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LE GUERRE PUNICHE E LA CONQUISTA DEL MEDITERRANEO<br />
zarono. Sotto la guida di un valoroso generale, Publio<br />
Cornelio Scipione, portarono la guerra direttamente<br />
sul suolo cartaginese. Nel 202 a.C. a Zama, una località<br />
vicina a Cartagine, Annibale fu sconfitto.<br />
Roma impose condizioni di pace molto dure: pretese<br />
da Cartagine la consegna della flotta e il pagamento<br />
di una cifra elevatissima.<br />
Nei 50 anni successivi Cartagine riuscì a riprendersi e a<br />
godere di un certo benessere. Questo impensierì i Romani,<br />
timorosi che la rivale potesse diventare nuovamente<br />
un pericolo. Decisero quindi di attaccare<br />
Cartagine (terza guerra punica) e dopo due anni di<br />
assedio, nel 146 a.C., espugnarono la città. Affinché<br />
non potesse più ricostruire la sua potenza, la città punica<br />
venne rasa al suolo e i suoi abitanti furono venduti<br />
come schiavi. Roma era così padrona indiscussa<br />
del Mediterraneo centrale e occidentale.<br />
LA CONQUISTA DEL<br />
MEDITERRANEO ORIENTALE<br />
All’inizio del II secolo a.C. Roma, ormai consapevole<br />
della propria superiorità militare, iniziò a estendere la<br />
sua influenza anche verso il Mediterraneo orientale.<br />
Qui si scontrò con la Grecia e con alcuni regni elle-<br />
175 a.C.<br />
146 a.C. 100 a.C.<br />
III GUERRA PUNICA<br />
Mettiti alla prova<br />
Perché scoppiò la prima guerra punica?<br />
Chi era Annibale?<br />
Quali furono le conseguenze della conquista della Grecia?<br />
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nistici, in particolare la Macedonia, che dopo un<br />
lungo conflitto venne conquistata.<br />
La Grecia fu ridotta a provincia con il nome di Acaia.<br />
Roma era padrona assoluta del Mediterraneo, che<br />
venne chiamato dai Romani mare nostrum.<br />
Sotto l’influenza della più evoluta civiltà greca i Romani<br />
introdussero <strong>nella</strong> loro società nuove abitudini e tradizioni:<br />
a Roma furono aperte scuole dirette da maestri<br />
greci, le arti (pittura, scultura e architettura) divennero<br />
più raffinate, si diffuse lo studio della lingua greca e di<br />
altre discipline come, ad esempio, la filosofia. I Romani<br />
iniziarono anche ad apprezzare i vantaggi di una vita<br />
più ricca e meno modesta.<br />
Le numerose guerre di conquista, infatti, divennero lo<br />
strumento attraverso il quale i Romani fecero confluire<br />
<strong>nella</strong> loro città ingenti ricchezze.<br />
Le guerre puniche e la conquista del Mediterraneo