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brochure TN it - Regione Autonoma Trentino Alto Adige

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IP<br />

FAMIGLIA È<br />

BELLO!<br />

REGIONE AUTONOMA TRENTINO-ALTO ADIGE<br />

AUTONOME REGION TRENTINO-SÜDTIROL<br />

REGION AUTONÓMA TRENTIN-SÜDTIROL<br />

REGIONE AUTOMOMA TRENTINO-ALTO ADIGE<br />

AUTONOME REGION TRENTINO-SÜDTIROL<br />

REGION AUTONOMA TRENTIN-SÜDTIROL<br />

EDIZIONE 2010


Cambia la società e cambiano i problemi<br />

a cui i pubblici poteri sono chiamati a<br />

dare risposta, anche in un settore v<strong>it</strong>ale qual<br />

è quello del welfare. La <strong>Regione</strong> autonoma<br />

<strong>Trentino</strong> <strong>Alto</strong> <strong>Adige</strong>/Südtirol, in virtù degli<br />

speciali poteri di autogoverno confer<strong>it</strong>igli<br />

dallo Statuto, ha inteso provvedere, assieme<br />

alle due province autonome che la compongono,<br />

nonché alle tante realtà presenti nel<br />

tessuto sociale, ad un riordino generale della<br />

materia e delle normative che la governano.<br />

La legge regionale, approvata nel maggio<br />

2008, ha ridefin<strong>it</strong>o la disciplina del cosiddetto<br />

“Pacchetto Famiglia”, dando v<strong>it</strong>a ad un<br />

sistema di sostegno alle famiglie più integrato<br />

con le Province autonome di Trento e Bolzano,<br />

attento ai nuovi bisogni, alle nuove s<strong>it</strong>uazioni<br />

di debolezza e di disagio, ai mutamenti<br />

che interessano l’ist<strong>it</strong>uto familiare ma anche il<br />

mercato del lavoro.<br />

L’obiettivo è quello di mettere a disposizione<br />

dei c<strong>it</strong>tadini una serie di strumenti<br />

capaci di incidere in maniera più puntuale<br />

e più efficace sul loro vissuto quotidiano, in<br />

campi che vanno dalla previdenza (tenendo<br />

conto anche delle problematiche dei lavoratori<br />

“atipici”) alla conciliazione dei tempi di<br />

lavoro e di v<strong>it</strong>a. Il risultato finale deve essere<br />

un aumento, per tutti, delle opportun<strong>it</strong>à, il<br />

che significa guardare alla famiglia come ad<br />

un soggetto attivo, aperto, dinamico, capace<br />

di mettere a sua volta energie e risorse a disposizione<br />

dell’intera comun<strong>it</strong>à.<br />

Lorenzo Dellai<br />

Presidente della regione<br />

trentino-alto adige/sÜdtirol<br />

Offrire risposte adeguate alle esigenze<br />

delle famiglie nei diversi momenti della loro<br />

v<strong>it</strong>a. Questo è l’obiettivo che mi sono posta<br />

come assessora regionale e che ho cercato<br />

di realizzare attraverso il nuovo “Pacchetto<br />

Famiglia” della <strong>Regione</strong>, che presenta una<br />

gamma articolata di interventi, come il sostegno<br />

alla contribuzione previdenziale di coloro<br />

che si astengono dal lavoro per dedicarsi<br />

alla cura dei figli o all’assistenza di familiari non<br />

autosufficienti o come i finanziamenti per il<br />

sostegno della contribuzione volontaria nei<br />

confronti dei lavoratori discontinui o atipici e<br />

ancora l’erogazione dell’assegno regionale a<br />

sostegno del nucleo familiare già a decorrere<br />

dal primo figlio. In questo modo abbiamo<br />

cercato di realizzare una pol<strong>it</strong>ica sociale<br />

che sia in sintonia con le problematiche che<br />

quotidianamente gran parte delle famiglie si<br />

trovano ad affrontare, nella convinzione che<br />

la famiglia debba venire considerata come un<br />

soggetto sociale forte da promuovere e non<br />

come un soggetto debole da assistere.<br />

2<br />

Martha Stocker<br />

Assessora regionale


SOMMARIO<br />

Famiglia<br />

• L’assegno regionale al nucleo familiare p. 4<br />

Copertura previdenziale<br />

Contributi previdenziali per il lavoro di cura<br />

ed educazione dei figli<br />

• Contributo previdenziale per i periodi di cura dei figli entro il 3° anno di età p. 5<br />

• Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe per i periodi di cura dei figli<br />

nel caso di versamenti previdenziali volontari p. 6<br />

• Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe per i periodi di cura dei figli<br />

nel caso di versamenti in un fondo di previdenza complementare p. 6<br />

Contributi previdenziali per il lavoro di assistenza<br />

a familiari non autosufficienti<br />

• Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe per i periodi di assistenza a familiari<br />

non autosufficienti nel caso di versamenti previdenziali volontari p. 7<br />

• Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe per i periodi di assistenza a familiari<br />

non autosufficienti nel caso di versamenti in un fondo di previdenza complementare p. 7<br />

Altri contributi previdenziali<br />

• Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe nel caso di versamenti previdenziali volontari p. 8<br />

• Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe nel caso di versamenti in un fondo<br />

di previdenza complementare p. 9<br />

• Sostegno alla contribuzione previdenziale per coltivatori diretti / coltivatrici dirette, mezzadri/e, coloni/e p. 10<br />

• Riscatto di lavoro all’estero p. 10<br />

Lavoro<br />

• Indenn<strong>it</strong>à di mobil<strong>it</strong>à p. 11<br />

• Contributo a sostegno del lavoro discontinuo nel caso di versamenti previdenziali volontari p. 11<br />

• Contributo a sostegno del lavoro discontinuo nel caso di versamenti in un fondo di previdenza complementare p. 12<br />

3


FAMIGLIA<br />

L’assegno regionale al nucleo familiare<br />

L’assegno regionale al nucleo familiare è un assegno che viene erogato a partire dal secondo figlio fino al compimento<br />

del 18° anno d’età per un importo che varia in funzione della composizione e della condizione economica del nucleo<br />

richiedente.<br />

Dal 2008 l’assegno regionale al nucleo familiare viene erogato già a partire dal primo figlio fino al compimento del<br />

settimo anno di età. Vedi le tabelle per l’assegno al nucleo familiare a pag. 14 e 15.<br />

A chi spetta?<br />

Possono presentare la domanda tutte le famiglie che:<br />

- hanno la residenza in regione da almeno 5 anni (oppure la residenza storica di 15<br />

anni)<br />

- non superano i lim<strong>it</strong>i stabil<strong>it</strong>i per la condizione economica (v. tabelle), valutata<br />

con il sistema ICEF.<br />

A quanto ammonta<br />

il contributo?<br />

vedi relativa tabella.<br />

Quando presentare<br />

la domanda?<br />

In ogni momento: l’assegno al nucleo familiare viene erogato a partire dal mese<br />

seguente all’inoltro della domanda. Per percepire l’assegno al nucleo familiare continuativamente,<br />

la domanda deve essere inoltrata fra il 1° luglio e il 31 dicembre<br />

dell’anno precedente a quello di riferimento.<br />

Dove presentare<br />

la domanda?<br />

Presso gli Ist<strong>it</strong>uti di patronato (v. elenco) o direttamente presso gli Uffici provinciali<br />

periferici o l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa tram<strong>it</strong>e<br />

appos<strong>it</strong>o modulo.<br />

Importante!<br />

In presenza di figli con un grado di invalid<strong>it</strong>à pari o superiore al 74% l’assegno<br />

spetta già a partire dal primo figlio e senza lim<strong>it</strong>i d’età.<br />

