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anno 5 numero 1 febbraio 2003 Editore api anonima petroli italiana S.p.A. Sped. in abb. post. 70% Roma<br />

Rivista<br />

trimestrale<br />

di comunicazione<br />

del Gruppo api


Direttore responsabile<br />

Luisa Di Vita<br />

l.divita@apioil.com<br />

Comitato di redazione<br />

Antonio Cavacchioli<br />

Foto di<br />

Progetto grafico<br />

Stampa<br />

a.cavacchioli@apioil.com<br />

Paolo Chiantore<br />

p.chiantore@apioil.com<br />

Carlo De Matthaeis<br />

c.dematthaeis@apioil.com<br />

Alessandro De Siati<br />

a.desiati@apioil.com<br />

Fabio Garribba<br />

f.garribba@apioil.com<br />

Massimiliano Granitto<br />

m.granitto@apioil.com<br />

Fabio Latini<br />

f.latini@apioil.com<br />

Luca Masellis<br />

l.masellis@apioil.com<br />

Gianluca Scurati<br />

g.scurati@apioil.com<br />

Alessandro Zitti<br />

a.zitti@apioil.com<br />

Archivio api<br />

Linksrl.it<br />

Edicomp spa<br />

Registrazione<br />

Trib. Roma n° 570<br />

del 1/12/1999<br />

a n n o 5 n u m e r o 1 f e b b r a i o 2 0 0 3 E d i t o r e a p i a n o n i m a p e t r o l i i t a l i a n a S . p . A .<br />

sommario<br />

l’intervista<br />

progetto QUI<br />

la voce dei nostri gestori<br />

extra rete<br />

extra rete<br />

Festival<br />

speciale<br />

motor show<br />

novità rete<br />

area marketing<br />

p3 Nuova direzione retail<br />

p5 Intervista al signor Rocco Dandrea<br />

p6 Dalla “pistola”… alla “pista”!<br />

p8 Lubrificanti apilube<br />

Il GPL: una fonte di energia<br />

p10 alternativa al servizio dell’ambiente<br />

p12 5 anni di Festival: 1998-2003<br />

p13 Formazione 2003<br />

Pubblicità chiara<br />

p17 e non ingannevole<br />

p18 La macchina dei regali<br />

p20 api al Motor Show<br />

Primo impianto a Roma<br />

p22 che presenta la nuova linea<br />

p24 Marocco: impressioni di viaggio<br />

p26 Le Vostre lettere<br />

p2<br />

L’intervista pag.3<br />

Nuova promozione pag.18 Motor Show pag.20 La nuova linea api pag.22<br />

api anonima petroli italiana - Redazione “api con voi”<br />

C.so d’Italia, 6 - 00198 Roma - Tel. 06-8493341 comunicazione@apioil.com<br />

www.apioil.com<br />

www.apioil.com


Nuova<br />

direzione retail<br />

l’intervista<br />

di Luisa Di Vita<br />

Dott. Umberto Scarimboli,<br />

amministratore delegato api<br />

Dott. Umberto Scarimboli,<br />

amministratore delegato<br />

dell’api dal 1998. Da<br />

molti anni in azienda,<br />

dopo gli studi in Italia e all’estero ed<br />

esperienze di lavoro presso la NATO<br />

e la SIAE, ha sviluppato il suo<br />

percorso professionale con incarichi<br />

diversificati all’interno del gruppo.<br />

Da responsabile degli<br />

approvvigionamenti petroliferi, ha<br />

infatti esteso progressivamente il suo<br />

talento in direzione del trading,<br />

finanza, attività industriali, logistica e<br />

commerciale. A lui si deve<br />

l’ideazione del progetto di<br />

cambiamento organizzativo,<br />

realizzato negli ultimi cinque anni a<br />

supporto delle strategie di<br />

riposizionamento competitivo<br />

concordate con la Presidenza. Oggi<br />

questo cambiamento significa<br />

l’istituzione della nuova direzione<br />

retail, partita dal 1° gennaio 2003.<br />

Perché una direzione retail?<br />

«La direzione retail è stata disegnata<br />

per poter affrontare le sfide di un<br />

mercato sempre più competitivo. Il<br />

termine inglese che è stato dato alla<br />

direzione è appropriato perché<br />

estende il concetto di “rete” non solo<br />

ai carburanti, ma a tutti i prodotti<br />

venduti sui punti vendita ed in<br />

particolare alle attività di<br />

ristorazione che verranno in massima<br />

parte realizzate ricorrendo al knowhow<br />

della società controllata<br />

“Festival”.<br />

La nuova organizzazione è di fatto il<br />

consolidamento di un percorso lungo<br />

e impegnativo che ha fatto da<br />

laboratorio progettuale, autoalimentato<br />

da coloro che oggi<br />

occupano posizioni di responsabilità<br />

nella nuova direzione. Le filiali, da<br />

tre sono state portate a due: Nord e<br />

Centro-Sud, con la necessità di far<br />

percepire la valenza direzionale dei<br />

loro “Retail Manager”. Le funzioni di<br />

sede sono oggi in grado di garantire<br />

uniformità negli indirizzi strategici ed<br />

operativi ai vari livelli di<br />

responsabilità, strutturati con<br />

maggiore autonomia gestionale».<br />

p3


Ing. Paolo Vincenzo Chiantore,<br />

direttore retail<br />

Come cambia in questo contesto il<br />

ruolo dell’amministratore delegato?<br />

«Svolge oggi funzioni simili a quelle<br />

di un allenatore di una squadra di<br />

calcio di serie A: condivide gli<br />

obiettivi con il Presidente della<br />

società, disegna e organizza la<br />

squadra con cui concorda gli schemi<br />

di gioco, la allena, la mette in campo<br />

e… spera in risultati all’altezza delle<br />

aspettative. Nel mio caso, non faccio<br />

poi mancare il mio sostegno di<br />

“tifoso”, perché ai nostri colori sono<br />

ormai indissolubilmente legato e<br />

vorrei vederli primeggiare in tutte le<br />

competizioni».<br />

Quali sono gli obiettivi della nuova<br />

direzione retail?<br />

«Ci proponiamo, attraverso i nostri<br />

gestori, di essere presenti e visibili<br />

sulla rete, con un servizio di prima<br />

qualità rivolto ai nostri clienti<br />

automobilisti. La neonata direzione<br />

lavora per la crescita del valore e<br />

dell’immagine dell’azienda,<br />

proponendo e conseguendo in maniera<br />

innovativa e con un approccio più<br />

snello, obiettivi strategici sostenibili,<br />

avendo al centro delle proprie<br />

attenzioni le esigenze dei clienti».<br />

Cosa cambia nei rapporti con la<br />

rete e in particolare con i gestori?<br />

«Le nostre strategie vedono i gestori<br />

al centro della nostra mission. api e<br />

gestori sono legati da un rapporto di<br />

partnership, convalidato anche<br />

formalmente il 31 luglio scorso con le<br />

associazioni di categoria. Vale a dire<br />

che entrambi puntiamo ad un<br />

obiettivo comune, la “nostra” crescita,<br />

professionale e di valore, utilizzando<br />

il pieno potenziale commerciale della<br />

rete anche attraverso strumenti<br />

incentivanti».<br />

Assetto organizzativo della direzione retail<br />

La Direzione è stata affidata a Paolo Vincenzo Chiantore, in api da 7 anni, dove ha ricoperto incarichi di<br />

crescente responsabilità nell’ambito della rete, proveniente da un’esperienza decennale presso una<br />

compagnia di ingegneria. La struttura commerciale si avvale di due Filiali Rete affidate a due “Retail<br />

Manager”, Dario Falchi, responsabile per il Nord Italia e Leandro Venditti, a cui è affidato il Centro Sud.<br />

Ciascuna Filiale avrà 5 Aree Commerciali affidate ad altrettanti Area Manager.<br />

Nell’ambito della Direzione Retail, sono previste diverse funzioni ed aree con compiti di indirizzo,<br />

coordinamento e controllo delle attività di rete.<br />

Nello specifico è stata creata una funzione denominata Retail Food & Market, affidata a Giuseppe Troisi,<br />

una Funzione Marketing e Supporto Vendite, affidata ad Alessandro De Siati, la Scuola di Formazione<br />

Commerciale, con sede a Falconara Marittima presso la raffineria api, affidata a Salvatore Marigliano,la<br />

Funzione Sviluppo Rete Estero, affidata a Luigi Isaia e la Funzione Partners, Retisti e Progetti Rete, affidata<br />

a Giorgio Favia.<br />

Fanno poi capo alla Direzione Retail l’Area Costruzioni, affidata a Federico Bragone, l’Area Manutenzioni<br />

a Marco Scalabrini, l’Area Sviluppo Autostrade affidata ad Eros Armellin e l’Area Pianificazione<br />

