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Numero 6 / 2011 - Outdoor

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6 |<strong>Numero</strong> 6 / <strong>2011</strong>|<br />

EDITORIALE<br />

Le potenzialità delle discipline<br />

“minori” per il mercato outdoor<br />

Editore<br />

Sport Press Srl<br />

Presidente: DANIELE DE NEGRI<br />

Direttore responsabile: ANGELO FRIGERIO<br />

Direttore editoriale: RICCARDO COLLETTI<br />

a cura di<br />

Benedetto Sironi<br />

Sugli scorsi due numeri di <strong>Outdoor</strong> Magazine abbiamo dato spazio alla<br />

nascita della Federazione Italiana <strong>Outdoor</strong>, che tra i suoi obiettivi ha<br />

anche quello di dare voce alle cosiddette discipline “minori” nel mondo<br />

dell’outdoor. Ebbene, vale la pena a mio parere dedicare una breve<br />

riflessione proprio su queste attività, che possono rappresentare un<br />

bacino potenziale molto interessante per tutto il nostro settore.<br />

Innanzitutto il concetto di “discipline minori” è abbastanza relativo nel<br />

mondo outdoor. Ad eccezione del trekking (ed escludendo lo sci<br />

tradizionale e il running), possiamo affermare con certezza che nessun<br />

altra attività considerata “outdoor” supera il milione di praticanti nel<br />

nostro paese. Tuttavia vi sono sport che negli ultimi anni hanno<br />

conosciuto un trend decisamente positivo e i cui numeri sono comunque<br />

rilevanti (e sovente in crescita) per il settore: su tutti racchette da neve,<br />

sci alpinismo, alpinismo, trail & skyrunning, arrampicata, mountain bike<br />

e nordic walking. Vi sono poi numerose altre attività che riguardano<br />

nicchie di mercato e che completano il variegato mondo dell’outdoor,<br />

come kayak, canyoning, ice climbing, raid multisport, triathlon, survival<br />

e molte altre. Eccovi tuttavia di seguito due esempi abbastanza<br />

anticonvenzionali.<br />

Il primo è quello dell’orienteering. Attività poco conosciuta ai più<br />

ma in grado di coinvolgere un numero crescente di appassionati e che<br />

sta trovando anche in Italia spazi interessanti. Come dimostrano anche<br />

i recenti Mondiali Studenteschi ISF <strong>2011</strong> di Primiero (21-27 maggio),<br />

con 500 atleti da 23 nazioni e una sponsorship di prestigio come<br />

quella di Montura. La località trentina già nel 2009 aveva ospitato<br />

i Campionati del Mondo juniores e, proprio nella provincia di Trento, si<br />

disputeranno i Campionati del Mondo assoluti del 2014. L’orienteering<br />

può contare su una federazione particolarmente attiva (la FISO), su<br />

circa 4mila tesserati e 160 società. Oltre alla corsa sono previste anche<br />

attività con bike e sci.<br />

Il secondo esempio è quello del geocaching. In breve, per chi non lo<br />

sapesse: qualcuno nasconde in un determinato posto, spesso in mezzo<br />

alla natura, un contenitore impermeabile contenente uno o più oggetti.<br />

I geocacher, conoscendo le relative coordinate, tramite un ricevitore GPS<br />

hanno il compito di trovare il nascondiglio e segnare l’avvenuto<br />

ritrovamento sul “logbook” solitamente posto all’interno del<br />

contenitore, condividendo poi il tutto anche sul sito di riferimento<br />

mondiale della disciplina (www.geocaching.com). Ad oggi ci sono<br />

qualcosa come 1,5 milioni di geocaches sparsi per il mondo e 5 milioni<br />

di geocachers. In Germania esiste addirittura una rivista interamente<br />

dedicata a questa attività. In Italia nulla di tutto ciò, ma qualcosa si sta<br />

