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<strong>La</strong> Top 100 del 2015 Storie idee e aziende che cambieranno l’Italia<br />
INTRODUZIONE DI RICCARDO LUNA<br />
L’idea che un ragazzo<br />
possa avere una idea<br />
geniale e si metta in<br />
gioco con tutto<br />
sé stesso<br />
per realizzarla,<br />
questo fatto<br />
ha una forza narrativa<br />
incredibile.<br />
Segue da pagina 7<br />
Con timbri e bolli istituzionali. “Questa<br />
la conosci” era la domanda, ripetuta<br />
decine di volte, al mio compagno<br />
di viaggio scorrendo il file che mi<br />
appariva misterioso come un antico<br />
codice. E le risposte principali le posso<br />
dividere in tre categorie: 1) “Mai sentita”.<br />
2) “Non è una startup perché ha<br />
più di cinque anni di vita”. 3) “Non è<br />
innovativa, è solo un’altra azienda”. A<br />
una ulteriore verifica, si scopriva che<br />
molte non avevano un sito internet,<br />
moltissime non lo avevano aggiornato<br />
per tutto l’anno, altre sui social praticamente<br />
non esistevano. Sono queste “le<br />
migliori startup nostrane”. Possibile<br />
Possibile che non ci siano strumenti<br />
più efficaci per far emergere il (tanto)<br />
di buono che si sta facendo in Italia<br />
Perché di questo parliamo: parliamo<br />
delle aziende innovative che nei prossimi<br />
anni dovranno imporsi sul nostro<br />
mercato e sugli altri, cambiare regole e<br />
abitudini, fare fatturato e creare posti<br />
di lavoro. Dovranno, perché se non lo<br />
faranno non c’è molto su cui sperare.<br />
Di questo stiamo parlando: del nostro<br />
futuro come paese, e ne parliamo senza<br />
una bussola, confondendo il nord<br />
con il sud; le eccellenze – che ci sono<br />
sono – con quelli bravi solo a farsi<br />
largo in un evento ma che non arriveranno<br />
mai da nessuna parte.<br />
Questo libro, in fondo, nasce da quel<br />
viaggio in auto e dalla sensazione frustrante<br />
di non saperne abbastanza. Eppure<br />
questo mondo ormai lo conosco<br />
e lo frequento da un po’. Lo storytelling<br />
degli startupper mi ha appassionato<br />
e mi appassiona: l’idea che un ragazzo<br />
possa avere una idea geniale e si<br />
metta in gioco con tutto sé stesso per<br />
realizzarla, questo fatto ha una forza<br />
narrativa incredibile ed è un antidoto<br />
molto efficace contro la rassegnazione<br />
dilagante. Ma lo storytelling non basta.<br />
Accanto alle storie servono i dati:<br />
gli investimenti, i fatturati, i margini,<br />
i dipendenti. Serve il data journalism.<br />
I dati nascondono storie per chi li sa<br />
leggere e le storie migliori svelano dati<br />
per chi le sa ascoltare.<br />
Segue a pagina 11<br />
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