Strategica e Sviluppo affidata a Luca Corsi.<br />

p4


Progetto QUI<br />

Intervista al Sig. Rocco Dandrea<br />

P.V. Moliterno (PZ) - S.S. 103 km. 29+495<br />

di Fabio Garribba<br />

gestito dal sig. Dandrea è<br />

situato all’estremità Nord di<br />

Moliterno, piccolo paese di 5.000<br />

L’impianto<br />

abitanti della provincia di Potenza<br />

ai piedi del Monte Sirino, stazione sciistica<br />

invernale. Il P.V. è stato oggetto di piccole<br />

migliorie in quanto problemi di carattere<br />

normativo hanno impedito una ristrutturazione<br />

più ampia, ed è composto da chiosco con ampio<br />

piazzale, un erogatore multidispencer e selfservice.<br />

In paese, all’estremità opposta, esiste<br />

solo un altro impianto (marchio Esso). Di fronte<br />

al P.V. sono presenti un locale bar ed un market<br />

Accessori/Telefonia, di proprietà della gestione.<br />

Da quanto esercita questa attività?<br />

«Dal 27 dicembre 1990».<br />

Come ha accolto il “progetto QUI”, cosa ha<br />

pensato?<br />

«Dopo aver partecipato ad una riunione sul<br />

progetto “leve locali” presso la sede di Bari, ho<br />

avuto modo di conoscere altri colleghi che<br />

avevano già intrapreso esperienze del genere.<br />

All’inizio ero un po’ scettico, poi ripensandoci,<br />

mi sono reso conto che per la prima volta la<br />

società mi dava l’opportunità di organizzare una<br />

promozione in piena autonomia, in base alle mie<br />

esigenze, il che poteva risultare estremamente<br />

valido, soprattutto in centri di piccole<br />

dimensioni come questo.<br />

Inoltre, successivamente, ho capito che dopo<br />

la ristrutturazione, durata 3 mesi per ragioni<br />

burocratiche, era necessario ricominciare<br />

l’attività con qualcosa di più forte e che il<br />

“progetto QUI” poteva essere l’alleato ideale<br />

per riconquistare la clientela».<br />

Com’è stato strutturato il progetto?<br />

«Ho pensato di presentare l’iniziativa in un<br />

luogo che fosse un punto di attrazione molto<br />

frequentato, tipo un centro commerciale.<br />

Così, un giorno prima dell’inizio della<br />

promozione, ho allestito un banchetto api presso<br />

un centro commerciale del paese con la presenza<br />

di due hostess in divisa.<br />

Le ragazze hanno distribuito volantini invitando<br />

la clientela a presentarsi il giorno dopo sul P.V.,<br />

spiegando che insieme alla scheda di adesione<br />

all’iniziativa, avrebbero trovato un simpatico<br />

omaggio (vari gadget). Il giorno seguente si è<br />

svolta la “giornata Punto Vendita” con la<br />

distribuzione delle prime schede e degli omaggi<br />

promessi. Il tutto sotto un simpatico stand offerto<br />

da uno dei partners della promozione. Poi il<br />

1° ottobre è partita la promozione che prevede<br />

una raccolta punti in base ai rifornimenti<br />

effettuati, con i seguenti premi in palio: ricariche<br />

telefoniche, buoni lavaggio, confezioni di birra».<br />

Come hanno reagito i clienti alla novità?<br />

«Visti i risultati direi ottimamente».<br />

Cosa si sente di dire ai suoi colleghi che<br />

volessero intraprendere la stessa iniziativa?<br />

«Di dare libero sfogo alla propria fantasia poiché<br />

dalla mia esperienza mi sono reso conto che i<br />

clienti si aspettano qualcosa di più oltre ai soliti<br />

sconti!».<br />

Consolidato degli ultimi anni<br />

Anno Benzine Gasolio Totale<br />

2000 405 Kl 570 Kl 975 Kl<br />

2001 410 Kl 586 Kl 996 Kl<br />

2002 331 Kl 525 Kl 856 Kl<br />

Per circa 3 mesi nel corso del 2002, a causa degli interventi<br />

effettuati, l’impianto ha lavorato solo parzialmente.<br />

p5


Che risultati ha ottenuto?<br />

«Ancora prima dei numeri ho visto la grande<br />

soddisfazione della clientela e la curiosità che<br />

si era venuta a creare attorno all’iniziativa, su<br />

300 tessere distribuite più del 70% le ho<br />

viste ritornare sul punto vendita, e in più ho<br />

acquisito una trentina di nuovi clienti<br />

apiCARD. Ma anche i numeri non mi hanno<br />

deluso: considerando il periodo che va<br />

dall’inizio della promozione (1° ottobre) ad<br />

oggi (9 dicembre) ho avuto un incremento di<br />

vendite rispetto all’anno passato di circa il<br />

2%. A prima vista può sembrare poco ma si<br />

deve considerare che provenivo da un trend<br />

negativo del -15/20% e ho subito anche una<br />

prolungata chiusura con la quale ho rischiato<br />

di perdere parte della clientela. Per cui, così<br />

come mi avete insegnato voi, per me quel<br />

numero corrisponde ad un +17/22%.<br />

E sì, per me è stata proprio una bella<br />

operazione di successo!».<br />

la parola a…<br />

La voce dei<br />

nostri gestori<br />

Dalla “pistola”… alla “pista”!<br />

di Massimiliano Granitto<br />

p6<br />

Rieti, centro d’Italia. Città a misura<br />

d’uomo, dove i legami ai valori ed<br />

alle usanze propri della cultura<br />

contadina coesistono con lo sviluppo<br />

crescente della piccola e media impresa. La nostra<br />

presenza da queste parti è una realtà, oseremmo<br />

dire un’istituzione, consolidatasi negli anni grazie<br />

ad un impegno continuo avente come obiettivo<br />

sia la riqualificazione delle strutture esistenti che<br />

la realizzazione di nuove posizioni: per questi<br />

motivi, forse con un pizzico di presunzione, ci<br />

sentiamo parte integrante di questi luoghi, nella<br />

misura in cui siamo riusciti ad interpretare ed<br />

esprimere quel connubio vincente tra tradizione e<br />

voglia di crescere.<br />

I fratelli Russo, Walter e Andrea, gestiscono<br />

l’impianto api di P.zza Matteocci dal 1992,<br />

«ma l’incontro tra la nostra famiglia e l’api - ci<br />

racconta Walter, il maggiore tra i due - risale al<br />

lontano 1979, quando nostra madre ebbe modo di<br />

rilevare la gestione. All’epoca ero un adolescente<br />

e, nei momenti liberi, non perdevo occasione per<br />

recarmi sull’impianto, dove avevo l’opportunità<br />

di toccare con mano l’auto ed il suo mondo, la<br />

mia passione di sempre».<br />

Nel 1992 Walter ed Andrea si trovano a gestire<br />

una pesante eredità: quella lasciatagli dalla<br />

mamma che, negli anni, era riuscita a risollevare<br />

in maniera esemplare le sorti commerciali<br />

dell’impianto. Ma ai fratelli Russo piacciono le<br />

sfide e, negli anni, lo hanno dimostrato. «Il nostro


è un P.V. in una zona residenziale, con clienti<br />

quasi esclusivamente locali. Dall’inizio<br />

degli anni ’90 - ci racconta Walter - la<br />

nostra area di mercato ha visto il nascere di<br />

diversi impianti della concorrenza, superiori<br />

per struttura ai nostri ed agguerriti nelle<br />

loro politiche di prezzo. Malgrado ciò siamo<br />

riusciti a contrastare efficacemente il<br />

contesto sfavorevole facendo leva su aspetti<br />

che dovrebbero essere alla base di ogni<br />

attività commerciale, ma che troppo spesso,<br />

soprattutto nel nostro settore, vengono trascurati<br />

se non addirittura disattesi: mi riferisco alla<br />

disponibilità a comunicare col cliente, ai modi di<br />

rapportarsi, alla cordialità e alla simpatia che<br />

riusciamo a trasmettergli giorno dopo giorno.<br />

L’obiettivo, in definitiva, è di operare in modo<br />

tale da leggere sempre, negli occhi dell’utente,<br />

la chiara intenzione di continuare a preferirci agli<br />

altri, rifornimento dopo rifornimento».<br />

La cosa che ci ha più colpito, durante la nostra<br />

breve intervista, è stata la grinta, il dinamismo e<br />

la voglia di migliorarsi con la quale questa<br />

gestione si confronta quotidianamente con il<br />

mercato: «concetti - ci confessa Walter con<br />

modestia - che probabilmente ho ereditato anche<br />

dal mondo delle corse, che mi vede ormai da<br />

diversi anni impegnato in prima linea».<br />

Scorgiamo a questo punto nel chiosco, insieme<br />

alle lattine d’olio ed ai regali della campagna<br />

promozionale, una carrellata di foto e articoli di<br />

quotidiani nazionali che immortalano questo<br />

ragazzo in sequenze da vero campione; «pratico<br />

questo sport, chiamato velocità montagna, dal<br />

1988. Volendone dare una definizione, possiamo<br />

dire che si tratta di una disciplina che nasce come<br />

diretta derivazione del rally, se non altro per le<br />

analogie estetiche delle vetture impiegate.<br />

Le competizioni si svolgono rigorosamente su<br />

strade di montagna, asfaltate, e si caratterizzano<br />

per la brevità dei percorsi, (massimo 15<br />

chilometri) in grado di esaltare al massimo la<br />

velocità e la potenza». «Partecipo al CIVM<br />

(Campionato Italiano Velocità Montagna) dal<br />

1992 - continua Walter - e devo dire che le<br />

sensazioni che provo ogni volta che salgo sulla<br />

mia macchina sono indescrivibili; il sapore della<br />

vittoria poi, è qualcosa che mi entusiasma e mi<br />

dà una carica eccezionale, anche nella vita di<br />

tutti i giorni».<br />

Lo conosce bene Walter il sapore della vittoria,<br />

visto che ha collezionato, dal 1992 ad oggi, ben 5<br />

titoli nazionali di categoria (per l’esattezza 3 nella<br />

classe 1.300 cc. con Peugeot 205 e 2 in quella<br />

2.000 con Renault Clio), due secondi piazzamenti<br />

a livello assoluto, ai quali si va ad aggiungere il<br />

prestigioso riconoscimento della Coppa Peugeot,<br />

consegnatagli nel 1998 al Motor Show di Bologna<br />

in occasione di una conferenza stampa presso lo<br />

stand della nota casa francese.<br />

Il nostro gestore-campione ha grandi progetti per<br />

il futuro visto che, proprio in questi giorni, sta<br />

mettendo a punto con la sua scuderia una nuova<br />

vettura con la quale, per la prossima stagione,<br />

punta a ripetere il successo siglato anche<br />

quest’anno. Ma non ci vuole rivelare altro… in<br />

fondo lo possiamo capire… un po’ di scaramanzia<br />

è più che legittima! Non ci resta che augurargli un<br />

grosso in bocca al lupo ed un futuro pieno di<br />

successi… nello sport e con api naturalmente!!! p7


extra rete<br />

Lubrificanti<br />

apilube<br />

Acolloquio con il Dr.<br />

Edoardo Garavini - 38<br />

anni in api, Responsabile<br />

dell’Ufficio Assistenza<br />

Tecnica e Sviluppo Lubrificanti<br />

(ATSL) presso lo Stabilimento di Via<br />

Salaria - Roma.<br />

Come nasce l’interesse di api per i<br />

lubrificanti e come si è evoluto?<br />

di Luisa Di Vita<br />

l’interesse iniziale era legato alle<br />

stazioni di servizio. Successivamente<br />

negli anni ’70, con il mercato<br />

dell’auto in forte espansione, ci<br />

siamo messi al passo con le esigenze<br />

commerciali e abbiamo sviluppato<br />

prodotti anche per altri impieghi.<br />

Noi lavoriamo affinché vengano<br />

realizzati oli per elevate prestazioni,<br />

in linea con le esigenze richieste<br />

dallo sviluppo tecnologico dei motori<br />

e dell’industria. Siamo anche<br />

orgogliosi di dire, che il nostro<br />

stabilimento di lubrificanti è stato il<br />

primo settore aziendale ad ottenere la<br />

Certificazione di Qualità ISO 9001.<br />

Come richiesto dalla normativa<br />

internazionale, l’immissione di ogni<br />

prodotto sul mercato, è vincolato a<br />

rigidi controlli relativi a dati di<br />

sicurezza, soggetti a continui<br />

aggiornamenti».<br />

«Premesso che i lubrificanti sono un<br />

veicolo per la diffusione del marchio,<br />

Alcuni dati sugli oli api<br />

p8<br />

La produzione api si divide in lubrificanti per autotrazione (circa<br />

80%) e lubrificanti per l’industria (circa 20%). I nostri oli lubrificanti<br />

impiegati in autotrazione, sono qualitativamente ai massimi livelli<br />

prestazionali previsti dalle classificazioni API ed ACEA e superano<br />

per qualità le specifiche dei maggiori costruttori di autoveicoli e<br />

veicoli industriali presenti sul mercato mondiale.<br />

Tra i prodotti autotrazione ricordiamo:<br />

- apilube EnergySint SAE 5W/40 (Sintetico)<br />

Lubrificante moderno dell’ultima generazione, tecnologicamente<br />

avanzato, formulato interamente con basi sintetiche che consentono<br />

una immediata circolazione dell’olio in fase di avviamento alle basse<br />

temperature ambientali, garantendo un film di lubrificante in ogni<br />

parte del motore. Consente bassi consumi e lunghe percorrenze.<br />

- apilube ExtraSint SAE 10W/40 (Con base sintetica)<br />

È il prodotto maggiormente conosciuto. È stato immesso sul mercato<br />

lubrificanti circa 10 anni fa e, molto lentamente ma costantemente, è<br />

arrivato ad essere il prodotto più venduto dalla nostra società. Con<br />

l’introduzione dell’ExtraSint si è passati dall’utilizzo degli oli motore a<br />

