Zona 09-12-12 - Il notiziario gratuito di Roma Nord
Zona 09-12-12 - Il notiziario gratuito di Roma Nord
Zona 09-12-12 - Il notiziario gratuito di Roma Nord
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
<strong>Roma</strong>, 23° posto per la qualità della vita<br />
<strong>Roma</strong>, con un balzo in avanti <strong>di</strong> <strong>12</strong> posizioni, è la<br />
ventitresima provincia italiana in cui si vive meglio.<br />
Lo stabilisce la ventiduesima e<strong>di</strong>zione della ricerca<br />
annuale de <strong>Il</strong> Sole 24 Ore de<strong>di</strong>cata alla 'Qualità della<br />
vita nelle province italiane'. ''Si tratta <strong>di</strong> un ottimo risultato<br />
- ha commentato il sindaco Alemanno - che<br />
premia l'impegno della nostra amministrazione per garantire una citta' piu'<br />
accogliente e vivibile. Come ricorda il dossier fra le quattro metropoli italiane<br />
<strong>Roma</strong> ha registrato il miglioramento piu' importante''. <strong>Roma</strong> rimane sempre<br />
<strong>di</strong>etro a Bologna (1°) e Milano (19°), ma davanti a Torino (51°) e Napoli,<br />
terzultima.<br />
min. 5 max 15<br />
min. <strong>12</strong> max 17<br />
Anno 5 | numero 154 | Vener<strong>di</strong> 9 <strong>di</strong>cembre 2011 www.settimanalezona.com Pubblicità 345 1529651<br />
min. 13 max 15<br />
terzo aeroporto, che fine ha fatto Viterbo E<strong>di</strong>toRialE <strong>di</strong> Nicoletta Liguori<br />
Doveva sostituire Ciampino e dare respiro a Fiumicino. Tutto fermo<br />
Fa troppo caldo<br />
Martedì scorso Greenpeace ha<br />
compiuto un blitz davanti a Palazzo<br />
Chigi per esortare il Governo<br />
Monti a “cambiare la politica del<br />
Paese”, rivolta soprattutto a preservare gli<br />
investimenti alle fonti rinnovabili che sono<br />
una valida soluzione contro il riscaldamento<br />
globale, ma anche un investimento<br />
per il futuro dell’occupazione e<br />
dell’ambiente in Italia. In questo giorni a<br />
Burban si sta svolgendo l’annuale riunione<br />
delle nazioni che aderiscono al protocollo<br />
<strong>di</strong> Kioto, ovvero ad un “patto” per<br />
limitare l’immissione nell’atmosfera <strong>di</strong><br />
anidride carbonica, la principale responsabile<br />
dell’effetto serra e del riscaldamento<br />
globale; la novità <strong>di</strong> quest’anno è<br />
l’adesione al protocollo <strong>di</strong> Kioto della<br />
Cina, quarta nazione al mondo nella classifica<br />
dei maggiori produttori <strong>di</strong> CO2. Ricor<strong>di</strong>amoci<br />
che è l’uomo con le sue attività,<br />
è il responsabile per ben tre quarti<br />
dell’innalzamento della temperatura me<strong>di</strong>a<br />
della Terra che porta non solo alla<br />
percezione <strong>di</strong> inverni tiepi<strong>di</strong> ed estati<br />
troppo calde, ma anche al vertiginoso aumento<br />
dell’umi<strong>di</strong>tà presente nell’atmo-<br />
segue a pagina 2<br />
la gIuStInIana<br />
Svolta nella questione<br />
semaforo: aumenta il verde<br />
segue a pag. 4<br />
InChIeSta<br />
assicurazioni auto fasulle,<br />
un business in aumento<br />
segue a pag. 6<br />
roma nord<br />
<strong>Il</strong> Consiglio <strong>di</strong> Stato:<br />
nessuna emergenza rom<br />
segue a pagg. 20-21
2<br />
Un aeroporto a 50 minuti <strong>di</strong> treno da <strong>Roma</strong> nord.. E ora<br />
<strong>Il</strong> progetto prevedeva un miglioramento delle infrastrutture e dei collegamenti, tra cui la linea FR3<br />
<strong>di</strong> SARA SCATENA<br />
segue dalla prima pagina<br />
<strong>Il</strong> fatto della settimana Lazio<br />
sfera, dovuta allo scioglimento<br />
dei ghiacciai perenni e delle calotte<br />
polari. Nel giro <strong>di</strong> 60 anni<br />
abbiamo messo in circolo una<br />
enorme quantità d’acqua, provocando<br />
la tropicalizzazione <strong>di</strong><br />
Sopra, la pista dell’attuale mini-aeroporto <strong>di</strong> Viterbo. L’idea era <strong>di</strong> trasferire qui i voli low-cost <strong>di</strong> <strong>Roma</strong><br />
Sono anni ormai che si<br />
parla della chiusura <strong>di</strong><br />
Ciampino e del trasferimento<br />
dei voli low cost nel<br />
futuro terzo polo aeroportuale<br />
del Lazio, che dovrebbe<br />
sorgere proprio nella Tuscia.<br />
Eppure la possibilità <strong>di</strong> una<br />
prossima apertura <strong>di</strong> un aeroporto<br />
a Viterbo sembra essere<br />
nuovamente sfumata.<br />
<strong>Il</strong> progetto risale almeno al<br />
2007 e in particolare alla <strong>di</strong>rettiva<br />
del 26 novembre <strong>di</strong><br />
quell'anno dell'allora Ministro<br />
alle Infrastrutture e ai<br />
Trasporti, Alessandro Bianchi,<br />
che in<strong>di</strong>viduava proprio nella<br />
città <strong>di</strong> Viterbo la sede per<br />
il terzo aeroporto del Lazio.<br />
Nel 20<strong>09</strong>, poi, il nuovo Ministro<br />
Altero Matteoli, aveva<br />
presentato al CIPE (Comitato<br />
Interministeriale per la Programmazione<br />
Economica)<br />
un'informativa sulla realizzazione<br />
dell'aeroporto, in<strong>di</strong>cando<br />
anche i costi previsti<br />
per la sua costruzione in un<br />
totale <strong>di</strong> circa 800 milioni <strong>di</strong><br />
euro, <strong>di</strong> cui circa 500 milioni<br />
a carico dello Stato. Le somme<br />
stanziate sarebbero state impiegate,<br />
oltre che per l'adeguamento<br />
dell'aeroporto militare<br />
già esistente, anche per<br />
la realizzazione <strong>di</strong> tutte le infrastrutture<br />
necessarie, quali il<br />
raddoppio della linea ferroviaria<br />
<strong>Roma</strong>-Cesano-Viterbo,<br />
quello della Cassia bis, <strong>di</strong> cui<br />
vi abbiamo parlato la scorsa<br />
settimana, e la riapertura della<br />
Civitavecchia-Viterbo.<br />
La necessità dell'apertura <strong>di</strong><br />
un nuovo aeroporto su cui<br />
possano essere <strong>di</strong>rottati i voli<br />
low cost che ora atterrano a<br />
Ciampino si è posta proprio<br />
a causa della centralità dell'attuale<br />
secondo aeroporto <strong>di</strong><br />
<strong>Roma</strong>. <strong>Il</strong> frastuono degli aeroplani<br />
che decollano e atterrano<br />
è <strong>di</strong>ventato, infatti,<br />
insopportabile per i citta<strong>di</strong>ni,<br />
ma se la compagnia Esay Jet<br />
ha terminato alla fine <strong>di</strong> ottobre<br />
il trasferimento <strong>di</strong> tutti<br />
i suoi voli a Fiumicino, la<br />
aree temperate e la desertificazione<br />
<strong>di</strong> altre. <strong>Il</strong> risultato della<br />
aggressione dell’uomo sulla natura<br />
sono le alluvioni <strong>di</strong> questo<br />
autunno, perche il “secchio” era<br />
colmo! <strong>Il</strong> protocollo <strong>di</strong> Kioto scadrà<br />
il prossimo anno, fin’ora gli<br />
Stati Uniti ne sono rimasti fuori<br />
e questo è un comportamento<br />
inaccettabile: cosa sarà delle<br />
loro coste fra 20 anni, ci hanno<br />
pensato<br />
Ryan Air non si <strong>di</strong>ce <strong>di</strong>sposta<br />
ad abbandonare Ciampino,<br />
tanto più se l'alternativa è Viterbo<br />
che <strong>di</strong>sta da <strong>Roma</strong> ben<br />
78 chilometri.<br />
Per quanto riguarda il Leonardo<br />
da Vinci <strong>di</strong> Fiumicino,<br />
invece, gli esperti ammettono<br />
che lo scalo è giunto ormai al<br />
limite della sopportazione. I 38<br />
milioni <strong>di</strong> passeggeri che giungono<br />
oggi a Fiumicino sono<br />
destinati a <strong>di</strong>ventare circa 50<br />
milioni entro il 2014. Per questo<br />
motivo è previsto lo stanziamento<br />
<strong>di</strong> circa <strong>12</strong> milioni <strong>di</strong><br />
euro fino al 2044 da utilizzare<br />
per l'adeguamento progressivo<br />
delle capacità dello scalo<br />
e dei servizi. Con questi finanziamenti<br />
si provvederà a<br />
raddoppiare le <strong>di</strong>mensioni dell'aeroporto<br />
estendendolo fino<br />
a 2700 ettari a fronte degli attuali<br />
1300, con un sistema<br />
complessivo <strong>di</strong> 5 piste, alberghi<br />
e centri commerciali.<br />
Attualmente intorno al progetto<br />
<strong>di</strong> un aeroporto a Viterbo<br />
c'è ancora molta incertezza<br />
e dal CIPE non è arrivato alcun<br />
tipo <strong>di</strong> previsione e sembra,<br />
anzi, che del progetto<br />
nessuno stia più parlando.<br />
Dall'ENAC (Ente Nazionale<br />
Aviazione Civile), infatti, già<br />
dal maggio 2010, avevano<br />
fatto sapere che non esisteva<br />
alcuna necessità <strong>di</strong> costruire<br />
un nuovo scalo. I 47 aeroporti<br />
commerciali d'Italia, infatti,<br />
risultano essere più che sufficienti<br />
all'assorbimento dell'ingente<br />
numero <strong>di</strong> passeggeri<br />
che transitano nel nostro<br />
Paese, ha <strong>di</strong>chiarato Vito Riggio,<br />
presidente dell'ENAC, e<br />
l'unica cosa veramente necessaria<br />
da fare è investire<br />
solo su <strong>di</strong> essi.<br />
Da parte sua, anche il Sindaco<br />
Alemanno ha espresso le proprie<br />
perplessità sull'apertura<br />
<strong>di</strong> un aeroporto a Viterbo, vista<br />
la <strong>di</strong>stanza dalla Capitale.<br />
<strong>Il</strong> progetto sembra, dunque,<br />
essere attualmente caduto nel<br />
<strong>di</strong>menticatoio. La can<strong>di</strong>datura<br />
<strong>di</strong> <strong>Roma</strong> alle Olimpia<strong>di</strong> del<br />
2020, però, potrebbe fornire il<br />
giusto pretesto per la riapertura<br />
del <strong>di</strong>battito e la possibilità,<br />
per la Tuscia, <strong>di</strong> uscire una<br />
volta per tutte dall'isolamento<br />
economico <strong>di</strong> cui ancora<br />
oggi è vittima.
4 Cronaca La Giustiniana<br />
aumenta la durata del verde al semaforo della stazione<br />
Durante il mattino e fino alle ore 10 sarà testata la nuova tempistica per snellire il traffico<br />
<strong>di</strong> NICColò mATTEuCCI<br />
Sopra, il semaforo nei pressi del semaforo de La Giustiniana. I residenti aspettavano un “segnale”<br />
C’è un tratto della<br />
Cassia che ormai è<br />
da tempo l’incubo<br />
<strong>di</strong> tutti gli automobilisti che<br />
guidano (sia in <strong>di</strong>rezione<br />
<strong>Roma</strong> che verso fuori) dalla<br />
Storta, Olgiata, finanche ai<br />
paesi limitrofi. E’ quello che<br />
va dalla Castelluccia al cuore<br />
della Giustiniana, la stazione,<br />
con il suo ormai famigerato<br />
semaforo. Noi <strong>di</strong> ZONA avevamo<br />
già proposto anche un<br />
sondaggio sul sito www.settimanalezona.com<br />
dal quale<br />
era emerso che ben il 75% dei<br />
votanti era a favore ad<strong>di</strong>rittura<br />
all’eliminazione del suddetto<br />
semaforo.<br />
Pare che finalmente sia arrivato<br />
il tanto atteso vento del<br />
cambiamento, sottoforma <strong>di</strong><br />
preziosi secon<strong>di</strong> in più per la<br />
luce verde. A spiegare le <strong>di</strong>namiche<br />
legate alla questione<br />
è Antonio Scipione, Consigliere<br />
delegato alla Mobilità<br />
del XX Municipio. Scipione<br />
ha comunicato che è attualmente<br />
in corso un periodo <strong>di</strong><br />
prova per la fascia oraria considerata<br />
più critica per il traffico,<br />
ovvero fino alle 10 <strong>di</strong><br />
mattina. L’esperimento consiste<br />
nel portare a quasi due<br />
minuti la durata della luce<br />
verde del semaforo, mentre “il<br />
rosso” durerà approssimativamente<br />
tra i venticinque ed<br />
i trenta secon<strong>di</strong>. Secondo gli<br />
standard prefissati per le tempistiche<br />
dei semafori si tratta<br />
del massimo consentito per<br />
“il verde”. Gli effetti <strong>di</strong> questa<br />
mo<strong>di</strong>fica <strong>di</strong> tempi saranno<br />
presi in esame da Atac e Polizia<br />
Municipale che effettueranno<br />
dei sopralluoghi sul<br />
posto. Se questa sperimentazione<br />
farà riscontrare degli<br />
effettivi miglioramenti nella<br />
viabilità del tratto, ormai regolarmente<br />
soggetta al congestionamento,<br />
allora si prenderanno<br />
in considerazione<br />
anche alcune migliorie <strong>di</strong> natura<br />
urbanistica, per le quali<br />
esiste già un progetto approvato<br />
da Atac, Commissione<br />
Mobilità, VII Dipartimento e<br />
con il benestare della Polizia<br />
Municipale. Si tratterebbe <strong>di</strong><br />
creare una mini-corsia per<br />
consentire ai soli autobus in<br />
uscita dalla stazione <strong>di</strong> poter<br />
svoltare a sinistra (quin<strong>di</strong> <strong>di</strong>rezione<br />
fuori-<strong>Roma</strong>) mentre<br />
invece tutti gli altri, sarebbero<br />
in<strong>di</strong>rizzati a destra in <strong>di</strong>rezione<br />
<strong>Roma</strong>, con possibilità <strong>di</strong><br />
fare eventualmente inversione<br />
all’altezza della congiunzione<br />
Piccinini tra via Cassia<br />
e via Trionale. Ovviamente<br />
quello che si vuole evitare è<br />
innanzitutto lo spreco inutile<br />
<strong>di</strong> risorse, quin<strong>di</strong> le ipotesi<br />
inerenti a questi lavori saranno<br />
prese in considerazione<br />
solo all’indomani <strong>di</strong> un<br />
buon riscontro dato dalla<br />
mo<strong>di</strong>fica della tempistica del<br />
semaforo. Scipione ha ammesso<br />
che si tratta letteralmente<br />
dell’ultima spiaggia<br />
per cercare <strong>di</strong> risolvere questa<br />
situazione, dal momento in<br />
cui l’idea che comprendeva la<br />
costruzione <strong>di</strong> una rotatoria<br />
non è più da considerarsi<br />
percorribile dal momento<br />
che non sussisterebbero le<br />
necessarie con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> sicurezza<br />
per i pedoni che dovrebbero<br />
attraversare la strada.<br />
C’è identità <strong>di</strong> vedute<br />
anche con la rappresentante<br />
dell’opposizione Elisa Paris<br />
(PD), vicepresidente della<br />
Commissione Mobilità, che<br />
auspica almeno un miglioramento<br />
della situazione con<br />
questa sperimentazione. Forse<br />
la soluzione ideale, continua<br />
la Paris, sarebbe intervenire<br />
con dei lavori, ma la<br />
scarsità <strong>di</strong> risorse impone<br />
prudenza e quella della durata<br />
del semaforo è l’unica<br />
opzione <strong>di</strong>sponibile. Qualsiasi<br />
provve<strong>di</strong>mento, ha infine<br />
fatto notare la rappresentante<br />
del PD, scontenterà<br />
inevitabilmente qualcuno,<br />
perché se da un lato gli automobilisti<br />
potranno godere<br />
<strong>di</strong> quasi due minuti <strong>di</strong> verde,<br />
dall’altra il <strong>di</strong>sagio si sposterebbe<br />
sul marciapiede per<br />
l’attesa dei pedoni per l’attraversamento,<br />
problema che<br />
seppure in maniera <strong>di</strong>fferente<br />
come già detto preclude<br />
anche la realizzazione <strong>di</strong> una<br />
rotatoria. Impraticabile anche<br />
l’ipotesi <strong>di</strong> un sottopassaggio<br />
pedonale, perché è ormai<br />
stato provato che questo tipo<br />
<strong>di</strong> ambiente è troppo esposto<br />
a <strong>di</strong>venire ricettacolo <strong>di</strong> situazioni<br />
spiacevoli e <strong>di</strong> degrado<br />
<strong>di</strong> varia natura.
6<br />
assicurazioni false, un business nero in grande evoluzione<br />
Sempre più spesso le forze dell’or<strong>di</strong>ne trovano contrassegni fasulli: un rischio per gli altri guidatori<br />
<strong>di</strong> CoNCETTA gElARdI<br />
Inchiesta <strong>Roma</strong><br />
Cosa avranno pensato<br />
i carabinieri del Nucleo<br />
Operativo della<br />
Compagnia <strong>Roma</strong> Centro<br />
quando si sono trovati <strong>di</strong><br />
fronte un trentenne che guidava<br />
in evidente stato <strong>di</strong> ebbrezza<br />
con una patente falsa<br />
e un contrassegno dell’assicurazione<br />
taroccato Forse<br />
ha stabilito un record sul numero<br />
delle violazioni del co<strong>di</strong>ce<br />
della strada e del co<strong>di</strong>ce<br />
penale commesse nello stesso<br />
istante. Tutto questo è successo<br />
realmente a <strong>Roma</strong> all’alba<br />
<strong>di</strong> venerdì 2 <strong>di</strong>cembre.<br />
Oltre ai pericoli dovuti all’abuso<br />
dell’alcol si aggiungono<br />
anche quelli dei documenti<br />
fasulli. Infatti il fenomeno<br />
delle auto non coperte<br />
da assicurazione o con<br />
contrassegni non regolari è<br />
molto <strong>di</strong>ffuso e fare un incidente<br />
con qualcuno <strong>di</strong> questi<br />
comporta una serie <strong>di</strong> problemi<br />
burocratici e danni<br />
enormi. In Italia 3,5 milioni<br />
<strong>di</strong> vetture non sono coperte<br />
da assicurazione auto. Circa 7<br />
veicoli su 100. La situazione<br />
si aggrava ulteriormente con<br />
la crescente <strong>di</strong>ffusione delle<br />
compagnie fantasma, ovvero<br />
società sconosciute che, in realtà,<br />
non hanno alcun titolo<br />
per poter stipulare polizze<br />
auto. Questi dati sono contenuti<br />
nello stu<strong>di</strong>o della Fondazione<br />
Aci Filippo Caracciolo,<br />
intitolato “<strong>Il</strong> falso documentale<br />
negli illeciti stradali”,<br />
organizzato dall'Aci, in<br />
collaborazione con la Provincia<br />
autonoma <strong>di</strong> Trento e<br />
l'Automobile club <strong>di</strong> Trento.<br />
<strong>Il</strong> fascicolo mette in evidenza<br />
anche che gli imbrogli assicurativi<br />
accertati In Inghilterra<br />
sono il quadruplo e in<br />
Francia il doppio, non perché<br />
lì ci sia più propensione all'illecito,<br />
ma perché quei paesi<br />
trovano conveniente svolgere<br />
una adeguata attività <strong>di</strong><br />
controllo sui sinistri. Per<br />
quanto ci riguarda il Comando<br />
<strong>di</strong> Milano - il più attivo<br />
in Italia su questo fronte<br />
- ha in<strong>di</strong>viduato appena<br />
160 polizze rc-auto false in un<br />
anno; seguono Bologna e Napoli<br />
con 26 e 20 casi accertati.<br />
Ciò è imputabile a carenze<br />
strutturali e formative dei<br />
la situazione si aggrava ulteriormente con la<br />
<strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> compagnie fantasma, che non<br />
hanno cioè alcun titolo per stipulare polizze<br />
assicurative agli ignari automobilisti<br />
Coman<strong>di</strong> che impe<strong>di</strong>scono<br />
agli operatori <strong>di</strong> riconoscere<br />
nei controlli su strada un<br />
contrassegno falso. Per avere<br />
sotto controllo<br />
la situazione<br />
servirebbe<br />
un sistema<br />
in grado<br />
<strong>di</strong> percepire<br />
eventuali<br />
irregolarità<br />
prima della messa su strada<br />
dei veicoli, sarebbe utile una<br />
regolamentazione che rendesse<br />
obbligatoria la comunicazione<br />
della copertura rc<br />
auto per il rilascio e l'aggiornamento<br />
dei documenti <strong>di</strong><br />
proprietà e <strong>di</strong> circolazione<br />
dei veicoli. <strong>Il</strong> controllo preventivo,<br />
già introdotto con<br />
successo in Austria, Svizzera,<br />
Gran Bretagna, Finlan<strong>di</strong>a e in<br />
molti altri paesi europei, consentirebbe<br />
una maggiore sicurezza<br />
sulle strade e risparmi<br />
consistenti per gli automobilisti<br />
italiani che pagano 16,9<br />
miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro la polizza rc<br />
auto. Le tariffe per la rc auto<br />
sono sempre più care così, per<br />
combattere il caro rc auto,<br />
molti utenti si rivolgono al<br />
web per stipulare l’assicurazione.<br />
Bisogna, però, fare attenzione<br />
infatti esistono compagnie<br />
“fantasma”, cioè compagnie<br />
non autorizzate a stipulare<br />
contratti assicurativi in<br />
Italia. Lo scorso anno l’Isvap<br />
aveva stilato una lista consultabile<br />
anche oggi sul sito<br />
www.isvap.it. È bene consultarla<br />
prima <strong>di</strong> stipulare un<br />
contratto. In Italia esiste un<br />
Fondo <strong>di</strong> garanzia per incidenti<br />
causati da veicoli senza<br />
assicurazione auto e gli indennizzi<br />
sono stati in aumento<br />
del 10% negli ultimi<br />
tre anni. Basterebbe maggiore<br />
attenzione da parte degli<br />
utenti e più controlli da parte<br />
delle forze dell’or<strong>di</strong>ne per<br />
evitare <strong>di</strong> svuotare un fondo<br />
<strong>di</strong> garanzia che serve a tutti.