I figli devono apparire sullo stato famiglia della persona richiedente.<br />

4


Copertura previdenziale<br />

Contributi previdenziali per il lavoro di cura ed educazione<br />

dei figli<br />

Contributo previdenziale per i periodi di cura dei figli entro il terzo anno di età<br />

(L.R. 1/2005)<br />

Si tratta di un contributo per l’integrazione dei versamenti previdenziali obbligatori a favore del gen<strong>it</strong>ore che, per poter<br />

accudire il proprio figlio fino al compimento del terzo anno di età lavora a tempo parziale. Il contributo viene concesso<br />

per un periodo di 24 mesi o di 28 mesi se il padre usufruisce del congedo parentale per almeno 3 mesi.<br />

A chi spetta?<br />

A quanto ammonta<br />

il contributo?<br />

Quando presentare<br />

la domanda?<br />

Dove presentare<br />

la domanda?<br />

Importante!<br />

- Possono presentare la domanda i/le lavoratori/trici dipendenti del settore privato<br />

- che hanno un contratto di lavoro a tempo parziale con orario di lavoro pari almeno<br />

al 70% di quello previsto per il tempo pieno<br />

- che hanno la residenza in regione da almeno 5 anni (oppure la residenza storica di<br />

15 anni).<br />

Fino a 3.000 euro per l’integrazione dei versamenti previdenziali obbligatori.<br />

Fino a 1.750 euro se la somma dovuta per l’integrazione dei versamenti previdenziali<br />

obbligatori viene versata in un fondo di previdenza complementare.<br />

Entro il 30 settembre di ogni anno.<br />

Presso gli Ist<strong>it</strong>uti di patronato (v. elenco) o direttamente presso gli Uffici provinciali<br />

periferici o l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa tram<strong>it</strong>e<br />

appos<strong>it</strong>o modulo.<br />

Tali contributi non sono vincolati alla condizione economica del nucleo familiare.<br />

Il contributo regionale viene erogato a t<strong>it</strong>olo di rimborso successivamente al pagamento,<br />

da parte dei soggetti interessati, dei contributi volontari presso l’INPS o presso un fondo<br />

di previdenza complementare.<br />

Il contributo spetta anche in caso di adozione e affidamento.<br />

5


Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe per i periodi di cura<br />

dei figli nel caso di versamenti previdenziali volontari (L.R. 7/1992)<br />

Si tratta di un contributo a favore delle persone casalinghe per la prosecuzione volontaria dei versamenti previdenziali.<br />

A chi spetta?<br />

A quanto ammonta<br />

il contributo?<br />

Quando presentare<br />

la domanda?<br />

Dove presentare<br />

la domanda?<br />

Importante!<br />

Può presentare domanda chi:<br />

- ha la residenza in regione da almeno 5 anni (oppure la residenza storica di 15<br />

anni)<br />

- è autorizzato a proseguire i versamenti volontari in favore di una forma previdenziale<br />

obbligatoria<br />

- non supera il redd<strong>it</strong>o previsto<br />

- ha figli minorenni<br />

Il contributo annuale è pari al 60% dei contributi volontari versati per un importo<br />

massimo di 1.570,92 euro (2009) e spetta fino al raggiungimento dei requis<strong>it</strong>i per la<br />

pensione di vecchiaia.<br />

Entro il 30 settembre di ogni anno.<br />

Presso gli Ist<strong>it</strong>uti di patronato (v. elenco) o direttamente presso gli Uffici provinciali<br />

periferici o l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa tram<strong>it</strong>e<br />

appos<strong>it</strong>o modulo.<br />

Il contributo è vincolato alla condizione economica del nucleo familiare.<br />

Se una persona raggiunge l’età prevista per la pensione di vecchiaia, ma non ha ancora<br />

maturato gli anni necessari di contribuzione, il contributo viene comunque concesso<br />

fino a un massimo di 20 anni di contribuzione obbligatoria.<br />

Il contributo regionale viene erogato a t<strong>it</strong>olo di rimborso del versamento effettuato.<br />

Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe per i periodi di cura<br />

dei figli nel caso di versamenti in un fondo di previdenza complementare (L.R.<br />

7/1992)<br />

Il contributo mira a sostenere le persone casalinghe non in possesso dei requis<strong>it</strong>i per la prosecuzione volontaria dei<br />

versamenti previdenziali nella cost<strong>it</strong>uzione di una pensione complementare.<br />

A chi spetta?<br />

A quanto ammonta<br />

il contributo?<br />

Quando presentare<br />

la domanda?<br />

Può presentare domanda chi:<br />

- ha la residenza in regione da almeno 5 anni (oppure la residenza storica di 15<br />

anni)<br />

- non percepisce una pensione diretta<br />

- è iscr<strong>it</strong>to presso un fondo di previdenza complementare<br />

- non supera i lim<strong>it</strong>i di redd<strong>it</strong>o stabil<strong>it</strong>i<br />

- ha figli minorenni<br />

Il contributo arriva fino a 500 euro annui e viene erogato fino a un massimo di<br />

dieci anni.<br />

Entro il 30 settembre di ogni anno.<br />

6


Dove presentare<br />

la domanda?<br />

Importante!<br />

Presso gli Ist<strong>it</strong>uti di patronato (v. elenco) o direttamente presso gli Uffici provinciali<br />

periferici o l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa tram<strong>it</strong>e<br />

appos<strong>it</strong>o modulo.<br />

Il contributo è vincolato alla condizione economica del nucleo familiare.<br />

Il contributo regionale viene erogato a t<strong>it</strong>olo di rimborso del versamento effettuato.<br />

Contributi previdenziali per il lavoro di assistenza a familiari<br />

non autosufficienti<br />

Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe per i periodi di assistenza<br />

a familiari non autosufficienti nel caso di versamenti previdenziali volontari<br />

(L.R. 7/1992)<br />

è un contributo per i versamenti previdenziali volontari per le persone casalinghe.<br />

A chi spetta?<br />

A quanto ammonta<br />

il contributo?<br />

Quando presentare<br />

la domanda?<br />

Dove presentare<br />

la domanda?<br />

Importante!<br />

Può presentare domanda chi:<br />

- ha la residenza in regione da almeno 5 anni (oppure la residenza storica di 15<br />

anni)<br />

- è autorizzato a proseguire i versamenti volontari in favore di un forma previdenziale<br />

obbligatoria<br />

- non supera il redd<strong>it</strong>o previsto<br />

- assiste familiari non autosufficienti (con invalid<strong>it</strong>à pari o superiore al 74%)<br />