muovendo e non mancano le prime iniziative di rilievo (sul geocaching<br />

e sull’orienteering nel nostro paese torneremo in modo più approfondito<br />

anche sui prossimi numeri).<br />

Qualcuno potrebbe considerarle attività con poco da spartire rispetto<br />

alle altre discipline outdoor sopracitate. In realtà sono di fatto parte del<br />

mondo outdoor per la loro forte connessione con la natura, la ricerca e<br />

la scoperta, senza contare che sono a tutti gli effetti sport di<br />

movimento, in certi casi anche con una spiccata componente agonistica.<br />

Al pari di molte altre attività “minori”, per essere praticate necessitano<br />

di materiale tecnico e possono rappresentare un interessante mezzo per<br />

allargare sempre più la base degli appassionati degli sport all’aria<br />

aperta, invogliandoli magari a scoprire anche altre discipline contigue.<br />

Due esempi che confermano come il mercato reale (e potenziale)<br />

dell’outdoor sia più ricco ed esteso di quanto si possa pensare. E offra<br />

alle aziende, ai negozianti e in generale agli operatori che sono in grado<br />

di sfruttarle, interessanti opportunità per raggiungere nuovi target.<br />

Differenziando oltretutto il proprio brand attraverso inediti canali di<br />

comunicazione, visto e considerato che quelli più classici sono a volte<br />

già troppo presidiati, se non “sovraffollati”.<br />

Redazione Italia: Corso della Resistenza, 23<br />

20821 Meda (MB) - Tel. 0362.600469 - Fax 0362.344535<br />

Email: redazione@outdoormag.it<br />

Website: www.outdoormag.it<br />

Stampa: Ingraph - Seregno (MB)<br />

Redazione USA: DNF Media, Inc<br />

1956 Bohannon Drive - Santa Clara, CA 95050<br />

Tel: 001.408.261.8809 - Email: redazione@outdoorusa.net<br />

Website: www.outdoorusa.net<br />

Anno 4 - N.6 / <strong>2011</strong><br />

Periodico mensile - Registrazione al Trib. di Milano n.186 del 20 marzo 2007.<br />

Poste Italiane SpA - Spedizione abbonamento postale D.L.353/2003 (Conv. in<br />

Legge 27/02/2004 N.46) Art.1 Comma 1 D.C.B Milano - Una copia 1.00 euro.<br />

L’editore garantisce la massima riservatezza dei dati in suo possesso.<br />

Tali dati saranno utilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio<br />

di informazioni commerciali. In base all’Art. 13 della Legge n° 196/2003, i dati<br />

potranno essere rettificati o cancellati in qualsiasi momento scrivendo a:<br />

Edizioni Turbo S.r.l. - Responsabile dati: Riccardo Colletti.<br />

Questo numero è stato chiuso in redazione il 16 giugno <strong>2011</strong><br />