base minerale a quelli a base semisintetica, con notevoli vantaggi sia in<br />

termini di consumo che di percorrenze.<br />

I prodotti per l’industria, sono formulati per soddisfare le<br />

esigenze degli utenti e dei macchinari impiegati in quasi tutte le<br />

applicazioni nel campo industriale.<br />

Come si svolge una giornata tipo<br />

nello stabilimento di produzione?<br />

«Si inizia a lavorare al mattino presto.<br />

Quando arrivano le materie prime,<br />

avviene il controllo fiscale, analitico e<br />

l’accertamento del peso tramite la<br />

“bascula”. Una volta che le materie<br />

prime entrano nello stabilimento,<br />

preleviamo un campione per la<br />

determinazione delle caratteristiche<br />

chimico-fisiche. Dopo aver accertato<br />

la rispondenza, autorizziamo lo<br />

scarico della merce.<br />

La giornata di lavoro è molto<br />

articolata, in quanto oltre a seguire la<br />

produzione, facciamo ricerca e<br />

sviluppo dei prodotti, contattiamo<br />

fornitori nazionali ed internazionali,<br />

offriamo assistenza tecnica telefonica


Il team<br />

che lavora<br />

nell’Ufficio<br />

ATSL:<br />

Dr. E. Garavini<br />

Responsabile<br />

Sig. A. Di Bisceglia<br />

P.I. G. Malcangi<br />

Ing. V. L. Petrini<br />

P.C. M. Pizzarelli<br />

P.N. O. Zoia<br />

alla forza vendita Rete ed Extra Rete<br />

ed inoltre provvediamo alla<br />

compilazione e all’aggiornamento di<br />

tutta la documentazione tecnica<br />

relativa ai prodotti commercializzati».<br />

Quindi vi potete considerare<br />

l’anello di congiunzione anche tra<br />

la produzione e la vendita?<br />

«Sì è assolutamente vero. Abbiamo<br />

cambiato l’ottica e gli obiettivi del<br />

nostro lavoro negli ultimi anni. Il<br />

servizio dell’Assistenza Tecnica svolto<br />

in passato, era quello di intervenire<br />

principalmente nella gestione delle<br />

crisi. Oggi l’Ufficio ATSL propone<br />

soluzioni mirate e tecnologicamente<br />

avanzate, assumendosi la responsabilità<br />

di redigere piani di lubrificazione<br />

completi, sia per piccoli operatori che<br />

per aziende nazionali e clienti di<br />

notevoli rilevanza, offrendo maggiore<br />

servizio di assistenza al cliente. È di<br />

supporto alla vendita, effettuando corsi<br />

di formazione tecnica al personale Rete<br />

ed Extra Rete. In sostanza, possiamo<br />

sintetizzare, affermando che<br />

dall’Ufficio ATSL non dipende solo la<br />

scelta delle materie prime e il controllo<br />

di qualità dei prodotti semilavorati, ma<br />

anche lo studio, la formulazione di<br />

nuovi prodotti e la messa a punto delle<br />

composizioni per la produzione.<br />

Stiamo raggiungendo grandi risultati<br />

anche in virtù del costante<br />

aggiornamento del personale<br />

dell’Ufficio ATSL, attraverso corsi che<br />

si svolgono periodicamente in Italia ed<br />

all’estero».<br />

Che si fa nel laboratorio chimico?<br />

«Si controlla sistematicamente la<br />

qualità delle materie prime in arrivo<br />

(basi e additivi).<br />

Dopo ogni preparazione, e prima di<br />

essere confezionato, il campione di<br />

miscela viene inviato in laboratorio per<br />

essere analizzato ed approvato. Il<br />

laboratorio chimico lavora anche per<br />

fornire assistenza tecnica, studiando<br />

campioni provenienti dalla Rete P.V.,<br />

dall’Extra Rete o dall’esterno, prelevati<br />

dai nostri tecnici, al fine di valutarne le<br />

caratteristiche o lo stato d’uso per<br />

l’eventuale sostituzione della carica».<br />

Come si comporta l’automobilista attento?<br />

È nostro interesse informarlo correttamente…<br />

Alcuni consigli degli esperti che operano<br />

quotidianamente nello stabilimento di<br />

produzione dei lubrificanti.<br />

Avere sempre il livello dell’olio in coppa al massimo, per<br />

garantire la migliore lubrificazione del motore (controllare<br />

mediante l’astina del livello).<br />

Verificare il livello, a motore freddo e con la vettura in piano.<br />

Ogni 1.000 Km, controllare il livello in coppa ed effettuare<br />

eventuali rabbocchi.<br />

Nel cambiare l’olio, tenere presente i Km percorsi, il tipo di<br />

percorso se urbano o extraurbano, per consentire la scelta del<br />

lubrificante più adatto.<br />

Eseguire il cambio completo dell’olio (anche del filtro),<br />

tenendo conto delle prescrizioni del costruttore.<br />

Consigliare principalmente l’utilizzo di prodotti sintetici e<br />

semisintetici dell’ultima generazione.<br />

Vorremmo dirvi di più, in quanto i<br />

lubrificanti sono il nostro lavoro e<br />

soprattutto la nostra passione, ma lo<br />

spazio si chiude qui…<br />

A coloro che fossero interessati ad<br />

approfondire questi argomenti, siamo<br />

lieti di suggerire la consultazione del<br />

nostro catalogo prodotti o di mettersi<br />

in contatto con l’Ufficio ATSL.<br />

p9


extra rete<br />

Il GPL: una fonte<br />

di energia alternativa<br />

al servizio dell’ambiente<br />

di Fabio Latini<br />

p10<br />

Il GPL, per l’alto grado di<br />

purezza, per l’elevata<br />

concentrazione di calore nella<br />

fiamma, per l’uniformità e<br />

precisione nella regolazione delle<br />

temperature, è una fonte di energia che<br />

risponde a tutte le esigenze: è<br />

versatile, rispettoso dell’ambiente, non<br />

comporta manutenzione, è disponibile<br />

anche nelle zone più impervie e, non<br />

ultimo, ha un costo sicuramente<br />

concorrenziale rispetto ad altre fonti<br />

energetiche.<br />

I campi di applicazione del GPL,<br />

proprio grazie alla sua versatilità, sono<br />

i più disparati. Di seguito andiamo ad<br />

elencare i più significativi:<br />

domestico: per la produzione di<br />

acqua calda, per la cucina e per il<br />

riscaldamento in abitazioni, sia<br />

unifamiliari che centralizzate<br />

(condomini, residence e villaggi);<br />

alimentare: nei forni per la<br />

produzione dolciaria e la<br />

panificazione e nelle aziende del<br />

settore conserviero;<br />

meccanico e metallurgico: nel<br />

taglio dei metalli, fusione, zincatura e<br />

stagnatura;<br />

ceramico e vetrario: nella cottura<br />

delle ceramiche, lavorazione del vetro<br />

e smaltatura;<br />

edile: nei forni per la preparazione<br />

di prodotti speciali bituminosi, nelle<br />

macchine per la pavimentazione<br />

stradale, rivestimenti<br />

impermeabilizzanti, essiccamento dei<br />

laterizi, vernici e legnami;<br />

ristorazione e alberghiero: nelle<br />

cucine e per il riscaldamento di<br />

alberghi, mense, ristoranti, campeggi<br />

e lavanderie;<br />

agricoltura e zootecnia: per le<br />

coltivazioni in serra e floricoltura<br />

mediante l’impiego di termoconvettori<br />

ad aria calda e di pannelli radianti,<br />

nell’essiccazione di cereali, foraggi e<br />

tabacco (grazie alla capacità del GPL,<br />

durante la sua combustione, di non<br />

conferire odori e colori particolari ai<br />

prodotti, lasciandone inalterate le<br />

caratteristiche basilari), nella<br />

coltivazione di funghi. Una particolare<br />

applicazione vi è poi nel settore<br />

avicolo, dove il GPL ha trovato larga<br />

diffusione nelle incubatrici per le uova<br />

e nel riscaldamento dei pollai.<br />

Per tutti questi campi di utilizzo, il<br />

GPL viene stoccato in appositi<br />

recipienti, generalmente conosciuti<br />

