ECOLOGIA - Regolamento rifiuti - Comune di Borgosatollo
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TITOLO VI Gestione dei <strong>rifiuti</strong> urbani conferiti alla raccolta<br />
<strong>di</strong>fferenziata<br />
CAPO I : Finalità<br />
Art. 0 Frazioni della raccolta <strong>di</strong>fferenziata<br />
1. Ai fini del presente regolamento per RACCOLTA DIFFERENZIATA s’intende quella raccolta<br />
idonea a raggruppare i <strong>rifiuti</strong> urbani in frazioni merceologiche omogenee, compresa la<br />
frazione organica umida, destinate al riutilizzo, al riciclaggio ed al recupero <strong>di</strong> materia<br />
prima.<br />
2. Per FRAZIONE UMIDA s’intendono i materiali putrescibili ad alto tasso <strong>di</strong> umi<strong>di</strong>tà<br />
presenti nei <strong>rifiuti</strong> urbani, rappresentati in gran parte da scarti <strong>di</strong> provenienza<br />
alimentare.<br />
3. Per FRAZIONE SECCA s’intendono i materiali a basso o nullo tasso <strong>di</strong> umi<strong>di</strong>tà aventi <strong>di</strong><br />
norma rilevante contenuto energetico ovvero siano in qualche modo suscettibili <strong>di</strong><br />
recupero.<br />
4. Le frazioni <strong>di</strong> <strong>rifiuti</strong> per cui sono stati attivati specifici servizi <strong>di</strong> Raccolta<br />
Differenziata sono quelli elencati all’art. 63 comma 2 del presente regolamento.<br />
5. Sarà valutata la possibilità <strong>di</strong> ampliare il servizio <strong>di</strong> Raccolta Differenziata o le<br />
modalità dello stesso anche in forma sperimentale, ad altre frazioni <strong>di</strong> rifiuto per le<br />
quali si sia in<strong>di</strong>viduata una concreta possibilità <strong>di</strong> smaltimento <strong>di</strong>fferenziato o recupero<br />
finale.<br />
6. I contenitori per la raccolta sono contrassegnati da un colore <strong>di</strong>stintivo e/o da<br />
specifiche in<strong>di</strong>cazioni per ogni frazione <strong>di</strong> rifiuto oggetto <strong>di</strong> raccolta <strong>di</strong>fferenziata.<br />
Art. 1 Obbligo <strong>di</strong> conferimento ai Consorzi nazionali<br />
1. Chiunque in ragione della propria attività produca <strong>rifiuti</strong> per i quali è stato istituito il<br />
Consorzio obbligatorio nazionale <strong>di</strong> raccolta e trattamento è tenuto a conferire i <strong>rifiuti</strong><br />
in oggetto al Consorzio corrispondente <strong>di</strong>rettamente o me<strong>di</strong>ante consegna a soggetti<br />
incaricati del Consorzio stesso.<br />
2. I Consorzi nazionali obbligatori istituiti sono i seguenti:<br />
a) Consorzio obbligatorio batterie al piombo esauste e <strong>rifiuti</strong> piombosi (COBAT);<br />
b) Consorzio obbligatorio degli oli usati (COOU);<br />
c) Consorzio obbligatorio nazionale <strong>di</strong> raccolta e trattamento degli oli e dei grassi<br />
vegetali ed animali esausti;<br />
d) Consorzio per il riciclaggio <strong>di</strong> <strong>rifiuti</strong> <strong>di</strong> beni in polietilene (POLIECO).<br />
CAPO II : Gestione dei <strong>rifiuti</strong> organici compostabili: frazione umida e<br />
<strong>rifiuti</strong> vegetali provenienti da aree ver<strong>di</strong><br />
<strong>Regolamento</strong> Comunale per la <strong>di</strong>sciplina dei servizi <strong>di</strong> gestione dei <strong>rifiuti</strong> urbani e assimilati pag.<br />
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