INAUGURAZIONI<br />

A fine giugno apre la filiale Regatta<br />

Sarà inaugurata a fine giugno<br />

a Montebelluna (TV) la filiale<br />

italiana di Regatta Ltd, con<br />

uno showroom di oltre 300<br />

mq. Amministratore della filiale<br />

è Luigi Pellizzari, proprietario<br />

dell’azienda Land-Mark,<br />

che ha introdotto i marchi Regatta<br />

e Dare2B in Italia nel<br />

2009. Proprio Luigi, a proposito<br />

della nascita della nuova filiale,<br />

ha dichiarato: “La creazione<br />

di Regatta Italia è frutto<br />

della convinzione che l’intervento<br />

diretto dell’azienda è la<br />

strada da percorrere così come<br />

è stato fatto in Germania, Francia,<br />

Spagna, Olanda ed Est Europa.<br />

Regatta Ltd potrà investire<br />

direttamente e in modo<br />

significativo nel mercato italiano”.<br />

In occasione dell’inaugurazione<br />

sarà presente a<br />

Montebelluna anche il proprietario<br />

del gruppo Keith Black. Il<br />

gruppo Regatta controlla, oltre<br />

alle due aziende di cui sopra,<br />

anche Craghoppers (apparel da<br />

viaggio e avventura) che ha tra<br />

i suoi testimonial l’avventuriero<br />

Bear Grylls. Il gruppo vende<br />

globalmente oltre 12 milioni<br />

di capi outdoor all’anno e - con<br />

quasi 800 dipendenti - ha un<br />

giro d’affari che sfiora i 200 milioni<br />

di euro annui. È presente<br />

in Europa, in Estremo Oriente e<br />

da quest’anno anche negli<br />

USA. “Il nostro target è il consumatore<br />

medio, la famiglia,<br />

l’appassionato di vita all’aria<br />

aperta qualunque cosa questo<br />

voglia dire, dal trekking al giardinaggio,<br />

dal turismo all’avventura.<br />

Il valore del prodotto nel<br />

rapporto qualità/prezzo è il nostro<br />

punto di riferimento: la<br />

massima qualità al minor<br />

prezzo possibile”, ha concluso<br />

Luigi.<br />

www.regatta.com<br />

Mountain Spirit si aggiudica<br />

il Best <strong>Outdoor</strong> Shop 2010/11<br />

Da quest’anno <strong>Outdoor</strong> Magazine<br />

ha introdotto per la<br />

prima volta in Italia un importante<br />

riconoscimento: si tratta<br />

del “Best Outdor Shop”, un<br />

premio che intende nominare<br />

il miglior negozio italiano di<br />

outdoor dell'anno (considerando<br />

la stagione 2010/11).<br />

Abbiamo quindi chiesto a circa<br />

100 aziende operanti nel settore<br />

outdoor nonchè ad alcuni<br />

singoli operatori particolarmente<br />

attivi ed influenti di<br />

esprimere il loro voto, indicando<br />

i tre migliori punti vendita<br />

per professionalità, attività,<br />

promozione dello sport,<br />

innovazione, motivazione, qualità<br />

e quantità delle vendite. I<br />

risultati hanno decretato vincitore<br />

con un discreto scarto di<br />

voti il punto vendita bolzanino<br />

Mountain Spirit, situato in<br />

Piazza Dogana 4. Nato nel<br />

2004 per mano di Günther<br />

Plattner e Christian Werth,<br />

Mountain Spirit si estende su<br />

400 mq e dispone anche di un<br />

laboratorio ben attrezzato per<br />

preparazione e riparazione sci.<br />

E’ molto attivo inoltre nell’organizzazione<br />

di serate informative,<br />

corsi e incontri. Il negozio<br />

bolzanino, oltre ad un profilo su<br />

uno dei prossimi numeri di<br />

<strong>Outdoor</strong> Magazine, si aggiudica<br />

anche due speciali premi messi<br />

in palio in collaborazione con la<br />

nostra testata da The North<br />

Face e Lonely Planet. Ecco<br />

quali.<br />

1. SCI ATOMIC/THE NORTH FACE<br />

Si tratta degli official ski realizati in edizione limitata<br />

da The North Face e Atomic per la The North Face<br />

Ski Challenge, importante competizione internazionale<br />

