Conto d'esercizio 2005 - Suisa

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Clienti e concessione di licenze Diritti di emissione Il 46% (CHF 53’477’853.–) degli introiti della SUISA provengono dal rilascio di licenze di emissione (CHF 41’553’901.–) e di ritrasmissione (CHF 11’923’952.–) di musica. Il maggiore cliente della SUISA è sempre la SSR che ha versato ancora una volta nel 2005 CHF 26 milioni, di cui 9 per le emissioni televisive e 17 per le emissioni radio. Questi introiti sono costanti dal 2000, dato che anche le entrate della SSR dalle tasse di concessione e lo sponsoring sono rimaste praticamente costanti. Anche gli introiti per i diritti di emissione delle emittenti private segnalano una crescita positiva. Nel 2005 le emittenti private svizzere hanno versato CHF 5,98 milioni per i diritti di emissione. Rispetto all’anno precedente ciò rappresenta un incremento del 12% che si spiega soprattutto grazie al miglioramento degli introiti pubblicitari delle emittenti. L’importo si suddivide in CHF 4,94 per le emissioni radio, CHF 1,01 milioni per le emissioni televisive e ca. CHF 31’000.– per le webradio. Gli introiti delle emissioni dei programmi a pagamento sono altresì quasi raddoppiati rispetto all’anno precedente. Questo è dovuto ad alcuni conteggi supplementari per i periodi precedenti, ma anche alla crescente diffusione delle offerte digitali (p. es. cablecom, Teleclub e canal+) con numerosi pacchetti di programma interessanti. Infine, la SUISA registra CHF 1,42 milioni di introiti dalle emissioni nelle finestre pubblicitarie delle emittenti televisive private tedesche e francesi. Questi introiti interessano tuttavia le diffusioni relative a due anni (2003 e 2004). Riceviamo questi introiti dalle nostre società consorelle GEMA e SACEM, che dal canto loro rilasciano anche delle licenze alle case madri delle emittenti private per le emissioni nelle finestre pubblicitarie destinate alla Svizzera. Per quanto riguarda i musicisti dilettanti, soprattutto i cori e i club di jodler, è sempre più difficile reperire «nuove leve», il che si ripercuote sulla tariffa B. Diritti di esecuzione Gli introiti provenienti dal rilascio di licenze per le esecuzioni musicali ammontano a CHF 33’043’040.– e rappresentano il 28,6% degli introiti complessivi. Rispetto all’anno precedente, sono diminuiti del 3,5% (CHF 34’225’367.–). Purtroppo in diversi settori si registrano delle cifre in leggera diminuzione o in ristagno. Le ragioni sono molteplici. Per quanto riguarda i musicisti dilettanti, soprattutto i cori e i club di jodler, è sempre più difficile reperire «nuove leve», il che si ripercuote sulla tariffa B. Nell’industria alberghiera (TC H e TC HV), sono sempre più le richieste che a seguito di fallimenti non sono state saldate nell’esercizio in esame e che è quindi stato necessario ammortizzare. Infine anche l’utilizzazione di musica di sottofondo (TC 3a, TC 3b e TC Ma) segnala una leggera diminuzione. Per la musica di sottofondo negli aerei, gli introiti ne risentono in particolare della riduzione della flotta e della rinuncia della musica sui voli europei della Swiss. Gli introiti derivanti dalla musica d’intrattenimento generale sono leggermente diminuiti, dato che dal 2005 abbiamo concordato con la nostra società consorella SUISSIMAGE una chiave di ripartizione più vantaggiosa per la stessa per quanto concerne la ricezione di emissioni televisive al di fuori della sfera privata. Ma il calo più consistente dei nostri introiti dai diritti di esecuzione interessa la tariffa di concerto. In questo settore le entrate sono passate da CHF 12,96 milioni a CHF 11,82 milioni, il che equivale ad una flessione di ca. il 9% dovuta alla chiusura del Hallenstadion per lavori di ristrutturazione. Per questo motivo non è stato possibile organizzare tanti concerti come tutti gli altri anni. Il calo era atteso ed è stato addirittura meno incisivo di quanto preventivato. Ciò nonostante, i diritti di esecuzione delineano anche alcuni sviluppi positivi. Gli introiti della musica nelle scuole di danza (TC L) hanno subito un aumento del 14%. Il risultato è riconducibile agli sforzi crescenti nelle operazioni d’incasso e ad un aumento delle offerte di corsi. Anche gli introiti dalla tariffa cinema si evolvono nuovamente in maniera positiva. Oltre al numero di spettatori lievemente cresciuto nel 2004, anche la nuova tariffa che siamo riusciti ad aumentare del 5% agli inizi del 2005, ha certamente avuto un ruolo importante. 20 SUISA Rappor to annuo 20 05