Il contributo annuale è pari al 60% dei contributi volontari versati per un importo<br />

massimo di 1.570,92 euro (2009) e spetta fino al raggiungimento dei requis<strong>it</strong>i per la<br />

pensione di vecchiaia.<br />

Entro il 30 settembre di ogni anno.<br />

Presso gli Ist<strong>it</strong>uti di patronato (v. elenco) o direttamente presso gli Uffici provinciali<br />

periferici o l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa tram<strong>it</strong>e<br />

appos<strong>it</strong>o modulo.<br />

Il contributo è vincolato alla condizione economica del nucleo familiare.<br />

Se una persona raggiunge l’età prevista per la pensione di vecchiaia, ma non ha ancora<br />

maturato gli anni necessari di contribuzione, il contributo viene comunque concesso fino<br />

a un massimo di 20 anni di contribuzione.<br />

Il contributo regionale viene erogato a t<strong>it</strong>olo di rimborso del versamento effettuato.<br />

Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe per i periodi di assistenza<br />

a familiari non autosufficienti nel caso di versamenti in un fondo di previdenza<br />

complementare (L.R. 7/1992)<br />

Il contributo mira a sostenere le persone casalinghe non in possesso dei requis<strong>it</strong>i per la prosecuzione volontaria dei<br />

versamenti previdenziali nella cost<strong>it</strong>uzione di una pensione complementare.<br />

7


A chi spetta?<br />

A quanto ammonta<br />

il contributo?<br />

Quando presentare<br />

la domanda?<br />

Dove presentare<br />

la domanda?<br />

Importante!<br />

Può presentare domanda chi<br />

- ha la residenza in regione da almeno 5 anni (oppure la residenza storica di 15<br />

anni)<br />

- è iscr<strong>it</strong>to presso un fondo di previdenza complementare<br />

- non supera il redd<strong>it</strong>o previsto<br />

- assiste familiari non autosufficienti (con invalid<strong>it</strong>à pari o superiore al 74%)<br />

Il contributo annuale arriva fino a 500 euro e viene erogato fino a un massimo di<br />

10 anni.<br />

Entro il 30 settembre di ogni anno.<br />

Presso gli Ist<strong>it</strong>uti di patronato (v. elenco) o direttamente presso gli Uffici provinciali<br />

periferici o l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa tram<strong>it</strong>e<br />

appos<strong>it</strong>o modulo.<br />

Il contributo è vincolato alla condizione economica del nucleo familiare.<br />

Altri contributi previdenziali<br />

Il contributo regionale viene erogato a t<strong>it</strong>olo di rimborso del versamento effettuato.<br />

Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe nel caso di versamenti<br />

previdenziali volontari (L.R. 7/1992)<br />

Si tratta di un contributo a favore delle persone casalinghe per la prosecuzione volontaria dei versamenti previdenziali.<br />

A chi spetta?<br />

A quanto ammonta<br />

il contributo?<br />

Quando presentare<br />

la domanda?<br />

Dove presentare<br />

la domanda?<br />

Importante!<br />

Può presentare domanda chi:<br />

- chi ha la residenza in regione da almeno 5 anni (oppure la residenza storica di<br />

15 anni)<br />

- è autorizzato a proseguire i versamenti volontari in favore di una forma previdenziale<br />

obbligatoria<br />

- non supera il redd<strong>it</strong>o previsto<br />

- ha più di 55 anni di età.<br />

Il contributo annuale è pari al 60% dei contributi volontari versati per un importo<br />

massimo di 1.570,92 euro (2009) e spetta fino al raggiungimento dei requis<strong>it</strong>i per la<br />

pensione di vecchiaia.<br />

Entro il 30 settembre di ogni anno.<br />

Presso gli Ist<strong>it</strong>uti di patronato (v. elenco) o direttamente presso gli Uffici provinciali<br />

periferici o l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa tram<strong>it</strong>e<br />

appos<strong>it</strong>o modulo.<br />

Il contributo è vincolato alla condizione economica del nucleo familiare.<br />

Se una persona raggiunge l’età prevista per la pensione di vecchiaia, ma non ha ancora<br />

maturato gli anni necessari di contribuzione, il contributo viene comunque concesso fino<br />

a un massimo di 20 anni di contribuzione obbligatoria.<br />

Il contributo regionale viene erogato a t<strong>it</strong>olo di rimborso del versamento effettuato.<br />

8


Contributo previdenziale a favore delle persone casalinghe nel caso di iscrizione a<br />

un fondo di previdenza complementare (L.R. 7/1992)<br />

Il contributo mira a sostenere le persone casalinghe non in possesso dei requis<strong>it</strong>i per la prosecuzione volontaria dei<br />

versamenti previdenziali nella cost<strong>it</strong>uzione di una pensione complementare.<br />

A chi spetta?<br />

A quanto ammonta<br />

il contributo?<br />

Quando presentare<br />

la domanda?<br />

Dove presentare<br />

la domanda?<br />

Importante!<br />

Può presentare domanda chi:<br />

- ha la residenza in regione da almeno 5 anni (oppure la residenza storica di 15<br />

anni)<br />

- non percepisce una pensione diretta<br />

- è iscr<strong>it</strong>to presso un fondo di previdenza complementare<br />

- non supera i lim<strong>it</strong>i di redd<strong>it</strong>o stabil<strong>it</strong>i<br />

- ha più di 55 anni di età.<br />

Il contributo arriva fino a 500 euro annui e viene erogato fino ad un massimo di 10<br />

anni.<br />

Entro il 30 settembre di ogni anno.<br />

Presso gli Ist<strong>it</strong>uti di patronato (v. elenco) o direttamente presso gli Uffici provinciali<br />

periferici o l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa tram<strong>it</strong>e<br />

appos<strong>it</strong>o modulo.<br />

Il contributo è vincolato alla condizione economica del nucleo familiare.<br />

Il contributo regionale viene erogato a t<strong>it</strong>olo di rimborso del versamento effettuato.<br />

9


Sostegno alla contribuzione previdenziale per coltivatori diretti / coltivatrici dirette,<br />

mezzadri/e, coloni/e (L.R. 7/1992)<br />

A chi spetta?<br />

A quanto ammonta<br />

il contributo?<br />

Quando presentare<br />

la domanda?<br />

Dove presentare<br />

la domanda?<br />

Può presentare domanda chi:<br />

- è iscr<strong>it</strong>to alla gestione dei contributi unificati in agricoltura (ex SCAU)<br />

- opera in aziende che si trovino in condizioni particolarmente sfavor<strong>it</strong>e secondo<br />

quanto previsto dalla normtiva provinciale in materia.<br />

Fino al 50% della contribuzione previdenziale dovuta per l’assicurazione Invalid<strong>it</strong>à-<br />

Vecchiaia-Superst<strong>it</strong>i. L’importo è determinato annualmente dalla Giunta regionale.<br />

Entro 3 mesi dalla scadenza dell’ultima rata della contribuzione previdenziale.<br />

Presso gli Ist<strong>it</strong>uti di patronato (v. elenco) o direttamente presso gli Uffici provinciali<br />

periferici o l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa tram<strong>it</strong>e<br />

appos<strong>it</strong>o modulo.<br />

Riscatto di lavoro all‘estero<br />

Contributo sul riscatto a fini pensionistici del lavoro subordinato prestato in Paesi esteri privi di convenzioni con l’Italia<br />

in materia di assicurazioni sociali.<br />

A chi spetta?<br />

A quanto ammonta<br />

il contributo?<br />

Dove presentare<br />

la domanda?<br />

Può presentare domanda chi:<br />

- è c<strong>it</strong>tadino <strong>it</strong>aliano<br />

- al momento dell’espatrio era residente in un comune della regione <strong>Trentino</strong>-<strong>Alto</strong><br />