dedicata ai giovani freeskier europei. In palio<br />

l’opportunità di aggiudicarsi il titolo di “Rookie Freeskier<br />

of the Year” e un contratto di sponsorizzazione.<br />

Le qualifiche si sono svolte tra gennaio e febbraio in<br />

Austria, Svezia e Francia, prima di arrivare alla finale<br />

di Val Thorens (Francia, 25-27 marzo). Per Fernvik,<br />

atleta svedese di 17anni ha trionfato nella categoria<br />

Kings (16-18anni), aggiudicandosi così il contratto di<br />

sponsorizzazione biennale messo in palio da The<br />

North Face e Atomic, un’opportunità unica per diventare<br />

un vero rider professionista.<br />

2. 50 COPIE DI “CAMMINARE IN ITALIA“<br />

Edito da Guide EDT/Lonely Planet, il volume realizzato da<br />

Brendan Sainsbury racchiude in 400 pagine al prezzo di 23,50<br />

euro informazioni su pernottamento,<br />

pasti e servizi lungo i percorsi, consigli<br />

pratici su attrezzature, equipaggiamento,<br />

salute e sicurezza. 57 itinerari<br />

dettagliati, per ogni grado di difficoltà<br />

e lunghezza del percorso, per scoprire<br />

a piedi l’Italia: dalle Dolomiti all’Etna,<br />

dai villaggi medievali lungo le vie dei<br />

pellegrini in Toscana alle scintillanti<br />

coste delle Cinque Terre. Ogni itinerario<br />

dispone di una comoda cartina a<br />

due colori per seguire nel dettaglio il<br />

proprio spostamento.<br />

IN PRIMO PIANO<br />

VF acquista Timberland per 2 miliardi<br />

Columbia Sportswear Company<br />

ha annunciato lo scorso 13<br />

giugno che la società e la sua<br />

consociata italiana OutDry Technologies<br />

S.r.l. hanno denunciato<br />

W.L. Gore & Associates, Inc.<br />

alla Commissione Europea per<br />

abuso di posizione dominante.<br />

Nella denuncia si<br />

sostiene che W.L.<br />

Gore & Associates<br />

abbia violato la normativa<br />

europea sulla<br />

concorrenza,<br />

abusando della propria<br />

posizione dominante<br />

nel mercato delle membrane<br />

impermeabili e traspiranti<br />

per calzature e guanti. Una<br />

mossa che si aggiunge anche<br />

alla recente notizia che la Commissione<br />

Federale per il Commercio<br />

degli Stati Uniti (Federal<br />

Trade Commission) ha emesso<br />

nei confronti di W.L. Gore un ordine<br />

“subpoena” di produrre<br />

documenti utili ad accertare la<br />

presunta violazione della normativa<br />

americana sulla concorrenza<br />

da parte di W.L. Gore, attraver-<br />

La società Crux Move, oltre all’attività<br />

di vendita online, gestisce<br />

la distribuzione in Italia di alcuni<br />

marchi tecnici climbing<br />

quali Moonclimbing (abbigliamento,<br />

accessori e crash pad),<br />

Rockempire (attrezzatura,<br />

friends, imbraghi e attrezzatura<br />

lavoro) e NST <strong>Outdoor</strong> 100% Eco<br />

(impermeabilizzazione tessuti<br />

tecnici e scarpe<br />

outdoor, manutenzione<br />

ecologica bici,<br />

Eco Grip). A essi di recente<br />

si è aggiunto il<br />

brand Mulebar-Fuel For<br />

Adventure, “La Barretta del<br />

Mulo” ideata da alpinisti inglesi<br />

durante una spedizione sulle<br />

Ande con l’obiettivo di alleviare<br />

le fatiche della salita tramite una<br />

soluzione naturale, saporita ed<br />

efficace. I prodotti Mulebar sono<br />

composti da combinazioni di<br />

zuccheri dall’alto indice glicemico<br />

per un apporto consistente di<br />

carboidrati (fonte di un veloce e<br />

rapido apporto di energia) e di<br />

VF Corp, il cui portfolio comprende<br />

i marchi Vans, Reef, The<br />

North Face, JanSport, Lucy, Eastpak,<br />

Napapijri e Eagle Creek,<br />

ha annunciato che acquisirà The<br />

Timberland Company per 43 dollari<br />

ad azione o per un totale di<br />

circa 2 miliardi di dollari. La transazione,<br />

