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ISSN 1974-0301 - Rivista Vai

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Classifiche<br />

100 KM Seregno<br />

1. Vozar Attila 06.57.30; 2. Cudin Ivan 07.19.26; 3.<br />

Colombo Stefano 07.47.36; 4. Barichello Gastone<br />

07.51.54; 5. Casiraghi Monica 07.56.05; 6. Barbugian<br />

Renzo 07.56.10; 7. Fatton Christian 08.04.32; 8.<br />

Lavarda Remo 08.11.59; 9. Ghetta Livio 08.15.03;<br />

10. Manzoli William 08.17.16; 11. Bognini Stefano<br />

08.18.51; 12. Montagner Stefano 08.26.24; 13. Camoni<br />

Daniele 08.31.07; 14. Sala Luca 08.31.19; 15.<br />

Cornolti Eugenio 08.35.33; 16. Raviscioni Maurizio<br />

08.37.39; 17. Marchesi Tiziano 08.38.39; 18. Bonfanti<br />

Amedeo 08.39.43; 19. Cesconetto Daniele<br />

08.46.53; 20.Beltramino Osvaldo 08.46.53; 21. Baggi<br />

Marco 08.47.20; 22. Piazzi Roberto 08.47.21; 23.<br />

Villani Gerardo 08.48.40; 24.Alter Julia 08.49.08; 25.<br />

Saccani Carlo 08.52.50; 26. Busetti Fabio 08.53.08;<br />

27. Gizzi Noemy 08.53.30; 28. Tretto Livio 08.54.11;<br />

29. Martucci Antonello 08.54.11; 30. Sabatini Tony<br />

08.55.07; 31. Galimberti Andrea 08.58.52; 32. Casati<br />

Alberto 08.59.00; 33. Sala Fabrizio 09.05.27; 34.<br />

Tarascio Vincenzo 09.08.51; 35. Magnoni Fabrizio<br />

09.10.42; 36. Chiarello Angelo 09.11.04; 37. Damiani<br />

Francesco 09.14.55; 38. Maritati Giacomo<br />

09.15.54; 39. Di Vito Lorena 09.16.19; 40. Melacarne<br />

Michele 09.19.10; 41. Zuccari Ugo 09.19.33; 42.<br />

Villella Maria Grazia 09.19.50; 43. Paganelli Piero<br />

09.21.06; 44. Molteni Stefano 09.22.24; 45. Capponi<br />

Thomas 09.22.46; 46. Fratti Fabio Carlo 09.22.46;<br />

47. Fedele Giorgio 09.23.20; 48. Gipponi Antonio<br />

09.24.02; 49. Cattaneo Marco 09.24.40; 50. Vallino<br />

Daniele 09.24.49.<br />

trentaduenne bolognese, già campione di ultramaratona,<br />

Loris Gennari. La storia della<br />

cento chilometri, in veste podistica, è durata<br />

12 anni, dal 1978 al 1989, quando, il 23 settembre,<br />

si svolse l’ultima edizione.<br />

Dopo le edizioni degli anni Cinquanta, è tornata<br />

quest’anno la cento chilometri, su un percorso<br />

tracciato con maestria da Giorgio Molteni<br />

con i suoi Marciacaratesi attraverso quattordici<br />

Comuni della nuova Provincia.<br />

Un ritorno dopo le edizioni “storiche” del<br />

1955 e del 1959 e quelle dal 1978 al 1989.<br />

“Seregno e la cento chilometri sono vecchi<br />

compagni di strada, ha spiegato il sindaco<br />

Giacinto Mariani. Per questo abbiamo deciso<br />

di rilanciare questa competizione ‘al passo’<br />

con l’evoluzione della Brianza. La manifestazione<br />

ha tenuto a battesimo la nuova Provincia<br />

Monza e Brianza”. Il 22 marzo è stato finalmente<br />

il giorno della nuova 100 chilometri<br />

della Brianza ed Attila Vozar se l’è aggiudicata.<br />

L’ungherese ha dominato la “Gelsia Brianza<br />

Marathon – Cento Chilometri di Seregno<br />

Trofeo Italsilva”. Quattordici i comuni attraversati<br />

(Seregno, Cabiate, Mariano Comense,<br />

Giussano, Verano Brianza, Carate Brianza, Albiate,<br />

Sovico, Macherio, Biassono, Vedano al<br />

Lambro, Monza, Lissone e Desio) e vittoria del<br />

35enne ungherese, argento nel 2001 in Olanda<br />

agli Europei, in meno di sette ore<br />