<strong>Adige</strong> ed è rientrato in un comune della regione<br />

- ha maturato i requis<strong>it</strong>i per la prosecuzione volontaria della contribuzione previdenziale.<br />

Il lim<strong>it</strong>e massimo del contributo è pari al 75% dell’importo versato all’INPS e non<br />

può comunque mai superare l’importo di euro 41.300,00 (se il richiedente ha compiuto,<br />

al momento del rimpatrio, il sessantesimo anno di età. L‘importo è ridotto<br />

dell’1,50% per ogni anno di età inferiore al sessantesimo). Il contributo è concesso<br />

per il raggiungimento dei requis<strong>it</strong>i minimi per ottenere la pensione di anzian<strong>it</strong>à o di<br />

vecchiaia.<br />

Presso gli Ist<strong>it</strong>uti di patronato (v. elenco) o direttamente presso gli Uffici provinciali<br />

periferici o l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa tram<strong>it</strong>e<br />

appos<strong>it</strong>o modulo.<br />

10


LAVORO<br />

Indenn<strong>it</strong>à di mobil<strong>it</strong>à<br />

A chi spetta?<br />

A quanto ammonta<br />

il contributo?<br />

Dove presentare<br />

la domanda?<br />

È un intervento a sostegno delle persone inser<strong>it</strong>e nelle liste di mobil<strong>it</strong>à provinciali e<br />

che non hanno dir<strong>it</strong>to all’indenn<strong>it</strong>à di mobil<strong>it</strong>à prevista dalle leggi statali.<br />

L’assegno è erogato per un massimo di 12 mesi ed è pari all’80 per cento della retribuzione<br />

in godimento e comunque non superiore all’importo netto relativo al primo<br />

scaglione di redd<strong>it</strong>o previsto annualmente a livello nazionale per l’indenn<strong>it</strong>à di mobil<strong>it</strong>à<br />

statale. Tale importo per l’anno 2010 ammonta ad euro 892,96.<br />

Presso gli Ist<strong>it</strong>uti di patronato (v. elenco) o direttamente presso l’Agenzia del lavoro<br />

(Centri per l’impiego), mediante appos<strong>it</strong>o modulo.<br />

Contributo a sostegno del lavoro discontinuo nel caso di versamenti previdenziali<br />

volontari (L.R. 1/2005)<br />

Il contributo mira a sostenere i versamenti volontari effettuati presso l’INPS da parte dei/delle lavoratori/trici<br />

discontinui/e a copertura dei periodi non lavorati e già non coperti da contribuzione.<br />

A chi spetta?<br />

A quanto ammonta<br />

il contributo?<br />

Possono presentare domanda:<br />

- i/le lavoratori/trici discontinui/e<br />

- i/le lavoratori/trici t<strong>it</strong>olari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa,<br />

a progetto o a programma<br />

- non iscr<strong>it</strong>ti/e ad altre forme di previdenza obbligatoria<br />

- non t<strong>it</strong>olari di pensione diretta<br />

- che hanno la residenza e il domicilio nella regione da almeno 5 anni (oppure la<br />

residenza storica di 15 anni)<br />

- che non superano il livello di condizione economica previsto<br />

- che sono immediatamente disponibili allo svolgimento di attiv<strong>it</strong>à lavorative, formative,<br />

di inserimento lavorativo e di ogni altra attiv<strong>it</strong>à individuata dai servizi<br />

competenti secondo le disposizioni provinciali.<br />

Il contributo arriva fino a<br />

- 1.780,00 euro per i soggetti autorizzati ai versamenti volontari nella gestione dei<br />

lavoratori dipendenti;<br />

- 1.080,00 euro per i soggetti autorizzati ai versamenti volontari nelle altre gestioni.<br />

Il contributo è erogato per un periodo massimo per ciascun anno di sei mesi e nell’arco<br />

della v<strong>it</strong>a lavorativa di trentatré mesi, fino al raggiungimento dei requis<strong>it</strong>i minimi<br />

per ottenere la pensione di anzian<strong>it</strong>à o di vecchiaia.<br />

Quando presentare<br />

la domanda?<br />

Dove presentare<br />

la domanda?<br />

Importante!<br />

Entro il trimestre successivo a quello fissato dall’INPS per il versamento previdenziale<br />

volontario.<br />

Presso gli Ist<strong>it</strong>uti di patronato (v. elenco) o direttamente presso gli Uffici provinciali<br />

periferici o l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa tram<strong>it</strong>e<br />

appos<strong>it</strong>o modulo.<br />

Il contributo è a fondo perduto per i primi diciotto mesi, mentre viene erogato a t<strong>it</strong>olo<br />

di prest<strong>it</strong>o per i mesi successivi al diciottesimo.<br />

Il contributo è vincolato alla condizione economica del nucleo familiare.<br />

Il contributo regionale viene erogato a t<strong>it</strong>olo di rimborso del versamento effettuato.<br />

11


Contributo a sostegno del lavoro discontinuo nel caso di versamenti in un fondo<br />

di previdenza complementare (L.R. 1/2005)<br />

Il contributo mira a sostenere la cost<strong>it</strong>uzione di forme di previdenza complementare da parte dei/delle lavoratori/trici<br />

discontinui/e.<br />

A chi spetta?<br />

A quanto ammonta<br />

il contributo?<br />

Possono presentare domanda:<br />

- i/le lavoratori/trici a tempo determinato<br />

- i/le lavoratori/trici t<strong>it</strong>olari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa,<br />

a progetto o a programma<br />

- le persone che si trovano in stato di disoccupazione, certificato dal competente<br />

Centro per l’Impiego, a segu<strong>it</strong>o della cessazione dei suddetti rapporti lavorativi<br />

- che non sono t<strong>it</strong>olari di pensione diretta<br />

- che hanno iniziato l’attiv<strong>it</strong>à lavorativa dopo il 31 dicembre 1995<br />

- che sono iscr<strong>it</strong>te a un fondo di previdenza complementare<br />