approvata all’unanimità<br />

dai consigli di amministrazione<br />

di entrambe le società, si dovrebbe<br />

concludere entro il terzo<br />

quarter dell’anno e stando alle<br />

stime di SportsOneSource.com<br />

dovrebbe aggiungere 700 milioni<br />

di dollari agli utili VF del<br />

<strong>2011</strong>. Timberland, società di calzature<br />

e abbigliamento con una<br />

prospettiva di utili di 1,6 miliardi<br />

nel <strong>2011</strong>, entrerà a far parte<br />

della coalizione VF’s <strong>Outdoor</strong> &<br />

Action Sports e manterrà il suo<br />

headquarter a Stratham, nel<br />

New Hampshire. Eric Wiseman,<br />

presidente e ceo di VF Corporation,<br />

ha dichiarato: “Crediamo<br />

che il posizionamento di Timberland<br />

sia complementare a quello<br />

di The North Face, mentre il marchio<br />

Smartwool (di proprietà di<br />

Timberland, ndr) ci garantirà una<br />

posizione di leadership in una<br />

nuova categoria. Questa acquisizione<br />

continuerà la trasformazione<br />

del portfolio VF portando il<br />

business <strong>Outdoor</strong> & Action Sports<br />

a rappresentare il 50% degli utili<br />

totali”. VF prevede una crescita<br />

annua del 10% per Timberland<br />

tramite diverse manovre (quali<br />

la crescita dell’offerta di Timberland<br />

e Smartwool e l’ampliamento<br />

dell’offerta femminile) e<br />

strumenti (come le piattaforme<br />

VF in Europa, Asia e America Latina<br />

o le piattaforme direct-toconsumer<br />

consistenti in store ed<br />

e-commerce).<br />

Columbia e OutDry denunciano Gore<br />

so contratti, pratiche escludenti,<br />

o altre condotte relative a membrane<br />

impermeabili, impermeabili<br />

e traspiranti o alle tecnologie<br />

e prodotti ottenuti con queste.<br />

“Columbia e OutDry Technologies<br />

sono preoccupate da tempo del<br />

fatto che le prassi commerciali<br />

adottate da W.L. Gore & Associates<br />

impediscono sistematicamente<br />

a consumatori, marchi e<br />

produttori di guanti e calzature<br />

impermeabili e traspiranti<br />

di accedere alle<br />

innovazioni tecnologiche<br />

sviluppate<br />

da marchi concorrenti” ha dichiarato<br />

Peter Bragdon, direttore<br />

della divisione Affari Legali e Corporate<br />

di Columbia. “Riteniamo<br />

che tale condotta escludente<br />

perpetrata per anni abbia impedito<br />

agli appassionati di attività<br />

outdoor in tutta l’Unione Europea<br />

e in altre regioni del mondo di<br />

conoscere, provare e infine beneficiare<br />

di prodotti moderni e<br />

innovativi”. Maggiori approfondimenti<br />

nei prossimi numeri di<br />

<strong>Outdoor</strong> Magazine.<br />

Mulebar in Italia con Crux Move<br />

zuccheri dal medio-basso indice<br />

glicemico per un rilascio graduale<br />

di energia nelle prove di resistenza.<br />

Presentano inoltre ingredienti<br />

naturali dalle proprietà antiossidanti,<br />

vitaminiche, anti-infiammatorie,<br />

protettive e ricostruttive<br />

delle cellule muscolari.<br />

Sono liberi da additivi e componenti<br />

artificiali che impegnano<br />

il corpo nel loro<br />

smaltimento. Soluzioni<br />

al 100% organiche<br />

approvate dalla Soil<br />

Association, che si<br />

impegna nella promozione<br />

di alimenti organici<br />

e naturali. Molte sono equosolidali<br />

e partecipano alla campagna<br />

“1% for the planet”. I prodotti<br />

Mulebar accompagnano<br />

campioni mondiali di triathlon,<br />

ironman e altro come Marcel Zamora,<br />

Eneko Janos, Javier Gomez<br />

Noya, nonchè molti ciclisti professionisti<br />

e la famosa climber<br />

slovena Maja Vidmar.<br />

www.crux-move.com

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