Verbale - Comune di Rignano sull'Arno

Punto n. 2. Rinnovo della gestione in forma associata del servizio di protezione civile
e del servizio antincendio boschivo.
Assessore Tucci - Questa è una convenzione che va in scadenza il 21 febbraio 2012. C’è solo
un rinnovo; è stata presa pari pari quella del 2009 e riportata al 2012. Ci sono solo dei
cambiamenti: è stato messo centro intercomunale che viene smistato dal comune di Bagno a
Ripoli perché capofila; è una convenzione con 4 comuni: Figline, Incisa, Rignano e Bagno a
Ripoli. Bagno a Ripoli è capofila ed è stato nominato come centro intercomunale.
Quando i nostri comuni sono chiusi e accade un evento durante la notte, c’è questo centro
intercomunale che smista gli eventi calamitosi, come è successo una settimana fa. Prima erano
i comuni, ora invece è questo centro intercomunale.
Credo sia una cosa fatta bene; è da poco che sono entrato, ho visto l’unità di crisi che è stata
fatta veramente bene. Se le cose vanno così credo che i nostri cittadini di Rignano e di altri
comuni stiano tranquilli.
Consigliere Monti - La commissione dopo aver illustrato l’assessore Tucci di cosa si trattava,
dei vari cambiamenti, si è espressa unitariamente con 4 voti favorevoli all'unanimità.
Esce il consigliere Matrone, risultano presenti n. 15 componenti.
Consigliere Calò - La questione della gestione in forma associata del servizio di protezione
civile. Non intervengo sulla convenzione perché la proposta che voi fate è una proposta che
rinnova già un atto preesistente, riconfermando tra l’altro che l’interazione col comune di
Bagno a Ripoli è un’integrazione che ha funzionato. Quindi con l’unità di crisi si riesce ad
intervenire nelle situazioni di emergenza.
Non è questo il caso però mi sarebbe piaciuto, che quando si rinnova una convenzione, in
questo caso riguarda i temi della prevenzione e del pronto intervento, magari la proposta di
convenzione fosse accompagnata da una relazione.
La relazione dovrebbe dirmi gli interventi realizzati, i punti di criticità dove insistono le criticità
e il lavoro che viene fatto prima sul campo della prevenzione, perché non è che mi convince
molto di fronte allo stato delle calamità naturali quando succede qualcosa, non si fa mai un
esame se si è fatto tutto il necessario per mettere in sicurezza il territorio dai rischi che ci
sono.
Spesso e volentieri quando ci sono delle calamità si interviene dopo e si potenzia la protezione
senza mai avere un’attenzione sui temi della prevenzione.
Mi piacerebbe che la prossima volta se possibile, assessore, magari nel prossimo consiglio
comunale, proprio perché il tema della protezione civile è un tema che interessa molti, avere
una relazione da te.
[...] di iniziare a fare un giro sul territorio per far conoscere cosa è la protezione civile, su quali
casi interviene, e magari mettere a disposizione dei cittadini i manuali regionali e provinciali
che sui singoli temi della prevenzione ci sono.
E’ stata lanciata tempo fa una campagna, argomento che sollevò tempo fa Tommaso Cipro
quando intervenne sui temi dell’invasione degli ungulati sulle strade. So che il tema di come si
controlla la fauna rispetto agli insediamenti viari è ricorrente.
So che la regione ha fatto insieme alle provincie un libretto molto simpatico che dà degli
strumenti al cittadino non solo per intervenire nei casi drammatici. Lo scontro con un ungulato
oltre che ad uccidere il povero animale, finisce spesso male. Stanno accadendo spesso casi