Verbale - Comune di Rignano sull'Arno

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Punto 1 A. Nomina del presidente del consiglio comunale. Vicepresidente - Il meccanismo è quello della maggioranza dei due terzi per la prima votazione e anche per la seconda. La seconda deve distanziare dalla prima di almeno 15 giorni se nella prima non si raggiungono due terzi; dalla terza c’è la maggioranza semplice. Il voto è a scrutinio segreto. Consigliere Renzi - La procedura in questo momento obbliga la presentazione di un candidato o di più candidati. Confesso tutto il mio imbarazzo, sono in difficoltà, perché noi nonostante che si sia tanti fra assessori e gli altri presidenti di commissione, per poter proporre un nome bisogna rivolgersi a uno dei tre presidenti di commissione. E’ evidente che Rosita e Barbetti hanno problemi di tempo e gli altri sono assessori o lo sono già stati. Da questo punto di vista avremmo la possibilità di nominare o il presidente della prima commissione o della seconda o della terza. Visto che il tempo che intercorre da qui a fine legislatura non è tanto, la soluzione che pensavamo possibile in questo momento è di rivolgersi all’opposizione e di far sì che l’opposizione stessa proponesse un nome per la presidenza del consiglio comunale. Consigliere Masi - Per impegni non posso permettermi una proposta, però se proprio devo scegliere tra uno dei vostri uomini punterei su Monti. Consigliere Matrone - Visto che sono impegnato in campagna elettorale non me la sento di prendere questo impegno anche perché mi verrebbe chiusa la bocca a fare il presidente. Proporrei anch’io il consigliere Monti. Consigliere Renzi - Forse non mi sono spiegato. Non è che ho offerto all’opposizione la possibilità di scegliere un nostro candidato, quello lo scegliamo noi. Nel momento in cui il candidato viene scelto dall’opposizione non è che gli fate un favore; il candidato della maggioranza lo proponiamo noi. Il problema di sostituire il presidente di commissione esiste comunque. Non è che non siamo in grado di scegliere; siccome ci sono tre presidenti di commissione e poi c’è da rileggere il presidente di commissione, abbiamo detto di farlo voi, non abbiamo detto scegliete voi perché noi non siamo in grado di farlo. Consigliere Masi - Siccome non posso prendermi l’impegno, ho semplicemente detto un nome. Non ho indicato il vostro candidato, voi candidate chi volete; a parer mio questa persona è valida e sopra le parti. Consigliere Matrone - La maggioranza non fa nessun nome? Vicepresidente - Il capogruppo Renzi ha proposto all’opposizione di fare un nome dell’opposizione per fare il presidente. Non è stato fatto un nome dell’opposizione ma della maggioranza. Anche Masi e anche te avete detto che non potete e quindi fate un nome della maggioranza. La proposta di Renzi era: mettetevi d'accordo tra di voi e proponete un nome. La proposta era di mettersi d'accordo tutti. Passiamo alla votazione. ognuno deve scrivere un nome sulla scheda e poi si mette nell’urna.
Scrutatori: Masi, Mirco e Monti. Consiglieri presenti n. 16 Risultato: 1 voto per Monti e 15 schede bianche. La votazione non è valida e quindi viene tutto rimandato al prossimo consiglio comunale dove ci sarà un’altra votazione con la maggioranza dei due terzi.
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