con il nome di cisternette. Hanno una<br />

capacità che va dai 1.000 ai 5.000 litri<br />

e possono essere installate sia fuori<br />

che sotto terra. Questo ultimo tipo di<br />

installazione sta trovando negli ultimi<br />

anni sempre più larga diffusione nel


settore domestico, in quanto consente<br />

di risparmiare spazio e non<br />

ingombrare giardini e piazzali delle<br />

abitazioni.<br />

Nell’ottica di garantire sempre i più<br />

elevati standard di efficienza e al fine<br />

di rendere ancora più capillare la<br />

propria presenza sul territorio, api per<br />

lo svolgimento di queste attività si<br />

avvale della collaborazione di 21<br />

Centri Servizi apigas, qualificati<br />

partner esterni individuati<br />

appositamente da api a supporto<br />

dell’attività commerciale, di<br />

assistenza tecnica e di servizio alla<br />

clientela.<br />

Grazie ad una organizzazione<br />

consolidata da anni e sempre in<br />

prima linea nel garantire il miglior<br />

servizio, api, senza alcuna spesa<br />

aggiuntiva per il cliente, si occupa<br />

direttamente di:<br />

installare la cisternetta, nelle<br />

rispetto delle normative vigenti;<br />

ottenere le autorizzazioni per<br />

l’utilizzo;<br />

garantire l’assistenza tecnica;<br />

consegnare il prodotto.<br />

La rete dei Centri Servizi apigas<br />

Triveneto e Lombardia<br />

Requale & Regas srl<br />

via G. Rossa, 9<br />

31059 Zero Branco (TV)<br />

Tel. 0422/485615<br />

N° Verde 800205481<br />

Emilia<br />

Stylgas srl<br />

via Nuova, 39/1<br />

40050 Funo (BO)<br />

Tel. 051/862367<br />

N° Verde 800212731<br />

Romagna<br />

Termotecnica di Pantani G.<br />

via L. Settembrini, 41<br />

47039 Savign. sul Rubicone (FO)<br />

Tel. 0541/945682<br />

Marche<br />

Tecnozeta di Zamponi A.<br />

via del Commercio, 5<br />

61015 Falconara (AN)<br />

Tel. 071/9188255<br />

Idrotermica Sanitaria<br />

di Ciannavei G.<br />

zona Industriale<br />

Castagneti Nord<br />

63100 Ascoli Piceno (AP)<br />

Tel. 0736/342501<br />

Umbria<br />

Baccarelli Nazzareno snc<br />

via Tiberina, 175<br />

06050 Pantalla di Todi (PG)<br />

Tel. 075/888174<br />

Luchini Gas<br />

via della Vendemmia, 2<br />

06065 Passignano<br />

sul Trasimeno (PG)<br />

Tel. 075/829189<br />

Toscana<br />

Ma.Tra. srl<br />

via Bollacchione, 27<br />

51030 Chiazzano (PT)<br />

Tel. 0573/532414<br />

Ergongas<br />

via Roma, 60<br />

57014 Collesalvetti (LI)<br />

Tel. 0586/962174<br />

Palmieri F.lli srl<br />

via Zaffiro, 9/11<br />

58100 Grosseto (GR)<br />

Tel. 0564/451793<br />

Abruzzo, Molise e Lazio<br />

Centro servizi apigas<br />

di Paris L.<br />

loc. La Stanga<br />

67040 Aielli - Celano (AQ)<br />

Tel. 0863/792818<br />

N° Verde 800255678<br />

Lazio<br />

Petroservice ’90<br />

via della Pisana, 1282<br />

00163 Roma<br />

Tel. 06/65770045<br />

Campania<br />

Omnigas sas<br />

via S. Nullo 168/bis<br />

86010 Località Licola<br />

Giugliano (NA)<br />

Tel. 081/2413818<br />

N° Verde 800980054<br />

Blugas srl<br />

via Provinciale Campigliano, 162<br />

84099 S.Cipriano<br />

Picentino (SA)<br />

Tel. 089/882426<br />

Puglia<br />

BI. PI. ESSE GAS<br />

via Ospedalicchio, 5<br />

74100 Taranto (TA)<br />

Tel. 099/331156<br />

Amico Gas srl<br />

via S. C. Pizzitelli<br />

70017 Putignano (BA)<br />

Tel. 080/4912124<br />

Bianco Petroli<br />

via Torre S. Susanna km 1<br />

72023 Mesagne (BR)<br />

Tel. 0831/772119<br />

Calabria<br />

Ferraro Marino<br />

via Seggio, 28<br />

87041 Acri (CS)<br />

Tel. 0984/954401<br />

Termometalli di Morrone L.<br />

c.so Umberto I°<br />

87050 Casole Bruzio (CS)<br />

Tel. 0984/438042<br />

Te.Ca. srl<br />

via delle Terme, 150<br />

88048 Lamezia Terme (CZ)<br />

Tel. 0968/436516<br />

Ediltermica<br />

SS 111<br />

89016 Cannavò<br />

di Rizziconi (RC)<br />

Tel. 0966/59082<br />

p11


festival<br />

5 anni di Festival<br />

1998-2003<br />

di Roberta Bottone<br />

Probabilmente la maggior<br />

parte dei nostri lettori è<br />

oramai a conoscenza<br />

della nostra società<br />

chiamata Festival, ma forse non tutti<br />

sanno come operano coloro che ne<br />

fanno parte.<br />

Ma andiamo con ordine. Cominciamo<br />

con il dire che Festival è una<br />

moderna società di ristorazione<br />

commerciale made in Italy,<br />

un’azienda che, mediante affiliazioni<br />

in franchising e gestioni dirette, sta<br />

realizzando una serie di locali monomarca,<br />

incentrati sul concetto di<br />

ristorazione veloce. Per far ciò,<br />

Festival è partita dalla rete api,<br />

costituendo i primi locali proprio sui<br />

punti vendita. Infatti, attraverso la<br />

segnalazione di una location che<br />

presenti determinate caratteristiche<br />

tecniche e di immagine, le Filiali<br />

sottopongono lo studio del progetto<br />

agli organi competenti di sede<br />

api. In caso di esito positivo, si<br />

procede con la realizzazione del<br />

fabbricato da parte dell’Area<br />

Costruzioni.<br />

Ma Festival non è solo rete<br />

api. È anche punti<br />

vendita<br />

all’interno di<br />

stazioni di<br />

servizio nonapi<br />

e locali<br />

cosiddetti out<br />

oil. La<br />

procedura per<br />

la realizzazione di queste aree è<br />

lievemente diversa e per questo ci<br />

affidiamo a tecnici e consulenti<br />

esterni di comprovata esperienza.<br />

Terminati i lavori occorre, innanzi<br />

tutto, individuare un potenziale<br />

gestore (o direttore per le gestioni<br />

dirette), fornirgli una adeguata<br />

preparazione (che viene svolta presso<br />

la SFC di Falconara), quindi allestire<br />

il locale, organizzare l’evento<br />

inaugurale, definire la parte<br />

contrattuale e quant’altro risulti<br />

necessario per l’apertura vera e<br />

propria.<br />

In seguito, Festival prosegue il suo<br />

cammino, fornisce assistenza,<br />

organizza campagne promozionali,<br />

monitorizza i mercati di riferimento,<br />

organizza corsi di approfondimento,<br />

segue passo dopo passo il gestore e il<br />

suo punto vendita.<br />

Oltre a tutto ciò Festival svolge<br />

un’attività fondamentale, in quanto<br />

continua a valutare nuovi accordi<br />

commerciali, posizioni, prodotti e<br />

vetrine dove poter esporre il lavoro<br />

fatto e carpire nuove idee per il<br />

futuro.<br />

Tra il 1998 e l’inizio del 2003<br />

Festival ha aperto 68 locali, di cui 58<br />

sulla rete api, 1 su stazioni di servizio<br />

non-api, 9 out oil; le gestioni in<br />

franchising sono 58, le gestioni<br />

dirette 10. Nel corso del 2002 sono<br />

state svolte circa 70 ricerche di<br />

mercato. Ogni giorno riceviamo<br />

decine di nuove segnalazioni.<br />

Lo scorso anno abbiamo partecipato<br />

ad una fiera, attivato un numero<br />

verde e organizzato una campagna<br />

promozionale per oltre 70 punti<br />

vendita. Quest’anno cercheremo di<br />

fare ancora di più. Sosteneteci!<br />

p12


Speciale<br />

Scuola di Formazione Commerciale<br />

Formazione 2003<br />

di Giancarlo Tocchi<br />

Continuano i corsi di formazione per migliorare le esperienze<br />

e le conoscenze dei gestori.<br />

Corsi vicini alla realtà del punto di vendita, comprensibili,<br />

concentrati nel tempo per non distogliere troppo il gestore dal suo lavoro.<br />