8 Cronaca Vigna Clara<br />
Vetrine per l’arte: percorso <strong>di</strong> shopping fuori dal comune<br />
<strong>Il</strong> progetto prevede l’esposizione fino al 18 <strong>di</strong>cembre <strong>di</strong> reperti archeologici in quasi venti negozi<br />
<strong>di</strong> ANNA RuSSo<br />
“La cultura appartiene<br />
a tutti, non<br />
all’èlite che la gestisce.<br />
Gli oggetti nei musei<br />
non servono, è necessario<br />
che vadano fuori, è questo il<br />
miglior biglietto da visita per<br />
la capitale”. Queste parole<br />
del Sovraintendente ai Beni<br />
Culturali del comune <strong>di</strong><br />
<strong>Roma</strong> Umberto Broccoli, riassumono<br />
lo spirito della manifestazione<br />
“Vetrine per l’Arte”,<br />
inaugurata sabato 3 <strong>di</strong>cembre<br />
in piazza Stefano Jacini.<br />
L’iniziativa è stata promossa<br />
da <strong>Roma</strong> Capitale e<br />
dall’associazione culturale<br />
Make Noise in collaborazione<br />
con La Sovrintendenza ai<br />
Beni Culturali <strong>di</strong> <strong>Roma</strong> Capitale<br />
e con il patrocinio del<br />
XX Municipio, AssoCommercio<br />
<strong>Roma</strong> <strong>Nord</strong> e Vigna<br />
Clara Shopping. Fino al 18 <strong>di</strong>cembre<br />
in <strong>di</strong>ciassette negozi<br />
selezionati saranno esposti<br />
dei reperti archeologici mai<br />
mostrati prima, legati tematicamente<br />
ai negozi dove possibile,<br />
tutti provenienti dal<br />
nostro territorio e conservati<br />
nei magazzini della sovrintendenza,<br />
in un percorso ricco<br />
<strong>di</strong> eventi collaterali, come<br />
laboratori <strong>di</strong> restauro e visite<br />
guidate. Al taglio del nastro<br />
sono presenti il Sindaco <strong>di</strong><br />
<strong>Roma</strong> Gianni Alemanno, il<br />
consigliere dell’Assemblea Capitolina<br />
e Presidente della<br />
Commissione bilancio <strong>di</strong><br />
Filo conduttore<br />
comune è il legame<br />
tra l’arte e il<br />
territorio, fra la<br />
cultura e il<br />
commercio<br />
<strong>Roma</strong> Capitale, Federico Gui<strong>di</strong>,<br />
promotore dell’evento,<br />
gli Assessori del XX Erbaggi<br />
(Lavori Pubblici) e Perina<br />
(Cultura e Sport), Giovanna<br />
Marchese, presidente<br />
<strong>di</strong> AssoCommercio<br />
<strong>Roma</strong> <strong>Nord</strong> e<br />
Veronica Marica<br />
presidente<br />
<strong>di</strong> Make Noise.<br />
Prima della cerimonia<br />
viene proiettato all’interno<br />
del cinema Odeon<br />
Multiscreen uno spot in stile<br />
In<strong>di</strong>ana Jones cui fanno seguito<br />
gli interventi dei presenti.<br />
Filo conduttore comune<br />
è il legame tra arte e territorio,<br />
tra cultura e commercio.<br />
E’ un evento pilota, unico,<br />
la prima volta che dei reperti<br />
vengono portati in vetrina.<br />
Si tratta <strong>di</strong> un modo accattivante<br />
per coinvolgere il<br />
pubblico, facendo passare il<br />
messaggio che dobbiamo essere<br />
noi i primi tutori del nostro<br />
patrimonio da valorizzare<br />
e promuovere insieme al<br />
territorio. Inoltre è un modo<br />
per dare una mano ai commercianti<br />
che vivono un periodo<br />
non semplice, dovuto<br />
anche al fatto che la gente<br />
preferisce sempre <strong>di</strong> più i<br />
gran<strong>di</strong> centri commerciali<br />
alle vie dello shopping. Anche<br />
il sindaco sottolinea in<br />
chiusura quest’aspetto <strong>di</strong>chiarando<br />
che l’evento ha<br />
una portata ampia : “è un<br />
esperimento importante, fa<br />
uscire reperti ignorati per decenni,<br />
è una forma <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza<br />
attiva. Inoltre riconosce<br />
il giusto valore all’attività<br />
commerciale, non solo<br />
un’operazione economica,<br />
ma culturale e sociale”.<br />
Da segnalare un’anteprima<br />
dell’On. Gui<strong>di</strong> che annuncia<br />
la realizzazione <strong>di</strong> un collegamento<br />
pedonale <strong>di</strong> Piazza<br />
Stefano Jacini con il Parco <strong>di</strong><br />
Vejo per l’inizio dell’estate,<br />
senza specificare ulteriormente<br />
il progetto.
Colazioni - Aperitivi<br />
cappuccino + cornetto - 1€ (fino al 31 <strong>di</strong>cembre)<br />
vino alla mescita - 5 €<br />
prosecco - 2,50 €<br />
alcolici / analcolici - 2,50 €<br />
SALA<br />
SLOT<br />
Tutte le partite<br />
<strong>di</strong> campionato e coppa<br />
Via Cassia, 917a - 919 - Tel. 06 30362549
10<br />
Zoom<br />
L’Orso Goloso<br />
promo<br />
Alla Giustiniana, la gelateria “L'Orso Goloso”<br />
si prepara ad augurare un dolcissimo Natale<br />
Pronti a lasciarvi tentare dalle dolcezze del<br />
Natale Per tutti gli amanti <strong>di</strong> panettoni e<br />
pandori, c'è una notizia da “leccarsi i baffi”.<br />
Presso la gelateria “L'Orso Goloso”, in Via<br />
Puccinini 13, il Natale si preannuncia più goloso<br />
e creativo che mai. Scenografici panettoni<br />
e pandori ripieni al semifreddo e<br />
ricoperti <strong>di</strong> cioccolato vi aspettano. Con arte,<br />
esperienza e tanta passione, da un semplice<br />
panettone qui si tira fuori un vera e propria<br />
opera d'arte, tutta da gustare! A seconda dei<br />
gusti e delle esigenze, si possono or<strong>di</strong>nare<br />
panettoni con all'interno semifred<strong>di</strong> dai più<br />
svariati abbinamenti, come il semifreddo zabaione<br />
e café o quello al cioccolato e mandarino,<br />
glassati con i vari tipi <strong>di</strong> cioccolato (a<br />
latte, fondente o bianco) e arricchiti con decorazioni<br />
in zucchero. Curati nei dettagli, grazie<br />
all'unione vincente tra ingre<strong>di</strong>enti <strong>di</strong><br />
prima qualità e tanta creatività, sono perfetti<br />
per un regalo originale e d'effetto. Ma non<br />
finisce qui. Da quest'anno, infatti, presso<br />
“L'Orso Goloso” è possibile trovare anche un<br />
piccolo angolo de<strong>di</strong>cato al cioccolato. Piccole<br />
e sfiziose creazioni <strong>di</strong> cioccolata che il titolare<br />
stesso prepara sapientemente usando<br />
solo le migliori qualità <strong>di</strong> cioccolato (come<br />
quello <strong>di</strong> Valrhona): dalle tavolette <strong>di</strong> cioccolata<br />
al latte farcite al caramello, ai cioccolatini<br />
ripieni <strong>di</strong> mango e frutto della passione, o<br />
all'albicocca e verbena, e altro ancora. Provare<br />
per credere!<br />
Flaminia<br />
Ha deciso <strong>di</strong> impiccarsi perché travolto<br />
dai debiti, la sua società infatti era fallita<br />
e lui non sapeva come tirare aventi.<br />
E' una delle tante storie <strong>di</strong> questa crisi che purtroppo<br />
questa volta ha portato ad una morte. L'uomo, romano<br />
<strong>di</strong> 37 anni si è suicidato all'interno del giar<strong>di</strong>no <strong>di</strong> una<br />
casa cantoniera lungo la via Flaminia. Proprietario, insieme<br />
ad alcuni amici, <strong>di</strong> una società <strong>di</strong> fitness che era<br />
poi fallita, investendo alcune risorse finanziarie e contraendo<br />
alcuni debiti, l'obiettivo era aprire alcune palestre,<br />
ma egli non aveva probabilmente modo <strong>di</strong> trovare<br />
altri fon<strong>di</strong>. La polizia indagherà per capire se il 37enne<br />
avesse contratto dei debiti con degli usurai.<br />
Villaggio Olimpico<br />
Trionfale<br />
La presidente della Regione<br />
Lazio, Renata Polverini,<br />
in occasione della<br />
giornata internazionale delle persone <strong>di</strong>sabili, ha inaugurato<br />
oggi, nel complesso <strong>di</strong> Santa Maria della Pietà a<br />
<strong>Roma</strong>, il centro Adelphi. Una struttura territoriale semiresidenziale<br />
per la riabilitazione dei pazienti usciti dal coma<br />
e con gravi traumi celebro-encefalitici. <strong>Il</strong> complesso<br />
occupa due piani ed è in grado <strong>di</strong> prendersi cura <strong>di</strong> 25<br />
pazienti, grazie anche a metodologie <strong>di</strong> avanguar<strong>di</strong>a come<br />
una piscina me<strong>di</strong>ca robotizzata e due palestre per la<br />
riabilitazione. Ogni paziente ha a <strong>di</strong>sposizione 35 metri<br />
quadrati ed il rapporto personale-utente è <strong>di</strong> 1 a 1.<br />
Erano trascorse da poco le ore 04:00 <strong>di</strong> giovedì 1 <strong>di</strong>cembre<br />
quando in via Austria un 28enne, D.P.L., vestito con<br />
una felpa ed un giubbotto, ha iniziato a “bussare” alla porta<br />
<strong>di</strong> un camper con targa francese parcheggiato in via<br />
Austria. In mano il giovane aveva una “paletta segnaletica”<br />
molto simile a quella in dotazione alle Forze dell’or<strong>di</strong>ne.<br />
Dopo alcuni tentativi un uomo <strong>di</strong> nazionalità francese<br />
<strong>di</strong> 59 anni ha aperto uno dei finestrini per chiedere conto<br />
<strong>di</strong> quanto stesse accadendo. A questo punto ha chiesto<br />
<strong>di</strong> aprire la porta del Camper, mostrandosi anche<br />
innervosito per il “ritardo” nell’apertura, ribadendo anche<br />
che doveva procedere ad un controllo <strong>di</strong> polizia. A quel<br />
punto, però, il piano del 28enne è stato interrotto bruscamente<br />
dall’intervento <strong>di</strong> un equipaggio del Commissariato<br />
Villa Glori, <strong>di</strong>retto dal dr. Giuseppe Rubino. Gli<br />
agenti, in servizio <strong>di</strong> controllo del territorio notturno, hanno<br />
infatti notato la insolita scena a <strong>di</strong>stanza, e, insospettitisi,<br />
hanno deciso <strong>di</strong> intervenire. E’ bastato poco per<br />
capire che qualcosa non andava. <strong>Il</strong> ragazzo, infatti, alla<br />
vista della Volante, ha imme<strong>di</strong>atamente tentato <strong>di</strong> nascondere<br />
la paletta all’interno della felpa.<br />
Ma il giovane non si è limitato a questo. Avendo intuito<br />
<strong>di</strong> essere stato scoperto, ha iniziato ad assumere un atteggiamento<br />
molto aggressivo nei confronti degli operatori,<br />
fino a quando, avvicinato, si è scagliato contro<br />
gli stessi. Per sottrarsi all’identificazione ha infatti iniziato<br />
a colpire gli agenti, che sono riusciti ad immobilizzarlo<br />
dopo una breve<br />
colluttazione.<br />
Gli agenti hanno quin<strong>di</strong><br />
recuperato la paletta, sulla<br />
quale vi era la <strong>di</strong>citura<br />
“Anas s.p.a. Servizio <strong>di</strong><br />
Polizia Stradale”. L’uomo<br />
non ha saputo giustificare<br />
il possesso del <strong>di</strong>spositivo segnaletico. Per lui al termine<br />
degli accertamenti effettuati presso il Commissariato<br />
Salario Parioli, è scattato l’arresto per resistenza,<br />
violenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre che per possesso<br />
ingiustificato <strong>di</strong> segni <strong>di</strong>stintivi in uso alle Forze <strong>di</strong><br />
polizia. L’intervento tempestivo dell’equipaggio del Commissariato<br />
Villa Glori ha consentito <strong>di</strong> sventare il tentativo<br />
<strong>di</strong> rapina in danno del citta<strong>di</strong>no straniero. Alle spalle<br />
del 28enne numerosi precedenti <strong>di</strong> polizia per reati in<br />
materia <strong>di</strong> stupefacenti e per analoghi episo<strong>di</strong>. In particolare,<br />
nell’agosto del 20<strong>09</strong> è stato già arrestato per<br />
furto e possesso <strong>di</strong> segni <strong>di</strong>stintivi in uso a Forze <strong>di</strong> polizia<br />
contraffatti, avvenuto in provincia <strong>di</strong> Campobasso.<br />
Per lui in passato anche denunce per guida in stato <strong>di</strong><br />
ebbrezza, oltre ad un avviso orale adottato nell’ottobre<br />
2010 dal Questore <strong>di</strong> Campobasso. A suo carico il Questore<br />
<strong>di</strong> <strong>Roma</strong> ha affidato alla Divisione Anticrimine<br />
l’istruttoria finalizzata alla adozione <strong>di</strong> ulteriori misure<br />
<strong>di</strong> prevenzione.<br />
PIÙ AFFIDABILITÀ MENO RISCHI PER UN SERVIZIO DI QUALITÀ<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Alfa elevatori S.r.l.
FOGNATURE<br />
PAVIMENTAZIONE<br />
ASFALTO<br />
PAVIMENTAZIONE<br />
Cell. 393 .945.70.06 - Cell. 348 .311.58.73<br />
email: info@gruppovergari.it - www. gruppovergari.it<br />
ASFALTO
<strong>12</strong><br />
Hermand<br />
Zoom<br />
promo<br />
Hermand<strong>12</strong>3 e un nuovo spazio dove<br />
con<strong>di</strong>videre amicizie, video, sport e<br />
musica.<br />
Cambiare abito non significa solo ristrutturare<br />
un'azienda ma sposare una nuova filosofia.<br />
Ritratti e locan<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> film in<strong>di</strong>menticabili, ci<br />
proiettano in un mondo <strong>di</strong> ricor<strong>di</strong> e <strong>di</strong> immagini<br />
senza tempo. Abbiamo scelto <strong>di</strong> unire il<br />
bianco ed il legno invecchiato con l'atmosfera<br />
creata dalla luce delle candele profumate<br />
per far sentire tutti come nel salotto <strong>di</strong><br />
casa propria. In cucina sono preparati tutti i<br />
primi piatti che si possono desiderare , carne<br />
danese, contorni espressi, pizza cotta col forno<br />
a legna, insalate deliziosi piatti bavaresi.<br />
Impossibile resistere alle specialità della casa,<br />
dal Bockwurstel (classica salsiccia <strong>di</strong> monaco<br />
con patate fritte e crauti) al Munchen (degustazione<br />
tipica <strong>di</strong> wurstel tedeschi bolliti e<br />
crauti) per non parlare poi dell’eccezionale<br />
Stinco <strong>di</strong> maiale alla monacense. Non si può<br />
mancare <strong>di</strong> citare le birre, una vera prelibatezza<br />
per gli appassionati del genere: la Franzisken<br />
e la Regele, entrambe <strong>di</strong> spillatura<br />
monacense.<br />
<strong>Il</strong> locale è aperto tutti i giorni dalle 19.30 alle<br />
2.00.<br />
Inoltre offre servizio a domicilio per ciò che<br />
riguarda fritti, pizze e crostini.<br />
E’ possibile vedere le partite <strong>di</strong> calcio su Sky,<br />
Si consiglia la prenotazione<br />
Braccianese<br />
<strong>Il</strong> giorno 11 Novembre si è costituito il Comitato <strong>di</strong> Quartiere “Piansaccoccia”<br />
con atto debitamente registrato presso l’Agenzia delle<br />
Entrate in data 14 Novembre e notificato alla Presidenza del XIX<br />
Municipio in pari data. Tutti i citta<strong>di</strong>ni residenti, abitanti, proprietari<br />
non residenti e operatori commerciali nell’area <strong>di</strong> Piansaccoccia<br />
hanno così deciso <strong>di</strong> costituirsi, uniti, per portare all’attenzione della<br />
Pubblica Amministrazione i numerosi problemi che affliggono<br />
l’area che ancora oggi è a tutti gli effetti un cantiere a cielo aperto privo <strong>di</strong> strade, marciapie<strong>di</strong>, parcheggi, giar<strong>di</strong>ni,<br />
scuole, attività commerciali e ad<strong>di</strong>rittura senza collegamento telefonico. <strong>Il</strong> comitato è apartitico, non ha alcuno<br />
scopo <strong>di</strong> lucro ed basa la propria attività unicamente sull’ operato fornito in modo <strong>gratuito</strong> dagli appartenenti, il cui<br />
numero sta crescendo <strong>di</strong> giorno in giorno (ad oggi oltre 130 iscritti), i quali hanno deciso <strong>di</strong> autofinanziarsi con un<br />
contributo volontario, scegliendo <strong>di</strong> porre la propria sede presso il ristorante “Io mangio italiano” sito in Via G.B. Paravia,<br />
25, unica attività commerciale presente nell’area. Proseguendo le attività già avviate in precedenza da singoli<br />
citta<strong>di</strong>ni e loro rappresentanti, il comitato si propone in primis <strong>di</strong> risolvere i problemi legati alla chiusura<br />
dell’attuale “cantiere” e successivamente quello <strong>di</strong> migliorare le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vita del nuovo quartiere. Comitato <strong>di</strong><br />
Quartiere Piansaccoccia - Via Giovanni Battista Paravia 25 - 00<strong>12</strong>3 <strong>Roma</strong> sito ufficiale: www.piansaccoccia.com<br />
Au<strong>di</strong>torium<br />
Anche quest’anno Natale all’Au<strong>di</strong>torium ospiterà la tra<strong>di</strong>zionale pista <strong>di</strong> ghiaccio a grande richiesta prorogata fino<br />
al 3 febbraio, dove sarà possibile pattinare tutti i giorni. Su questa piccola <strong>di</strong>stesa lunare, in questo autentico parco<br />
del ghiaccio <strong>di</strong> 600 metri quadrati, allestito nella Cavea, nel piazzale de<strong>di</strong>cato a Luciano Berio, all’ombra delle<br />
tre astronavi progettate da Renzo Piano, gran<strong>di</strong> e piccini scivoleranno sulle lame con un allegro sottofondo musicale.<br />
Segnaliamo poi un evento <strong>di</strong> solidarietà, sempre all’Au<strong>di</strong>torium. La Onlus “Oncologia per l’Africa”, neonata associazione<br />
benefica presieduta dalla dottoressa Titti Andriani, proporrà per il giorno lunedì 19 <strong>di</strong>cembre, alle ore<br />
21, un concerto natalizio <strong>di</strong> beneficenza che si terrà presso l’Au<strong>di</strong>torium Parco della Musica. La serata, intitolata “<strong>Il</strong><br />
cerchio della vita per l’Africa”, si svolgerà in due tempi da quaranta minuti nei quali verranno intonati canti natalizi<br />
ed alcuni brani tratti da noti musical cinematografici. I proventi saranno destinati alla prevenzione e alla cura dei<br />
tumori nei paesi africani e, nello specifico, a favore delle donne colpite dal cancro della mammella e della cervice<br />
uterina in Uganda. Ingresso su prenotazione, per info: 0645434464 – 3486383716 o www.afron.org<br />
Labaro<br />
Tre auto sono state date alle<br />
fiamme la notte scorsa verso<br />
le 2 a Labaro, quartiere della<br />
periferia nord <strong>di</strong> <strong>Roma</strong>. Le vetture<br />
erano parcheggiate in via<br />
Frassineto. Due sono state completamente <strong>di</strong>strutte dalle<br />
fiamme, mentre la terza e' stata parzialmente danneggiata.<br />
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e gli<br />
agenti del commissariato Flaminio.<br />
Cesano<br />
I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia <strong>Roma</strong> Cassia hanno arrestato<br />
un 30enne nigeriano, sorpreso a spacciare cocaina in via Amilcare Paolucci, in<br />
località Cesano <strong>di</strong> <strong>Roma</strong>. <strong>Il</strong> pusher, che da tempo abita a Cesano, al momento del<br />
controllo era in compagnia della moglie, al nono mese <strong>di</strong> gravidanza. L’uomo, alla<br />
vista dei militari, ha pensato ad un “posto sicuro” dove nascondere la sostanza stupefacente e, con una mossa fulminea,<br />
l’ha occultata nella scollatura della donna. I Carabinieri, che a <strong>di</strong>stanza avevano osservato le sue mosse, hanno<br />
invitato la coppia a consegnare la droga, circa 17 grammi <strong>di</strong> “polvere bianca che è stata, poi, sequestrata.<br />
Effettuata la perquisizione a casa del pusher, i Carabinieri hanno rinvenuto anche del materiale utilizzato per sud<strong>di</strong>videre<br />
la droga in dosi. L’arrestato dovrà rispondere <strong>di</strong> detenzione <strong>di</strong> sostanza stupefacente ai fini <strong>di</strong> spaccio.
