190 anni fa un uomo cambiò per sempre l’orologeria, puntando su una corsa di cavalli. www.montblancitalia.it Nel 1821, durante una corsa di cavalli a Parigi, Nicolas Rieussec collaudò con successo la sua rivoluzionaria invenzione, misurandone <strong>il</strong> tempo con la precisione di un quinto di secondo. Era nato <strong>il</strong> cronografo. Omaggio alla straordinaria intuizione di un uomo, <strong>il</strong> Montblanc Nicolas Rieussec Chronograph Automatic è incentrato sull’essenza della sua invenzione: la tecnica del disco rotante. Cronografo Monopulsante, movimento di manifattura a carica automatica calibro , secondo fuso orario, contatori a disco rotante 30 minuti e 60 secondi. Realizzato presso la Manifattura Montblanc di Le Locle, in Svizzera. Nelle Boutique e nei Concessionari Autorizzati • Servizio Clienti: 800 397182 - servizio.clienti@montblancitalia.it
ITALIA FERRAGAMO VOLA ALTO, +26% I RICAVI 2011 Salvatore Ferragamo A/I 2011 Continua la crescita del Gruppo Salvatore Ferragamo, che ha chiuso l’esercizio 2011 con ricavi per 986,5 m<strong>il</strong>ioni di euro, +26,2% rispetto al 2010. Il gruppo guidato dall’AD Michele Norsa ha registrato incrementi prossimi o superiori al 30% in tutte le aree geografiche, eccetto <strong>il</strong> Giappone. L’area Asia-Pacifico si conferma <strong>il</strong> primo mercato, con un fatturato pari a 357,7 m<strong>il</strong>ioni di euro (+33,5% ), grazie anche ai negozi diretti che in particolare nel mercato cinese hanno registrato un incremento delle vendite intorno al 44%. In Europa i ricavi sono aumentati del 30,8%, nel Nord America del 27,2% e nel Centro e Sud America del 34,5%, mentre <strong>il</strong> mercato giapponese è stab<strong>il</strong>e, con un +0,8% a cambi correnti, pari a una flessione del 4,4% in valuta locale. “Tale eccellente risultato, che segue al progresso del 26,1% già registrato nel 2010 – si legge in una nota del Gruppo – è stato fortemente supportato dalla crescita organica registrata nel canale Reta<strong>il</strong> (<strong>il</strong> like-for-like è aumentato del 16,4% rispetto al 2010) e conferma <strong>il</strong> successo della strategia di Ferragamo, che puntando su un’altissima qualità di prodotto e sul made in Italy, soddisfa appieno le aspettative della clientela globale”. TOD’S, FATTURATO 2011 A 894 MILIONI (+13,5%) Nonostante le incertezze legate al quadro economico Tod’s S.p.A., l’azienda del lusso quotata a Piazza Affari, ha riportato una crescita robusta del giro d’affari. Infatti <strong>il</strong> Gruppo guidato da Diego Della Valle ha archiviato nel 2011 un fatturato di 894 m<strong>il</strong>ioni di euro in crescita del 13,5% anno su anno. In particolare <strong>il</strong> marchio Tod’s ha totalizzato ricavi per 488 m<strong>il</strong>ioni in crescita del 19,8%, Hogan ha superato la soglia dei 280 m<strong>il</strong>ioni (+4,7) e Roger Vivier ha fatto un balzo in avanti del 68% a 36,5 m<strong>il</strong>ioni di euro. Unico segno negativo per Fay che è calato del 2,2% a 88 m<strong>il</strong>ioni. Crescita a doppia cifra in tutte le aree geografiche nell’esercizio 2011, con la sola eccezione del mercato domestico, in cui <strong>il</strong> Gruppo, ha comunque registrato un incremento dei ricavi del 5,5%. “I risultati di vendita dell’esercizio 2011 confermano la forza del nostro Gruppo, È un 2011 con segno positivo quello di Morellato&Sector, che ha archiviato l’esercizio con un giro d’affari di 192 m<strong>il</strong>ioni di euro, in crescita del 4% rispetto al 2010. L’Ebitda si è attestato a 21 m<strong>il</strong>ioni rispetto ai 25 m<strong>il</strong>ioni del 2010, spesando però interamente i costi di start-up della nuova società del gruppo in Cina e gli investimenti di marketing, passati da 17,5 a 19,5 m<strong>il</strong>ioni. “Avendo un’esposizione importante sul mercato italiano – afferma Massimo Carraro, AD dell’azienda veneta di gioielli e orologi che ha in portfolio i marchi di proprietà Morellato, Sector, Ph<strong>il</strong>ip Watch, Chronostar e Bluespirit e in licenza Cavalli, Miss Sixty, Police e John Galliano – abbiamo risentito della flessione dei consumi nell’ultimo trimestre 2011, altrimenti <strong>il</strong> risultato che ha registrato una solida crescita a doppia cifra anche in un contesto particolarmente impegnativo”, ha dichiarato Diego Della Valle, presidente e AD del Gruppo. “Eccellenti i risultati dei mercati americano ed asiatico, dove <strong>il</strong> marchio Tod’s gode di una forte riconoscib<strong>il</strong>ità. Considerando la favorevole qualità delle vendite, sono fiducioso che anche i risultati reddituali saranno ottimi”. MORELLATO&SECTOR, +4% NEL 2011 GRAZIE AI MERCATI ESTERI Massimo Carraro Diego Della Valle sarebbe stato migliore, come avevamo stimato a metà esercizio”.Grazie all’intenso piano di espansione che include i recenti opening di Teheran, Hong Kong e Pechino, i mercati esteri hanno registrato un rialzo del 15%, arrivando a un’incidenza del 40% sul fatturato. Sono cresciute le quote di mercato dei marchi Morellato, Sector e Ph<strong>il</strong>ip Watch e ha avuto ottimi risultati anche <strong>il</strong> brand reta<strong>il</strong> Bluespirit, grazie soprattutto alla gioielleria in oro e diamanti. “Sono stati i brand di proprietà ad avere le performance migliori – prosegue l’AD – perché esprimono storia, tradizione e qualità e piacciono ai consumatori non solo italiani, ma anche internazionali”. Il gruppo sta vivendo una forte espansione nel Far East. “Ad oggi contiamo circa 40 monomarca Morellato in Cina, e proprio domani ne inauguriamo uno a Macao. Da quest’anno inizieremo l’espansione anche con l’insegna Sector. Prevediamo di arrivare a quota 65 negozi, con 10 nuovi store Morellato e 15 Sector”, conclude Carraro. “La nostra sfida nel 2012 è un’ulteriore crescita del 15% sui mercati esteri, in particolare extra-europei, e <strong>il</strong> consolidamento dell’area Euro, nonché di proseguire lo sv<strong>il</strong>uppo del brand Bluespirit”. 6 PAMBIANCOWEEK 2 febbraio 2012