- che hanno la residenza e il domicilio nella regione da almeno 5 anni (oppure la<br />

residenza storica di 15 anni)<br />

- che non superano il livello di condizione economica previsto.<br />

Il contributo è pari al 100% del versamento effettuato e arriva fino a 1.000 euro per<br />

un massimo di 5 anni.<br />

Il contributo è erogato fino al raggiungimento dei requis<strong>it</strong>i minimi per ottenere la<br />

pensione di anzian<strong>it</strong>à o di vecchiaia.<br />

Quando presentare<br />

la domanda?<br />

Dove presentare<br />

la domanda?<br />

Importante!<br />

Entro il 30 settembre di ogni anno.<br />

Presso gli Ist<strong>it</strong>uti di patronato (v. elenco) o direttamente presso gli Uffici provinciali<br />

periferici o l’Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza integrativa tram<strong>it</strong>e<br />

appos<strong>it</strong>o modulo.<br />

Il contributo non è versato direttamente all’interessato, ma alla società Pensplan. Il<br />

montante finale accumulato è trasfer<strong>it</strong>o al fondo pensione complementare indicato<br />

dagli/dalle aventi dir<strong>it</strong>to al momento del pensionamento nel sistema obbligatorio<br />

pubblico.<br />

Il contributo è vincolato alla condizione economica del nucleo familiare.<br />

12


Gli indirizzi<br />

dei patronati<br />

ACAI Sede di Trento<br />

Via Pozzo n. 30<br />

38122 TRENTO<br />

0461- 23 46 72<br />

trento@patronatoacai.<strong>it</strong><br />

ACLI Sede di Arco<br />

Piazza Marchetti n. 5<br />

38062 ARCO<br />

0464 - 51 63 52<br />

patronatoarco@acl<strong>it</strong>rentine.<strong>it</strong><br />

ACLI Sede di Borgo Valsugana<br />

Via al Prà n.1<br />

38051 BORGO VALSUGANA<br />

0461- 75 33 73<br />

patronatoborgo@acl<strong>it</strong>rentine.<strong>it</strong><br />

ACLI Sede di Cavalese<br />

Via Sorelle Sighel n. 2<br />

38033 CAVALESE<br />

0462 - 23 04 33<br />

patronatocavalese@acl<strong>it</strong>rentine.<strong>it</strong><br />

ACLI Sede di Cles<br />

Via Tiberio Claudio n. 5<br />

38023 CLES<br />

0463 - 42 12 45<br />

patronatocles@acl<strong>it</strong>rentine.<strong>it</strong><br />

ACLI Sede di Lavis<br />

Via Zanella - Casa ACLI<br />

38015 LAVIS<br />

0461- 24 70 16<br />

patronatolavis@acl<strong>it</strong>rentine.<strong>it</strong><br />

ACLI Sede di Mezzolombardo<br />

Via Degasperi n. 63<br />

38017 MEZZOLOMBARDO<br />

0461- 60 41 20<br />

0461- 60 00 74<br />

patronatomezzolombardo@acl<strong>it</strong>rentine.<strong>it</strong><br />

ACLI Sede di Mori<br />

Via Battisti n. 15<br />

38065 MORI<br />

0464 - 91 91 22<br />

patronatomori@acl<strong>it</strong>rentine.<strong>it</strong><br />

ACLI Sede di Pergine Valsugana<br />

Piazza Serra n. 6<br />

38057 PERGINE VALSUGANA<br />

0461- 53 11 50<br />

patronatopergine@acl<strong>it</strong>rentine.<strong>it</strong><br />

ACLI Sede di Primiero<br />

Piazza Battisti n. 12<br />

38054 FIERA DI PRIMIERO<br />

0439 - 6 24 67<br />

patronatoprimiero@acl<strong>it</strong>rentine.<strong>it</strong><br />

ACLI Sede di Riva del Garda<br />

Piazza Cavour n. 9/A<br />

38066 RIVA DEL GARDA<br />

0464 - 55 22 94<br />

patronatoriva@acl<strong>it</strong>rentine.<strong>it</strong><br />

ACLI Sede di Rovereto<br />

Via Bezzi n. 28<br />

38068 ROVERETO<br />

0464 - 42 14 01<br />

patronatorovereto@acl<strong>it</strong>rentine.<strong>it</strong><br />

ACLI Sede di Tione di Trento<br />

Viale Dante Alighieri n. 6<br />

38079 TIONE DI TRENTO<br />

0465 - 32 13 19<br />

patronatotione@acl<strong>it</strong>rentine.<strong>it</strong><br />

ACLI Sede di Trento<br />

Via Roma n. 57<br />

38122 TRENTO<br />

0461 - 27 72 27<br />

patronatotrento@acl<strong>it</strong>rentine.<strong>it</strong><br />

ACLI Sede di Vezzano<br />

Via Roma n. 44<br />

38070 VEZZANO<br />

0461 - 86 44 91<br />

patronatovezzano@acl<strong>it</strong>rentine.<strong>it</strong><br />

ENAPA Sede di Rovereto<br />

Via Calcinari n. 19 - 21<br />

38068 ROVERETO<br />

0464 - 43 53 61<br />

emilianagalvagni@enapa.tn.<strong>it</strong><br />

ENAPA Sede di Trento<br />

Via Guardini n. 73<br />

38121 TRENTO<br />

0461 - 82 06 77<br />

nbiasioli.enapa@confagricoltura.<strong>it</strong><br />

ENASCO Sede di Cavalese<br />

Via Marconi n. 9<br />

38033 CAVALESE<br />

0462 - 34 11 29<br />

ENASCO Sede di Pergine Valsugana<br />

Loc. Fratte n. 18/11<br />

38057 PERGINE VALSUGANA<br />

0461 - 53 21 07<br />

ENASCO Sede di Riva del Garda<br />

Via S. Nazzaro n. 2<br />

38066 RIVA DEL GARDA<br />

0464 - 52 93 33<br />

paghe@uctsriva.<strong>it</strong><br />

ENASCO Sede di Rovereto<br />

Via Pedroni n. 6/A<br />

38068 ROVERETO<br />

0464 - 48 10 09<br />

cristinasperanza@ucts.net<br />

ENASCO Sede di Trento<br />

Via Solteri n. 78<br />

38121 TRENTO<br />

0461- 88 05 33<br />

npontalti@ucts.tn.<strong>it</strong> tzatelli@ucts.<br />

tn.<strong>it</strong><br />

EPACA Sede di Arco<br />

Via S. Caterina n. 60/A<br />

38062 ARCO<br />

0464 - 53 22 42<br />

orietta.gorga@coldiretti.<strong>it</strong><br />

EPACA Sede di Borgo Valsugana<br />

Via C<strong>it</strong>tà di Prato n. 23<br />

38051 BORGO VALSUGANA<br />

0461 - 75 32 12<br />

andrea.zampiero@coldiretti.<strong>it</strong><br />

EPACA Sede di Cles<br />

Corso Dante n. 23<br />

38023 CLES<br />

0463 - 42 13 17<br />

eva.pichler@coldiretti.<strong>it</strong><br />

EPACA Sede di Male<br />

Via Damiano Chiesa n. 6<br />

38027 MALE‘<br />

0463 - 90 21 11<br />

chiara.franzoso@coldiretti.<strong>it</strong><br />

EPACA Sede di Mezzolombardo<br />

Via Rotaliana n. 23<br />

38017 MEZZOLOMBARDO<br />

0461- 60 14 04<br />

antonia.somadossi@coldiretti.<strong>it</strong><br />

EPACA Sede di Pergine Valsugana<br />

Loc. Frate C. comm.le Ponte Reggio n. 24<br />

38057 PERGINE VALSUGANA<br />

0461- 53 21 26<br />