Clienti e concessione di licenze Diritti di riproduzione Il 20,5% degli introiti della SUISA dalla Svizzera e dal Principato di Liechtenstein provengono dal rilascio di licenze per i diritti di riproduzione (CHF 23’773’804.–). L’anno scorso abbiamo dovuto riferire di un forte calo degli introiti dal rilascio di licenze dei supporti sonori. Questa diminuzione ha potuto essere arrestata e in parte addirittura neutralizzata. Nel 2005 gli introiti dalla tariffa PI ammontano complessivamente a CHF 21’197’408.– a fronte degli CHF 19’822’117.– dell’anno precedente. Non resta che sperare che il fondo sia stato raggiunto. L’industria dei supporti sonori si attende tuttavia un calo delle vendite pari al 6% per il 2005. Gli introiti dalla tariffa PI non interessano solo la produzione di CD, ma anche la fornitura di suonerie telefoniche ai telefoni cellulari (CHF 871’251.–) e per la prima volta la fornitura di file musicali tramite i servizi di scaricamento in Internet (CHF 116’220.–). A migliorare il risultato hanno infine contribuito gli introiti provenienti dalle licenze degli spot pubblicitari (tariffa VN). Questa crescita va di pari passo con la crescita delle spese delle aziende per la pubblicità televisiva. Richieste d’indennità I principali introiti provenienti dalle richieste d’indennità sono quelli della riproduzione privata. Grazie alle tariffe per i nuovi supporti vergini quali il CD-R Data o il DVD registrabile, l’utile, ancora in diminuzione l’anno precedente, quest’anno ha potuto essere incrementato. Sono in particolare gli introiti dall’indennità sui supporti vergini per i DVD registrabili ad essere aumentati in maniera soddisfacente: infatti sono più che raddoppiati rispetto all’anno precedente. Gli introiti dalle tariffe relative al noleggio di supporti audiovisivi nelle videoteche (TC 5) e nelle biblioteche (TC 6) hanno inoltre beneficiato del successo del DVD come supporto digitale audiovisivo: vengono infatti noleggiati più DVD registrati rispetto a videocassette. Gli introiti dalla tariffa dell’uso didattico (TC 7) hanno altresì subito una crescita del 25%. Questo aumento è dovuto ad una nuova tariffa e ad un numero maggiore di alunni. Infine, sono arrivate le prime entrate dall’utilizzazione interna all’azienda di opere (TC 9). Per utilizzazione interna all’azienda, si intende la registrazione di opere nelle aziende per uso privato. L’uso privato viene supposto nel momento in cui le aziende utilizzano queste registrazioni a scopo informativo interno e per la documentazione. La maggior parte di queste registrazioni non sono opere musicali, dato che queste vengono utilizzate più spesso per l’intrattenimento e non per la documentazione o l’informazione. Si tratta piuttosto di opere scientifiche, per lo più sotto forma di testo. La nostra società consorella ProLitteris assicura l’incasso di questa tariffa così come anche quello della fotocopia (TC 8) e versa alla SUISA una parte per l’utilizzazione della musica. Riflessioni sull’evoluzione del mercato Già in passato gli introiti della SUISA sono dipesi dallo sviluppo economico generale. Tuttavia le conseguenze di tale sviluppo si ripercuotono sulle nostre entrate sempre con un ritardo di uno o due anni, dato che parecchi dei nostri clienti conteggiano con noi solo a posteriori sulla base del risultato finanziario della loro manifestazione. Con un’ampia cerchia di clienti esistono anche degli accordi contrattuali su pagamenti in acconto ai quali segue successivamente, per lo più a cadenza annuale, un conteggio finale. Considerando i segnali di ripresa congiunturale, abbiamo ragione di sperare che anche i nostri introiti si evolveranno in maniera positiva l’anno prossimo. Tuttavia, negli utenti di musica (i nostri clienti) e nei consumatori di musica (i clienti dei nostri clienti, vale a dire i visitatori di manifestazioni, gli ascoltatori e i telespettatori di emissioni, gli acquirenti di CD), si osserva Già in passato gli introiti della SUISA sono dipesi dallo sviluppo economico generale. Tuttavia le conseguenze di tale sviluppo si ripercuotono sulle nostre entrate sempre con un ritardo di uno o due anni. Rappor to annuo 20 05 SUISA 21
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