La formazione è oggi un’esigenza irrinunciabile.<br />

24 o CORSO BASE AVANZATO 9-11 DIC. 2002<br />

Rosetta Della Corte, Andrea Boncioli,<br />

Claudio Neboli, Mirco Frontalini,<br />

Gabriele Ammannati, Maurizio Marietti,<br />

Gianfranco Della Rocca (docente),<br />

Alessandro Mazzeschi, Giancarlo Tocchi (RSFC),<br />

Michele Cianci, Maria Elena Ferrara, Nicola Ferrara.<br />

Tutte le previsioni, valutazioni e<br />

considerazioni sulle prospettive<br />

dell’economia del 2003 coincidono<br />

su un punto e cioè che gli eventuali<br />

migliori risultati non potranno che<br />

essere la conseguenza di un più<br />

intelligente ed appropriato impiego<br />

delle risorse.<br />

E questo sia per quanto riguarda<br />

l’economia in generale sia per le<br />

aziende grandi o piccole che siano.<br />

Non si tratta, quindi, di lavorare di<br />

più - il lavoro è la prima e più<br />

importante delle risorse - ma di<br />

lavorare meglio, con i dovuti<br />

accorgimenti, con più metodo, con<br />

tecnica, insomma, con più<br />

professionalità.<br />

p13


10 o CORSO FESTIVAL 21-25 OTT. 2002<br />

Giancarlo Tocchi (RSFC), Gabriella Zaccagnino,<br />

Roberta Bottone (Festival), Lucia Zaccagnino,<br />

Donato Murano, Brunella Mastrogiuseppe,<br />

Massimo D’Alessio, Claudio Crosta (docente),<br />

Marco Contessa, Francesca Dolente,<br />

Alessandro Alberti, Germano Scarinci.<br />

Da noi la formazione<br />

è importante<br />

Per api la formazione costituisce un<br />

dato costante della sua politica<br />

aziendale fino a diventare un vero e<br />

proprio valore della società.<br />

Sono ben noti i risultati ottenuti<br />

attraverso l’attività della scuola di<br />

definitiva si sviluppa la capacità e<br />

l’indipendenza di giudizio del<br />

gestore.<br />

Questo discorso vale anche per la<br />

teoria, se per teoria s’intende, come<br />

dovrebbe intendersi, il rendersi<br />

conto del perché di una cosa, del<br />

perché si debba fare e del perché<br />

debba essere fatta in un certo modo.<br />

p14<br />

C’è da dire che il commercio e la<br />

distribuzione in particolare,<br />

costituiscono uno dei punti più<br />

critici del nostro sistema economico<br />

generale, oltre che per i fenomeni<br />

negativi comuni a tutti i settori<br />

anche per un insufficiente livello di<br />

preparazione professionale degli<br />

addetti.<br />

È la figura del benzinaio che è in<br />

crisi. Un adeguato livello formativo<br />

è l’elemento che distingue questa<br />

figura ormai superata da quella di un<br />

vero e proprio Gestore con la G<br />

maiuscola.<br />

Conseguire questa formazione,<br />

addestrarsi, costituisce perciò una<br />

necessità, un passaggio obbligato<br />

per tutti gli operatori commerciali e<br />

quindi anche per noi.<br />

formazione commerciale di<br />

Falconara.<br />

In questi anni si è accumulata una<br />

quantità tale di esperienza che ci<br />

permette ancora di più oggi di dare<br />

una valida risposta alle esigenze del<br />

lavoro del gestore.<br />

Alcune riserve<br />

Il rischio del cosiddetto lavaggio<br />

del cervello, la pressione<br />

psicologica per convincere senza<br />

tenere conto degli effettivi interessi<br />

dei partecipanti, lascia il posto alla<br />

più franca discussione, assunta ai<br />

corsi come metodo didattico e con<br />

l’acquisizione di nuove e più<br />

approfondite cognizioni per<br />

misurare meglio la realtà. In<br />

Si finisce invece per chiamare<br />

teoria, attribuendole un significato<br />

negativo, tutto ciò che non si<br />

comprende. Il problema è quindi<br />

esclusivamente di comprensibilità e<br />

di comprensione, che esige<br />

l’impegno e lo sforzo di tutti. Come<br />

quando si sente dire: non si può<br />

applicare sul mio punto vendita.<br />

Certamente l’applicazione o meno<br />

di determinate tecniche dipende<br />

dagli elementi obiettivi esistenti nel<br />

punto di vendita, ma spesso anche<br />

dal fatto che si siano ben comprese<br />

ed assimilate certe tecniche.<br />

E così il discorso del tempo.<br />

È giusto che venga fatto. Che il<br />

tempo sia denaro è un punto<br />

fondamentale, una verità che tutti<br />

dobbiamo tenere costantemente


presente: ma lo scopo della<br />

formazione non è proprio quello<br />

di acquisire conoscenze ed abilità<br />

di lavoro per valorizzare il nostro<br />

tempo?<br />

Corsi brevi<br />

E così l’argomento tempo ci riporta<br />

ai corsi, uno dei fattori che è stato<br />

tenuto principalmente presente nelle<br />

programmazioni di questi ultimi<br />

anni. Abbiamo cercato di ridurre<br />

l’impegno di tempo per il gestore.<br />

Sapere è potere<br />

Dobbiamo, infine insistere su un<br />

concetto fondamentale: i corsi non<br />

possono costituire tutta la<br />

formazione del gestore.<br />

Essi non potranno da soli soddisfare<br />

la stampa economica ecc.<br />

Tutto per aumentare la vostra<br />

capacità di competere: sapere è<br />

potere dice un proverbio, tutti<br />

possiamo e dobbiamo apprendere,<br />

istruirci o formarci. Formarci per<br />

accrescere valore, professionalità e<br />

soddisfazione, elementi che vanno<br />

al di là della sola questione di<br />

lavoro e guadagno.<br />

I Corsi del 2003<br />

Corso Base: la durata del corso è<br />

di 5 giorni ed è considerato dalla<br />

società obbligatorio per tutti i<br />

gestori.<br />

Esso fornisce un vasto complesso di<br />

nozioni indispensabili alla gestione<br />

del punto di vendita e viene<br />

costantemente aggiornato ed<br />

arricchito di informazioni,<br />

frequentato il corso base per dare<br />

più spazio ad argomenti<br />

commerciali e operativi.<br />

Corso Merchandising: dura 4<br />

giorni, ed esamina tutte le<br />

metodologie più appropriate per<br />

coinvolgere il cliente e motivarlo<br />

verso l’acquisto dei prodotti presenti<br />

sia nelle sale vendite che sugli<br />

espositori da piazzale. Ampio spazio<br />

viene dedicato all’illustrazione ed<br />

alla sperimentazione pratica di<br />

tecniche di vendita e di esposizione.<br />

Esso è destinato a tutte le gestioni<br />

che abbiano in dotazione almeno un<br />

carrello espositivo da piazzale.<br />

Possono partecipare anche i<br />

collaboratori che nell’ambito della<br />

gestione si dedicano a questa<br />

attività.<br />

il grande bisogno di istruzione e di<br />

perfezionamento, occorre utilizzare<br />

e saper utilizzare anche gli altri<br />

canali, tutte le altre fonti sia<br />

all’interno dell’organizzazione api,<br />

come la pubblicazione api con voi,<br />

le riunioni, gli stessi rapporti con i<br />

vostri addetti commerciali, sia<br />

esterne quali le riviste specializzate,<br />

soprattutto per approfondire temi<br />

che lo scenario petrolifero e le<br />

politiche api richiedono per una<br />

gestione che deve essere sempre più<br />

competitiva.<br />

Corso Base Avanzato: la durata<br />

è di 3 giorni, è destinato, dopo 6/8<br />

mesi, a quei gestori che hanno<br />

7 o CORSO MERCHANDISING 11-14 NOV. 2002<br />

Erminia Valeri, Antonio Marinucci, Nicola Fiardi,<br />

Ferdinando Corini, Anna Sodo (docente),<br />

Giancarlo Tocchi (RSFC), Laura Pittis,<br />

Giacomo Biasimi, Marco Campagnier,<br />

Antonella Centi.<br />

p15


38 o CORSO BASE 21-25 OTT. 2002<br />

Maura Arnaudo, Dante Garavello, Giuseppe Paiola,<br />

Gianpiero Pisano (docente), Daniele Chiaperotti,<br />

Mauro Iaria, Salvatore Arabani, Savka Plavlyanic,<br />

Alberto de Santis, Massimo De Paolis, Francesco Culicchi,<br />

Marco Pasqualetti, Giancarlo Tocchi (RSFC),<br />

Giordano Bartali, Rosa Lo Vetere, Massimo Culicchi.<br />

Corso Base Festival: dura 5<br />

giorni ed è destinato ai gestori (e<br />

loro collaboratori) di quegli impianti<br />

presso i quali è stata, o sta per<br />

essere realizzata una struttura<br />

Festival.<br />

<br />

Planning<br />

2003<br />

Gestori<br />

Modulo Progetto Qui: della<br />

durata di 2 giorni, si propone di<br />

sensibilizzare i gestori allo<br />

sfruttamento del mercato locale<br />

attraverso iniziative di<br />

micromarketing per mirare ad un<br />

aumento della clientela e del livello<br />

di fidelizzazione.<br />

Corso di Aggiornamento<br />

Festival: si sviluppa in 2 giorni,<br />

durante i quali si effettuerà quasi<br />

esclusivamente pratica di servizio al<br />

bar, preparazione dei prodotti snack<br />

e cura del merchandising<br />

(allestimento vetrine, retro banco,<br />

esposizione dei prodotti).<br />

p16


Pubblicità chiara<br />

e non ingannevole<br />

di Giuseppe Biacca<br />

api da tempo promuove e diffonde al proprio interno la cultura del messaggio pubblicitario, conforme alla<br />

disciplina di legge e regolamentare nonchè dettata dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.<br />

Di recente l’Unione Petrolifera ha sottoposto a quest’ultima un documento contenente le linee guida per<br />

una corretta esposizione dei prezzi dei carburanti e per un corretto uso sui punti vendita dei cartelloni<br />

reclamistici riportanti i messaggi pubblicitari ed i prezzi praticati al pubblico. Al fine di alimentare in modo<br />

sempre più capillare la cultura per un messaggio pubblicitario che presenti le necessarie caratteristiche di<br />

chiarezza e trasparenza dei contenuti, riteniamo utile pubblicare uno stralcio delle linee guida predisposte<br />

dall’Unione Petrolifera.<br />

Linee guida<br />

Ai sensi del DM 30 settembre 1999, è fatto obbligo di esporre in modo visibile dalla carreggiata stradale<br />

i prezzi praticati al consumo;<br />

È inoltre vietato praticare prezzi diversi da quelli esposti. I prezzi effettivamente praticati, riportati sul<br />

display dell'erogatore automatico, devono pertanto sempre corrispondere ai prezzi esposti. È quindi<br />

obbligatorio procedere, contestualmente ad ogni variazione dei prezzi praticati (quali ad esempio quelle in<br />

alcuni casi praticate dal gestore nel servizio pre-pay o nel servizio notturno, etc.), all’aggiornamento dei prezzi<br />

esposti. È importante che la cartellonistica segnali comunque diversità di prezzo legate a modalità di servizio;<br />

La cartellonistica fornita dall'azienda petrolifera titolare del marchio deve essere esposta sempre<br />

secondo le modalità e la tempistica da questa indicata;<br />

È vietata la pubblicizzazione di messaggi che possono trarre in inganno il consumatore. I messaggi<br />

pubblicitari di cui l’Autorità Garante della concorrenza e del mercato dovesse ritenere l’ingannevolezza,<br />

vietandone l'ulteriore diffusione, dovranno essere tempestivamente modificati o eliminati. A tal fine<br />

l'azienda petrolifera titolare del marchio informerà prontamente i gestori, con mezzi opportuni, di eventuali<br />

pronunciamenti dell’Autorità sulla cartellonistica fornita, indicando puntualmente le modalità per<br />

conformarsi al pronunciamento dell'Autorità. I gestori dovranno attenersi prontamente alle indicazioni<br />

provenienti in tal senso da parte dell'azienda petrolifera, al fine di non incorrere nelle sanzioni previste in<br />

caso di inottemperanza ai provvedimenti dell'Autorità Garante.<br />

Ad oggi, l’Autorità Garante ha ravvisato profili di ingannevolezza in messaggi:<br />

caratterizzati da modalità grafiche che possano non essere di immediata percezione o tali, per<br />

dimensione ed evidenza dei caratteri che li compongono, da trarre in inganno il consumatore;<br />

ove venga evidenziato uno sconto (- X €/lt) riferito “ad una grandezza base che non presenta le<br />

necessarie caratteristiche di concretezza ed effettività, tali da consentire al consumatore di percepire la<br />

convenienza dell’offerta e il cui ammontare non sia espressamente indicato”. In tal senso l'Autorità ha<br />

ritenuto ingannevoli messaggi evidenzianti:<br />

- sconti rispetto al “listino del gestore”;<br />

- sconti rispetto al “prezzo consigliato dalla compagnia”;<br />

- prezzi differenti da quelli riportati sul display dell'erogatore<br />

- automatico, (ad esempio in occasione del servizio notturno, pre-payment, ecc.).<br />