14<br />
Zoom<br />
La Storta<br />
I Carabinieri della Stazione <strong>di</strong> <strong>Roma</strong><br />
La Storta hanno arrestato un<br />
49enne romeno, specializzato in<br />
furti in appartamenti, mentre si aggirava<br />
per le vie del quartiere, lungo la via Cassia. I Carabinieri <strong>di</strong> pattuglia<br />
hanno fermato il romeno, verso le 22, e dopo averlo identificato<br />
hanno scoperto che su <strong>di</strong> lui pendeva un or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> carcerazione emesso<br />
dal Tribunale <strong>di</strong> Civitavecchia, per aver commesso una serie <strong>di</strong> furti<br />
in appartamenti. I militari lo hanno così ammanettato e condotto<br />
nel carcere <strong>di</strong> Rebibbia dove dovrà scontare una pena <strong>di</strong> 2 anni <strong>di</strong> reclusione.<br />
Questo arresto operato dai Carabinieri della Compagnia <strong>Roma</strong><br />
Cassia è l’ennesimo risultato positivo ottenuto grazie<br />
all’intensificazione dei controlli <strong>di</strong>sposti dal Comando Provinciale dei<br />
Carabinieri per il piano “Natale Sicuro”.<br />
Cesano<br />
Dal 23 novembre il Reparto Tutela Ambiente del<br />
XX Gruppo della polizia locale <strong>di</strong> <strong>Roma</strong> Capitale,<br />
<strong>di</strong>retto dal comandante Giuseppe Bracci, è impegnato<br />
nella bonifica del sito <strong>di</strong> via Baccanello 111/113 (Cesano - XX<br />
Municipio), acquisito al patrimonio <strong>di</strong> <strong>Roma</strong> Capitale e già sottoposto<br />
a provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> sequestro preventivo. Sino ad oggi sono stati rimossi<br />
58 veicoli fuori uso, <strong>di</strong> cui uno è risultato essere <strong>di</strong> provenienza furtiva.<br />
Gli accertamenti degli agenti hanno appurato che la maggior parte<br />
dei veicoli, quasi tutte carcasse, è stata cancellata dal Pubblico<br />
Registro Automobilistico per demolizione e/o esportazione.<br />
Nei prossimi giorni vi sarà anche l’intervento dell’AMA che si occuperà<br />
della rimozione dei rifiuti soli<strong>di</strong> urbani e speciali. Contestualmente,<br />
il Reparto Nucleo Assistenza Emarginati ha proceduto al censimento<br />
delle persone <strong>di</strong> nazionalità estera, comunitari ed extracomunitari, che<br />
occupano l’immobile che si trova all’interno dell’area.<br />
Gra Cassia<br />
Per riportare alla ribalta il problema delle case danneggiate <strong>di</strong> via Volusia,<br />
i citta<strong>di</strong>ni sfollati hanno deciso <strong>di</strong> organizzare una manifestazione<br />
<strong>di</strong>mostrativa sulla via Cassia in prossimità degli svincoli del Grande<br />
Raccordo Anulare.<br />
• L'appuntamento è per le ore 10,00 del prossimo sabato 10 <strong>di</strong>cembre<br />
• non è nelle nostre intenzioni arrecare intralci al traffico, sarà un presi<strong>di</strong>o <strong>di</strong>mostrativo sui marciapie<strong>di</strong><br />
della Cassia<br />
• chi ha la possibilità prepari dei cartelloni/striscioni con slogan sintetici e mirati<br />
• l'invito è esteso alle persone <strong>di</strong>rettamente coinvolte, ai parenti, agli amici ed ai conoscenti<br />
• questa e-mail sarà trasmessa: ai giornalisti che spesso hanno pubblicato notizie sulle case pericolanti,<br />
all'Assessore dei Lavori Pubblici del XX Municipio Stefano Erbaggi, al consigliere del XX Municipio<br />
Daniele Torquati, al Comitato Citta<strong>di</strong>no per il XX Municipio.<br />
Tor <strong>di</strong> Quinto<br />
“Lune<strong>di</strong> 5 <strong>di</strong>cembre l’ARDIS, Agenzia Regionale per la Difesa<br />
del Suolo, affiderà in custo<strong>di</strong>a l'area occupata dal Campo<br />
Noma<strong>di</strong> <strong>di</strong> via del Baiardo alla società SIS, con sede in<br />
via <strong>di</strong> Trigoria, nonostante che i concessionari a<strong>di</strong>acenti (associazioni<br />
sportive) abbiano fatto già formale richiesta per<br />
poter avere l’area in custo<strong>di</strong>a quando sarà sgomberata dal<br />
campo noma<strong>di</strong>”.<br />
Lo comunica l’assessore ai Lavori Pubblici del Municipio XX, Stefano Erbaggi, che prosegue: “La Regione<br />
intervenga affinché sia ascoltato il Municipio e vengano tutelate le realtà del territorio, che hanno<br />
“dovuto” con<strong>di</strong>videre una situazione molto <strong>di</strong>fficile da 15 anni a questa parte e che verrebbero<br />
“scavalcate” in maniera arbitraria da realtà esterne. Gli scopi <strong>di</strong> tale affidamento sono poco chiari,<br />
anche perché il campo noma<strong>di</strong> non è ancora stato sgomberato. Quin<strong>di</strong> l’area viene affidata con quali<br />
finalità Perché quest’area viene data ad una realtà operante dall’altra parte <strong>di</strong> <strong>Roma</strong> e le realtà<br />
ra<strong>di</strong>cate sul territorio non vengono considerate Lo scopo è solo quello <strong>di</strong> poter dare successivamente<br />
una priorità<br />
Chiedo che la presidente Polverini intervenga urgentemente affinché l’ARDIS non prosegua su questa<br />
scelta decisamente inopportuna”.
16<br />
<strong>di</strong> luCIA mAglIoCCo<br />
Usa, la dea bendata fa il bis<br />
Ad Atlanta, Georgia (Usa), Delma Kinney,<br />
cinquantuno anni è stato per ben due volte<br />
baciato dalla fortuna: ha vinto a <strong>di</strong>stanza<br />
<strong>di</strong> circa tre anni la ragguardevole<br />
somma <strong>di</strong> un milione <strong>di</strong> dollari alla lotteria.<br />
La prima volta è successo nel 2008, e<br />
qualche giorno fa la fortuna si è nuovamente<br />
fatta viva. Delma Kinney ha festeggiato<br />
il suo cinquantunesimo compleanno<br />
vincendo per la seconda volta un milione<br />
<strong>di</strong> dollari alla lotteria. L'uomo è single, ha<br />
<strong>di</strong>chiarato <strong>di</strong> aver utilizzato la somma della<br />
prima vincita per l'istruzione dei figli e <strong>di</strong><br />
voler dare in beneficenza una parte della<br />
seconda vincita. (Fonte: notizieincre<strong>di</strong>bili.scuolazoo.com)<br />
Stranews curiosità e notizie incre<strong>di</strong>bili dal mondo<br />
Cina, picchia brutalmente la<br />
moglie perché crede che<br />
abbia manomesso la<br />
cintura <strong>di</strong> castità<br />
A Chengdu, provincia <strong>di</strong> Sichuan, nel sud<br />
della Cina, un uomo Lui Zin è finito in prigione<br />
per aver massacrato <strong>di</strong> botte la moglie.<br />
L'uomo <strong>di</strong> ventinove anni, molto<br />
geloso, obbligava la moglie ad indossare<br />
la cintura <strong>di</strong> castità, perché temeva che<br />
la moglie potesse tra<strong>di</strong>rlo. La moglie<br />
Xiao Tian, ventenne, indossava suo malgrado<br />
la cintura <strong>di</strong> castità in acciaio rinforzato,<br />
comprata online dal marito. Una notte, rincasato<br />
l'uomo ha trovato la serratura manomessa,<br />
e senza ascoltare le ragioni della<br />
moglie ha cominciato a picchiarla. La<br />
donna ha chiamato la polizia, l'uomo sconterà<br />
sette mesi <strong>di</strong> carcere. La donna ha <strong>di</strong>chiarato:<br />
“Ero solo andata al lavoro <strong>di</strong> fretta<br />
e non avevo chiuso a chiave correttamente<br />
la serratura, a nessuno dovrebbe essere<br />
imposto <strong>di</strong> indossare un aggeggio del genere.<br />
Io non sono una schiava. E' indegno”.<br />
(Fonte: notizieincre<strong>di</strong>bili.scuolazoo.com)<br />
Usa, signora 93enne vende<br />
“kit per suici<strong>di</strong>”<br />
A El Cajon, California (Usa), Sharlotte Hydorn,<br />
arzilla novantatreenne, vendeva kit<br />
per suici<strong>di</strong> tramite posta. L'anziana donna<br />
è stata incriminata per evasione fiscale, si<br />
è <strong>di</strong>chiarata colpevole e ha acconsentito a<br />
pagare la somma <strong>di</strong> ventiseimila dollari <strong>di</strong><br />
tasse arretrate, anche se la sentenza definitiva<br />
è prevista per il se<strong>di</strong>ci febbraio. Nel<br />
2006 la donna aveva messo in pie<strong>di</strong><br />
un'azienda familiare che le permetteva <strong>di</strong><br />
guadagnare circa centocinquantamila dollari,<br />
ma non ha mai pagato le imposte. Durante<br />
un' ispezione nella casa della donna,<br />
la polizia ha trovato e sequestrato migliaia<br />
<strong>di</strong> kit “GLADD Group”, che la donna vendeva<br />
a quaranta dollari cadauno. <strong>Il</strong> kit consisteva<br />
in una busta <strong>di</strong> plastica con un tubo<br />
usato ed elio. La signora ha ammesso <strong>di</strong><br />
aver venduto oltre 1.300 kit negli Stati Uniti<br />
e all'estero, il giu<strong>di</strong>ce ha concesso alla<br />
donna la scarcerazione a con<strong>di</strong>zione che<br />
non favorisca più materiale atto al suici<strong>di</strong>o.<br />
(Fonte: www.notizie.yahoo.com)<br />
Francia, donna risarcita<br />
per “matrimonio bianco”<br />
In Francia, un uomo è stato condannato a<br />
versare alla moglie un risarcimento <strong>di</strong> <strong>di</strong>ecimila<br />
euro per non aver rispettato gli “obblighi”<br />
sessuali contratti con il matrimonio.<br />
La sentenza è stata emessa dalla Corte<br />
d'Appello <strong>di</strong> Aix-en-Provence. La coppia<br />
sposata da ventuno anni anni “viveva” negli<br />
ultimi anni un matrimonio “bianco”. Per evitare<br />
<strong>di</strong> avere rapporti con la consorte, l'uomo<br />
inventava mille scuse, da inverosimili<br />
problemi <strong>di</strong> salute a stanchezza cronica. La<br />
moglie, dopo aver tentato invano <strong>di</strong> riaccendere<br />
la passione con il padre dei suoi<br />
due figli, si è rivolta ai giu<strong>di</strong>ci, apportando come<br />
prova una lettera del marito, dove lo<br />
stesso <strong>di</strong>chiarava <strong>di</strong> essere troppo stanco<br />
per «onorare gli obblighi matrimoniali». La<br />
Corte d'Appello, ha emesso la sentenza in<br />
base all'articolo 1382 del co<strong>di</strong>ce civile che<br />
sancisce che «ogni persona che produce un<br />
danno a un altro soggetto deve riparare tali<br />
danni». Quin<strong>di</strong> ha confermato la condanna<br />
<strong>di</strong> primo grado emessa da un tribunale<br />
<strong>di</strong> Nizza. (Fonte: www.notizie.yahoo.com)<br />
Gran Bretagna, il Governo<br />
cerca un hacker “Cracca<br />
il sito e ti assumiamo”<br />
In Inghilterra il Governo ha pubblicato un<br />
bando online per assumere ottimi informatici,<br />
la prova d a superare per essere<br />
superati consiste nel “craccare” un co<strong>di</strong>ce:<br />
il co<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> sicurezza creato sul sito<br />
del Government Communications Head<br />
Quarter (Quartier Generale Governativo<br />
per le Comunicazioni, Gchq). Chi riesce a<br />
violare il co<strong>di</strong>ce potrà accedere alle selezioni<br />
ed essere assunti al servizio del governo<br />
inglese. (Fonte: "www.haisentito.it)<br />
Cina, bagno a trenta gra<strong>di</strong><br />
sotto lo zero<br />
A Grande Kinghan (Cina),degli a <strong>di</strong>r poco<br />
coraggiosi nuotatori in costume si sono<br />
tuffati in una piscina tra la neve della imponente<br />
catena montuosa del Khingan,<br />
dove la temperatura ha già raggiunto i 30<br />
gra<strong>di</strong> sotto lo zero, ma questo non ha scoraggiato<br />
degli impavi<strong>di</strong> nuotatori. Gli atleti<br />
sostengono che l'impresa non è solo<br />
emozionante, ma è un toccasana per la<br />
salute, una palestra <strong>di</strong> resistenza per le<br />
malattie e le basse temperature. I meno<br />
coraggiosi si sono tuffati nelle acque bollenti<br />
delle a<strong>di</strong>acenti terme, senza patire il<br />
freddo nonostante fossero all’aria aperta.<br />
(Fonte: notizie.yahoo.com)
18 Cronaca Tomba <strong>di</strong> Nerone<br />
Via Mastrigli, ancora status quo per gli altri “residence”<br />
Dopo lo sgombero dell’anno scorso <strong>di</strong> una delle palazzine, non si è dato seguito ad altri interventi<br />
<strong>di</strong> mATTEo SpITEllA<br />
Per gli abitanti della Cassia<br />
e non, le vicende <strong>di</strong><br />
via Mastrigli, costituiscono<br />
una sorta <strong>di</strong> epopea<br />
contemporanea fatta <strong>di</strong> quasi<br />
tre decenni <strong>di</strong> attese, promesse<br />
e rinvii. Un anno e<br />
mezzo è trascorso dall’inizio<br />
delle operazioni <strong>di</strong> recupero,<br />
invocate persino da un’interrogazione<br />
dell’On. Bernar<strong>di</strong>ni<br />
in sede parlamentare:<br />
il famigerato tugurio (la palazzina<br />
B al numero civico<br />
15/c), chiamato in maniera<br />
quanto politicamente corretta<br />
tanto ipocrita “residence”,<br />
e l’a<strong>di</strong>acente <strong>di</strong>scarica a cielo<br />
aperto sono stati, rispettivamente,<br />
sgomberato e bonificata.<br />
Risale al luglio del 2010,<br />
infatti, l’inizio del concreto lavoro<br />
<strong>di</strong> recupero e messa a<br />
norma dell’area conclusesi<br />
poi nel novembre dello stesso<br />
anno. Discordanti furono<br />
le reazioni dell’opinione pubblica:<br />
ci fu chi, infatti, temette<br />
<strong>di</strong> vedere nell’intervento comunale<br />
una sorta <strong>di</strong> una tantum,<br />
una situazione <strong>di</strong> or<strong>di</strong>naria<br />
amministrazione resa<br />
straor<strong>di</strong>naria non da meriti effettivi,<br />
ma dai demeriti ere<strong>di</strong>tati.<br />
Ed è proprio a questo<br />
proposito che, ormai quasi un<br />
anno fa, i citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> alcuni<br />
Comitati <strong>di</strong> zona hanno<br />
espresso le loro perplessità<br />
invitando l’amministrazione<br />
locale, attraverso una nota, a<br />
mettere in atto provve<strong>di</strong>menti<br />
analoghi a quelli adottati<br />
per via Mastrigli per altri<br />
e<strong>di</strong>fici più volte segnalati nella<br />
stessa via (le palazzine A e<br />
C dello stesso numero 15/c)<br />
oltre che in via Gradoli (lungo<br />
la Cassia) e in via Carlo Pirzio<br />
Biroli (zona Due Ponti).<br />
Per ciò che concerne il nostro<br />
Municipio, il presidente Gianni<br />
Giacomini, interpellato in<br />
merito, ci <strong>di</strong>ce che: “la priorità<br />
ora è lo sgombero <strong>di</strong> Via<br />
Baccanello (Cesano): per via<br />
Gradoli ci vorrà ancora del<br />
tempo”. Dalla locale Commissione<br />
Sicurezza, Cristiano<br />
Pasero si attiene a quanto <strong>di</strong>chiarato<br />
da Giacomini e ci<br />
conferma <strong>di</strong> essere “in attesa<br />
delle delibere del V Dipartimento<br />
del Comune <strong>di</strong> <strong>Roma</strong><br />
per poter intervenire”. Dall’opposizione,<br />
è Daniele Torquati,<br />
capogruppo Pd in XX<br />
Municipio, a sottolineare<br />
come “l’attenzione dovrebbe<br />
essere costante, le attività<br />
spora<strong>di</strong>che servono a poco:<br />
l’intervento a via Mastrigli,<br />
senza un giusto seguito, appare<br />
oggi estemporaneo e<br />
privo <strong>di</strong> progettualità”.<br />
Dal Comitato Citta<strong>di</strong>ni Villaggio<br />
dei Cronisti, che raccoglie<br />
<strong>di</strong>versi residenti locali,<br />
è il presidente Alvise Di Giulio<br />
ad esprimere tutto il suo<br />
malumore: “ci siamo fidati e<br />
abbiamo fatto male: non sappiamo<br />
niente e non abbiamo<br />
ricevuto più alcuna risposta<br />
da parte <strong>di</strong> istituzioni che si<br />
muovono solo davanti a telecamere<br />
accese. Vorrei ricordare<br />
al Sindaco Alemanno,<br />
primo responsabile, che l’opera<br />
a via Mastrigli è stata completata<br />
solo per un terzo: siamo<br />
pronti a nuove sollecitazioni<br />
se i tempi si <strong>di</strong>lungassero<br />
ulteriormente”.<br />
SOLVZIONI<br />
Arredamento, Oggettistica<br />
Decorazioni d’interni<br />
Ristrutturazione e Progettazione d’interni<br />
FAI IL T<br />
TUO<br />
ALBERO<br />
SCONTO<br />
O<br />
DEL<br />
10%<br />
10<br />
0%<br />
O<br />
INTERIORS & FLOWERS<br />
PER IL TUO<br />
NATALE<br />
CI SIAMO<br />
NOI<br />
VIA CASSIA 1173 ROMA tel. 06.31050870
20<br />