nadia.dorighi@coldiretti.<strong>it</strong><br />

EPACA Sede di Rovereto<br />

Via Monte Cauriol n. 7/B<br />

38068 ROVERETO<br />

0464 - 43 20 09<br />

donatella.modena@coldiretti.<strong>it</strong><br />

EPACA Sede di Tione di Trento<br />

Via Circonvallazione n. 63<br />

38079 TIONE DI TRENTO<br />

0465 - 32 11 63<br />

marilena.simoni@coldiretti.<strong>it</strong><br />

EPACA Sede di Trento<br />

Via Giusti n. 40<br />

38122 TRENTO<br />

0461- 91 55 75<br />

epaca.tn@coldiretti.<strong>it</strong><br />

INAC Sede di Cles<br />

Via Dallafior n. 40<br />

38023 CLES<br />

0463 - 42 21 40<br />

rosanna.gosetti@cia-cles.<strong>it</strong><br />

INAC Sede di Trento<br />

Via Maccani n. 199<br />

38121 TRENTO<br />

0461- 42 09 69<br />

sabrina.grillo@cia.tn.<strong>it</strong><br />

INAPA Sede di Borgo Valsugana<br />

Corso Vicenza n. 47<br />

38051 BORGO VALSUGANA<br />

0461- 75 34 54<br />

m.simoni@artigiani.tn.<strong>it</strong><br />

INAPA Sede di Cavalese<br />

Via degli Artigiani n. 13<br />

38033 CAVALESE<br />

0462 - 34 18 98<br />

d.zanon@artigiani.tn.<strong>it</strong><br />

INAPA Sede di Cles<br />

Piazza C. Battisti n. 1/A<br />

38023 CLES<br />

0463 - 42 16 50<br />

L.Dellorco@artigiani.tn.<strong>it</strong><br />

INAPA Sede di Riva del Garda<br />

Via S. Nazzaro n. 2/B<br />

38066 RIVA DEL GARDA<br />

0464 - 55 23 42<br />

S.Guella@artigiani.tn.<strong>it</strong><br />

INAPA Sede di Rovereto<br />

Via del Garda n. 44/G<br />

38068 ROVERETO<br />

0464 - 48 77 84<br />

V.Corona@artigiani.tn.<strong>it</strong><br />

INAPA Sede di Tione di Trento<br />

Via Durone n. 41<br />

38079 TIONE DI TRENTO<br />

0465 - 32 15 50<br />

C.Parisi@artigiani.tn.<strong>it</strong><br />

INAPA Sede di Trento<br />

Via Brennero n. 182<br />

38121 TRENTO<br />

0461- 80 38 49<br />

e.tomasi@artigiani.tn.<strong>it</strong><br />

INAS Sede di Borgo Valsugana<br />

Corso Ausugum n. 34<br />

38051 BORGO VALSUGANA<br />

0461 - 75 37 10<br />

a.gibertoni@inas.<strong>it</strong><br />

INAS Sede di Cles<br />

Via Degasperi n. 26<br />

38023 CLES<br />

0463 - 42 21 71<br />

INAS Sede di Levico Terme<br />

Piazza Venezia n. 13<br />

38056 LEVICO TERME<br />

0461- 70 15 03<br />

a.gibertoni@inas.<strong>it</strong><br />

INAS Sede di Riva del Garda<br />

Viale Prati n. 29<br />

38066 RIVA DEL GARDA<br />

0464 - 55 25 21<br />

m.martini@inas.<strong>it</strong><br />

INAS Sede di Rovereto<br />

Via Campagnole n. 6/A<br />

38068 ROVERETO<br />

0464 - 43 63 04<br />

a.marisa@inas.<strong>it</strong><br />

INAS Sede di Trento<br />

Via S. Croce n. 63<br />

38122 TRENTO<br />

0461- 21 52 52<br />

trentino@inas.<strong>it</strong><br />

INCA Sede di Ala<br />

Via C. Battisti n. 4<br />

38061 ALA<br />

0464 - 67 42 34<br />

ala@inca.<strong>it</strong><br />

INCA Sede di Arco<br />

Via delle Palme n. 3<br />

38062 ARCO<br />

0464 - 51 81 11<br />

arco@inca.<strong>it</strong><br />

INCA Sede di Borgo Valsugana<br />

Via per Telve n. 2/B<br />

38051 BORGO VALSUGANA<br />

0461 - 75 32 95<br />

borgo-valsugana@inca.<strong>it</strong><br />

INCA Sede di Cavalese<br />

Via Pasquai n. 20<br />

38033 CAVALESE<br />

0462 - 23 05 07<br />

cavalese@inca.<strong>it</strong><br />

INCA Sede di Cles<br />

Viale Alcide Degasperi n. 10<br />

38023 CLES<br />

0463 - 42 10 88<br />

cles@inca.<strong>it</strong><br />

INCA Sede di Malè<br />

Piazza Regina Elena c/o Municipio<br />

38027 MALE‘<br />

0463 - 90 17 96<br />

male@inca.<strong>it</strong><br />

INCA Sede di Mezzolombardo<br />

Via Roma n. 16<br />

38017 MEZZOLOMBARDO<br />

0461- 60 44 66<br />

mezzolombardo@inca.<strong>it</strong><br />

INCA Sede di Pergine Valsugana<br />

Via Pennella n. 90<br />

38057 PERGINE VALSUGANA<br />

0461- 53 10 71<br />

pergine@inca.<strong>it</strong><br />

INCA Sede di Riva del Garda<br />

Viale Liberazione n. 7<br />

38066 RIVA DEL GARDA<br />

0464 - 55 21 21<br />

riva-del-garda@inca.<strong>it</strong><br />

INCA Sede di Rovereto<br />

Via Maioliche n. 57/H<br />

38068 ROVERETO<br />

0464 - 40 19 67<br />

rovereto@inca.<strong>it</strong><br />

INCA Sede di Storo<br />

Via Roma n. 41/B<br />

38089 STORO<br />

0465 - 68 01 82<br />

storo@inca.<strong>it</strong><br />

INCA Sede di Tione di Trento<br />

Via Roma n. 17/A<br />

38079 TIONE DI TRENTO<br />

0465 - 32 19 19<br />

tione@inca.<strong>it</strong><br />

INCA Sede di Trento<br />

Via dei Muredei n. 8<br />

38122 TRENTO<br />

0461- 30 39 11<br />

trento@inca.<strong>it</strong><br />

INCA Sede di Trento Centro<br />

Via Roma n. 35<br />

38122 TRENTO<br />

0461 - 26 03 79<br />

trento.centro@inca.<strong>it</strong><br />

INCA Sede di Trento Nord<br />

Via Lunelli n. 9<br />

38121 TRENTO<br />

0461 - 42 16 49<br />

trento.nord@inca.<strong>it</strong><br />

INPAL Sede di Rovereto<br />

Via Paganini n. 55<br />

38068 ROVERETO<br />

0464 - 42 39 10<br />

federazionecoltivator<strong>it</strong>rentini@seldati.<br />

net<br />

ITACO Sede di Trento<br />

Via Maccani - Centro Polifunzionale n. 207<br />

38121 TRENTO<br />

0461- 43 42 13<br />

<strong>it</strong>acotn@rezia.<strong>it</strong><br />

ITAL Sede di Riva del Garda<br />

Viale Liberazione n. 7<br />

38066 RIVA DEL GARDA<br />

0464 - 55 42 98<br />

p16282@<strong>it</strong>al-uil.<strong>it</strong><br />

ITAL Sede di Rovereto<br />

Corso Rosmini n. 53<br />

38068 ROVERETO<br />

0464 - 43 62 42<br />

rovereto@<strong>it</strong>al-uil.<strong>it</strong><br />

ITAL Sede di Trento<br />

Via Matteotti n. 20<br />

38121 TRENTO<br />

0461 - 37 61 80<br />

Paola.urmacher@<strong>it</strong>al-uil.<strong>it</strong><br />

13


NUCLEI FAMILIARI CON ENTRAMBI I GENITORI (IN CUI NON SONO PRESENTI<br />

Importo complessivo mensile dell’assegno per livello di condizione economica del nucle<br />