(6h57’30’’). Secondo posto per il nazionale<br />

Ivan Cudin in 7h’19’’27, un ottimo risultato in<br />

vista dei campionati mondiali di cento chilometri<br />

in programma a giugno in Belgio. Terzo<br />

un altro azzurro, Stefano Colombo di Lecco, in<br />

7h47’36’’. Prima tra le donne la favorita Monica<br />

Casiraghi, 39 anni di Missaglia, campionessa<br />

mondiale a Taiwan nel 2003 ed europea<br />

a Faenza nel 2004. Casiraghi, che lo scorso<br />

anno ha vinto la Monza – Resegone e il titolo<br />

italiano di “24 ore” (226,130 chilometri),<br />

ha chiuso la gara con ottimo tempo:<br />

7h’56’’09. Un risultato che da fiducia e morale<br />

alla Casiraghi, impegnata a maggio nel<br />

mondiale di “24 ore” a Bergamo. “Dal punto<br />

di vista tecnico – ha spiegato Stefano<br />

Scevaroli, segretario generale della IUTA<br />

(Associazione Italiana Ultramaratona &<br />

Trail) – il bilancio è molto positivo. Stare<br />

sotto le sette ore per gli uomini e sotto le<br />

otto per le donne è senza dubbio un ottimo<br />

risultato”.<br />

Era prevista anche una maratona dove<br />

hanno dominato i keniani. Vince Birech<br />

Philip Kiplagat, 26 anni, del Nike Athletic<br />

Team di Brescia. Kiplagat, che appartiene<br />

ancora alla categoria “amatori”,<br />

ha percorso i 42,195 chilometri in<br />

2h20’33’’.<br />

Il keniano, allenato da Gabriele Rosa,<br />

uno dei maggiori esperti di maratona<br />

al mondo, era alla sua “prima” in Italia. Secondo,<br />

staccato di circa 9 minuti, un altro africano,<br />

Metto Philimon Kipkering, 32 anni, tesserato<br />

FIDAL per l’Atletica Virtus di Lucca. Kipkering<br />

ha chiuso in 2h29’14’’ battendo in volata<br />

il bergamasco Emanuele Zenucchi<br />

(2h29’’17). Zenucchi, dopo una lunga carriera<br />

ad alto livello (vittoria nel 2000 a Reggio<br />

Emilia con 2h15’’51’’, due volte a Bergamo,<br />

nel 2003 con 2h22’03’’ e nel 2007 con<br />

2h22’20’’, e l’anno scorso alla Verona Bosco<br />

in 2h11’04’’), è diventato campione regionale<br />

lombardo. Patrizia Pensa, 45 anni di Besana<br />

Brianza, ha vinto la maratona femminile in<br />

3’08’09’’. Nella prova di handbike (42,195<br />

chilometri) vittoria “scontata” di Paolo Cecchetto,<br />

varesino di 42 anni, nazionale paralimpico<br />

e campione europeo. Cecchetto, del<br />

Team Pulinet di Lodi, ha chiuso la sua corsa in<br />

1h30’13’’. Secondo e terzo due portacolori<br />

della Polhvarese: Pierino Dainese (1h34’01’’) e<br />

Marco Re Caligari (1h38’03’’). Alla partenza si<br />

erano presentati quasi 600 atleti: 256 ultramaratoneti,<br />

322 maratoneti e 14 handbikers.<br />

45 anni l’età media (dai 21 anni del più giovane<br />

ai 77 anni di un francese) dei partecipanti<br />

provenienti da tutto Nord Italia (Lombardia,<br />

Toscana, Liguria e Veneto), con qualche<br />

presenza del Sud, e da alcuni Paesi europei<br />

(Ungheria, Francia, Olanda e Germania).<br />

Buona la presenza rosa con oltre il 10 per cento<br />

di atlete.<br />

Buona la partecipazione del publico lombardo<br />

che si è trattenuto sul percorso enella zona di<br />

arrivo nel bel Parco della Porada non solo fino<br />

alla conclusione della gara, ma anche per la<br />

ricchissima premiazione.<br />

VAi<br />

n°373<br />

Ultramaratona<br />

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