Materiali di discussione - Dipartimento di Economia politica

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Prendendo a riferimento il reddito equivalente medio provinciale di 23,900 euro, quello dell’Area Nord risulta di 23,500, praticamente uguale e ben al di sopra della mediana, pari a 21,000 euro circa. La linea della povertà, pari al 60% prodotto per occupato della mediana, risulta essere di 12.610. 70000 La percentuale media di poveri (al di sotto del 60% del reddito mediano) della 60000 provincia è del 15,7%; mentre quella 50000 dell’Area Nord è del 13%. Ciò denota non 40000 solo una maggiore ricchezza, ma 30000 soprattutto una sua distribuzione meno sperequata e di conseguenza un maggior 20000 Area Nord Modena equilibrio sociale. 10000 0 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 La struttura del mercato del lavoro dell’Area Nord nel 2005, comparata con quella dei più forti SLL della provincia, non mostra differenze di rilievo: il tasso di attività e di occupazione è appena più basso di Modena e di 1.5 punti più basso di Carpi; il tasso di disoccupazione è compreso tra quello di Carpi e di Modena (tab. 2). Tab. 2 − Tassi generali di attività, occupazione e disoccupazione per alcuni SLL a Modena 2005 COD_SLL_01 Fonte: Istat Denominazione Tasso di attività Tasso di occupazione Tasso di dis occ u- pazione 205 CARPI 56.9 55.0 3.4 207 MIRANDOLA 55.2 53.2 3.6 208 MODENA 55.8 53.7 3.8 211 SASSUOLO 58.2 56.2 3.5 Dai dati del Servizio Lavoro della Provincia di Modena, che permettono la significatività statistica al livello territoriale, è possibile osservare che il mercato del lavoro dell’area risulta più dinamico di quello medio provinciale. Un tasso di occupazione specifico pari al 70,7% colloca l’Area Nord tra i mercati del lavoro che hanno già raggiunto uno degli obiettivi di Lisbona. , mentre la disoccupazione risulta di 9 decimi di punto superiore a quella provinciale (4,5% rispetto al 3,6%). Infine, qualche dato sulla situazione scolastica superiore desunto dalle statistiche frammentate e poco utilizzabili a livello aggregato fornite dalla Provincia. Da esse l’informazione di maggior rilievo pare essere quella degli abbandoni scolastici. Negli istituti tecnici superiori dell’Area Nord essi sono drasticamente calati nel 2005 rispetto al 1995, e si sono allineati a quelli medi della provincia. 7
1.2 La struttura e la dinamica della popolazione A fine 2006 nei nove comuni dell’Area Nord della Provincia di Modena risiedono 83.488 persone, pari a circa il 12,5% della popolazione provinciale. Come in Provincia di Modena, circa il 51% della popolazione dell’area è di sesso femminile, mentre nell’area si ritrova una quota popolazione anziana maggiore (21,8% della popolazione totale rispetto al 20,9% del dato provinciale). L’Area Nord ha una struttura della popolazione che risente maggiormente rispetto alla media provinciale della presenza elevata di quote di popolazione anziana. L’indice di vecchiaia, nel 2006, risulta così circa 10 punti superiore a quello medio provinciale, mentre quello di dipendenza giovanile di poco inferiore a quello medio provinciale. Una quota relativamente maggiore di popolazione anziana e una quota di popolazione giovane relativamente di poco inferiore alla media provinciale determinano valori degli indici di struttura e di ricambio della popolazione attiva maggiormente squilibrati rispetto ai valori medi provinciali. Nell’area sono infatti 107 rispetto alle 109 del dato medio provinciale le persone di età compresa tra 60 e 64 anni ogni 100 residenti di età tra i 15 e i 39 anni, mentre sono 127 ogni 100 residenti di età compresa tra i 15 e i 19 anni le persone potenzialmente in uscita dal mercato del lavoro (60-64 anni), rispetto ad un dato medio provinciale di 131 residenti di età compresa tra i 60 e 64 anni sulla popolazione di età compresa tra i 15 e 19. L’andamento della popolazione nell’Area Nord ricalca, seppur con alcuni distinguo, la dinamica demografica provinciale. Tra il 1987 e il 2006 nell’area la popolazione è aumentata con un tasso di crescita 5 inferiore a quello medio provinciale (11,73‰ rispetto al 14,6‰ della media provinciale). Ma se si suddivide questo arco temporale in due periodi, dal 1987 al 1995 e dal 1996 al 2006, la dinamica è differente solo nel primo periodo, in cui nell’Area Nord la popolazione si è mantenuta pressoché invariata (0,3‰) a fronte di una crescita provinciale del 2,8‰. Nell’ultimo decennio la popolazione nelle due aree è cresciuta praticamente con la medesima velocità: 8,8‰ in provincia e 8,0‰ nell’Area Nord. Fig. 2 − Popolazione residente- Anni 1987-2006. Area Nord Popolazione residente AREA NORD 86000 84000 82000 80000 78000 76000 74000 72000 1987 1989 1991 1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005 Fonte: Regione Emilia-Romagna. 5 Qui è stato calcolato il tasso di crescita esponenziale della popolazione dato da: r = (ln(P t /P 0 )/t)*1000. 8
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