Noma<strong>di</strong>: per i giu<strong>di</strong>ci non c’è alcuna emergenza criminalità<br />
Rom e illegalità. Per il<br />
Consiglio <strong>di</strong> Stato non<br />
c’è emergenza e la Capitale<br />
può, secondo i giu<strong>di</strong>ci, dormire<br />
sonni tranquilli. Tutto da<br />
rifare per il “Piano Noma<strong>di</strong>”<br />
Risale a 3 anni fa, 21 maggio<br />
2008, la <strong>di</strong>chiarazione dello<br />
stato <strong>di</strong> emergenza “in relazione<br />
agli inse<strong>di</strong>amenti <strong>di</strong> comunità<br />
noma<strong>di</strong>” con annessa<br />
l’emissione <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> or<strong>di</strong>nanze<br />
attuative in virtù delle<br />
quali, i prefetti <strong>di</strong> <strong>Roma</strong>, Napoli,<br />
Milano e Torino, venivano nominati<br />
“commissari straor<strong>di</strong>nari”<br />
delegati per la realizzazione<br />
<strong>di</strong> tutti gli interventi necessari<br />
al superamento dello<br />
stato <strong>di</strong> emergenza. In occasione<br />
<strong>di</strong> tale emergenza, vennero<br />
stanziati oltre 30 milioni <strong>di</strong><br />
euro che furono messi a <strong>di</strong>sposizione<br />
dal Ministero degli Interni,<br />
dalla Regione Lazio e dal<br />
Campidoglio. Secondo tale<br />
provve<strong>di</strong>mento, tra gli interventi<br />
<strong>di</strong> maggior rilevanza erano<br />
contemplati: la chiusura degli<br />
inse<strong>di</strong>amenti abusivi, la ristrutturazione<br />
dei villaggi autorizzati,<br />
la ricollocazione degli<br />
aventi <strong>di</strong>ritto, il completamento<br />
del censimento, la consegna<br />
dei DAST e la realizzazione dei<br />
presi<strong>di</strong> <strong>di</strong> vigilanza e <strong>di</strong> socializzazione.<br />
Risale a circa due settimane fa,<br />
16 novembre, l’invalidazione<br />
del decreto del Consiglio dei<br />
Ministri del 2008, ossia del piano<br />
<strong>di</strong> emergenza noma<strong>di</strong>, da<br />
Cronaca <strong>Roma</strong><br />
<strong>Il</strong> Consiglio <strong>di</strong> Stato <strong>di</strong>chiara l’illegittimità del Piano Noma<strong>di</strong> del Comune <strong>di</strong> <strong>Roma</strong>. E adesso<br />
<strong>di</strong> FEdERICA BAS<strong>Il</strong>I<br />
parte del Consiglio <strong>di</strong> Stato<br />
che non solo ha stabilito che<br />
“non v’è dubbio che l’interesse<br />
primariamente perseguito<br />
con la <strong>di</strong>chiarazione dell’emergenza<br />
va in<strong>di</strong>viduato nella<br />
tutela delle popolazioni residenti<br />
nelle aree urbane interessate<br />
da una ritenuta situazione<br />
<strong>di</strong> pericolo ingenerata<br />
dall’esistenza degli inse<strong>di</strong>amenti<br />
<strong>di</strong> noma<strong>di</strong>”, ma ha anche<br />
svolto un approfon<strong>di</strong>to<br />
esame della documentazione<br />
relativa alla fase preparatoria e<br />
antecedente l’adozione del decreto<br />
presidenziale del 21 maggio<br />
2008 non in<strong>di</strong>viduandovi<br />
“precisi dati fattuali che autorizzino<br />
ad affermare l’esistenza<br />
<strong>di</strong> un “rapporto eziologico”<br />
(per usare la terminologia del<br />
primo giu<strong>di</strong>ce) fra l’insistenza<br />
sul territorio <strong>di</strong> inse<strong>di</strong>amenti<br />
noma<strong>di</strong> e una straor<strong>di</strong>naria ed<br />
eccezionale turbativa dell’or<strong>di</strong>ne<br />
e della sicurezza pubblica<br />
nelle aree interessate”. Inoltre,<br />
sempre secondo la sentenza, il<br />
riferimento a “gravi episo<strong>di</strong><br />
che mettono in pericolo l’or<strong>di</strong>ne<br />
e la sicurezza pubblica”<br />
non risulta supportato da una<br />
seria e puntuale analisi dell’incidenza<br />
sui territori del fenomeno<br />
considerato, ma soltanto<br />
dal richiamo <strong>di</strong> specifici e isolati<br />
episo<strong>di</strong> i quali, per quanto<br />
eclatanti e all’epoca non privi<br />
<strong>di</strong> risonanza sociale e me<strong>di</strong>atica,<br />
non possono <strong>di</strong>rsi ex se<br />
idonei a <strong>di</strong>mostrare l’asserita eccezionalità<br />
e straor<strong>di</strong>narietà<br />
della situazione.<br />
L’illegittimità dello stato <strong>di</strong><br />
emergenza, naturalmente, comporta<br />
l’annullamento delle or<strong>di</strong>nanze<br />
<strong>di</strong> nomina dei commissari<br />
straor<strong>di</strong>nari per l’emergenza<br />
e <strong>di</strong> tutti i successivi atti<br />
commissariali in quanto adottati<br />
in carenza <strong>di</strong> potere.<br />
“<strong>Il</strong> Piano noma<strong>di</strong> c’è, va solamente<br />
completato” afferma il<br />
presidente della Commissione<br />
della Sicurezza <strong>di</strong> <strong>Roma</strong> Capitale,<br />
Fabrizio Santori “si tratta<br />
<strong>di</strong> fare bene e <strong>di</strong> fare presto<br />
per proseguire un cammino<br />
che ritengo sia quello giusto.<br />
L’amministrazione dovrà sanare<br />
gli atti compiuti ove questo<br />
si renda necessario, e comunque,<br />
sempre alla luce delle<br />
in<strong>di</strong>cazioni del Consiglio <strong>di</strong><br />
Stato, sarà possibile eventualmente<br />
varare una nuova normativa<br />
che sancisca l’emergenza,<br />
che a nostro avviso è un<br />
fatto incontrovertibile e innegabile.<br />
Una cosa però resta certa:<br />
il Campidoglio proseguirà<br />
nel suo impegno per realizzare<br />
il piano.”<br />
Resta salva la facoltà delle Amministrazioni<br />
interessate <strong>di</strong> “sanare”<br />
il vizio d’incompetenza<br />
attraverso una rie<strong>di</strong>zione o una<br />
convalida <strong>di</strong> singoli atti adottati<br />
dai Commissari delegati, laddove<br />
ciò sia possibile; allo stesso<br />
modo si mantiene la facoltà<br />
<strong>di</strong> “rinnovare la declaratoria<br />
dello stato <strong>di</strong> emergenza, ove se<br />
ne ravvisino le con<strong>di</strong>zioni e sia<br />
possibile farlo rispettando il<br />
“perimetro” <strong>di</strong> quelli che si<br />
sono visti essere i presupposti <strong>di</strong><br />
legittimità per l’esercizio <strong>di</strong> tale<br />
potere”.<br />
A tal proposito il <strong>di</strong>rettore del<br />
V Dipartimento, nonché l’attuatore<br />
del piano noma<strong>di</strong>, Angelo<br />
Scozzafava, sta lavorando<br />
per in<strong>di</strong>viduare misure alternative<br />
per evitare che tutta la<br />
serie <strong>di</strong> provve<strong>di</strong>menti effettuati<br />
in questi tre anni decadano<br />
completamente.<br />
Rispetto all’area <strong>di</strong> <strong>Roma</strong> <strong>Nord</strong>,<br />
le azioni che rientrano nell’ex
Cronaca <strong>Roma</strong> 21<br />
piano noma<strong>di</strong>, ossia lo smantellamento<br />
dei campi tollerati<br />
<strong>di</strong> via del Baiardo e del Foro<br />
Italico, dovrebbero essere portate<br />
a termine, ma si aspettano<br />
le ulteriori informazioni. Tali<br />
campi avrebbero dovuto andare<br />
a confluire nel campo de<br />
“La Barbuta” definito anche<br />
“villaggio della solidarietà”:<br />
Le operazioni <strong>di</strong> sgombero del<br />
campo <strong>di</strong> Tor <strong>di</strong> Quinto erano<br />
partite a maggio: in tale occasione<br />
il presidente Giacomini<br />
aveva sottolineato l’importanza<br />
<strong>di</strong> riqualificare alcune<br />
zone che rientrano nel XX<br />
Municipio. Per quanto riguarda<br />
via del Baiardo, Giacomini<br />
aveva manifestato la necessità<br />
dello sgombero che avrebbe<br />
dovuto essere ultimato entro<br />
<strong>di</strong>cembre, (ma non pare sia<br />
possibile alle con<strong>di</strong>zioni attuali).<br />
Per ciò che concerne i<br />
cosiddetti micro campi, il controllo<br />
<strong>di</strong> tali aree proseguirà dal<br />
momento che non risulta essere<br />
un provve<strong>di</strong>mento oggetto<br />
del piano noma<strong>di</strong> del 2008,<br />
bensì un comune atto <strong>di</strong> sorveglianza<br />
e <strong>di</strong> competenza <strong>di</strong><br />
<strong>Roma</strong> Capitale. Tali micro inse<strong>di</strong>amenti<br />
rappresentano un<br />
rischio maggiore rispetto ai<br />
macro campi poiché spesso<br />
sfuggono ad un controllo centralizzato<br />
e <strong>di</strong>ventano lesivi<br />
non solo per i citta<strong>di</strong>ni residenti<br />
nelle vicinanze, ma anche<br />
per gli abitanti stessi del<br />
campo.<br />
“La sentenza depositata lo scorso<br />
16 novembre,” riferisce il<br />
consigliere comunale Daniele<br />
Ozzimo (PD) “rivela come il<br />
piano noma<strong>di</strong> sia un fallimento<br />
conclamato per la città <strong>di</strong><br />
<strong>Roma</strong>: un fallimento sia giuri<strong>di</strong>co<br />
che politico. Nel corso<br />
della campagna elettorale condotta<br />
dall’allora can<strong>di</strong>dato<br />
Gianni Alemanno, quest’ultimo,<br />
all’interno del suo programma<br />
elettorale parlava <strong>di</strong><br />
20.000 espulsioni facendo presagire<br />
che <strong>Roma</strong> fosse letteralmente<br />
invasa. I censimenti effettuati<br />
in questi tre anni dalla<br />
giunta Alemanno,” prosegue<br />
il consigliere del Pd, “hanno rilevato<br />
tra le 6500 e le 7000 presenze<br />
<strong>di</strong> noma<strong>di</strong>; il Consiglio <strong>di</strong><br />
Stato a fronte <strong>di</strong> questi numeri<br />
non ha ritenuto <strong>di</strong> considerare<br />
la questione “noma<strong>di</strong>”<br />
un’emergenza dal momento<br />
che i censimenti sono stati effettuati<br />
su una città che ospita<br />
Nell’area <strong>di</strong> <strong>Roma</strong> nord lo sgombero<br />
dei campi <strong>di</strong> Tor <strong>di</strong> Quinto<br />
e Foro Italico “dovrebbe” essere<br />
portato avanti lo stesso<br />
circa 3 milioni <strong>di</strong> abitanti”. Si<br />
aggiunge, secondo Ozzimo,<br />
“l’inopportuna strumentalizzazione<br />
della campagna elettorale<br />
che faceva leva sul sentimento<br />
<strong>di</strong> paura <strong>di</strong>ffuso tra i<br />
citta<strong>di</strong>ni anche a causa della<br />
smisurata importanza me<strong>di</strong>atica<br />
conferita a reati commessi<br />
dai rom”.<br />
<strong>Il</strong> presidente Santori (PdL) non<br />
la pensa nello stesso modo:<br />
“Negare l’emergenza noma<strong>di</strong> a<br />
<strong>Roma</strong> è chiudere gli occhi davanti<br />
alla realtà, gettare nella<br />
spazzatura le preoccupazioni, le<br />
richieste e gli allarmi lanciati<br />
ogni giorno da migliaia <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni.<br />
Ora che il Consiglio <strong>di</strong><br />
Stato ha detto che i noma<strong>di</strong><br />
non sono un’emergenza, che<br />
cosa dovremmo fare Chiedere<br />
con un sorriso ai romani <strong>di</strong><br />
ingoiare ancora tracotanza, degrado,<br />
illegalità, mancanza <strong>di</strong> sicurezza<br />
e decoro abbandonando<br />
ogni speranza <strong>di</strong> risolvere il<br />
problema dei rom e degli immigrati<br />
irregolari La gente comune<br />
ogni giorno subisce furti<br />
e angherie e vede intere zone<br />
dei propri quartieri ridotti ad<br />
immondezzai e a centri <strong>di</strong> attività<br />
illegali. Spieghino le vere<br />
ragioni <strong>di</strong> tanta tolleranza intrisa<br />
dei luoghi comuni della sinistra,<br />
ripetuti come nenie rituali<br />
tra uno champagnino e<br />
una tartina dello chef. Una<br />
tolleranza anomala e zoppa,<br />
che si ostina a non tollerare<br />
proprio gli italiani, la loro cultura<br />
e i loro valori”.
22<br />
Municipio: approvata mozione sulla scuola in via <strong>di</strong> Valle del Vescovo<br />
Cronaca Via <strong>di</strong> Grottarossa<br />
L’e<strong>di</strong>ficio fu letteralmente invaso dall’acqua durante le alluvioni. Iniziati la messa in sicurezza<br />
<strong>di</strong> kATIA vITToRIA<br />
Con il Consiglio tenutosi<br />
lo scorso 28 Novembre,<br />
il XX Municipio<br />
ha <strong>di</strong>scusso sullo stato<br />
d’emergenza che ha colpito la<br />
scuola materna ed elementare<br />
<strong>di</strong> Via Valle del Vescovo a<br />
Grottarossa.<br />
In seguito a due violenti nubifragi<br />
(27 luglio e 20 ottobre<br />
2011) il piazzale a<strong>di</strong>acente alla<br />
scuola ed il locale interrato<br />
sono stati completamente invasi<br />
da una gran quantità d’acqua<br />
e fango <strong>di</strong>scesi dalla collina<br />
che circonda l’e<strong>di</strong>ficio, riportando<br />
notevoli danni sia<br />
dal punto <strong>di</strong> vista economico,<br />
poiché parte del materiale è<br />
stato <strong>di</strong>strutto, sia dal punto <strong>di</strong><br />
vista <strong>di</strong>dattico in quanto le attività<br />
scolastiche sono state<br />
drasticamente ri<strong>di</strong>mensionate.<br />
Secondo quanto affermato<br />
sulla Mozione presentata in<br />
Consiglio Municipale dal PD<br />
e successivamente approvata,<br />
tutto ciò che è successo sembra<br />
essere riconducibile ai lavori<br />
<strong>di</strong> movimento terra effettuati<br />
da <strong>di</strong>tte <strong>di</strong> costruzioni<br />
private, resesi <strong>di</strong>sponibili ad<br />
adottare provve<strong>di</strong>menti per<br />
rimuovere i danni.<br />
“Con la mozione approvata<br />
viene stabilito un principio” –<br />
afferma Marco Tolli vicepresidente<br />
della commissione urbanistica<br />
del XX Municipio-<br />
“L’e<strong>di</strong>ficio sito in Via Valle del<br />
Vescovo è un bene comune e<br />
pertanto da <strong>di</strong>fendere da qualsiasi<br />
tentativo <strong>di</strong> prevaricazione<br />
da parte d’interessi privati.<br />
Le responsabilità vanno<br />
in<strong>di</strong>viduate e formalizzate e<br />
vanno acquisiti tutti i pareri e<br />
le autorizzazioni delle attività<br />
e<strong>di</strong>lizie relative alla convenzione<br />
G3 Grottarossa”.<br />
Perfettamente concorde il parere<br />
del Consigliere Giuseppe<br />
Calen<strong>di</strong>no delegato alla Protezione<br />
Civile del XX Municipio:<br />
“<strong>Il</strong> giar<strong>di</strong>no della scuola<br />
non è più praticabile per via<br />
<strong>di</strong> una barriera <strong>di</strong> protezione,<br />
installata senza le previste autorizzazioni<br />
del Municipio”. –<br />
afferma Calen<strong>di</strong>no- “Se fossi io<br />
a capo della Procura della Repubblica<br />
provvederei al sequestro<br />
imme<strong>di</strong>ato dell'area<br />
interessata dallo scarico del<br />
terreno ed all’accertamento<br />
del rispetto dei vincoli ambientali,<br />
paesaggistici ed archeologici<br />
e della regolarità dei<br />
titoli autorizzativi”.<br />
Nel mese <strong>di</strong> Novembre una<br />
delle <strong>di</strong>tte costruttrici ha provveduto<br />
ad eseguire alcuni interventi<br />
<strong>di</strong> messa in sicurezza<br />
del plesso scolastico e <strong>di</strong> sistemazione<br />
dell’area verde circostante<br />
con la costruzione <strong>di</strong><br />
un muro <strong>di</strong> cinta e la realizzazione<br />
della rampa d’accesso<br />
al cancello.<br />
“La priorità per il Municipio è<br />
la messa in sicurezza e la pulizia<br />
<strong>di</strong> tutta la scuola e dell’area<br />
circostante” –afferma<br />
Stefano Erbaggi Assessore ai<br />
Lavori Pubblici del XX Municipio<br />
–“sicuramente ci saranno<br />
delle responsabilità che<br />
saranno accertate e saranno<br />
punite, i lavori dovranno essere<br />
rivisti e completati ma nel<br />
frattempo il cortile è stato<br />
reso utilizzabile. Intanto abbiamo<br />
accertato, attraverso le<br />
analisi cliniche, che le terre cadute<br />
all’interno del cortile<br />
sono perfettamente sane e<br />
questo è molto importante<br />
per la salute dei bambini”.<br />
Ciò che ci auguriamo è che i<br />
lavori siano terminati al più<br />
presto in modo che non sia<br />
più messa a rischio l’incolumità<br />
dei bambini e che sia ridata<br />
loro l’opportunità <strong>di</strong> riutilizzare<br />
gli spazi danneggiati<br />
senza alcun tipo <strong>di</strong> pericolo.