p17


Presentata alla fine dello scorso anno, la nuova campagna<br />

promozionale 2003 propone un decisivo ampliamento<br />

dell’offerta premi e una maggiore accessibilità per i clienti<br />

La macchina<br />

dei Regali<br />

di Alessandro De Siati<br />

p18<br />

Si chiama “la<br />

macchina<br />

dei regali”. Il<br />

nuovo<br />

catalogo che illustra la<br />

campagna promozionale<br />

2003 ricca di premi e<br />

vantaggi. Le offerte regalo di<br />

api si differenziano nel<br />

mercato dei carburanti per<br />

qualità, quantità e grande<br />

accessibilità dei punteggi. La<br />

promozione per il prossimo<br />

anno, frutto di una ricerca di<br />

marketing durata 6 mesi, propone<br />

un ampliamento delle offerte<br />

attraverso la raccolta punti della<br />

apiCARD. Una delle novità rispetto<br />

al passato si fonda sull’introduzione<br />

dei buoni sconto di carburante,<br />

vantaggi chilometrici che premiano la<br />

fidelizzazione verso i nostri punti<br />

vendita.<br />

Il catalogo mostra una nuova veste<br />

grafica, di facile lettura con i premi<br />

divisi per<br />

categoria: tempo<br />

libero, utensili, casa e vantaggi.<br />

Ma soprattutto, aspetto che<br />

contraddistingue la promozione: il<br />

semplice grado di accessibilità dei<br />

premi. Accessibilità che diventa<br />

ancora più concreta con<br />

l’ampliamento del numero dei premi<br />

che introducono la possibilità di<br />

scegliere tra la raccolta punti<br />

completa oppure parziale con<br />

l’aggiunta di contributo. Grazie<br />

all’analisi dei dati apiCARD, le<br />

soglie di punteggio sono calibrate<br />

sulle reali capacità di spesa dei nostri<br />

clienti.<br />

Esempi? Il computer palmare si può<br />

ottenere a scelta con la raccolta di<br />

305 punti oppure con 145 punti<br />

sommati ad un contributo di 19 euro.<br />

Stesso principio per il lettore DVD<br />

video e per i robot multifunzione da


cucina. Ampia anche la gamma di<br />

prodotti di ultima generazione e delle<br />

migliori marche: orologi,<br />

radioregistratori cd, macchine<br />

fotografiche, walkman, valigeria,<br />

forni elettrici e frullatori.<br />

Inoltre, in virtù delle attività di<br />

comarketing realizzate, i possessori<br />

di apiCARD possono ampliare gli<br />

orizzonti dei vantaggi con vie di<br />

sconti diversificate. Un elenco di<br />

iniziative in pool con importanti<br />

compagni di viaggio: “TIM e api non<br />

rimarrai mai senza parole”, miglia<br />

accumulate per voli Alitalia,<br />

sconti offerti sui servizi di<br />

Banca 121, tariffe<br />

preferenziali presso gli<br />

alberghi del gruppo<br />

Accor, ingressi gratuiti<br />

nei centri di salute e<br />

benessere American<br />

Conturella, buoni spesa<br />

per negozi Oviesse e<br />

supermercati Delizie Club.<br />

Alcuni consigli per informare il cliente<br />

sulla promozione api 2003<br />

1) Mettere in vista la cartellonistica pubblicitaria.<br />

2) Avere un buon quantitativo di cataloghi presso i punti di<br />

erogazione.<br />

3) Proporlo al maggior numero possibile di clienti.<br />

4) Evidenziare gli aspetti importanti della promozione: varietà<br />

dei premi, facilità al raggiungimento degli stessi e presenza<br />

dei buoni spesa.<br />

Aspettiamo vostri<br />

suggerimenti sulla<br />

promozione<br />

per migliorarci<br />

sempre di più!<br />

Scrivete a<br />

marketing@apioil.com<br />

Grazie per la vostra<br />

collaborazione<br />

p19


Per il quarto anno consecutivo, api presente<br />

al Motor Show di Bologna edizione 2002<br />

motor<br />

show<br />

al<br />

di Luisa Di Vita<br />

160 metri quadrati di grande visibilità. Uno degli stand più grandi del Motor Show. In uno<br />

dei padiglioni più visitati. Questi gli ingredienti del successo api al Motor Show, il grande<br />

salone delle novità in campo automobilistico. «In questo contesto, abbiamo distribuito<br />

ben 100.000 cataloghi della nuova campagna promozionale 2003, che si traducono in<br />

altrettanti contatti - dice il Dott. De Siati, responsabile marketing e supporto vendite - La<br />

scelta di posizionare lo stand nel padiglione dedicato alle motociclette, è stata strategica<br />

