29.12.2014 Views

anzio - il Caffè

anzio - il Caffè

anzio - il Caffè

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

4<br />

ACQUA n. 220 - dal 16 al 29 giugno 2011<br />

Impazza l’allarme per i batteri di escherichia coli, ma non si cura la salute delle risorse idriche a cominciare dai depuratori<br />

Cetrioli Ma pensate a tutelare l’acqua!<br />

Tanto rumore sui Tg, ma<br />

per la balneazione quei<br />

batteri vengono analizzati<br />

pochissimo e solo adesso<br />

Roberto Lessio e Francesco Buda<br />

A maggio abbiamo spiegato come<br />

le nuove norme introdotte lo scorso<br />

anno in attuazione delle direttive europee,<br />

rendono quasi impossib<strong>il</strong>e dimostrare<br />

l'inquinamento costiero.<br />

Mentre impazza su tg e stampa l'ennesima<br />

infondata isteria per cetrioli, verdure<br />

ed escherichia coli, le acque di<br />

balneazione dai dati ufficiali risultano<br />

sempre più pulite... sulla carta.<br />

Il vero problema, a parte i poveri ortaggi,<br />

riguarda la gestione delle acque:<br />

chi controlla, come si controlla e chi<br />

ci informa sul reale stato di salute delle<br />

risorse idriche È infatti dall'acqua<br />

che vengono trasportati batteri come<br />

quelli che stanno facendo fare scoop<br />

fasulli alla stampa di mezza Europa,<br />

Italia in testa.<br />

Inchiesta su www.<strong>il</strong>caffe.tv<br />

Ora finalmente anche in Italia è<br />

scattato l'obbligo di analizzare la nuova<br />

star di tg e giornali, l'escherichia<br />

coli, nelle acque di balneazione, insie-<br />

Bisogna intervenire<br />

ed informare sulla<br />

gestione delle acque,<br />

altro che insalata!<br />

Addio analisi<br />

Dal 1° luglio dello scorso anno<br />

non vengono più analizzati i parametri<br />

che stab<strong>il</strong>ivano <strong>il</strong> rischio<br />

sanitario diretto e la relativa qualità<br />

delle acque: coliformi totali e<br />

fecali, streptococchi fecali e salmonelle.<br />

Sono così scomparsi anche<br />

i rispettivi limiti di legge.<br />

Occhio al cloro<br />

Altro dato particolarmente<br />

preoccupante riguarda <strong>il</strong> cloro:<br />

numerose indicazioni dell'Organizzazione<br />

Mondiale della Sanità<br />

sconsigliano i trattamenti chimici,<br />

in particolare l'ipoclorito di<br />

sodio e <strong>il</strong> cloro gassoso, per disinfettare<br />

sia le acque potab<strong>il</strong>i<br />

che quelle reflue. La stessa normativa<br />

nazionale (D.Lgs. n.<br />

258/2000), dice espressamente<br />

che tali prodotti devono essere<br />

ut<strong>il</strong>izzati solo in caso di necessità<br />

estrema, quando non si può ricorrere<br />

ad altre modalità, poiché<br />

sono pericolosi per l'ambiente e<br />

la salute umana. Eppure, capita<br />

non di rado che l'acqua del rubinetto<br />

sappia di varecchina, cioè<br />

di cloro. Come mai<br />

settimane com’era prima, ma soltanto<br />

una volta al mese. E pazienza se tra<br />

un’analisi e l'altra l'ormai famigerata<br />

escherichia, scagionati i cetrioli e la<br />

soia, nel frattempo si diffonde al mare.<br />

Senza allarmismi, ma è un’evenienza<br />

non così lontana. Soprattutto in<br />

estate, infatti, nelle località balneari i<br />

depuratori diventano insufficienti per<br />

via dell'arrivo di tanti turisti.<br />

Oppure basti pensare a quanto<br />

abbiamo documentato ad Anzio,<br />

presso <strong>il</strong> depuratore di Cavallo Morto:<br />

scarico di liquami di fogna non<br />

trattati direttamente sversati in<br />

spiaggia (vedi Il <strong>Caffè</strong> n. 218, pag.<br />

2 su www.<strong>il</strong>caffe.tv ). Inoltre, le foci<br />

di fossi e fiumi perennemente inquinati,<br />

non vengono più monitorati.<br />

Si fa finta che non esistano dando<br />

per scontata una situazione compromessa<br />

per sempre e immodificab<strong>il</strong>e.<br />

L'escherichia coli è un batterio<br />

normalmente presente nel nostro<br />

apparato intestinale che agevola<br />

la digestione del cibo, ma a cau-<br />

(segue a pag. 5)<br />

Com'è possib<strong>il</strong>e che improvvisamente<br />

la balenab<strong>il</strong>ità nel 93% delle<br />

coste laziali sia divenuto di qualità<br />

“eccellente” Si vuole davvero verificare<br />

la salute e sicurezza della<br />

balneazione<br />

Leggi l'inchiesta de Il <strong>Caffè</strong> n. 218<br />

a pagina 2 e 3 su www.<strong>il</strong>caffe.tv<br />

me agli enterococchi intestinali.<br />

Questi batteri fino all'anno scorso<br />

non venivano verificati.<br />

Peccato però che<br />

d'ora in avanti non<br />

verranno più considerati<br />

tutti gli altri 19 parametri<br />

per valutare se<br />

ci si può fare <strong>il</strong> bagno<br />

o no e quindi anche la<br />

qualità di fossi, fiumi,<br />

canali, laghi e mare.<br />

Le uniche due verifiche<br />

rimaste, per escherichia ed enterococchi<br />

appunto, vengono eseguite<br />

per un periodo di soli 5 mesi, da maggio<br />

a settembre, e non più ogni due<br />

Depuratori a pezzi: chi li sistema<br />

“Tale situazione espone quotidianamente<br />

<strong>il</strong> Gestore ed i propri dirigenti a<br />

notevoli rischi sotto <strong>il</strong> prof<strong>il</strong>o della responsab<strong>il</strong>ità<br />

penali e amministrative.<br />

Numerosi sono stati i controlli delle Autorità<br />

eseguiti presso i depuratori ed oltre<br />

50 le violazioni amministrative contestate<br />

al Gestore. Anche la situazione<br />

degli scarichi della rete fognaria (sfioratoi<br />

di piena o tratti fognari non collegati<br />

al depuratore) si presenta complessa<br />

e di diffic<strong>il</strong>e soluzione. In particolare<br />

l'assenza di informazioni certe,<br />

sia termini di numero che di esatta localizzazione<br />

degli sfioratori (o scolmatori),<br />

nonché la totale impossib<strong>il</strong>ità di<br />

disporre in tempi brevi di dati relativi<br />

alle portate che transitano nei tratti interessati<br />

rendono problematica l'attività<br />

di regolarizzazione amministrativa<br />

(peraltro prescritta dagli stessi atti di<br />

autorizzazione allo scarico dei depuratori)”.<br />

Così sta scritto nella relazione<br />

che <strong>il</strong> Responsab<strong>il</strong>e della Segreteria<br />

Tecnico Operativa Ato4 (l'ing. Sergio<br />

Giovannetti) sullo stato dei depuratori<br />

gestiti da Acqualatina presentata ai<br />

Sindaci nel maggio 2007.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!