità radicale della nostra<br />

forma di vita. Annunciare e far conoscere Gesù Cristo».<br />

Fonte Quotidiano “Avvenire”

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!