e fruttuosa. Era difficile non vederci!».<br />

Incontro conviviale con i responsabili<br />

commerciali Supply & Trading delle<br />

varie Majors petrolifere e società<br />

di trading<br />

La direzione del Supply &<br />

Trading, nelle persone del<br />

Dott. Stefano Asta<br />

(direttore), Dott. Fabio<br />

Paretti (responsabile commerciale) e<br />

della signora Paola Di Roberto<br />

(assistente commerciale) hanno<br />

intrattenuto i responsabili<br />

commerciali esteri in occasione del<br />

Motor Show di Bologna. Un evento<br />

di pubbliche relazioni organizzato<br />

egregiamente per consolidare i<br />

rapporti commerciali con le major<br />

petrolifere con cui api interagisce<br />

p20


Hanno<br />

partecipato<br />

all’evento i<br />

responsabili<br />

commerciali esteri<br />

Supply & Trading<br />

delle seguenti<br />

compagnie<br />

petrolifere: AGIP,<br />

ARCADIA, ERG,<br />

EXXONMOBIL,<br />

GLENCORE,<br />

IPLOM, MOST,<br />

NAFTEX, OMV,<br />

SARAS, SHELL,<br />

VITOL<br />

nell’attività di compra-vendita del<br />

greggio e dei prodotti. «È stata<br />

l’occasione per incontrare le persone<br />

con le quali intercorrono rapporti<br />

quasi quotidiani e ricambiare gli<br />

inviti ricevuti - dichiara il Dott. Asta -<br />

il modo per confrontarci e scambiarci<br />

l’augurio per un nuovo anno ancora<br />

più proficuo».<br />

«Abbiamo creato un precedente<br />

piacevole - continua il dott. Paretti -<br />

un appuntamento divertente e<br />

stimolante che, a testimonianza dei<br />

partecipanti, rimarrà un simpatico e<br />

originale ricordo nel tempo».<br />

Quale migliore opportunità, quindi,<br />

se non quella di organizzare una<br />

visita al Motor Show con annesso<br />

pranzo a buffet nell’elegante stand<br />

api “all’ombra della pensilina”?<br />

Così abbiamo impresso il nostro<br />

marchio e stile.<br />

p21


api percorre la strada della modernità e della<br />

funzionalità con la nuova stazione di servizio<br />

di via Cristoforo Colombo, 38<br />

novità<br />

rete<br />

L’evento<br />

inaugurale,<br />

tenutosi il 22<br />

novembre 2002,<br />

ha visto la<br />

partecipazione<br />

di manager,<br />

gestori<br />

e clienti api<br />

Primo impianto<br />

a Roma che presenta<br />

la nuova linea<br />

di Luisa Di Vita<br />

Siamo a ridosso delle mura<br />

antiche che girano<br />

intorno al cuore di Roma.<br />

Una delle arterie tra le<br />

più grandi della Capitale, a 10 corsie.<br />

Qui, api ha realizzato una stazione di<br />

servizio ad alto erogato, sulle ceneri<br />

di un piccolo impianto preesistente.<br />

Con rispetto per l’impatto<br />

ambientale, riconosciuto da una<br />

delibera dell’ente competente Arpa,<br />

un folto “team” di funzionari e<br />

consulenti ha lavorato duramente per<br />

portare a termine un risultato di gran<br />

rilievo. Nel giorno<br />

dell’inaugurazione, abbiamo raccolto<br />

le impressioni entusiastiche dei<br />

coniugi Puliatti, gestori del punto<br />

vendita di via Cristoforo Colombo:<br />

«Non c’è paragone con la struttura<br />

precedente. Prima eravamo soggetti<br />

alle intemperie invernali ed al<br />

caldo cocente<br />

dell’estate. La<br />

nuova pensilina, grande ed elegante,<br />

con colori più vivaci, ci consente di<br />

operare con maggiore efficienza.<br />

Siamo più contenti noi e sono più<br />

contenti anche i nostri clienti». «api<br />

ha fatto un gran lavoro - continua la<br />

signora Puliatti, in dolce attesa, - in<br />

molti hanno notato il “design” della<br />

cupola in plexiglas, asimmetrica<br />

rispetto alla pensilina. Anche il<br />

chiosco in vetro e mattoni è più<br />

grande rispetto al passato ed è più<br />

agevole lavorarci». I gestori invitano<br />

con orgoglio i partecipanti a notare il<br />

gusto attento nel decorare l’interno,<br />

con un piccolo acquario di pesci e<br />

fiori freschi, visibili alla luce del sole<br />

grazie alla trasparenza del fabbricato;<br />

p22<br />

è facilmente comprensibile la<br />

soddisfazione dei gestori, in quanto si<br />

tratta del primo impianto a Roma ad<br />

essere inaugurato con la nuova linea.<br />

Sentito e coinvolgente il saluto<br />

espresso dal sig. Giuseppe Giorgio<br />

Favia, l’allora responsabile della<br />

Filiale Tirreno. Favia ha tagliato il<br />

rituale nastro, ringraziando tutti<br />

coloro che hanno collaborato alla


ealizzazione di questo P.V.<br />

considerato «tra i più rappresentativi<br />

della città di Roma». Il suo augurio è<br />

rivolto alla possibilità di realizzare<br />

altre stazioni api belle ed importanti<br />

come questa.<br />

Il dr. Alain Sarkis, l’allora capo area<br />

Lazio, commenta: «c’è stato uno<br />

sforzo congiunto di tutte le funzioni<br />

competenti coordinate dalla “task<br />

force per Roma”, con particolare<br />

impegno tecnico per la palificazione<br />

e le fasi di ultimazione. Gli uffici<br />

tecnici del Comune di Roma,<br />

intendevano inizialmente eliminare<br />

e razionalizzazione Rete - un<br />

impianto da marciapiede che è<br />

diventato impianto portante ad alto<br />

erogato con pensilina».<br />

«È stata un’impresa ed una sfida<br />

significativa - continua Venditti -<br />

abbiamo realizzato una<br />

sopraelevazione del muro<br />

preesistente rafforzandolo con di 38<br />

pali di cemento armato; abbiamo<br />

così potuto utilizzare la scarpata<br />

retrostante triplicando le dimensioni<br />

dell’impianto. Ora il punto vendita si<br />

affaccia su una bella veduta della<br />

stazione Ostiense».<br />

l’impianto sulla base del progetto di<br />

razionalizzazione carburanti di<br />

quartiere. Ma siamo riusciti a<br />

mantenere e potenziare un presidio<br />

importante».<br />

«Caso interessante - lo definisce<br />

l’ing. Leandro Venditti, l’allora<br />

responsabile della funzione sviluppo<br />

Comunichiamo che gli intervistati, il sig.<br />

Giuseppe Giorgio Favia, il Dott. Alain Sarkis<br />

e l’ing. Leandro Venditti hanno assunto<br />

nuovi incarichi nell’ambito della direzione<br />

retail istituita a partire dal gennaio 2003.<br />

Giuseppe Giorgio Favia, responsabile<br />

partners, retisti e progetti rete.<br />

Alain Sarkis, responsabile dell’area<br />

supporto vendite.<br />

Leandro Venditti, Retail Manager della Filiale<br />

Centro-Sud.<br />

Ci congratuliamo e auguriamo loro<br />

buon lavoro!<br />

p23


area<br />

marketing<br />

di Francesco Daga<br />

e Alessandro Zitti<br />

Viaggio premio<br />

in Marocco<br />

Complimenti<br />

ai migliori<br />

gestori ai<br />

quali api<br />

ha regalato<br />

un’esperienza<br />

indimenticabile<br />

p24<br />

Esiste solo una parola per<br />

definirla: magica. Mille<br />

sono le leggende della sua<br />

storia che comincia nel<br />

1070. Marrakech, una delle città<br />

imperiali, evoca palmeti e carovane,<br />

mercati orientali e spie internazionali,<br />

duelli all'ultimo sangue in un oasi di<br />

pace. Ma il soggiorno a Marrakech è<br />

stato solo il punto di arrivo e di<br />

partenza per visitare altri luoghi<br />

dell’affascinante Marocco, come la<br />

Valle dell’Eurica, i villaggi di Ait<br />

Ourir, Taddert, Quarzazate, fino a<br />

