DM 24 aprile 2000 Adozione del progetto obiettivo materno-infantile
DM 24 aprile 2000 Adozione del progetto obiettivo materno-infantile
DM 24 aprile 2000 Adozione del progetto obiettivo materno-infantile
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
A partire dall'1.1.1997 l'applicazione <strong>del</strong>la normativa vigente che fa afferire tutto il personale dei<br />
ruoli non laureati assegnato a U.O. isovalenti all'A.F.O. richiede la massima attenzione affinché non<br />
venga disattesa l'esigenza che la madre usufruisca di assistenza fornita da personale qualificato con<br />
consolidata esperienza in ostetricia e assistenza al parto ed il neonato, soprattutto quello patologico,<br />
usufruisca di assistenza fornita da personale qualificato pediatrico/neonatologico.<br />
Pertanto è indispensabile che le funzioni di coordinamento <strong>del</strong> personale addetto alle cure <strong>del</strong><br />
neonato, fina dalla nascita, sia affidato a personale non medico con adeguate qualifiche in àmbito<br />
pediatrico/neonatologico. Altrettanto importante è la collaborazione stretta, interdisciplinare, tra<br />
tutto il personale ostetrico, infermieristico e pediatrico/neonatologico.<br />
I LIVELLO<br />
Per una adeguata assistenza al travaglio, al parto ed al neonato si prevede il seguente personale:<br />
- Ostetrico-Ginecologico, Pediatra con competenze neonatologiche per la rianimazione primaria in<br />
sala parto e per l'attività di neonatologia, Anestesia;<br />
- Ostetrica coordinatore;<br />
- Ostetrica, Infermiere per l'assistenza diretta alle donne degenti, Infermiere pediatrico (Vigilatrice<br />
d'Infanzia) e/o Infermiere con competenza pediatrica, Operatore Tecnico all'Assistenza (O.T.A.).<br />
La presenza, <strong>del</strong> personale medico individuato, appartenente alla stessa struttura ospedaliera, deve<br />
essere garantita con guardia attiva <strong>24</strong>/<strong>24</strong> ore.<br />
La presenza <strong>del</strong>l'ostetrica, <strong>del</strong> personale infermieristico ed ausiliario nonché di sala operatoria, deve<br />
essere garantita <strong>24</strong>/<strong>24</strong> ore in numero tale da assicurare una assistenza continuativa alle partorienti,<br />
alle puerpere ed al neonato. Per l'assistenza neonatologica il personale infermieristico<br />
pediatrico/neonatologico deve essere in numero sufficiente da assicurare l'assistenza complessiva in<br />
sala parto, al nido ed al rooming-in.<br />
Le ostetriche, il personale infermieristico ed ausiliario sono coordinate; ove presente il Coordinatore<br />
dei servizi pediatrico-neonatologici <strong>del</strong>l'U.O.N. oppure U.O.P. - A.N., il medesimo coordina anche<br />
il personale infermieristico ed ausiliario addetto all'assistenza al neonato.<br />
La donna, durante il travaglio, il parto ed il post-partum necessita di assistenza continua e pertanto il<br />
personale assegnato alla sala travaglio-parto deve essere prioritariamente adibita a questo scopo.<br />
II LIVELLO<br />
Per una adeguata assistenza al travaglio, al parto ed al neonato si prevede il seguente personale:<br />
- Ostetrico-Ginecologico, Neonatologo e/o Pediatria con competenze in patologia neonatale<br />
intermedia per la presenza in sala parto e per l'assistenza neonatologica, Anestesia;<br />
- Ostetrica coordinatore, Coordinatore con competenze pediatrico-neonatologiche per il Servizio di<br />
neonatologia;<br />
- Ostetrica, Infermiere per l'assistenza diretta alle donne degenti, Infermiere pediatrico (Vigilatrice<br />
d'Infanzia) e/o Infermiere con competenza pediatrica, O.T.A..