Materiali di discussione - Dipartimento di Economia politica
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Fig. 13 − Scomposizione shift-share della variazione degli addetti tra i<br />
Censimenti 1991-2001 per settori nell’Area Nord <strong>di</strong> Modena.<br />
shift-share servizi<br />
-1000 -500 0 500 1000<br />
Commercio, riparazione<br />
Commercio all'ingrosso<br />
Commercio al dettaglio<br />
Alberghi e ristoranti<br />
Trasporti terrestri<br />
Attività supporto dei trasporti<br />
Poste e telecomunicazioni<br />
Interme<strong>di</strong>azione monetaria e fin<br />
NS<br />
MIX<br />
LS<br />
Attività ausiliarie dell'int fin<br />
Attività immobiliari<br />
Informatica e attività connesse<br />
Altre attività profes impren<strong>di</strong>t<br />
Pubblica amministrazione<br />
Istruzione<br />
Sanità e altri servizi sociali<br />
Smaltimento dei rifiuti soli<strong>di</strong><br />
Attività <strong>di</strong> organizzazioni associative<br />
Attività ricreative, culturali e sportive<br />
Altre attività dei servizi<br />
Fonte: Elaborazioni su dati CIS 1981 e 2001 Istat.<br />
In sostanza, per quanto riguarda i settori che hanno subito una riduzione<br />
del numero <strong>di</strong> addetti (alimentare, tessile e abbigliamento, commercio<br />
all’ingrosso e al dettaglio), si può osservare come comune denominatore il<br />
forte effetto inibitore giocato dalla componente <strong>di</strong> MIX strutturale. Una parte <strong>di</strong><br />
industrie <strong>di</strong> specializzazione nell’Area Nord appartiene settori che hanno<br />
registrato una <strong>di</strong>minuzione dell’occupazione a livello regionale, nonostante in<br />
alcuni casi la componente tendenziale e locale abbiano giocato un ruolo<br />
importante nel favorire la crescita degli addetti. Sono questi i casi delle<br />
confezioni e del commercio al dettaglio. In alcuni casi la componente locale<br />
non solo non riesce a favorire lo sviluppo economico settoriale, ma lo deprime:<br />
si tratta dell’alimentare, delle macchine elettriche e dei mobili, del commercio<br />
e dei trasporti.<br />
Ma per il resto, la competitività locale appare forte nel biome<strong>di</strong>cale, nelle<br />
costruzioni, nella lavorazione del metallo e nelle macchine, nelle confezioni,<br />
nella chimica, nella ceramica, nelle attività professionali.<br />
Le analisi sui dati censuari hanno il vantaggio <strong>di</strong> consentire confronti<br />
atten<strong>di</strong>bili nel tempo, ma lo svantaggio <strong>di</strong> riferirsi a un periodo, il 2001, ormai<br />
lontano e rispetto al quale sono avvenuti molti cambiamenti nell’economia.<br />
Quanto sono ancora atten<strong>di</strong>bili<br />
La <strong>di</strong>namica economica post-censuaria può essere analizzata a partire dai<br />
dati della Camera <strong>di</strong> Commercio, Industria e Artigianato, ottenuti incrociando<br />
<strong>di</strong>versi archivi delle imprese. Dall’analisi dei saggi <strong>di</strong> crescita annui degli<br />
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