SISTEMI DI POST TRATTAMENTO DEI GAS DI SCARICO ... - FedOA
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e dall’olio lubrificante. Gli idrocarburi del combustibile però sono caratterizzati da una catena di<br />
carbonio più breve rispetto alla catena di carbonio dell’olio lubrificante che è più pesante.<br />
Si originano in camera di combustione quando la fiamma congela sulle pareti (fenomeno del<br />
quenching), quando la fiamma incontra zone in cui c’è un eccesso d’aria tale da non far iniziare la<br />
combustione o la fa iniziare ma non la fa completare e vicino l’iniettore alla fine dell’iniezione.<br />
Le normative fissano limiti agli idrocarburi totali nei gas (THC) o agli idrocarburi non metanici<br />
(NMHC). Nella categoria degli inquinanti non metanici si esclude la presenza del metano CH4, vista<br />
la scarsa reattività chimica di tale sostanza rispetto agli idrocarburi a catena più lunga.<br />
Poiché alcuni standard di emissione considerano i NMHC come inquinante regolamentato, l’EPA<br />
(Enviromental Protection Agency) ha introdotto un metodo analitico per ottenerli, infatti<br />
raccomanda di eliminare il 2% dal valore misurato di THC per ottenere i NMHC. Questa<br />
metodologia risulta essere non valida per i motori alimentati a gas naturale.<br />
NMHC = THC – 2%THC<br />
Gli idrocarburi, specie quelli a catena lunga, possono essere irritanti, alcuni di loro come il benzene,<br />
sono tossici e cancerogeni. Anche le aldeidi, idrocarburi derivati, hanno un odore che irrita, la<br />
formaldeide che ne fa parte è stata classificata cancerogena.<br />
Gli idrocarburi emessi da un motore diesel si dividono in fase gassosa e in fase liquida o assorbita<br />
(particolato), però non c’è una chiara distinzione tra le due fasi. Come linea guida, vengono<br />
considerati volatili i componenti con una tensione di vapore di 0,1mmHg in condizioni standard<br />
(20°C, 760mmHg). La parte volatile degli idrocarburi, che contengono specie aromatiche e<br />
alifatiche con una valore approssimato di 24 atomi di carbonio nelle loro molecole, sono gli<br />
inquinanti gassosi regolamentati e la loro concentrazione nei gas di scarico dei motori diesel varia<br />
tra 20 e 300ppm. La parte non volatile degli idrocarburi fa riferimento alla SOF (frazione solubile<br />
organica), descritta nell’argomento del particolato.<br />
Gli idrocarburi possono essere ossidati dall’ossigeno e produrre CO2 e acqua, questa è una reazione<br />
sfruttata nei sistemi di abbattimento delle emissioni.<br />
CnHm+(2n+m/4)O2=nCO2+(m/2)H20<br />
In condizioni particolari, gli idrocarburi formano anche aldeidi e chetoni.<br />
R-CH3+O2=R-CHO+H2O<br />
In atmosfera, gli idrocarburi subiscono reazioni fotochimiche con gli NOx dando luogo a smog e<br />
aumento del livello di ozono.<br />
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