Divano in pelle<br />
€ 430,00<br />
Soggiorno<br />
€ 400,00<br />
Letto<br />
€ 140,00<br />
Fallimento Hol<strong>di</strong>ng<br />
dell’arredo edo in<br />
Liq.ne<br />
(già<br />
Emmelunga S.p.A.)<br />
Tribunale <strong>di</strong> <strong>Roma</strong><br />
n. 1/2011<br />
È aperta la ven<strong>di</strong>ta<br />
fallimentare e al pubblico,<br />
<strong>di</strong> arre<strong>di</strong> per la casa,<br />
ufficio ficio e accessori<br />
Dove si svolge la<br />
ven<strong>di</strong>ta:<br />
Via<br />
<strong>di</strong> Santa a<br />
Cornelia,<br />
9<br />
00060 Formello<br />
Dal Martedì<br />
al<br />
Sabato<br />
dalle 9.30<br />
alle<br />
17.00<br />
Domenica<br />
dalle le 10.00<br />
alle 15.00<br />
info:<br />
organizzazione@servcur.it<br />
Cameretta<br />
€ 500,00<br />
Cucina<br />
€ 2.200,00
24 Cronaca XX Municipio<br />
Consultori familiari: che cosa sono e come operano<br />
Nel territorio del XX Municipio sono presenti tre strutture: Cassia, Labaro e Cesano <strong>di</strong> <strong>Roma</strong><br />
<strong>di</strong> luCIA mAglIoCCo<br />
Presenti da decenni nel<br />
territorio, i consultori<br />
familiari sono una realtà<br />
poco “conosciuta”, della<br />
quale per lo meno si sfruttano<br />
poco le potenzialità. I<br />
consultori familiari sono delle<br />
strutture socio-sanitarie<br />
che cercano <strong>di</strong> rispondere ai<br />
molteplici bisogni della donna<br />
innanzitutto, della famiglia,<br />
della coppia, dell'infanzia<br />
e dell'adolescenza. Perché<br />
rivolgersi ad un consultorio<br />
familiare E <strong>di</strong> cosa si occupa<br />
Che servizi esplicaAbbiamo<br />
provato a chiederlo a<br />
Alda Martegani, responsabile,<br />
coor<strong>di</strong>natrice e psicologa<br />
del consultorio familiare <strong>di</strong><br />
Via Cassia. La dottoressa,<br />
molto coinvolta, ci ha illustrato<br />
tutti i campi in cui il<br />
consultorio famigliare opera:<br />
“il consultorio esplica molteplici<br />
servizi: informazioni e<br />
consulenze per la procreazione<br />
responsabile, prescrizione<br />
<strong>di</strong> contraccettivi orali e<br />
meccanici (un tempo erano<br />
forniti gratuitamente, oggi<br />
con i tagli della regione e i<br />
“passi in<strong>di</strong>etro delle case farmaceutiche,<br />
non è più possibile),<br />
consulenza psico-sessuale,<br />
procedure per l'interruzione<br />
della gravidanza, procedure<br />
per l'espletamento<br />
delle pratiche <strong>di</strong> adozione(ci<br />
si occupa <strong>di</strong> adozioni e affidamenti<br />
in collaborazione<br />
con il tribunale dei minori)<br />
sostegno alla genitorialità,<br />
corsi pre-parto e <strong>di</strong> allattamento<br />
al seno (anche per<br />
abbattere i costi molto elevati<br />
del latte artificiale). Inoltre<br />
tutto quanto concerne la prevenzione<br />
e le informazioni<br />
delle malattie trasmesse sessualmente”.<br />
Poi la<br />
Dottoressa ha proseguito<br />
spiegandoci<br />
sommariamente i<br />
“<strong>di</strong>sagi” del centro :<br />
“il consultorio familiare<br />
è una realtà<br />
tutto sommato<br />
I CONSULTORI FAMILIARI NEL XX MUNICIPIO<br />
poco conosciuta, se da un<br />
lato questo ci <strong>di</strong>spiace, dall'altro<br />
è un beneficio, vista la<br />
carenza <strong>di</strong> personale. Infatti<br />
nel consultorio familiare <strong>di</strong><br />
via Cassia lavorano circa <strong>di</strong>eci<br />
persone, tra ginecologo,<br />
Consultorio Via Cassia, 472: tel. 06 68354616, riceve dal lunedì al venerdì dalle<br />
8.00 alle 14.00, il martedì e il giovedì anche il pomeriggio dalle 14.00 alle<br />
18.00.<br />
Consultorio Via Offanengo, 33: tel. 06 68354763/60, riceve il lunedì e il martedì<br />
dalle 8.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00, il mercoledì, il giovedì e il<br />
venerdì dalle 8.00 alle 13.00.<br />
Consultorio Via della Stazione <strong>di</strong> Cesano, 538: tel. 06 3038739, riceve dal lunedì<br />
al venerdì dalle 08.30 alle 17.00, il martedì e il giovedì dalle 14.30 alle 17.00.<br />
infermiere, assistente sociale<br />
e psicologo. Con la domanda<br />
che c'è adesso si riesce ad avere<br />
una lista <strong>di</strong> attesa <strong>di</strong> un<br />
mese, purtroppo non ci sono<br />
assunzioni da molti anni, i tagli<br />
della Regione pesano fortemente<br />
sulla tempestività<br />
degli interventi, mentre prima<br />
si riusciva a fornire anche<br />
un supporto 'materiale', si<br />
fornivano sia i contraccettivi<br />
orali che meccanici, e il latte<br />
in polvere per i bambini,<br />
adesso questo è un miraggio.<br />
Però non ci scoraggiamo,<br />
facciamo e faremo sempre il<br />
possibile per assicurare il<br />
massimo supporto ed efficienza”<br />
cosi conclude la Martegani.<br />
Molti giovani e stranieri<br />
si rivolgono al consultorio<br />
familiari, che ricor<strong>di</strong>amo<br />
è un servizio totalmente<br />
<strong>gratuito</strong> e accoglie tutti. Inoltre<br />
il consultorio familiare<br />
collabora assiduamente sia<br />
con il CSM, il centro <strong>di</strong> igiene<br />
mentale, e con i servizi per<br />
l'infanzia.
Cronaca Olgiata 25<br />
Baracche abusive rinvenute al Fosso della Rimessola<br />
Nei pressi del Parco dell’Olgiata, recentemente ripulito e messo a nuovo, si inse<strong>di</strong>avano dei noma<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong> dAN<strong>Il</strong>o mENghI<br />
Proseguono senza sosta<br />
le iniziative civili nell’ambito<br />
della riqualificazione<br />
territoriale nel ventesimo<br />
Municipio; la lotta al<br />
degrado si arricchisce <strong>di</strong> un<br />
altro capitolo, riproponendo<br />
una annosa questione ben<br />
nota ai residenti per la sua<br />
complessità e per le sue implicazioni,<br />
quella degli inse<strong>di</strong>amenti<br />
abusivi dei noma<strong>di</strong>.<br />
Sabato 3 <strong>di</strong>cembre, poco<br />
dopo le <strong>09</strong>.30, i Carabinieri<br />
del Compagnia Cassia, hanno<br />
effettuato un controllo in<br />
uno <strong>di</strong> questi agglomerati <strong>di</strong><br />
baracche e installazioni abusive<br />
sito nel Fosso della Rimessola,<br />
nei pressi <strong>di</strong> via<br />
Vincenzo Tieri, vicino al<br />
Punto Verde Qualità del Parco<br />
Olgiata. I residenti <strong>di</strong> via<br />
Conti, dopo aver notato che<br />
il Fosso era stato trasformato<br />
in una sorta <strong>di</strong> pattumiera<br />
a cielo aperto, anche a <strong>di</strong>stanza<br />
sono riusciti a scorgere<br />
delle strutture fatiscenti<br />
e delle presenze più che sospette.<br />
Grazie al sostegno<br />
del coor<strong>di</strong>natore <strong>di</strong> Imago<br />
XX Vincenzo Leli, da tempo<br />
impegnato in progetti <strong>di</strong> recupero<br />
e riqualificazione<br />
proprio <strong>di</strong> questa zona, è<br />
stata inoltrata una segnalazione,<br />
seguita da una pronta<br />
verifica. I militari hanno<br />
così constatato la presenza <strong>di</strong><br />
un vero e proprio inse<strong>di</strong>amento<br />
abitato, che in quel<br />
momento “ospitava” un ragazzo<br />
<strong>di</strong> etnia rom-apparentemente<br />
minorenne. Costui<br />
ha successivamente confermato<br />
la presenza <strong>di</strong> altri due<br />
in<strong>di</strong>vidui. L’area illecitamente<br />
occupata, il Fosso della<br />
Rimessola, è compresa nel<br />
pubblico demanio, e sembrerebbe<br />
una zona <strong>di</strong> competenza<br />
<strong>di</strong> un altrettanto<br />
pubblico ente, il Consorzio<br />
Bonifica Tevere e Agro <strong>Roma</strong>no.<br />
L’azione intrapresa<br />
da Leli e dai residenti ha così<br />
posto le basi per una futura<br />
procedura <strong>di</strong> sgombero, la<br />
cui richiesta verrà ufficializzata<br />
dalle forze dell’or<strong>di</strong>ne<br />
interessate all’ente competente.<br />
In questo modo, i residenti<br />
potranno finalmente<br />
tirare un sospiro <strong>di</strong> sollievo<br />
vedendo una delle loro preoccupazioni<br />
principali <strong>di</strong>ssolta<br />
dall’intervento delle<br />
istituzioni. Questa struttura<br />
abusiva non va solo ad inficiare<br />
il decoro pubblico; <strong>di</strong><br />
giorno mina il senso <strong>di</strong> sicurezza<br />
<strong>di</strong> chi transita nelle<br />
vicinanze, e <strong>di</strong> notte amplifica<br />
l’inquietu<strong>di</strong>ne latente<br />
riguardo ad aggressioni, furti<br />
e violenze. Fonte <strong>di</strong> preoccupazioni,<br />
malumori e<br />
molto spesso anche <strong>di</strong> rischi<br />
riguardanti episo<strong>di</strong> <strong>di</strong> microcriminalità,<br />
queste strutture<br />
fatiscenti, pericolanti e<br />
prive dei più basilari standard<br />
igienico-sanitari, costituiscono<br />
un pericolo anche<br />
per chi ci vive, oltre a rappresentare<br />
un caso <strong>di</strong> sfruttamento<br />
improprio<br />
e <strong>di</strong>ssennato<br />
<strong>di</strong> pubbliche risorse.<br />
Se l’incuria<br />
e il <strong>di</strong>sinteresse<br />
hanno progressivamente<br />
portato<br />
all’attuale situazione<br />
<strong>di</strong> degrado,<br />
spetta adesso ai<br />
residenti e ai rappresentanti<br />
territoriali<br />
l’onere <strong>di</strong><br />
cambiare le cose<br />
per salvaguardare<br />
il proprio <strong>di</strong>ritto<br />
alla sicurezza.<br />
L’in<strong>di</strong>gnazione e<br />
la malcelataquanto<br />
legittimainsofferenza<br />
dei<br />
citta<strong>di</strong>ni finora<br />
costretti a pagare<br />
il fio per la vicinanza<br />
a questi<br />
covi abusivi, è<br />
stata ascoltata, recepita<br />
e accolta,<br />
provocando una<br />
più che doverosa mobilitazione.<br />
L’attiguità <strong>di</strong> questo<br />
punto degradato al nuovo<br />
Punto Verde Qualità recentemente<br />
riqualificato e riaperto<br />
non fa altro che riba<strong>di</strong>re<br />
e confermare che, a<br />
fronte delle buone iniziative<br />
realizzate finora, ce ne sono<br />
altrettante ancora da realizzare.<br />
Insomma, c’è ancora<br />
molto lavoro da fare per rivalorizzare<br />
il territorio, e sta<br />
per essere fatto un altro passo<br />
su questa strada.
28 rubriche sport in zona<br />
Circolo sportivo Flaminia Sette, una realtà affermata<br />
Dagli anni novanta ad oggi sono passati da qui oltre una generazione <strong>di</strong> sportivi <strong>di</strong> <strong>Roma</strong> nord<br />
<strong>di</strong> mATTEo SpITEllA<br />
<strong>Il</strong> Circolo Flaminia Sette è, ormai<br />
da anni, una realtà più che affermata<br />
nel panorama sportivo <strong>di</strong><br />
<strong>Roma</strong> nord.<br />
La sua apertura ufficiale risale agli albori<br />
degli anni Novanta e da allora è<br />
passata <strong>di</strong> qui più <strong>di</strong> una generazione<br />
<strong>di</strong> sportivi. <strong>Il</strong> circolo attual-<br />
sette del mattino e si chiude a mezzanotte!»<br />
conferma Marco, uno dei<br />
segretari del circolo. Viene da chiedersi,<br />
e come si riempie tutto questo<br />
tempo in una palestra «Le possibilità<br />
sono moltissime – ci <strong>di</strong>ce Alessandro,<br />
altro giovane segretario –<br />
dal Karate alla pre-pugilistica, da<br />
quattro tipi <strong>di</strong> ballo <strong>di</strong>verso alla<br />
Muay Thai, dallo spinning al pilates<br />
zionale dell’IMBA (International<br />
Muay BoranAcademy), la sola organizzazione<br />
mon<strong>di</strong>ale de<strong>di</strong>ta, dall’anno<br />
1993, allo sviluppo ed alla <strong>di</strong>ffusione<br />
della Muay Boran» ci <strong>di</strong>ce<br />
ancora Marco. Sempre all’interno<br />
della bacheca noto la maglia della<br />
nazionale italiana <strong>di</strong> rugby autografata<br />
da alcuni giocatori: «prima delle<br />
partite del Sei Nazioni, e prima <strong>di</strong><br />
nerazione: «è in corso un torneo benefico<br />
a favore dell’Amka, che coinvolge<br />
trentadue squadre <strong>di</strong>vise in<br />
quattro gironi e che finirà ad<strong>di</strong>rittura<br />
in giugno. Stiamo simulando<br />
una vera e propria stagione calcistica<br />
e abbiamo riprodotto i campionati<br />
<strong>di</strong> Spagna, Italia, Inghilterra e Germania:<br />
a Marzo le prime della classe<br />
si affronteranno in quella che po-<br />
mente, pur contando centinaia <strong>di</strong><br />
iscritti, mantiene sempre il suo stile<br />
totalmente informale che probabilmente<br />
ne ha decretato la fortuna:<br />
l’a<strong>di</strong>acente chiesa intitolata a San<br />
Gaetano, poi, completa il clima <strong>di</strong><br />
assoluta familiarità. La sala pesi, recentemente<br />
«modernizzata e rifornita<br />
<strong>di</strong> tutti i più recenti macchinari»<br />
come ci annuncia Samuel, personal<br />
trainer e capo istruttore della palestra,<br />
è aperta tutti i giorni, praticamente<br />
a qualunque ora: «si apre alle<br />
ma non solo».<br />
Proprio parlando <strong>di</strong> Muay Thai, mi<br />
vengono mostrati i trofei collezionati<br />
dal maestro De Cesaris esposti<br />
in bacheca: «<strong>Il</strong> maestro è un professionista<br />
<strong>di</strong> fama nazionale: è il fondatore<br />
e <strong>di</strong>rettore tecnico interna-<br />
partire per gli ultimi mon<strong>di</strong>ali in<br />
Nuova Zelanda, sono venuti ad allenarsi<br />
qui: è stata un’emozione per<br />
tutti» conclude Alessandro.<br />
Fuori dagli spazi chiusi della palestra<br />
però, la struttura offre anche quattro<br />
campi da calcetto <strong>di</strong> ultimissima ge-<br />
tremmo definire una vera e propria<br />
Champions League» ci <strong>di</strong>ce entusiasta<br />
Andrea, organizzatore della competizione.<br />
Non è la prima volta però<br />
che il Flaminia Sette organizza tornei<br />
benefici: «a giugno abbiamo collaborato<br />
con Suor Paola e la sua associazione,<br />
Solidarietà e Speranza:<br />
senza dubbio una bellissima esperienza<br />
<strong>di</strong> sportiva ed umana» commenta<br />
infine Don Umberto, parroco<br />
calcio filo, da anni vera istituzione<br />
del circolo sportivo <strong>di</strong> Via Tuscania.
30<br />
a cura della REdAZIoNE<br />
altrezonews notizie dalle altre zone <strong>di</strong> <strong>Roma</strong> <strong>Nord</strong><br />
TORREVECCHIA: TENTAVANO<br />
DI RUBARE MOTORINO: PRESI<br />
TRE ADOLESCENTI ROMANI<br />
Tre studenti romani, rispettivamente <strong>di</strong> 13,<br />
14 e 15 anni sono stati “pizzicati” dai Carabinieri<br />
della Stazione <strong>Roma</strong> Monte Mario,<br />
in via Montebruno, zona Torrevecchia,<br />
mentre erano intenti ad armeggiare su <strong>di</strong><br />
un motociclo parcheggiato, nel tentativo <strong>di</strong><br />
rubarlo. I Carabinieri, nel corso <strong>di</strong> un servizio<br />
<strong>di</strong> pattuglia, dopo averli notati li hanno<br />
fermati e denunciati a piede libero con<br />
l’accusa <strong>di</strong> tentato furto aggravato in concorso.<br />
Una volta svolti i dovuti accertamenti<br />
i Carabinieri hanno affidato i tre<br />
giovani ai genitori.<br />
MONTESACRO, PROVOCA<br />
INCIDENTE FALSO E PROVA<br />
L'ESTORSIONE: ARRESTATO<br />
La strategia è sempre la stessa. Si accostano<br />
al finestrino dell’ignaro e lo esortano<br />
a fermarsi, accusandolo <strong>di</strong> aver<br />
provocato un incidente. Una volta scesi<br />
dalle auto, il truffatore ha fatto notare alla<br />
sua vittima l’incidente ricevuta addebitandogli<br />
la responsabilità.<br />
<strong>Il</strong> rimborso del danno è stato chiesto in<br />
contanti, consigliando la persona da truffare<br />
<strong>di</strong> non sporgere denuncia all’assicurazione<br />
per un danno <strong>di</strong> poco conto che<br />
lo avrebbe costretto in seguito a pagare<br />
un aumento della polizza spropositato.<br />
L’ultimo episo<strong>di</strong>o si è verificato ieri sera in<br />
via dei Prati Fiscali nella zona <strong>di</strong> Monte<br />
Sacro. Un uomo <strong>di</strong> circa 70 anni, dopo<br />
essere stato avvicinato da un giovane a<br />
bordo <strong>di</strong> un auto con un bambino <strong>di</strong> pochi<br />
anni a seduto sul se<strong>di</strong>le posteriore, è<br />
stato “alleggerito” <strong>di</strong> 100 euro.<br />
La prima richiesta è stata <strong>di</strong> 200 euro,<br />
ma l’uomo aveva con sé solo la somma<br />
poi consegnata.<br />
Dopo il pagamento l’uomo è stato avvicinato<br />
da una donna che aveva assistito<br />
alla scena. Messo in guar<strong>di</strong>a da simili<br />
episo<strong>di</strong>, ha raccontato al settantenne che<br />
pochi istanti prima era stata vittima dello<br />
stesso raggiro, evitato solo grazie alla<br />
reazione della stessa che, minacciando<br />
<strong>di</strong> chiamare il 113, aveva messo in fuga<br />
il malvivente.<br />
Dopo aver capito <strong>di</strong> essere stato raggirato,<br />
l’uomo si è recato presso il Commissariato<br />
<strong>di</strong> Villa Glori ed ha sporto<br />
denuncia. Avviate le indagini, gli agenti<br />
sono riusciti a dare un nome e cognome<br />
al giovane truffatore in<strong>di</strong>viduando anche<br />
la sua abitazione.<br />
Dopo alcuni appostamento sono risaliti<br />
al 19enne, sorpreso nei pressi <strong>di</strong> un bar,<br />
dove è stato poi fermato.<br />
Ieri mattina, dopo averlo atteso sotto casa<br />
lo hanno fermato e condotto in Ufficio<br />
dove ha ammesso agli investigatori <strong>di</strong><br />
guadagnarsi da vivere con le truffe dei<br />
falsi incidenti. Al termine degli accertamenti,<br />
O.B., 19 anni, è stato denunciato<br />
per truffa.<br />
BRACCIANO, ARIA<br />
DI RINASCIMENTO<br />
CON "DICEMBRE ALLA CORTE<br />
DEGLI ORSINI"<br />
A Bracciano atmosfera da Rinascimento<br />
con “Dicembre alla Corte degli Orsini”<br />
Conferenze, spettacoli, concerti, degustazioni<br />
fino al 18 <strong>di</strong>cembre<br />
L’atmosfera <strong>di</strong> Natale si fonde in questi<br />
giorni a Bracciano con quella rinascimentale.<br />
Entra nel vivo infatti l’originale<br />
manifestazione “Dicembre alla Corte degli<br />
Orsini” ideata ed organizzata dal Museo<br />
Civico, Assessorato alle Politiche Culturali<br />
del Comune <strong>di</strong> Bracciano. Con la prima<br />
conferenza tenuta ieri sul tema”Gusto<br />
cortese nella pittura <strong>di</strong> fine Cinquecento<br />
tra Firenze e <strong>Roma</strong>” dal professor Enrico<br />
Parlato ha preso il via l’evento che culminerà<br />
il 17 e 18 <strong>di</strong>cembre con l’allestimento<br />
dello spettacolo “Io ti adoro, Bella”<br />
che rilegge, partendo dai carteggi originali,<br />
le vicende <strong>di</strong> Paolo Giordano Orsini<br />
e Isabella de’ Me<strong>di</strong>ci.<br />
Ringraziamenti sono andati ieri dal sindaco<br />
<strong>di</strong> Bracciano Giuliano Sala ai tanti<br />
che stanno contribuendo alla manifestazione.<br />
Lo spettacolo – ha detto il sindaco<br />
Da noi, oltre ai 10 tipi <strong>di</strong> vini sfusi dell’Azienda Cantine d’Offizi<br />
<strong>di</strong> Colleferro, ai buonissimi vini in bottiglia ad un ottimo rapporto<br />
qualità-prezzo, trovate tantissimi prodotti tipici: pasta bio, alle nocciole,<br />
