Parte 2 - CusMiBio - Università degli Studi di Milano
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Corsa elettroforetica<br />
Operazioni da svolgere per la corsa elettroforetica:<br />
aggiungere 2 µl <strong>di</strong> loa<strong>di</strong>ng dye 6x a ciascuna provetta contenente il DNA. Risospendere con la micropipetta,<br />
evitando <strong>di</strong> formare bolle. Il glicerolo presente nel loa<strong>di</strong>ng dye serve per rendere più densa la soluzione <strong>di</strong> DNA<br />
da caricare nel pozzetto e quin<strong>di</strong> a facilitarne l’entrata nel pozzetto<br />
se si formano bolle, centrifugare brevemente (1 sec) in una microcentrifuga eppendorf (in gergo <strong>di</strong> laboratorio,<br />
si <strong>di</strong>ce “spinnare” da spin, centrifugare)<br />
leggere attentemente la “Nota <strong>di</strong> sicurezza sulla utilizzazione della centrifuga”<br />
posizionare la vaschetta per l’elettroforesi su un foglio nero, perchè sia più facile in<strong>di</strong>viduare i pozzetti<br />
nel primo pozzetto a sinistra, caricare lentamente il marker <strong>di</strong> DNA a peso molecolare noto; caricare poi i<br />
campioni (12 µl) nei pozzetti successivi (ogni pozzetto ha un volume <strong>di</strong> 15 µl), ponendosi con la punta della<br />
micropipetta in un angolo del pozzetto e perpen<strong>di</strong>colare rispetto al gel, facendo attenzione a non bucare il fondo<br />
del pozzetto e a non far uscrie il campione fuori dal pozzetto<br />
chiudere il coperchio della cella elettroforetica<br />
leggere attentemente la “Nota <strong>di</strong> sicurezza sulla utilizzazione dell’apparato per elettroforesi”<br />
collegare i morsetti alla camera <strong>di</strong> corsa e ai poli del generatore <strong>di</strong> corrente, detto anche power supply; il DNA<br />
è carico negativamente e migra verso il polo positivo<br />
fissare il voltaggio al valore costante <strong>di</strong> 100 V e lasciare procedere la corsa elettroforetica per circa 40 min<br />
osservare la migrazione del loa<strong>di</strong>ng dye per valutare la migrazione del DNA, che, essendo incolore, non si può<br />
vedere. Il blu <strong>di</strong> bromofenolo migra alla stessa velocità <strong>di</strong> un frammento <strong>di</strong> DNA a doppia elica <strong>di</strong> circa 300 bp,<br />
mentre lo xilene cianolo migra alla stessa velocità <strong>di</strong> un frammento <strong>di</strong> circa 4.000 bp. Attenzione: la corsa<br />
elettroforetica deve essere fermata quando il blu <strong>di</strong> bromofenolo si trova a circa 1-2 cm dalla fine del gel, in modo<br />
da evitare che il DNA esca dal gel stesso. Se dovesse succedere, si perdono i campioni <strong>di</strong> DNA!<br />
Operazioni da svolgere alla fine della corsa elettroforetica. Questa operazione viene svolta dal tutor:<br />
osservare il gel al transilluminatore<br />
documentare il risultato del gel, facendo una foto al gel<br />
il tampone da elettroforesi TBE (Tris/Borato/EDTA) può essere riutilizzato <strong>di</strong>verse volte. Recuperate il<br />
tampone usato e versatelo in una bottiglia con un imbuto<br />
pulire le apparecchiature ed il banco <strong>di</strong> lavoro con acqua ed etanolo denaturato<br />
dopo aver finito <strong>di</strong> lavorare, lavarsi le mani<br />
leggere attentemente la “Nota <strong>di</strong> sicurezza sullo smaltimento dei rifiuti<br />
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