Le tabelle per l’assegno al nucleo familiare<br />

14<br />

Condizione economica<br />

da … a … 1 2 3<br />

€ 0,00 - € 12.801,00<br />

€ 70,00 € 99,32 € 198,65<br />

€ 12.801,01 - € 15.519,00<br />

€ 65,00 € 95,40 € 188,19<br />

€ 15.519,01 - € 18.239,00<br />

€ 60,00 € 91,48 € 177,74<br />

€ 18.239,01 - € 21.014,00<br />

€ 55,00 € 87,56 € 167,28<br />

€ 21.014,01 - € 23.733,00<br />

€ 50,00 € 83,64 € 156,83<br />

€ 23.733,01 - € 26.451,00<br />

€ 50,00 € 79,72 € 146,37<br />

€ 26.451,01 - € 29.269,00<br />

€ 50,00 € 75,80 € 135,92<br />

€ 29.269,01 - € 31.945,00<br />

€ 50,00 € 71,88 € 125,46<br />

€ 31.945,01 - € 34.665,00<br />

€ 67,96 € 115,01<br />

€ 34.665,01 - € 37.440,00<br />

€ 64,04 € 104,55<br />

€ 37.440,01 - € 40.159,00<br />

€ 60,12 € 94,10<br />

€ 40.159,01 - € 42.877,00<br />

€ 56,20 € 83,64<br />

€ 42.877,01 - € 45.653,00<br />

€ 45.653,01 - € 48.372,00<br />

€ 48.372,01 - € 51.090,00<br />

€ 51.090,01 - € 53.809,00<br />

€ 53.809,01 - € 56.527,00<br />

€ 56.527,01 - € 59.245,00<br />

€ 59.245,01 - € 61.964,00<br />

€ 61.964,01 - € 64.682,00<br />

€ 64.682,01 - € 67.400,00<br />

€ 67.400,01 - € 70.119,00<br />

€ 70.119,01 - € 72.837,00<br />

€ 52,28 € 73,19<br />

€ 62,73<br />

€ 52,28<br />

NUCLEI FAMILIARI CON UN UNICO GENITORE (IN CUI NON SONO PRE<br />

Importo complessivo mensile dell’assegno per livello di condizione economica d<br />

Condizione economica<br />

da … a … 1 2 3<br />

€ 0,00 - € 12.801,00<br />

€ 12.801,01 - € 15.519,00<br />

€ 15.519,01 - € 18.239,00<br />

€ 18.239,01 - € 21.014,00<br />

€ 21.014,01 - € 23.733,00<br />

€ 23.733,01 - € 26.451,00<br />

€ 26.451,01 - € 29.269,00<br />

€ 29.269,01 - € 31.945,00<br />

€ 31.945,01 - € 34.665,00<br />

€ 34.665,01 - € 37.440,00<br />

€ 37.440,01 - € 40.159,00<br />

€ 40.159,01 - € 42.877,00<br />

€ 42.877,01 - € 45.653,00<br />

€ 45.653,01 - € 48.372,00<br />

€ 48.372,01 - € 51.090,00<br />

€ 51.090,01 - € 53.809,00<br />

€ 53.809,01 - € 56.527,00<br />

€ 56.527,01 - € 59.245,00<br />

€ 59.245,01 - € 61.964,00<br />

€ 61.964,01 - € 64.682,00<br />

€ 64.682,01 - € 67.400,00<br />

€ 70,00 € 107,69 € 198,65<br />

€ 60,00 € 94,62 € 186,44<br />

€ 50,00 € 89,91 € 174,25<br />

€ 85,21 € 162,05<br />

€ 80,50 € 149,85<br />

€ 75,80 € 137,66<br />

€ 71,09 € 125,46<br />

€ 66,39 € 113,26<br />

€ 61,68 € 101,07<br />

€ 56,98 € 88,87<br />

€ 52,28 € 76,67<br />

€ 64,48<br />

€ 52,28<br />

NUCLEI FAMILIARI IN CUI SONO PRESENTI FIGLI O EQUIPARATI DISABILI<br />

Importo complessivo mensile dell’assegno per livello di condizione economica<br />