alle castagne, pasta kamut, salse dolci e salate senza glutine<br />
e senza conservanti, olio extra vergine d'oliva, miele bio del Parco<br />
<strong>di</strong> Vejo e ancora: taralli della Puglia, dolci tipici alle nocciole,<br />
nocciole romane d.o.p. tostate, zuccherate e al cioccolato.<br />
Nel periodo delle castagne poi, ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> castagne<br />
dei Monti Cimini con assaggio <strong>di</strong> ottime caldarroste.<br />
Confezioniamo Cesti Natalizi su richiesta.<br />
E ogni 1° e ultimo venerdì del mese organizziamo<br />
degustazioni <strong>di</strong> vini e ricercatezze alimentari.<br />
Vi è venuta l’acquolina Non <strong>di</strong>te che non vi avevamo avvisato!<br />
Siamo aperti dal lunedì al sabato, ore 9 -13 e 16.30 - 20.00. A <strong>di</strong>cembre anche <strong>di</strong> domenica!<br />
Via Cassia 1636 (Piazza della Visione) e-mail: vinerialastorta@virgilio.it<br />
Si effettuano consegne a domicilio<br />
Sala ,è stato commissionato e prodotto<br />
dal Comune su un'idea del museo ed è<br />
stato finanziato dalla Provincia <strong>di</strong> <strong>Roma</strong><br />
con i fon<strong>di</strong> della Legge regionale 42/97.<br />
E’ inoltre patrocinato dall'Assessorato alle<br />
Politiche Culturali e della Comunicazione<br />
<strong>di</strong> <strong>Roma</strong> Capitale, che detiene<br />
presso l'Archivio Storico Capitolino il carteggio<br />
<strong>di</strong> Paolo e Isabella. Per Bracciano<br />
questo evento – ha aggiunto il sindaco –<br />
è un’occasione per riscoprire il nostro Rinascimento.<br />
Un grazie oltre che all’associazione<br />
Chiaraidea, sponsor dell’evento,<br />
va anche agli esercenti <strong>di</strong> Bracciano, ristoranti<br />
ma anche pasticcerie, che hanno<br />
aderito con entusiasmo proponendo<br />
per tutta la durata della manifestazione<br />
menù e piatti rinascimentali”.<br />
Do<strong>di</strong>ci i locali <strong>di</strong> Bracciano che offrono in<br />
questi giorni dolci e menù rinascimentali,<br />
icon prezzi che vanno da 10 a 45 euro.<br />
Tra le pietanze che si possono<br />
degustare “I mostaccioli del Ducato” e il<br />
vino ippocratico “Hypoclas " .<br />
“<strong>Il</strong> suo nome – spiega Sandra Ianni,<br />
esperta in cultura dell’alimentazione <strong>di</strong><br />
Slow Food - lo definisce come vino me<strong>di</strong>cinale<br />
per eccellenza, una preparazione<br />
originale rintracciata in un manoscritto<br />
del 1593 dove Rosselli, speziale-farmacista<br />
fiorentino, ne annotò la ricetta ricevuta<br />
proprio dalla duchessa Isabella de’<br />
Me<strong>di</strong>ci Orsini, ricetta che contemplava:<br />
vino rosso, Malvasia e zucchero <strong>di</strong> canna<br />
ed una infusione con cannella, chio<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
garofano, noce moscata, zenzero, grani<br />
del para<strong>di</strong>so, ra<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> iris fiorentina e <strong>di</strong><br />
valanga”.<br />
La manifestazione “Dicembre alla Corte<br />
degli Orsini prosegue domani con musica<br />
e danza rinascimentale con l’iniziativa “Movete<br />
al mio bel suon, arie e danze alle corti<br />
de’ Me<strong>di</strong>ci e Orsini”. Impegnata alle 21<br />
nella sala conferenze dell’archivio storico la<br />
compagnia La Rossignol. Replica il 4 <strong>di</strong>cembre<br />
negli stessi spazi alle 16.30<br />
Per ulteriori informazioni:<br />
www.comune.bracciano.rm.it<br />
FLAMINIO, AL PALATIZIANO<br />
IL 17 DICEMBRE TORNA<br />
LA GRANDE BOXE<br />
La grande boxe torna al Palazzetto dello<br />
sport <strong>di</strong> viale Tiziano. Vener<strong>di</strong> 17 <strong>di</strong>cembre<br />
la società <strong>di</strong> eventi APAMEA, la FORTITU-<br />
DO BOXE e la OPI 2000 <strong>di</strong> Salvatore<br />
Cherchi, organizzano - con il patrocino<br />
dell’Ufficio Sport <strong>di</strong> <strong>Roma</strong> Capitale - il titolo<br />
internazionale WBC dei pesi welter.<br />
Si sfideranno sul ring il romano Emanuele<br />
Della Rosa e il belga Nefzi Ayoub. La<br />
prestigiosa cintura in palio, lasciata vacante<br />
dal messicano Antonio "tijuana tornado"<br />
Margarito che ha puntato al<br />
mon<strong>di</strong>ale, rappresenta per il pugile <strong>di</strong> casa<br />
l’ultimo vero trampolino <strong>di</strong> lancio per<br />
entrare nella top 15 mon<strong>di</strong>ale. Della Rosa<br />
avrà inoltre una seconda occasione per<br />
aggiu<strong>di</strong>carsi il titolo dei me<strong>di</strong>, solo sfiorato<br />
in occasione del match contro Zbik.<br />
«Torno alla mia categoria per cercare <strong>di</strong><br />
puntare al mon<strong>di</strong>ale. Rispetto le qualità <strong>di</strong><br />
Ayoub, che in Italia ha già conquistato un<br />
titolo importante ma sono convinto che<br />
troverà davanti tutta la mia convinzione e<br />
cattiveria agonistica». E’ quanto ha detto<br />
Emanuele Della Rosa nel presentare l’appuntamento.<br />
Che si tratterà <strong>di</strong> una vera e<br />
propria battaglia sportiva ne è convinto<br />
anche <strong>Il</strong> Delegato alle Politiche Sportive <strong>di</strong><br />
<strong>Roma</strong> Capitale, Alessandro Cochi: «Vogliamo<br />
che la città ed il Palazzetto dello<br />
Sport <strong>di</strong> viale Tiziano possano tornare ad<br />
essere un palcoscenico d’onore della<br />
grande boxe mon<strong>di</strong>ale e questo incontro<br />
offre un’occasione importante. <strong>Il</strong> cuore venerdì<br />
sera sarà al fianco <strong>di</strong> Emanuele ma<br />
sono certo che al <strong>di</strong> là del risultato dell’incontro,<br />
saranno lo sport e i sani valori<br />
che questa bellissima <strong>di</strong>sciplina trasmette<br />
a tutti noi i veri vincitori della serata».<br />
L’incontro tra i professionisti avrà inizio alle<br />
ore 20.00, mentre a partire dalle ore<br />
17.00l’organizzazione proporrà un sottoclou<br />
d’eccezione, con gli impegni <strong>di</strong> Domenico<br />
Spada, challenger mon<strong>di</strong>ale,<br />
anche lui in attesa <strong>di</strong> una possibilità iridata<br />
nel 2011, Emanuele Blandamura, il
31<br />
altrezonews notizie dalle altre zone <strong>di</strong> <strong>Roma</strong> <strong>Nord</strong><br />
"sioux" del maestro Agnuzzi, Andrea Moretti,<br />
Manuel Ernesti e Sonija Mirabelli,<br />
che dopo la lunga esperienza nella kick<br />
boxing sembra ormai lanciata verso importanti<br />
traguar<strong>di</strong> anche nel pugilato professionistico.<br />
Costo della serata: 10 euro<br />
per la tribuna; 25 euro per il parterre.<br />
BOCCEA, INAUGURATO NUOVO<br />
ASILO DAL SINDACO<br />
Inaugurato un nuovo asilo nido nel quartiere<br />
Val Cannuta, nel XVIII municipio. Con<br />
questa nuova apertura si abbassa la lista<br />
d’attesa dei genitori. ”Attualmente a <strong>Roma</strong><br />
ci sono 6.620 bambini in lista <strong>di</strong> attesa<br />
nei ni<strong>di</strong>, il 16% in meno rispetto a<br />
due mesi fa – ha <strong>di</strong>chiarato il sindaco Alemanno<br />
nel corso dell’inaugurazione – Negli<br />
ultimi 3 anni, la lista d’attesa e’<br />
<strong>di</strong>minuita complessivamente del 20%”.<br />
Lo ha detto il sindaco Gianni Alemanno<br />
intervenendo all’inaugurazione <strong>di</strong> un nido<br />
del quartiere <strong>di</strong> Val Cannuta. Alemanno<br />
ha ricordato che negli ultimi tre anni<br />
sono stati inaugurati 4mila nuovi posti<br />
negli asili nido, i posti totali sono attualmente<br />
21.466, mentre il Campidoglio<br />
spende complessivamente 468 milioni<br />
l’anno per i ni<strong>di</strong> e le scuole dell’infanzia<br />
della capitale”.<br />
La nuova struttura all’inaugurazione della<br />
quale, oltre al primo citta<strong>di</strong>no, ha partecipato<br />
anche l’assessore capitolino alla<br />
Famiglia, Gianluigi De Palo ha una capienza<br />
<strong>di</strong> 69 posti, sud<strong>di</strong>visa in tre sezioni:<br />
piccoli, me<strong>di</strong> e gran<strong>di</strong>. <strong>Il</strong> nido “Crescere<br />
insieme” comprende anche uno spazio<br />
esterno per le attività lu<strong>di</strong>che dei bimbi, oltre<br />
ad uno sportello <strong>di</strong> ascolto legato ai<br />
problemi dell’infanzia. “Questa è una<br />
struttura esemplare – ha spiegato ancora<br />
il sindaco – che dovrebbe rappresentare<br />
lo standard dell’offerta nei ni<strong>di</strong>”.<br />
“Grazie all’apertura <strong>di</strong> nuovi asili in programma,<br />
per il 20<strong>12</strong> possiamo contare<br />
su un aumento dell’offerta del 6% con<br />
una riduzione delle liste d’attesa <strong>di</strong> oltre<br />
il 3% – ha aggiunto De Palo – I dati <strong>di</strong>mostrano<br />
che questa giunta ha sempre<br />
avuto come priorita’ l’impegno a vantaggio<br />
delle famiglie”.<br />
CAPENA, FUGA DI GAS ED<br />
ESPLODE LA VILLETTA<br />
Esplosione nel weekend in una villetta in<br />
viale delle Viole a Capena (Comune a<br />
nord <strong>di</strong> <strong>Roma</strong> lungo la via Tiberina). Sul<br />
posto vigili del fuoco, carabinieri e due elicotteri<br />
del 118. A quanto si è appreso dai<br />
vigili del fuoco, ci sono una donna deceduta<br />
e un'altra ferita. L a vittima ha 58 anni<br />
mentre l'altra donna, la figlia 35enne, ha<br />
riportato delle ustioni. La villetta, situata<br />
in un zona residenziale rispetto al centro <strong>di</strong><br />
Capena, a causa dell'esplosione è crollata<br />
su se stessa. Tra le ipotesi non si esclude<br />
la fuga <strong>di</strong> gas. (Fonte: omniroma)<br />
AURELIA, LAVORATORI<br />
OSPEDALI IDI E SAN CARLO<br />
BLOCCANO LA STRADA<br />
Centinaia <strong>di</strong> lavoratori dell'Ospedale I<strong>di</strong><br />
(Istituto dermopatico dell'Immacolata) e<br />
del San Carlo hanno bloccato martedì<br />
mattina l'Aurelia per protestare contro i<br />
mancati pagamenti.<br />
Deviati anche molti mezzi pubblici. <strong>Il</strong> segretario<br />
della Fp Cgil <strong>di</strong> <strong>Roma</strong> <strong>Nord</strong> Leonida<br />
Mazza riferisce: «In strada ci<br />
centinaia <strong>di</strong> infermieri, me<strong>di</strong>ci, amministrativi<br />
e ricercatori. Ieri l'amministrazione<br />
dell'I<strong>di</strong> San Carlo ha comunicato che<br />
non è in grado <strong>di</strong> pagare lo stipen<strong>di</strong>o arretrato<br />
<strong>di</strong> novembre, la tre<strong>di</strong>cesima e lo<br />
stipen<strong>di</strong>o <strong>di</strong> <strong>di</strong>cembre. <strong>Il</strong> problema sarebbe<br />
il mancato pagamento delle rimesse<br />
regionali e dei cre<strong>di</strong>ti che l'I<strong>di</strong> San Carlo<br />
vanta nei confronti della Regione».<br />
«Noi avevamo organizzato due scioperi<br />
domani per l'I<strong>di</strong> e il 13 per il San Carlo ma<br />
questi annunci hanno fatto precipitare la<br />
situazione - prosegue la sindacalista -. La<br />
maggiorparte dei 1500 lavoratori interessati<br />
dai mancati pagamenti ha iniziato<br />
una protesta spontanea, pur garantendo<br />
i servizi all'utenza. <strong>Il</strong> sindacato, ovviamente,<br />
sta con i lavoratori».<br />
PRATI, TARGA COPERTA DA UN<br />
NASTRO E VIA ALLE RAPINE<br />
Nella notte, lungo i viali del quartiere Prati,<br />
i Carabinieri della Pattuglia Mobile <strong>di</strong><br />
<strong>Zona</strong> del Nucleo Operativo del Compagnia<br />
<strong>Roma</strong> San Pietro, hanno fermato<br />
una vettura, con a bordo tre romani, <strong>di</strong><br />
età compresa tra i 24 e i 32 anni, già noti<br />
alle Forze dell’Or<strong>di</strong>ne, residenti nei<br />
quartieri Centocelle ed Alessandrino.<br />
I Carabinieri li hanno sorpresi mentre tentavano<br />
<strong>di</strong> rubare due moto <strong>di</strong> grossa cilindrata,<br />
<strong>di</strong> proprietà <strong>di</strong> due facoltosi<br />
professionisti romani. La loro autovettura,<br />
invece, aveva entrambe le targhe coperte<br />
con del nastro adesivo nero, al fine <strong>di</strong><br />
sfuggire all’in<strong>di</strong>viduazione delle forze dell’or<strong>di</strong>ne.<br />
I tre, sono stati arrestati ed accompagnati<br />
in caserma, mentre l’autovettura è stata<br />
sequestrata. Approfon<strong>di</strong>ti i controlli, i Carabinieri<br />
hanno rinvenuto anche <strong>di</strong>versi<br />
arnesi da scasso con cui la banda forzava<br />
le moto, oltre a numerose centraline<br />
elettroniche che servivano per avviare i<br />
motori.<br />
Gli arrestati saranno giu<strong>di</strong>cati con il rito<br />
per <strong>di</strong>rettissima e dovranno rispondere <strong>di</strong><br />
furto aggravato continuato in concorso.<br />
CAMPAGNANO, IL COMUNE<br />
ADERISCE AL “COMITATO<br />
BAMBINI SENZA ONDE”<br />
<strong>Il</strong> sindaco Francesco Mazzei e l’assessore<br />
alle Politiche Sociali Roberto Cesetti<br />
hanno ricevuto una rappresentanza<br />
del Comitato “Bambini senza onde”, costituito<br />
da citta<strong>di</strong>ni impegnati a sensibilizzare<br />
i comuni <strong>di</strong> Campagnano,<br />
Formello, Anguillara e i Municipi <strong>di</strong> <strong>Roma</strong><br />
XIX e XX sul potenziale pericolo delle onde<br />
elettromagnetiche provenienti dagli<br />
impianti <strong>di</strong> Ra<strong>di</strong>o Vaticana. “Con l’incontro<br />
<strong>di</strong> oggi e la deposizione delle firme<br />
raccolte dal Comitato “Bambini senza<br />
Onde”, tra le quali ce ne sono circa 700<br />
<strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Campagnano – spiega il<br />
sindaco Mazzei – è intenzione dell’Amministrazione<br />
comunale approfon<strong>di</strong>re<br />
questa vicenda per la salvaguar<strong>di</strong>a della<br />
salute dei citta<strong>di</strong>ni e per capire se, e<br />
in quali <strong>di</strong>mensioni, il problema possa<br />
riguardare anche il territorio comunale<br />
<strong>di</strong> Campagnano”.<br />
“Analizzeremo con attenzione i risultati e<br />
degli stu<strong>di</strong> prodotti fino ad ora – prosegue<br />
il sindaco – e se sarà necessario<br />
chiederemo agli organi preposti ulteriori<br />
misurazioni e analisi. Stiamo anche<br />
valutando l’ipotesi <strong>di</strong> organizzare incontri<br />
e assemblee pubbliche alle quali, per<br />
approfon<strong>di</strong>re meglio la questione, vorremmo<br />
invitare esperti e tutte le parti<br />
coinvolte nella vicenda”.<br />
VIGNE NUOVE, INVESTITE<br />
BIMBA E NONNA SULLE<br />
STRISCE PEDONALI<br />
Un motociclista ha investito giovedì scorso<br />
una bambina <strong>di</strong> 7 anni e la nonna<br />
mentre insieme attraversavano la strada<br />
sulle strisce in via De Santis. La piccola è<br />
stata trasportata al Sant'Andrea in co<strong>di</strong>ce<br />
rosso. Feriti anche la nonna e il motociclista.<br />
E a pochi metri <strong>di</strong> <strong>di</strong>stanza,<br />
all'angolo tra via de Santis e via Elisa de'<br />
Giorgi, si è verificato un altro incidente tra<br />
un'auto e una moto.<br />
Nuovo incidente poi anche il giorno dopo<br />
a <strong>Roma</strong> sul Grande raccordo anulare.<br />
Due persone sono morte e una è rimasta<br />
ferita in uno scontro, in cui sono rimasti<br />
coinvolti una moto e un furgone, avvenuto<br />
al km 30,000, nei pressi dello svincolo<br />
13 'Tiburtina'.
34 rubriche viaggi<br />
Voglia <strong>di</strong> montagna lowcost Quest'anno<br />
ci pensa il FRiuli VeNezia Giulia!<br />
Da Tarvisio a<br />
Piancavallo,<br />
le dolomiti<br />
friulane<br />
sono pronte<br />
per la<br />
stagione<br />
invernale<br />
dI FEdERICA d’oRIA<br />
Voglia <strong>di</strong> settimana bianca in<br />
tempo <strong>di</strong> crisi Se si è in cerca<br />
<strong>di</strong> una meta low cost che<br />
possa essere una buona alternativa<br />
alle vicine stazioni sciistiche abruzzesi,<br />
una soluzione c'è: il Friuli Venezia<br />
Giulia. Quest'anno le Dolomiti<br />
Friulane sono già pronte ad accogliere<br />
i turisti con mille idee a prezzi<br />
decisamente convenienti. Un esempio<br />
L'iniziativa Free Day, che l'Agenzia<br />
Turismo FVG e gli operatori della<br />
montagna stanno proponendo a<br />
tutte le famiglie per inaugurare l'arrivo<br />
delle prime nevi sciando gratis.<br />
Un occasione perfetta per visitare le<br />
Alpi Carniche e andare alla scoperta<br />
delle sue sette valli, incantate e<br />
senza tempo, che si estendono tra in<br />
Veneto e l'Austria. Se il Trentino in<br />
inverno può regalare paesaggi,<br />
strutture sciistiche ed emozioni uniche,<br />
la zona della Carnia non è da<br />
sottovalutare. Una regione che sembra<br />
non essere stata toccata dal<br />
tempo, in cui si ritrovano gli splen<strong>di</strong><strong>di</strong><br />
borghi caratteristici, con le tipiche<br />
case in pietra e in legno, le antiche<br />
botteghe, il profumo della cucina<br />
tra<strong>di</strong>zionale che si espande tra<br />
le vie e tanto folclore. Anticamente<br />
abitata da un popolo celtico, ancora<br />
oggi la Carnia presenta degli aspetti<br />
e delle tra<strong>di</strong>zioni che la riportano alle<br />
sue origini. Si crede, ad esempio,<br />
che in questa terra sia possibile imbattersi<br />
in folletti, rotelle infuocate<br />
e strane creature. È sufficiente avventurarsi<br />
tra i suoi magici boschi,<br />
facendo un giro tra il parco delle<br />
Colline Carniche e quello naturale<br />
delle Dolomiti Friulane. Tolmezzo è<br />
considerato il centro più importante<br />
della zona: posizionato nel punto in<br />
cui confluiscono le sette valli, è ricco<br />
<strong>di</strong> monumenti e bellezze storiche<br />
tutte da scoprire, come il Museo<br />
delle arti e delle tra<strong>di</strong>zioni popolari,<br />
in cui si può ritrovare la vera essenza<br />
della Carnia. Da visitare sicuramente<br />
anche Pesariis, soprannominato “il<br />
paese degli orologi”, e Sutrio, che<br />
durante il periodo natalizio organizza<br />
l'evento “Borghi e Presepi”.<br />
Proprio a Sutrio, infatti, è possibile<br />
ammirare il famoso Presepe <strong>di</strong> Teno,<br />
un'incre<strong>di</strong>bile opera creata dall'artigiano<br />
Gaudenzio Straulino, che in<br />
30 anni <strong>di</strong> lavoro ha dato vita ad un<br />
capolavoro ricco <strong>di</strong> dettagli e particolari.<br />
E infine Sauris, la località per<br />
eccellenza <strong>di</strong> tutti i buongustai e gli<br />
amanti del prosciutto: proprio qui,<br />
infatti, si può gustare il rinomato<br />
prosciutto affumicato <strong>di</strong> Sauris,<br />
mentre ci si lascia sedurre dalle atmosfere<br />
natalizie dei caratteristici<br />
mercatini allestiti per l'occasione. Ravascletto-Zoncolan,<br />
Forni <strong>di</strong> Sopra e<br />
Sauris sono considerati i principali<br />
poli sciistici della Carnia. E allora tutti<br />
pronti a partire, perché dall'8 al 23<br />
<strong>di</strong>cembre la regione Friuli Venezia<br />
Giulia e le strutture turistiche del posto<br />
sono pronte ad accogliere i primi<br />
turisti e le prime nevi con offerte incre<strong>di</strong>bili!<br />
Per maggiori informazioni:<br />
www.turismofvg.it.
