ORIZZONTE n°2-2015-2p
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
mondo del paranormale; ma a<br />
ben guardare il filosofo non tradisce<br />
il suo ruolo, perché è proprio<br />
del “fare filosofico” indagare quei<br />
fenomeni che destano “senso di<br />
dubbio o meraviglia”. Il proposito<br />
di questo contributo - diviso<br />
per motivi spazio in più parti - è<br />
quello di fare un breve excursus<br />
di natura storica che giustifichi, al<br />
di là dei luoghi comuni, l’interesse<br />
per questo specifico ambito di<br />
ricerca. Tralascerò volutamente<br />
l’approccio psicologico ed antropologico,<br />
dei quali tratterò nei<br />
prossimi articoli.<br />
Il filosofo<br />
e il fantasma<br />
di Giuseppe Giandomenico Liuzzi<br />
N<br />
ell’ultimo articolo,<br />
scritto con Donato<br />
Raspatelli, concludevamo<br />
con<br />
una citazione di Aristotele, che<br />
a proposito della conoscenzasapienza<br />
affermava che all’origine<br />
di essa vi è la curiosità destata<br />
dalla meraviglia. “Gli uomini hanno<br />
cominciato a filosofare, ora come in<br />
origine, a causa della meraviglia[…]<br />
Ora, chi prova un senso di dubbio<br />
e di meraviglia riconosce di non<br />
sapere […] Cosicché, se gli uomini<br />
hanno filosofato per liberarsi dall’ignoranza,<br />
è evidente che ricercano<br />
il conoscere solo al fine di sapere e<br />
non per conseguire qualche utilità<br />
pratica […] e, anzi, è evidente che,<br />
come diciamo uomo libero colui che<br />
è fine a se stesso e non è asservito<br />
ad altri, così questa sola, tra tutte le<br />
altre scienze, la diciamo libera: essa<br />
sola, infatti, è fine a se stessa.”<br />
(Aristotele, Metafisica I,2,982b).<br />
Potrebbe, infatti, a prima vista risultare<br />
singolare e alquanto bizzarro<br />
che chi, come lo scrivente,<br />
provenga da esperienze di studi<br />
filosofici possa interessarsi al<br />
È Plinio il Giovane a fornirci alcune<br />
testimonianze che sembrerebbero<br />
provare l’esistenza dei<br />
fantasmi. La lettera qui riportata,<br />
che ha come protagonista del<br />
racconto un filosofo, è scritta<br />
all’amico Lucio Sura, un influente<br />
personaggio che sostenne la candidatura<br />
di Traiano all’Impero e<br />
che svolse accanto all’Imperatore<br />
un’attività politica simile a quella<br />
che Mecenate svolse presso Augusto.<br />
Scopo di Plinio con questa<br />
lettera è proprio quello di appurare,<br />
facendo appello alle conoscenze<br />
scientifiche dell’amico, se<br />
i fantasmi esistano davvero o se<br />
invece siano frutto della nostra<br />
fantasia dominata dalla paura.<br />
Ecco quello che Plinio racconta:<br />
“Il tempo libero offre a me la possibilità<br />
di imparare e a te (quella)<br />
di insegnare. Pertanto vorrei proprio<br />
sapere se tu pensi che i fantasmi<br />
esistano e abbiano una forma propria<br />
e un qualche potere divino o<br />
14 • Orizzonte Magazine<br />
Orizzonte Magazine • 15