Condizione economica<br />

da … a … 1 2 3<br />

€ 0,00 - € 12.801,00<br />

€ 313,65 € 412,97 € 512,30<br />

€ 12.801,01 - € 15.519,00<br />

€ 287,51 € 382,91 € 479,43<br />

€ 15.519,01 - € 18.239,00<br />

€ 261,38 € 352,86 € 446,57<br />

€ 18.239,01 - € 21.014,00<br />

€ 235,24 € 322,80 € 413,71<br />

€ 21.014,01 - € 23.733,00<br />

€ 209,10 € 292,74 € 380,87<br />

€ 23.733,01 - € 26.451,00<br />

€ 182,96 € 262,68 € 348,01<br />

€ 26.451,01 - € 29.269,00<br />

€ 156,83 € 232,62 € 315,15<br />

€ 29.269,01 - € 31.945,00<br />

€ 130,69 € 202,57 € 282,29<br />

€ 31.945,01 - € 34.665,00<br />

€ 104,55 € 172,51 € 249,42<br />

€ 34.665,01 - € 37.440,00<br />

€ 78,41 € 142,45 € 216,56<br />

€ 37.440,01 - € 40.159,00<br />

€ 52,28 € 112,39 € 183,70<br />

€ 40.159,01 - € 42.877,00<br />

€ 82,33 € 150,86<br />

€ 42.877,01 - € 45.653,00<br />

€ 45.653,01 - € 48.372,00<br />

€ 48.372,01 - € 51.090,00<br />

€ 52,28 € 118,00<br />

€ 85,14<br />

€ 52,28<br />

€ 51.090,01 - € 53.809,00<br />

€ 53.809,01 - € 56.527,00<br />

€ 56.527,01 - € 59.245,00<br />

€ 59.245,01 - € 61.964,00<br />

€ 61.964,01 - € 64.682,00<br />

€ 64.682,01 - € 67.400,00<br />

€ 67.400,01 - € 70.119,00<br />

€ 70.119,01 - € 72.837,00


NTI FIGLI ED EQUIPARATI DISABILI)<br />

nucleo familiare e numero dei figli<br />

Numero di figli<br />

4 5 6 7 oltre 7<br />

5 € 297,97 € 397,29 € 496,61 € 595,94 € 595,94<br />

9 € 282,61 € 378,13 € 474,40 € 571,22 € 571,22<br />

4 € 267,26 € 358,95 € 452,18 € 546,51 € 546,51<br />

8 € 251,90 € 339,79 € 429,96 € 521,80 € 521,80<br />

3 € 236,54 € 320,62 € 407,75 € 497,08 € 497,08<br />

7 € 221,19 € 301,45 € 385,53 € 472,38 € 472,38<br />

2 € 205,84 € 282,29 € 363,31 € 447,66 € 447,66<br />

6 € 190,48 € 263,12 € 341,09 € 422,96 € 422,96<br />

1 € 175,12 € 243,95 € 318,88 € 398,24 € 398,24<br />

5 € 159,76 € 224,78 € 296,66 € 373,53 € 373,53<br />

0 € 144,41 € 205,62 € 274,44 € 348,82 € 348,82<br />

4 € 129,06 € 186,44 € 252,23 € 324,11 € 324,11<br />

9 € 113,70 € 167,28 € 230,01 € 299,39 € 299,39<br />

3 € 98,34 € 148,12 € 207,79 € 274,68 € 274,68<br />

8 € 82,99 € 128,94 € 185,58 € 249,97 € 249,97<br />

€ 67,63 € 109,78 € 163,36 € 225,25 € 225,25<br />

€ 52,28 € 90,61 € 141,14 € 200,55 € 200,55<br />

€ 71,44 € 118,93 € 175,83 € 175,83<br />

€ 52,28 € 96,71 € 151,13 € 151,13<br />

€ 74,49 € 126,41 € 126,41<br />

€ 52,28 € 101,70 € 101,70<br />

€ 76,99 € 76,99<br />

€ 52,28 € 52,28<br />

PRESENTI FIGLI ED EQUIPARATI DISABILI)<br />

ica del nucleo familiare e numero dei figli<br />

Numero di figli<br />

4 5 6 7 oltre 7<br />

5 € 460,02 € 616,85 € 773,67 € 872,99 € 872,99<br />

4 € 430,89 € 581,56 € 733,60 € 831,96 € 831,96<br />

5 € 401,78 € 546,27 € 693,51 € 790,92 € 790,92<br />

5 € 372,65 € 510,99 € 653,44 € 749,88 € 749,88<br />

5 € 343,52 € 475,70 € 613,36 € 708,85 € 708,85<br />

6 € 314,39 € 440,42 € 573,28 € 667,81 € 667,81<br />

6 € 285,28 € 405,13 € 533,21 € 626,78 € 626,78<br />

6 € 256,15 € 369,85 € 493,13 € 585,74 € 585,74<br />

7 € 227,02 € 334,56 € 453,05 € 544,71 € 544,71<br />

7 € 197,90 € 299,27 € 412,97 € 503,67 € 503,67<br />

7 € 168,78 € 263,99 € 372,90 € 462,63 € 462,63<br />

8 € 139,65 € 228,70 € 332,81 € 421,60 € 421,60<br />

8 € 110,52 € 193,42 € 292,74 € 380,56 € 380,56<br />

€ 81,40 € 158,13 € 252,67 € 339,53 € 339,53<br />

€ 52,28 € 122,85 € 212,58 € 298,49 € 298,49<br />

€ 87,56 € 172,51 € 257,45 € 257,45<br />

€ 52,28 € 132,43 € 216,42 € 216,42<br />

€ 92,35 € 175,38 € 175,38<br />

€ 52,28 € 134,35 € 134,35<br />

€ 93,31 € 93,31<br />

€ 52,28 € 52,28<br />

BILI<br />

ica del nucleo familiare e numero dei figli<br />

Numero di figli<br />

4 5 6 7 oltre 7<br />

0 € 611,62 € 872,99 € 972,32 € 1.071,64 € 1.071,64<br />

3 € 576,66 € 827,40 € 926,31 € 1.025,30 € 1.025,30<br />

7 € 541,70 € 781,80 € 880,31 € 978,96 € 978,96<br />

1 € 506,74 € 736,21 € 834,31 € 932,64 € 932,64<br />

7 € 471,78 € 690,62 € 788,31 € 886,30 € 886,30<br />

1 € 436,82 € 645,01 € 742,31 € 839,97 € 839,97<br />

5 € 401,87 € 599,42 € 696,30 € 793,63 € 793,63<br />

9 € 366,91 € 553,82 € 650,30 € 747,29 € 747,29<br />

2 € 331,95 € 508,23 € 604,30 € 700,96 € 700,96<br />

6 € 296,98 € 462,63 € 558,30 € 654,63 € 654,63<br />

0 € 262,03 € 417,04 € 512,30 € 608,29 € 608,29<br />

6 € 227,07 € 371,45 € 466,29 € 561,96 € 561,96<br />

0 € 192,11 € 325,85 € 420,29 € 515,62 € 515,62<br />

4 € 157,15 € 280,26 € 374,29 € 469,28 € 469,28<br />

8 € 122,20 € 234,65 € 328,29 € 422,96 € 422,96<br />

€ 87,24 € 189,06 € 282,29 € 376,62 € 376,62<br />

€ 52,28 € 143,46 € 236,28 € 330,28 € 330,28<br />

€ 97,87 € 190,28 € 283,95 € 283,95<br />

€ 52,28 € 144,28 € 237,61 € 237,61<br />

€ 98,28 € 191,27 € 191,27<br />

€ 52,28 € 144,95 € 144,95<br />

€ 98,61 € 98,61<br />

€ 52,28 € 52,28<br />

15


Informazioni:<br />

<strong>Regione</strong> <strong>Autonoma</strong> <strong>Trentino</strong>-<strong>Alto</strong> <strong>Adige</strong>/Südtirol<br />

dott.ssa Martha Stocker<br />

Assessora regionale alla previdenza sociale e al pacchetto famiglia,<br />

all’ordinamento delle aziende di servizi alla persona e alla previdenza<br />

complementare<br />

Piazza Univers<strong>it</strong>à, 3<br />

39100 Bolzano<br />

Tel: 0471 322 140<br />

Fax: 0471 322 145<br />

E-mail: martha.stocker@regione.taa.<strong>it</strong><br />

Homepage: www.regione.taa.<strong>it</strong>/previdenza<br />

Provincia autonoma di Trento Agenzia provinciale per l’assistenza e la previdenza<br />

integrativa piazza Silvio Pellico, 8<br />

38122 Trento<br />

Tel: 0461 49 32 71/72<br />

Fax: 0461 49 32 33<br />

E-mail: agenzia.prev@provincia.tn.<strong>it</strong><br />

Homepage: http://www.apapi.provincia.tn.<strong>it</strong><br />

Presso tutti gli ist<strong>it</strong>uti di patronato della provincia è possibile ottenere informazioni<br />

dettagliate sui singoli interventi previdenziali ed assistenza nella compilazione<br />

delle domande. Gli indirizzi sono riportati nella <strong>brochure</strong>.<br />

Trento 2010 Ed<strong>it</strong>ore: <strong>Regione</strong> autonoma <strong>Trentino</strong>-<strong>Alto</strong> <strong>Adige</strong><br />

Testi a cura di:<br />

dott.ssa Stefania Tomazzoni<br />

dott.ssa Martha Stocker<br />

dott.ssa Siegrid Pescoller<br />

Foto Naderer communication, Foto Rapid/Bruneck, Fotostudio Frischauf-Zoller,<br />

UE<br />

Stampa: Centro stampa e duplicazioni <strong>Regione</strong> <strong>Autonoma</strong> <strong>Trentino</strong>-<strong>Alto</strong> <strong>Adige</strong>

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