36 rubriche visti per voi<br />
cinema. From England with<br />
terror<br />
Con 1921 ritroviamo il fascino delle care, vecchie case infestate all’inglese<br />
dI vAlERIA pIghINI<br />
Voto: 2/5<br />
Una casa stregata, un bambino <strong>di</strong>abolico, una scienziata<br />
scettica e un mistero che viene da lontano. Non manca proprio<br />
nessuno all’appello e la già nutrita schiera degli horror<br />
“Made in GB” si arricchisce <strong>di</strong> un nuovo elemento.<br />
1921-<strong>Il</strong> mistero <strong>di</strong> Rookford, per la regia del semi-esor<strong>di</strong>ente<br />
Nick Murphy, racconta la storia, trita e ritrita in verità, dell’austera<br />
Florence che, in un Inghilterra ancora sconvolta dai<br />
postumi della Grande Guerra, smaschera falsi spiritisti e ciarlatani. Questo, ovviamente,<br />
fino a quando non s’imbatte nel veterano Robert che le propone il caso<br />
<strong>di</strong> un collegio <strong>di</strong> campagna infestato, secondo le locali <strong>di</strong>cerie, dallo spettro<br />
<strong>di</strong> un ragazzino ucciso anni ad<strong>di</strong>etro.<br />
Gli ingre<strong>di</strong>enti sono gli stessi <strong>di</strong> sempre e anche la struttura narrativa rispetta alla<br />
lettera i dettami del genere; dunque, la prima ora <strong>di</strong> film è rigorosamente imperniata<br />
sulla protagonista che, tra sussurri, passi indecifrabili nel cuore della<br />
notte e inaspettate apparizioni, vede a poco a poco tramontare il suo fragile castello<br />
<strong>di</strong> certezze. Poi è la volta del terrore allo stato puro, lo sconvolgimento dovuto<br />
a un’evidenza <strong>di</strong>fficilmente accettabile. Infine, quando ormai l’isteria ha<br />
preso il sopravvento raggiungendo il suo culmine, ecco che pian piano tutte le<br />
tessere del puzzle cominciano a trovare posto in un quadro che coinvolge in prima<br />
persona l’oscuro passato <strong>di</strong> Florence, da lei stessa rimosso. In tutto ciò, non<br />
manca l’inevitabile intreccio amoroso tra la bella ghostbuster e l’eroe <strong>di</strong> guerra.<br />
Per il resto, gli ultimi venti minuti sono patetismo allo stato puro, malamente infarcito<br />
<strong>di</strong> buoni sentimenti e colpi <strong>di</strong> scena assai preve<strong>di</strong>bili.<br />
In 1921 ritroviamo atmosfere alla The Others, un pizzico <strong>di</strong> Orphanage e perfino<br />
qualche richiamo ai mockumentary, Esp e Paranormal Activity in testa, i cui<br />
topoi sono facilmente rintracciabili nei ru<strong>di</strong>mentali strumenti <strong>di</strong> rilevazione utilizzati<br />
per catturare “tracce” del fantasma.<br />
Ma non basta certo qualche brivido, due o tre inquadrature azzeccate e riferimenti<br />
più o meno espliciti ad altri gran<strong>di</strong> successi, per decretare la buona riuscita del<br />
prodotto. Peccato. Infatti, con un’ambientazione così, si sarebbe potuto fare davvero<br />
molto.<br />
libri. <strong>Il</strong> mondo familiare<br />
<strong>di</strong> Czeslaw Milosz<br />
dI AdRIANA ApICEllA<br />
“Come ogni poeta polacco e poeta europeo<br />
devo molto all’ Italia, perciò i lettori<br />
italiani mi stanno molto a cuore. (…)<br />
Le ra<strong>di</strong>ci della letteratura polacca sono<br />
indubbiamente me<strong>di</strong>terranee, e per vari<br />
secoli i suoi autori erano bilingui, e si servivano<br />
sia del latino sia del polacco (…)<br />
Vorrei che le mie poesie fossero recepite come appartenenti allo stesso ambito<br />
<strong>di</strong> tutta la cultura italiana, perché in definitiva esistono legami più forti delle<br />
<strong>di</strong>fferenze storiche dei singoli paesi e delle <strong>di</strong>fferenze linguistiche. Così<br />
scriveva Czeslaw Milosz, premio Nobel per la letteratura nel 1980, riguardo il<br />
suo profondo rapporto con l’Italia. E da questo particolare legame che è nata<br />
la scelta <strong>di</strong> festeggiarne, a <strong>Roma</strong> dal primo al tre <strong>di</strong>cembre, il centenario<br />
con un convegno internazionale e una mostra allestita su un<strong>di</strong>ci pannelli, comprensiva<br />
<strong>di</strong> numerose fotografie e <strong>di</strong> tutta la sua produzione bibliografica (con<br />
una sezione interamente de<strong>di</strong>cata all’Italia). Una tre giorni <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, analisi e<br />
poesia - organizzata dal Dipartimento <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong> Europei, Americani e Interculturali,<br />
dall’Ente Autonomo per la Cultura “Ksiaznica Pomorska” <strong>di</strong> Stettino,<br />
dall’Istituto Polacco <strong>di</strong> <strong>Roma</strong>, dal Centro Stu<strong>di</strong> dell’Accademia Polacca delle<br />
Scienze a <strong>Roma</strong>, dalla Biblioteca Nazionale Centrale <strong>di</strong> <strong>Roma</strong> e con il patrocinio<br />
e il contributo del Ministero della Cultura e del Patrimonio Nazionale Polacco,<br />
dell’Instytut Ksiazki <strong>di</strong> Cracovia, del Ministero per i Beni Culturali e le<br />
Attività Culturali Italiane – che vede in prima linea numerosi relatori e stu<strong>di</strong>osi<br />
<strong>di</strong> quel che Josif Brodskij ha definito “uno dei più gran<strong>di</strong> poeti del nostro tempo<br />
e forse il più grande”. Di Czesław Miłosz, gigante nel panorama della storia<br />
intellettuale ed artistica della Polonia, “sono conosciute in Italia soprattutto le<br />
poesie pubblicate dall’Adelphi (1983), dalle E<strong>di</strong>zioni Prospettive del mondo<br />
(1981) e della Fondazione Piazzolla (1966), ma anche importanti prose, quali<br />
“La mente prigioniera”, “La mia Europa”, “<strong>Il</strong> cagnolino lungo la strada” e<br />
la sua poesia “Campo de’ Fiori”, scritta a Varsavia nel 1943.
ubriche visti per voi<br />
musica. The Black Keys, El Camino<br />
è la rosa nel deserto <strong>di</strong> <strong>di</strong>cembre<br />
Una delle migliori band in circolazione regala il punto esclamativo alle uscite del 2011<br />
37<br />
dI NICColò mATTEuCCI<br />
Voto: 4,5/5<br />
Chi <strong>di</strong>ce che a <strong>di</strong>cembre escono solo becere raccolte ha ragione, ma fortunatamente<br />
esistono sempre le famose eccezioni che confermano la regola. I Black Keys<br />
a poche settimane dalla fine dell’anno calano il loro asso, il loro settimo album El<br />
Camino, un album eccezionale che si can<strong>di</strong>da prepotentemente ad essere considerato<br />
uno dei migliori lavori del 2011. <strong>Il</strong> duo originario dell’Ohio, attivo solo dal<br />
2001, ma che gode già <strong>di</strong> una considerazione degna dei più gran<strong>di</strong> veterani del genere,<br />
festeggia alla grande i <strong>di</strong>eci anni <strong>di</strong> attività non tanto stupendo, bensì confermando<br />
quanto <strong>di</strong> buono si è detto e scritto nei loro confronti fino a questo<br />
momento. Del resto non è da tutti aprire un album col miglior riff <strong>di</strong> chitarra dell’anno,<br />
quello <strong>di</strong> Lonely Boy, primo singolo estratto, che già da fine ottobre ha anticipato<br />
l’uscita del <strong>di</strong>sco. Lo stile <strong>di</strong> questa band orbita attorno al pianeta<br />
rock-blues, avvalendosi <strong>di</strong> satelliti <strong>di</strong> vario genere, sottoforma <strong>di</strong> varie sperimentazioni<br />
ma sempre e comunque caratterizzate da un sound chitarristicamente massiccio,<br />
<strong>di</strong> impatto e mai banale, arricchito da tastiere e sostenuto dalla voce<br />
compressa <strong>di</strong> Daniel Auerbac (che è anche il chitarrista) e scan<strong>di</strong>to nettamente dal<br />
batterista Patrick Carney. Paragonati fin dagli esor<strong>di</strong> ai White Stripes (quelli veri,<br />
che la maggior parte della gente ignora, quin<strong>di</strong> <strong>di</strong>menticate Seven Nation Army),<br />
realisticamente parlando per ragioni probabilmente legate al numero <strong>di</strong> membri,<br />
tendono però ad assomigliare più all’altra creatura <strong>di</strong> Jack White, i Raconteurs, meno<br />
aci<strong>di</strong> e musicalmente più variegati e armoniosi. D’altro canto i Black Keys sono<br />
sì in due, ma dal vivo si presentano all’occorrenza anche con altri due componenti<br />
aggiuntivi, altrimenti sarebbe impossibile ricreare quel groove che al giorno d’oggi<br />
non può che porre l’ascoltatore ad un bivio che porta all’ammirazione o<br />
all’invi<strong>di</strong>a. Ritmi incalzanti e cori avvolgenti partoriti da menti sapienti, come nel caso<br />
<strong>di</strong> Dead And Gone, per poi lasciarsi andare alla pura essenza della loro idea musicale<br />
che fonde la tra<strong>di</strong>zione con la modernità, come per Gold On The Ceiling, nel<br />
quale i paragoni con i Raconteurs sono sì forti e chiari, ma senza dare a<strong>di</strong>to a idee<br />
malsane <strong>di</strong> “scopiazzamento”, bensì da genuina con<strong>di</strong>visione del trono <strong>di</strong> autorità<br />
in<strong>di</strong>scusse del genere. Non a caso sia Auerbac che White hanno preso residenza<br />
fissa per registrare, nonché la “citta<strong>di</strong>nanza musicale” a Nashville, nel Tennessee.<br />
Little Black Submarine, farà con ogni probabilità andare in visibilio i nostalgici dei<br />
Led Zeppelin con una partenza da struggente ballata che poi esplode a metà pezzo<br />
ricordando nella struttura Stairway To Heaven, che però era forte <strong>di</strong> un arpeggio<br />
inconfon<strong>di</strong>bile e caratteristico (che tuttavia, duole <strong>di</strong>rlo, ma era un plagio <strong>di</strong><br />
Taurus degli Spirit). El Camino è un album che fa volare il tempo, tempo ben speso<br />
ed estremamente concreto, gli un<strong>di</strong>ci pezzi che compongono questo lavoro sono<br />
<strong>di</strong>retti e spe<strong>di</strong>ti, zero fronzoli e la durata <strong>di</strong> tre minuti e mezzo circa <strong>di</strong> me<strong>di</strong>a a<br />
brano non lascia spazio a riempitivi superflui. Difficile in<strong>di</strong>viduare un brano a cui conferire<br />
il titolo <strong>di</strong> migliore del <strong>di</strong>sco, ognuno ha una storia a se, El Camino è come<br />
uno stato ed i brani sono le sue province, amministrate in un caso dal groove, in<br />
un altro da ritmi incalzanti e trascinanti <strong>di</strong> batteria, in altri ancora da riff o preziosi<br />
assoli, come quello <strong>di</strong> talk-box guitar in Money Maker, fino alla genialità e la semplicità<br />
che si sposano dando vita ad un’efficace pezzo che ricorda in alcuni momenti<br />
i Queens Of The Stone Age, come nel caso <strong>di</strong> Run Right Back. In Stop Stop e Mind<br />
Eraser domina un fascino vintage anni 70, ma rielaborato, <strong>di</strong>fferenziato e proposto<br />
nell’inconfon<strong>di</strong>bile salsa Black Keys, marchio <strong>di</strong> garanzia. Fino all’atmosfera post<br />
rock <strong>di</strong> Hell Of A Season ed infine a Nova Baby, che avrebbe fatto fischiare l’orecchio<br />
a Joe Strummer, ricordando in qualche modo la sua London Calling.
40<br />
rubriche motori<br />
Au<strong>di</strong> A3. In arrivo la terza generazione<br />
<strong>Il</strong> marchio <strong>di</strong> Ingolstadt lancia la nuova compatta che<br />
sancisce un nuovo tipo <strong>di</strong> architettura modulare con cui<br />
sarà prodotta anche la Golf. Obiettivo: superare la BMW<br />
<strong>di</strong> ANNA RuSSo<br />
La casa tedesca del gruppo Volkswagen<br />
rilancia il suo celebre<br />
cavallo <strong>di</strong> battaglia, la Au<strong>di</strong> A3,<br />
con molti cambiamenti e innovazioni.<br />
Gli interni sono completamente<br />
nuovi e il lifting fatto alla linea<br />
ha contribuito al resto. Ormai<br />
le versioni delle autovetture si aggiornano<br />
ad una velocità pari quasi<br />
a quella dei software dei nostri PC<br />
ed è <strong>di</strong>fficile <strong>di</strong>stinguerle tra loro, se<br />
non scendendo nei dettagli. La A3 è<br />
la prima auto nel pianeta Volkswagen<br />
a impiegare l’architettura modulare<br />
MQB, con propulsore trasversale,<br />
che troveremo montato anche<br />
sotto la Golf e nella prossime serie<br />
della Seat Leon insieme ad altre<br />
decine <strong>di</strong> modelli. Questo nuovo assetto<br />
è strategico e fondamentale<br />
per il mercato auto <strong>di</strong> oggi, in<br />
quanto riduce al massimo i costi <strong>di</strong><br />
produzione mantenendo un altissimo<br />
standard qualitativo. La modularità<br />
permette molte variazioni <strong>di</strong><br />
passo, larghezza e lunghezza, una<br />
varietà <strong>di</strong> soluzioni per un unico modello<br />
a costi contenuti, che in passato<br />
con un pianale standard sarebbe<br />
stato impossibile se non a costi<br />
esorbitanti. Grazie a tutto ciò la<br />
A3 nel corso dei prossimi anni si<br />
evolverà, oltre che con i modelli tre<br />
porte, Sportback e Cabrio anche in<br />
una ine<strong>di</strong>ta versione a tre volumi e-<br />
Tron, anticipata al Salone <strong>di</strong> Ginevra<br />
<strong>di</strong> quest’anno. Dato che con la modularità<br />
MQB si possono ospitare<br />
sotto al cofano <strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> motori<br />
possiamo aspettarci anche una versione<br />
elettrica o ibrida, non prima<br />
del 2013. Per ora accontentiamoci<br />
della nuova A3 che al suo debutto<br />
(Aprile 20<strong>12</strong>) sarà lanciata nella sola<br />
versione a 3 porte. La nuova A3 è<br />
più leggera, a vantaggio <strong>di</strong> consumi<br />
ed emissioni (che grazie a<br />
Start&Stop e Kers si riducono <strong>di</strong><br />
circa il 20% rispetto a quelle attuali).<br />
Leggerezza in gergo automobilistico<br />
è anche sinonimo <strong>di</strong> maggior <strong>di</strong>vertimento<br />
e piacevolezza alla guida. <strong>Il</strong><br />
quattro cilindri TFSI a iniezione <strong>di</strong>retta<br />
sovralimentato a benzina (1.2<br />
da 105 CV e 2.0 da 265 CV) garantisce<br />
prestazioni elevate. Per non<br />
parlare della versione S che arriverà<br />
a circa 280 CV. Per i <strong>di</strong>esel, al momento<br />
verranno montati propulsori<br />
1.2 a tre cilindri come quello della<br />
New Polo. L’Au<strong>di</strong> ha tutte le carte in<br />
regola per superare le sue <strong>di</strong>rette rivali,<br />
una sfida <strong>di</strong>fficile che dopo gli<br />
ultimi risultati ottenuti nel settore<br />
ven<strong>di</strong>te non sembra impossibile.
