20.06.2013 Views

Verbale - Comune di Rignano sull'Arno

Verbale - Comune di Rignano sull'Arno

Verbale - Comune di Rignano sull'Arno

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Però siamo in un momento con un grosso punto interrogativo. Ora la legge consente <strong>di</strong><br />

convocare il Consiglio Comunale anche in periodo <strong>di</strong> vacanza elettorale se l’atto da portare è<br />

determinante per la vita del comune. Teoricamente si potrebbe anche andare ad approvare…<br />

[ …] <strong>di</strong> dare serenità anche alla stessa campagna elettorale.<br />

Vicepresidente - Ringrazio l’assessore per queste delucidazioni.<br />

Consigliere Calò - Sicuramente ci avviciniamo ad approvare perlomeno gli atti amministrativi<br />

previsti in materia <strong>di</strong> gestione e assetto del territorio. La comunicazione dell’Assessore è una<br />

comunicazione importante.<br />

Non ricordo ieri sera la veste che aveva, se era un arcivescovo o un vescovo, non sono bravo<br />

su questo piano… era un vescovo. Abbiamo fatto ieri sera una riflessione dove abbiamo parlato<br />

non solo <strong>di</strong> bene comune ma <strong>di</strong> tenuta della coesione sociale e soprattutto <strong>di</strong> salvaguardare i<br />

livelli della persona.<br />

L’Assessore Buonamici ha introdotto l’elemento del bilancio dando la prima comunicazione,<br />

cioè che l’elemento più evidente sul quale c’è un’attesa è quello che riguarda la mo<strong>di</strong>fica del<br />

livello <strong>di</strong> tassazione sugli immobili. Però col bilancio fermo sappiamo, e questa è la mia<br />

domanda, che ci sono una serie <strong>di</strong> piccoli interventi, perché ovviamente i tagli operati dal<br />

governo sono quelli che sono, sia da quello Berlusconi che da quello <strong>di</strong> Monti, e su questo sono<br />

un po' preoccupato.<br />

Ieri sera abbiamo evidenziato il fatto che c’è non solo una crisi economica sociale molto<br />

profonda, non solo che ovviamente si sono accentuati i fenomeni <strong>di</strong> forte precarietà, ma l’altro<br />

elemento è che aumenta l’elemento dell’in<strong>di</strong>genza, cioè c’è un impoverimento generale.<br />

Siccome il <strong>Comune</strong> è tenuto per la sua missione principale a salvaguardare il sistema <strong>di</strong><br />

protezione sociale dato dal lavoro, dalla salute, dal trasporto, dalla scuola, la mia domanda è<br />

questa all’assessore: siamo noi in grado in questo momento con le misure e le risorse che ci<br />

sono <strong>di</strong> poter perlomeno provvedere agli interventi <strong>di</strong> sostegno? Questa è la prima<br />

preoccupazione che abbiamo.<br />

Secondo elemento: sapere se avete sempre previsto il fondo anticrisi, cioè il fondo <strong>di</strong> sostegno<br />

a chi la crisi è costretto a subirla. Queste sono le due domande che faccio sul tema della<br />

comunicazione del bilancio.<br />

Assessore Buonamici - Sicuramente ci impegniamo a mantenere in essere e se possibile<br />

consolidare il fondo per le emergenze sociali che si possono presentare. Se saremo in grado <strong>di</strong><br />

far fronte a tutta una serie <strong>di</strong> situazioni che si stanno determinando dal punto <strong>di</strong> vista<br />

dell’in<strong>di</strong>genza, la risposta è più <strong>di</strong>fficile perché non sapendo ad oggi <strong>di</strong> quanti sol<strong>di</strong> si può<br />

<strong>di</strong>sporre è <strong>di</strong>fficile capirlo.<br />

Lo Stato si sa che sulla tassa sugli altri immobili, sull’IMU, si riserva il 50% del red<strong>di</strong>to. Quin<strong>di</strong><br />

qui sappiamo già quanto è la parte che toccherebbe al <strong>Comune</strong> e quella che toccherebbe allo<br />

Stato.<br />

Però ancora non è chiaro cosa succede con l’IMU prima casa riferita alla vecchia ICI storica. Se<br />

teoricamente il <strong>Comune</strong> riscuote <strong>di</strong> più dall’IMU prima casa rispetto a quanto riscuoteva nel<br />

2008 dall’ICI prima casa, questa <strong>di</strong>fferenza va allo Stato o rimane al <strong>Comune</strong>?<br />

Viceversa, se il <strong>Comune</strong> riscuote meno <strong>di</strong> IMU prima casa rispetto a quanto riscuoteva <strong>di</strong> ICI<br />

prima casa, è lo Stato che rende la <strong>di</strong>fferenza al <strong>Comune</strong> o è il <strong>Comune</strong> che deve far fronte con<br />

risorse proprie? Finché non c’è un decreto che mi <strong>di</strong>ce come si procede è <strong>di</strong>fficile <strong>di</strong>rlo.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!