Martina Fedel - Formalizzazioni del ragionamento non ... - SELP
Martina Fedel - Formalizzazioni del ragionamento non ... - SELP
Martina Fedel - Formalizzazioni del ragionamento non ... - SELP
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
così l’assurdo. A questo punto abbiamo finito in quanto per ipotesi<br />
mi ∩ Mθ ⊆ Mφ e mi ∩ Mθ ⊆ Mψ da cui si ottiene mi ∩ Mθ ∩ Mφ =<br />
mi ∩ Mθ ⊆ Mψ ossia θ ∧ φ |∼ m ψ.<br />
RMO Supponiamo che φ |∼ m ψ, φ |∼ ¬θ. Innanzitutto osserviamo che ∃i<br />
tale che mi ∩ Mφ = ∅ altrimenti per definizione φ |∼ m ¬θ e facciamo<br />
vedere che questo è il minimo indice per cui mi∩Mθ∩Mφ = ∅;infatti per<br />
ipotesi mi ∩ Mφ M¬θ quindi ∃α ∈ mi ∩ Mφ tale che α ∈ Mθ. Inoltre<br />
se per assurdo ∃j < i tale che mj ∩ Mθ∧φ = ∅ allora in particolare<br />
mj ∩ Mφ = ∅,assurdo. A questo punto abbiamo finito perchè mi ∩<br />
Mθ∧φ = mi ∩ Mθ ∩ Mφ ⊆ mi ∩ Mφ ⊆ Mψ e quini θφ |∼ m ψ.<br />
Teorema 10 (Rappresentazione per relazioni di conseguenza razionali). Ogni<br />
relazione di conseguenza razionale su EL, |∼, è <strong>del</strong>la forma |∼ m per un<br />
qualche m = m1, . . . , ms ⊆ At L e viceversa.<br />
Dimostrazione. Per la dimostrazione di questo teorema rimandiamo a [9]<br />
4.3 Le relazioni di conseguenza razionali sono<br />
strettamente incluse nelle preferenziali<br />
Concludiamo la nostra esposizione presentando una relazione di conseguenza<br />
preferenziale che <strong>non</strong> soddisfa (RMO), e mettendoci così nella possibilità<br />
di dimostrare seguendo lo schema presentato nell’osservazione 4.1.2 che le<br />
relazioni razionali <strong>non</strong> sono chiuse per intersezione; una è la seguente.<br />
Consideriamo F = (N, ≺) dove N = {n0, n1, n2} e n1 ≺ n2. Sia<br />
n0 = θ ∧ ¬ψ ∧ ¬φ<br />
n1 = ¬θ ∧ ψ ∧ ¬φ<br />
n2 = ¬θ ∧ ¬ψ ∧ φ<br />
Allora abbiamo che<br />
1. θ ∨ ψ ∨ φ |∼F ¬φ, in quanto Minθ∨ψ∨φ = {n0, n1}, M¬φ = {n0, n1} e<br />
quindi Minθ∨ψ∨φ ⊆ M¬φ<br />
32