42<br />
rubriche motori<br />
Car wrapping: e l’auto prende “vita”<br />
L’ultima tendenza: personalizzare il proprio veicolo per essere “unici e inimitabili”<br />
<strong>di</strong> luCIA mAglIoCCo<br />
Innanzitutto molti <strong>di</strong> voi si chiederanno<br />
che cosa è il car wrapping<br />
È una tecnica innovativa che consiste<br />
nell'applicazione <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> sezioni<br />
<strong>di</strong> uno speciale vinile adesivo<br />
sulla carrozzeria dell'auto o un altro<br />
veicolo con cui si possono ottenere<br />
contemporaneamente una protezione<br />
superficiale, un cambio colore,<br />
una personalizzazione e un rinnovamento<br />
<strong>di</strong> tutte le superfici esterne<br />
del mezzo. La sua origine è il wrap<br />
advertising, la metodologia <strong>di</strong> marketing<br />
nata qualche decennio fa negli<br />
USA che riguarda proprio la copertura<br />
(totale o parziale) <strong>di</strong> un veicolo<br />
per trasformarlo in un cartellone<br />
pubblicitario viaggiante, mentre<br />
in precedenza la comunicazione<br />
pubblicitaria veniva fisicamente <strong>di</strong>pinta<br />
sulla carrozzeria dei veicoli,<br />
oggi si utilizza il vinile adesivo stampabile.<br />
In Europa, da circa una decina<br />
d'anni, il wrapping si è affermato<br />
su larga scala, è presente su<br />
autobus, treni, metropolitane, aerei<br />
e barche, soprattutto per veicolare<br />
un messaggio pubblicitario. Gli appassionati<br />
<strong>di</strong> auto e motori in genere<br />
trovano nel car wrapping una<br />
valida alternativa economica per<br />
"customizzare" la propria due o<br />
quattro ruote: lo possiamo definire<br />
tuning estetico. Le pellicole che utilizzate<br />
sono appositamente stu<strong>di</strong>ate<br />
e prodotte per il wrapping. Si tratta<br />
<strong>di</strong> PVC adesivo e termo-formabile,<br />
dello spessore variabile da 80 a 180<br />
micron, che si applica senza <strong>di</strong>fficoltà<br />
sulle superfici piane e si modella<br />
col calore per adattarlo a quelle<br />
curve. Esistono pellicole <strong>di</strong> molti colori<br />
e <strong>di</strong>verse finiture: dal richiestissimo<br />
nero opaco tipo Stealth alla finitura<br />
effetto fibra <strong>di</strong> carbonio <strong>di</strong>sponibile<br />
in varie tonalità. Luci<strong>di</strong>,<br />
opachi, perlati, metallizzati, effetto<br />
carbonio, metallo o pelle, c'è veramente<br />
l'imbarazzo della scelta.<br />
Qualunque sia la personalizzazione,<br />
Foto <strong>di</strong> Gabriele Bikiri (Wrat It Up)<br />
totale o parziale, il vantaggio principale<br />
del car wrapping è la protezione<br />
della carrozzeria dai tipici graffi<br />
superficiali dovuti al normale utilizzo<br />
della vettura, dal pietrisco sulle<br />
strade che intacca la vernice, dai<br />
raggi UV e dagli agenti atmosferici<br />
in genere. Questo fattore si riflette<br />
nel mantenimento, se non ad<strong>di</strong>rittura<br />
nell'aumento, del valore residuo<br />
dell'auto quando si tratterà <strong>di</strong> rivenderla,<br />
perché la carrozzeria avrà<br />
conservato nel tempo il suo stato<br />
originale al momento della copertura.<br />
Una copertura totale può durare<br />
dai 3 ai 5 anni, <strong>di</strong>pende dal tipo<br />
<strong>di</strong> utilizzo. <strong>Il</strong> processo è reversibile,<br />
non crea alcun danno e le pellicole<br />
si possono rimuovere, coi giusti consigli,<br />
anche nel proprio garage in<br />
completa autonomia. <strong>Il</strong> wrapping<br />
non si limita alle auto ma anche<br />
moto, scooter, furgoni, veicoli aziendali<br />
e commerciali, mezzi da lavoro<br />
possono essere personalizzati con le<br />
stesse pellicole o ancora con grafiche<br />
originali create ad hoc per un<br />
look ancora più personale.<br />
<strong>Il</strong> costo per rivestire integralmente<br />
un'auto <strong>di</strong> me<strong>di</strong>e <strong>di</strong>mensioni si aggira<br />
intorno ai 1.400,00 Euro. <strong>Il</strong><br />
prezzo può variare in base alla complessità<br />
delle forme del veicolo e anche<br />
alla scelta della finitura delle pellicole.<br />
Aggiungere semplicemente<br />
un dettaglio, come rivestire solo il<br />
tetto o il cofano, non costa molto e<br />
regala alla macchina un tocco <strong>di</strong> originalità.<br />
Chi sceglie <strong>di</strong> far “wrappare”<br />
la propria auto ha certamente<br />
il desiderio <strong>di</strong> <strong>di</strong>stinguersi, perché<br />
personalizzare la propria auto è un<br />
po' come scegliere un abito sartoriale.<br />
La sente più sua e meno uguale<br />
a tutte le altre. Se si tratta <strong>di</strong> un'auto<br />
appena acquistata, si cambia il colore<br />
perché magari quello originale<br />
non era esattamente il colore preferito,<br />
o perché il cliente comprende il<br />
vantaggio economico che ha rivestendo<br />
una macchina nuova e impedendo<br />
così che si rovini già dal<br />
primo utilizzo. Oppure ha voglia <strong>di</strong><br />
rinnovare un mezzo che ha già qualche<br />
anno e invece <strong>di</strong> cambiarlo sceglie<br />
un lifting facile, veloce e indolore.<br />
Abbiamo chiesto a Gabriele Bichiri,<br />
esperto <strong>di</strong> wrapping, cosa lo<br />
ha spinto ad una professione comunque<br />
“nuova e originale”, certamente<br />
<strong>di</strong> nicchia: “Mi occupo <strong>di</strong><br />
wrapping sulle auto da circa un<br />
anno, ma la voglia <strong>di</strong> 'customizzare'<br />
qualunque cosa mi accompagna da<br />
sempre: sono un graphic designer<br />
da oltre 15 anni e già negli anni 80<br />
personalizzavo le mie t-shirt con l'aerografo.<br />
Come designer mi sono occupato<br />
spesso <strong>di</strong> creare decorazioni<br />
d'interni, <strong>di</strong> spazi espositivi e <strong>di</strong> veicoli<br />
commerciali, e ho ritrovato nel<br />
car wrapping lo stesso desiderio del<br />
cliente <strong>di</strong> rendere unico e originale<br />
un oggetto <strong>di</strong> uso quoti<strong>di</strong>ano e<br />
spesso in<strong>di</strong>spensabile, la sua macchina.<br />
Nel mio laboratorio sono anche<br />
in grado <strong>di</strong> progettare, produrre<br />
e allestire decorazioni adesive <strong>di</strong><br />
ogni genere per l'auto, l'interior design<br />
(adesivi murali, porte e complementi<br />
d'arredo) oltre a fornire i<br />
normali servizi <strong>di</strong> uno stu<strong>di</strong>o grafico”.<br />
Gabriele ha il suo “laboratorio”<br />
a Formello, per saperne <strong>di</strong> più<br />
potete consultare il suo sito<br />
www.wrapitup.it.<br />
Stu<strong>di</strong>o Legale in materia<br />
Civile Commerciale Tributario<br />
Prossima Apertura<br />
Piazza Caraffa, <strong>12</strong><br />
Via Cunfida <strong>12</strong><br />
00<strong>12</strong>3 <strong>Roma</strong>(Cesano Borgo) 00195 <strong>Roma</strong><br />
Tel/Fax 06/39729831 - 335/8384504<br />
DIRITTO DI FAMIGLIA
44<br />
rubriche hitech<br />
You Tube<br />
cambia faccia<br />
<strong>di</strong> AlESSIo BARBATI<br />
more into it” ovvero<br />
“Lasciati coinvolgere <strong>di</strong><br />
“Get<br />
più” recita lo slogan della<br />
versione aggiornata <strong>di</strong> Youtube.<br />
Da pochi giorni infatti YouTube ha lanciato<br />
un vero e proprio restyling del sito,<br />
il nuovo look scelto dalla piattaforma in<br />
questione è stato pensato e realizzato<br />
per essere sempre più simile ad un social<br />
network: più personalizzazione, più con<strong>di</strong>visione<br />
e un filo <strong>di</strong>retto con Facebook<br />
e Google+.<br />
Sempre più importanza è stata data ai<br />
canali, la nuova homepage è stata creata<br />
con un layout pensato ad hoc e il design<br />
rimarca un deciso tocco <strong>di</strong>gitale, ma ve<strong>di</strong>amo<br />
nel dettaglio come gli aggiornamenti<br />
miglioreranno la vostra esperienza<br />
su YouTube.<br />
Come spiega Google, proprietaria <strong>di</strong><br />
Youtube, sul proprio blog italiano le novità<br />
in questione sono fondamentalmente<br />
tre:<br />
Una nuova home page: l'home page è il<br />
punto d'accesso al gigantesco universo<br />
<strong>di</strong>gitale del motore <strong>di</strong> ricerca (si pensi<br />
che ogni minuto vengono caricate<br />
48 ore <strong>di</strong> video, per un<br />
totale <strong>di</strong> quasi 8 anni <strong>di</strong><br />
contenuti caricati ogni<br />
giorno) ed è stata mo<strong>di</strong>ficata<br />
per permettere<br />
agli utenti <strong>di</strong> sfruttare al<br />
massimo YouTube, semplificando<br />
il modo <strong>di</strong> cercare<br />
e seguire i canali sin<br />
dall'accesso. Sul lato a sinistra<br />
della homepage è possibile creare<br />
una line-up personalizzata <strong>di</strong> canali preferiti.<br />
Basta solo accedere con il proprio<br />
account <strong>di</strong> Google o Facebook e il gioco<br />
è fatto, sarà possibile personalizzare i<br />
feed della homepage e persino collegare<br />
il proprio account YouTube ai propri social<br />
network per vedere i contenuti con<strong>di</strong>visi<br />
dagli amici.<br />
Canali più semplici e personalizzabili: Dal<br />
momento che la semplificazione della<br />
nuova homepage è basata sulla semplificazione<br />
e sulla schematizzazione dei canali<br />
preferiti, lo sforzo sarebbe stato inutile<br />
se non fosse stato accompagnato da<br />
un restyling del look e<br />
dei canali stessi, infatti<br />
così è stato.<br />
<strong>Il</strong> nuovo design complessivo,<br />
è nato conseguentemente<br />
alla versione<br />
sperimentale rilasciata a Luglio,<br />
denominata Cosmic Panda. Sono stati<br />
usati i feedback degli utenti per apportare<br />
ulteriori mo<strong>di</strong>fiche e renderlo più<br />
semplice e lineare: sfondo grigio, miniature<br />
dei video più gran<strong>di</strong> e una pagina <strong>di</strong><br />
visualizzazione ottimizzata.<br />
Le reazioni degli utenti sono state varie,<br />
tante novità improvvise hanno creato<br />
un comprensibile senso <strong>di</strong> smarrimento<br />
che probabilmente ha portato alle numerose<br />
critiche piovute sul nuovo Yotube.<br />
La base <strong>di</strong> utenti si ribella: “ridateci<br />
la vecchia versione” è il commento più<br />
frequente. Ma in<strong>di</strong>etro non si torna. Chi<br />
lo apprezza ne evidenzia l'aspetto più<br />
curato e una maggiore ricchezza <strong>di</strong> contenuti<br />
in linea con le preferenze dell'utente.<br />
Le critiche passeranno e gli internauti si<br />
abitueranno alla nuova versione come<br />
hanno fatto con Facebook e Twitter<br />
dopo l'aggiornamento e come stanno<br />
imparando ad usare Google+.<br />
A tal proposito, YouTube ha inserito una<br />
guida relativa a tutti i nuovi aspetti e funzionalità<br />
introdotti, corredata anche da<br />
specifiche istruzioni accessibile dall'assistenza<br />
<strong>di</strong> Google.<br />
Unica certezza della nuova versione è<br />
che Mountain View sta usando la sua<br />
arma più potente per far crescere il numero<br />
<strong>di</strong> utenti <strong>di</strong> Google Plus, cresciuto<br />
molto dal suo lancio nella scorsa estate,<br />
ma ancora incapace <strong>di</strong> concorrere davvero<br />
con il sito blu <strong>di</strong> Mark Zuckerberg.
46<br />
CASSIA<br />
Chiude lo storico Mimo's<br />
apre Mister Pizza Drugstore<br />
promo<br />
Da mesi le domande <strong>di</strong> tutti gli abitanti dell'Olgiata<br />
e delle zone limitrofe, dei vecchi e affezionati<br />
clienti del ricercato alimentari, erano le<br />
stesse: sarà in grado questa nuova attività <strong>di</strong><br />
eguagliare il suo predecessore A conti fatti,<br />
sembra proprio <strong>di</strong> si. E lo si può subito notare appena<br />
si mette piede all'interno della nuova veranda,<br />
arredata con como<strong>di</strong> <strong>di</strong>vanetti bianchi e<br />
moderni tavolini. Ma la vera sorpresa<br />
si trova all'interno: un restyling<br />
completo del locale, luci abbaglianti<br />
che si riflettono sul bianco dell'arredamento,<br />
alternato a dei punti <strong>di</strong><br />
rosso, colore scelto per le se<strong>di</strong>e che si trovano nell'angolo<br />
a<strong>di</strong>bito per la ristorazione, in cui i clienti possono comodamente<br />
sedersi in qualsiasi ora del giorno per bere un café accompagnato<br />
da una fetta <strong>di</strong> torta o per assaggiare una delle<br />
numerose varietà <strong>di</strong> pizza che vengono qui proposte. Perché<br />
il punto <strong>di</strong> forza <strong>di</strong> Mister Pizza – e lo <strong>di</strong>ce anche il nome stesso<br />
– sta proprio nella varietà e nel gusto <strong>di</strong> ogni sua pizza. Che<br />
sia tonda o alla pala, la lavorazione è sempre la stessa: un<br />
abbinamento <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> farine <strong>di</strong> qualità e una lievitazione<br />
naturale che rendono il prodotto altamente <strong>di</strong>geribile<br />
e unico in tutto il suo sapore. I gusti e gli abbinamenti, naturalmente,<br />
li scegliete voi. Oltre un centinaio <strong>di</strong> tipi <strong>di</strong> pizza <strong>di</strong>versi<br />
sono proposti nel menu, c'è solo l'imbarazzo della<br />
scelta! Dalle 6:00 fino alle 23:00, Mister Pizza <strong>di</strong>venta un punto<br />
ideale per fare una pausa ristorativa, gustosa e invitante.<br />
A colazione, via libera all'angolo caffetteria per una carica <strong>di</strong><br />
energia e dolci bontà. A pranzo, la gastronomia mette a <strong>di</strong>sposizione<br />
piatti genuini, preparati sul momento, utilizzando<br />
solo ingre<strong>di</strong>enti <strong>di</strong> prima qualità. A merenda, spazio alla parte<br />
<strong>di</strong> pasticceria e gelateria, tutta esclusivamente <strong>di</strong> produzione<br />
artigianale. Le novità L'ora dell'happy hour: cocktail <strong>di</strong><br />
tutti i tipi vengono serviti nell'apposito angolo, stu<strong>di</strong>ato su misura,<br />
che ricrea un po' le atmosfere dei locali newyorkesi. E<br />
il venerdì e sabato sera l'aperitivo <strong>di</strong>venta speciale, con degustazione<br />
<strong>di</strong> ostriche<br />
e Franciacorta. Finito<br />
l'aperitivo, arriva l'ora<br />
della cena. Ed ecco<br />
che, oltre alla pizzeria,<br />
è stata a<strong>di</strong>bito anche<br />
l'angolo <strong>di</strong> bisteccheria.<br />
Una gustosissima<br />
bistecca o del freschissimo<br />
pesce alla brace<br />
accompagnati da un<br />
bicchiere <strong>di</strong> ottimo vino,<br />
e la serata e fatta!<br />
La parte de<strong>di</strong>cata all'enoteca<br />
merita <strong>di</strong> essere<br />
esplorata con attenzione e cura. A breve, infatti, sarà<br />
<strong>di</strong>sponibile anche una macchina che erogherà <strong>di</strong>versi qualità<br />
<strong>di</strong> vini, in <strong>di</strong>verse quantità, da degustare sul momento (sarà<br />
sufficiente solo essere muniti <strong>di</strong> una carta prepagata). Per il<br />
Natale, sono già <strong>di</strong>sponibili cesti e confezioni regalo con prodotti<br />
ricercati e artigianali, esposti nella parte a<strong>di</strong>bita alla ven<strong>di</strong>ta<br />
<strong>di</strong> prodotti alimentari preconfezionati <strong>di</strong> alto livello. A<br />
chi non è venuta l'acquolina in bocca<br />
Mister Pizza Drugstore - Via Cassia 1839 C/D/E/F/G
48 rubriche cucina<br />
arista <strong>di</strong> maiale farcita con prugne e mele<br />
ricetta <strong>di</strong> STEFANIA pIZZIChINI (Bistecche & Co)<br />
INGREDIENTI (per 6 persone)<br />
1 kg e mezzo <strong>di</strong> carne <strong>di</strong> maiale<br />
2 mele deliziose golden<br />
15 prugne secche più alcune per il decoro del piatto<br />
3 cucchiai <strong>di</strong> olio e.v. oliva<br />
1 bicchiere <strong>di</strong> vino bianco secco e aromatico<br />
sale e pepe q.b.<br />
PREPARAZIONE<br />
Questa è una ricetta facilissima, ma <strong>di</strong> sicuro effetto con i<br />
vostri commensali. L’unico accorgimento è trovare un buon<br />
pezzo <strong>di</strong> maiale e un macellaio <strong>di</strong> fiducia che ve lo sappia preparare.<br />
Dovete chiedere al macellaio <strong>di</strong> eliminare le vertebre<br />
del maiale, ma non le costole e farvi fare due fori nel senso<br />
della lunghezza.<br />
Nei fori andranno inserite le prugne e le mele fatte a fettine<br />
piuttosto grosse. Con<strong>di</strong>te con sale e pepe, da tutti i lati, ungete<br />
la teglia con l’olio e ponete la carne in forno preriscaldato<br />
a 180° per un’ora circa. In cottura abbiate cura <strong>di</strong><br />
bagnare con l’olio <strong>di</strong> cottura e il vino.<br />
Si consiglia <strong>di</strong> contrastare l’agrodolce della preparazione <strong>di</strong><br />
carne servendola con una fresca insalata <strong>di</strong> songino, ravanelli<br />
e finocchi cru<strong>di</strong> tagliati a fettine sottilissime, con<strong>di</strong>ta con<br />
un cucchiaio <strong>di</strong> senape <strong>di</strong> Digione, un cucchiaino <strong>di</strong> aceto<br />
balsamico e una <strong>di</strong> olio extra vergine <strong>di</strong> oliva emulsionati insieme.<br />
Altrimenti l’accostamento classico è con una buona<br />
purea <strong>di</strong> patate.
50<br />
rubriche Tendenza<br />
VesTIRsI eco-comPaTIb<strong>Il</strong>e<br />
Possibile e anche molto ‘moderno’<br />
<strong>di</strong> vAlERIA pIghINI<br />
Moda biologica<br />
e tessuti<br />
eco-friendly,<br />
l’idea in più<br />
per regali<br />
davvero<br />
all’avanguar<strong>di</strong>a<br />
Do you speak “eco” Yes, of<br />
course… Non c’è dubbio,<br />
tra le tendenze del momento,<br />
va <strong>di</strong> sicuro annoverata<br />
la cosiddetta<br />
moda “eco-friendly”. Infatti,<br />
<strong>di</strong> fronte a un pianeta<br />
sempre più schiacciato dal<br />
peso asfissiante dell’inquinamento,<br />
<strong>di</strong>versi stilisti hanno<br />
scelto <strong>di</strong> intervenire e <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>re basta ai tessuti sintetici,<br />
alle lavorazioni industriali, ai<br />
trattamenti chimici e alle<br />
colorazioni artificiali, bellissime,<br />
per carità, ma maledettamente<br />
dannose, per<br />
la terra e, alla lunga, anche<br />
per noi che spesso e volentieri<br />
non le tolleriamo e ci ritroviamo<br />
a combattere con<br />
irritazioni e fasti<strong>di</strong>ose reazioni<br />
allergiche.<br />
La ricetta in vero è molto semplice e<br />
gli ingre<strong>di</strong>enti rigorosamente “nature”.<br />
Canapa, lino, bambù… il nuovo<br />
“<strong>di</strong>ktat” impone fibre organiche e<br />
materiali eco-compatibili, meglio<br />
ancora se riciclati. Ciliegina sulla<br />
torta, le tinture atossiche, ugualmente<br />
splendenti e decisamente più<br />
salutari. Insomma, una moda fresca,<br />
elegante e al contempo rispettosa dell’ambiente.<br />
Dai costumi alle scarpe,<br />
dai vestiti alla biancheria intima,<br />
passando per le “baby-tutine”, nessuno<br />
resiste al fascino “glamour” e ricercato<br />
<strong>di</strong> un capo biologico, neanche<br />
i “brand” più amati che, infatti,<br />
stanno a poco a poco rileggendo le<br />
proprie collezioni alla luce <strong>di</strong> queste<br />
ultime novità.<br />
Prendete H&M: sono passati solo pochi<br />
mesi da quando la nota casa svedese<br />
cedette al fascino <strong>di</strong> poliestere e<br />
cotone organico e c’è chi prima <strong>di</strong> lei<br />
aveva già dato il buon esempio…..<br />
Correva l’anno 20<strong>09</strong>…. Fu allora<br />
che l’attrice Emma Watson iniziò a<br />
collaborare con People Tree, noto<br />
marchio <strong>di</strong> abbigliamento equosolidale.<br />
Oggi la dolce Hermione <strong>di</strong><br />
Harry Potter prosegue con successo<br />
la carriera <strong>di</strong> consulente creativo,<br />
culminata, nel marzo scorso, con la<br />
presentazione della “capsule collection”<br />
“Pure Threads”, una linea<br />
dal sapore elegantemente “casual”,<br />
ideata insieme ad un mostro sacro<br />
del calibro <strong>di</strong> Alberta Ferretti.<br />
Timberland continua a promuovere<br />
il progetto Earthkeepers che prevede<br />
fodere in Pet riciclato e<br />
gomma parzialmente riciclata,<br />
mentre Olsen Haus stupisce<br />
con le sue “vegan shoes”<br />
in canapa e cotone biologico<br />
e la “jewel designer” Ceca Georgieva<br />
da tempo realizza deliziosi<br />
“bijoux” utilizzando<br />
delle semplici foglie essiccate.<br />
L’inglese Hetty Rose riusa<br />
vecchi kimono per confezionare<br />
adorabili scarpe su misura e il tipico<br />
abito nipponico è anche l’arma<br />
segreta <strong>di</strong> Attic Japan e delle sue<br />
“clutches” da sera. Infine,<br />
Equi(x)eden vanta un ricchissimo<br />
Direttore responsabile:<br />
nicoletta liguori<br />
Direttore eDitoriale:<br />
andrea nar<strong>di</strong>ni<br />
progetto grafico:<br />
Yevheniia Maslovska<br />
casa eDitrice: e<strong>di</strong>toriale nartuc s.r.l.<br />
seDe legale: Via guido D’arezzo 10 - 00198 roma<br />
seDe operatiVa: Via cassia 740 - 00189 roma<br />
campionario <strong>di</strong> abiti “bio” e, cosa importantissima,<br />
rigorosamente Made<br />
in Italy.<br />
Insomma, ora che siamo sotto Natale,<br />
vi consigliamo <strong>di</strong> cercare un bel<br />
capo “earth-friendly” da regalare alle<br />
amiche o, perché no, al fidanzato.<br />
Sono unici, originali e, al 99%, fatti<br />
a mano. Ricordate poi che “eco-fashion”<br />
fa rima con “equi-fashion” e<br />
che spesso <strong>di</strong>etro alle meraviglie che<br />
indossate ci sono abilissimi artigiani<br />
dei paesi meno fortunati. Comprando<br />
vestiti e calzature “eco” date una<br />
mano anche a loro.<br />
E la Terra, sentitamente ringrazia.<br />
per la Vostra pubblicità: 345.1529651<br />
info e contatti reDazione:<br />
tel /fax 06.33265424<br />
e-mail zonanews@email.it<br />
sito www.settimanalezona.com<br />
staMpa: iprint s.r.l.<br />
Via tiburtina Valeria Km 18,300 snc<br />
guidonia (rm)<br />
registrazione: iscrizione al tribunale <strong>di</strong> roma n°52/2008 del 14-2-2008
Scopri l’eleganza e la magia del casinò<br />
JOKERClub JOKERClub JOKERClub<br />
JOKER Club <strong>Roma</strong> Via Cassia 2040 (Olgiata <strong>Nord</strong>)