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ECOLOGIA - Regolamento rifiuti - Comune di Borgosatollo

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3. La gestione dei <strong>rifiuti</strong> si conforma ai principi <strong>di</strong> responsabilizzazione e <strong>di</strong><br />

cooperazione <strong>di</strong> tutti i soggetti coinvolti nella produzione, nella <strong>di</strong>stribuzione, e<br />

nell'utilizzo e nel consumo <strong>di</strong> beni da cui originano i <strong>rifiuti</strong>, nel rispetto dei principi<br />

dell'or<strong>di</strong>namento nazionale e comunitario.<br />

4. Devono essere rispettate le esigenze <strong>di</strong> pianificazione economica e territoriale.<br />

5. Devono essere promossi, con l'osservanza <strong>di</strong> criteri <strong>di</strong> economicità e <strong>di</strong> efficienza,<br />

sistemi tendenti a riciclare, riutilizzare i <strong>rifiuti</strong> e recuperare da essi materiali ed<br />

energia. A tal scopo il <strong>Comune</strong> provvede a:<br />

a) regolamentare tutte le fasi del ciclo <strong>di</strong> gestione dei <strong>rifiuti</strong> urbani ed<br />

assimilati;<br />

b) coor<strong>di</strong>nare i propri servizi con quelli dei comuni facenti parte dello stesso<br />

ambito territoriale ottimale, promuovendo e realizzando intese, forme collaborative ed<br />

aggregazioni, a partire da quelle previste dalla vigente normativa nazionale e regionale<br />

e dai piani regionali e provinciali;<br />

c) promuovere iniziative tendenti a limitare la produzione <strong>di</strong> <strong>rifiuti</strong> e favorire<br />

il riutilizzo;<br />

d) organizzare la gestione dei <strong>rifiuti</strong> soggetti a privativa, al fine <strong>di</strong> poterli<br />

in<strong>di</strong>rizzare a <strong>di</strong>fferenti sistemi <strong>di</strong> raccolta, recupero e smaltimento, me<strong>di</strong>ante la<br />

<strong>di</strong>fferenziazione, a cura del produttore, già a partire dal luogo <strong>di</strong> produzione;<br />

e) incentivare la raccolta, il recupero e lo smaltimento <strong>di</strong>fferenziato dei <strong>rifiuti</strong><br />

non soggetti a privativa comunale;<br />

f) adottare ogni altra opportuna azione avvalendosi, anche me<strong>di</strong>ante accor<strong>di</strong> e<br />

contratti <strong>di</strong> programma, <strong>di</strong> altri soggetti pubblici e privati qualificati;<br />

g) dotarsi <strong>di</strong> appropriati strumenti conoscitivi quali-quantitativi, utili<br />

all'ottimale gestione dei <strong>rifiuti</strong> prodotti.<br />

<strong>Regolamento</strong> Comunale per la <strong>di</strong>sciplina dei servizi <strong>di</strong> gestione dei <strong>rifiuti</strong> urbani e assimilati pag.<br />

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