Essauira, l’antica città portuale<br />

portoghese che si affaccia<br />

sull’Atlantico.<br />

Di notevole rilievo tutte e tre le serate<br />

a Marrakech: presso il fantastico hotel<br />

“Mamunya”, la “Fantasia Dinner” e la<br />

cena di Gala presso uno dei palazzi<br />

principeschi della casba. Durante “la<br />

cena fantasia”, cavalieri e guerrieri<br />

berberi hanno intrattenuto gli ospiti<br />

con varie esibizioni sotto una grande<br />

tenda beduina. A cavallo i guerrieri<br />

hanno salutato il nostro gruppo<br />

infuocando la scritta “api vi dà il<br />

benvenuto” .<br />

«Un viaggio dei sensi - come ricorda<br />

Gilberto Monachesi - in mezzo ad<br />

odori e colori che ancora mi porto<br />

dentro. Il fascino della città mi ha<br />

travolto a tal punto che ho trasferito<br />

questa passione a tutti i miei amici.<br />

Vorrei tornare per viverla ancora più<br />

intensamente, ma sono certo che non<br />

sarebbe la stessa cosa senza il<br />

gruppo».<br />

All’aeroporto in attesa per<br />

Casablanca: «Momenti per discutere e<br />

confrontarsi - ricorda Marco Grazioli -<br />

lo scambio di informazioni con<br />

colleghi di altre regioni, con i<br />

rappresentanti dell’azienda, il tutto mi<br />

è stato utile per migliorare la mia<br />

attività. Oggi più di ieri so di far parte<br />

di un’azienda che non è fatta solo di<br />

numeri ma soprattutto di donne e<br />

uomini che lavorano con passione».


«Magari potessimo ripartire - sostiene<br />

Stefano Cagnazzo - questo viaggio mi<br />

è servito da stimolo per fare sempre<br />

meglio. Saper di essere tra i migliori<br />

gestori d’Italia mi lusinga molto.<br />

Devo ringraziare soprattutto mio<br />

padre Cosimo Antonio, che da 40 anni<br />

fa questo mestiere e mi ha trasmesso<br />

la passione per il lavoro e soprattutto<br />

il rispetto e la cura della clientela.<br />

Vorrei tanto far passare questo<br />

messaggio ai colleghi di tutta Italia:<br />

mettete il cuore in quello che fate,<br />

sarete ripagati».<br />

E di cuore ne hanno messo tanto<br />

anche Maurizio Napoli e sua moglie<br />

Margherita «per noi era il primo<br />

viaggio in aereo, non siamo mai<br />

andati oltre l’auto o il pullman. Devo<br />

ringraziare il mio ACR Massimiliano<br />

Granitto che ha fatto di tutto per farci<br />

partecipare, noi non volevamo venire<br />

ma la sua tenacia ha vinto». «Mai<br />

potrò dimenticare le forti emozioni<br />

provate e il clima gioviale che si è<br />

creato con gli altri componenti del<br />

gruppo. Al punto che lunedì 23<br />

dicembre con altri partecipanti al<br />

viaggio ci siamo visti da noi a<br />

Montalto di Castro per uno scambio<br />

di auguri, è stato un momento molto<br />

emozionante».<br />

«È un mondo incredibile - dice Flavio<br />

Montinaro, per tutti diventato<br />

“marocain” per la facilità con cui si<br />

confondeva con la popolazione locale<br />

- il souk è un luogo magico e<br />

affascinante dove è normale accettare<br />

il tè che viene offerto dal venditore,<br />

così come contrattare il prezzo di<br />

qualsiasi oggetto messo in vendita è<br />

parte del gioco, un luogo dove il<br />

perdersi è divertente e mai pericoloso.<br />

È un’ottima palestra per crescere e<br />

comprendere le differenze. Non<br />

dimenticherò mai l’ospitalità della<br />

signora berbera che ci ha fatti entrare<br />

nella sua casa tra i monti dove<br />

mancava di tutto, persino il tetto, ma<br />

non il calore umano!».<br />

«È stato un viaggio importante,<br />

difficile da dimenticare, per via degli<br />

affetti che si sono creati - ricorda<br />

Daniele Nuti con un nodo in gola,<br />

pensando gli attimi passati con tutta la<br />

sua famiglia, la moglie Claudia e<br />

l’incredibile Matteo il loro bimbo di<br />

appena 2 anni che era diventato la<br />

mascotte di tutto il gruppo - appena<br />

rientrato a Malpensa, quando siamo<br />

rimasti soli, dopo che l’ultimo<br />

compagno di viaggio se ne era<br />

andato, lo ammetto, ho versato<br />

qualche lacrima».<br />

“Questo mondo<br />

coloratissimo,<br />

aperto e scanzonato,<br />

che dà la sua forza<br />

vitale alle società,<br />

non è più che un vago<br />

ricordo per i paesi<br />

tecnicamente avanzati<br />

e moralmente vuoti”<br />

Juan Goytisolo,<br />

(poeta spagnolo<br />

su Marrakech)<br />

p25


Le vostre lettere<br />

Gestore uscente<br />

Gentilissimo Cliente,<br />

grazie, grazie… in procinto di cessare la mia<br />

attività sulla Stazione di Servizio dopo circa<br />

quarant’anni, dal profondo viene il mio<br />

ringraziamento per la fiducia e la preferenza che<br />

mi avete sempre accordato.<br />

Spero vivamente di essere stato sempre disponibile<br />

e all’altezza delle Vostre esigenze ed<br />

aspettative; se qualche volta sono venuto meno,<br />

credetemi, è solamente per distrazione e non per<br />

volontà.<br />

Un grazie veramente sincero al quale credo, a<br />

buona ragione, di associare tutti i collaboratori<br />

che si sono succeduti nel tempo, seguendo le mie<br />

direttive con educazione, rispetto e<br />

disponibilità.<br />

Auspico, che vorrete riservare, a coloro che mi<br />

succederanno, la stessa preferenza che avete<br />

dimostrato verso di me, convinto che, anche dietro<br />

i miei insegnamenti saranno sempre, nella novità e<br />

nella diversità, all’altezza del lavoro da<br />

svolgere.<br />

Nel congedarmi, non posso che ringraziarVi<br />

nuovamente e porgerVi i miei auguri per una vita<br />

serena e piena di soddisfazioni per Voi, la vostra<br />

famiglia e le Vostre attività.<br />

Con riconoscenza,<br />

Giorgio Crociani,<br />

P.V. Viale della Libertà<br />

Chianciano Terme (Siena)<br />

Gestore entrante<br />

Nell’approssimarci a sostituire Giorgio Crociani<br />

nella gestione della Stazione di Servizio,<br />

vogliamo presentarci al fine di poter continuare i<br />

rapporti fino ad ora intercorsi.<br />

Sono Francesco Culicchi e già molti di Voi mi<br />

conoscono in quanto da quattro anni sono<br />

dipendente di Giorgio che, in procinto di lasciare<br />

l’attività, mi ha proposto di succedergli nella<br />

gestione. Entusiasta per l’opportunità, e con la<br />

collaborazione di mio fratello Massimo, dal 1°<br />

gennaio 2003 sarò lieto di continuare l’attività<br />

al Vostro servizio.<br />

Nella speranza che vorrete proseguire con noi il<br />

rapporto come fino ad ora è stato con Giorgio<br />

Crociani, cogliamo l’occasione per darvi il<br />

benvenuto nel nostro impianto.<br />

p26<br />

Cordialmente,<br />

Francesco e Massimo Culicchi


Ci scrive per e-mail il signor Domenico Albano, gestore del punto vendita api di Pignola (Potenza)<br />

che ci elenca una serie di aspetti che prendiamo volentieri in esame.<br />

Il signor Albano sostiene:<br />

...tralascio il discorso degli ispettori, dico solo che in tre anni ne<br />

sono stati cambiati 5 nella provincia di Potenza forse è un primato. Alla<br />

luce di questo punto i miei dubbi sono questi o la Basilicata non rientra<br />

tra quelle regioni strategiche (parola tanto in voga nel nuovo corso<br />

dell'api) o l'organizzazione dell'api non è delle più perfette.<br />

Anzitutto vorremmo dire al signor Albano che nel “nuovo corso dell’api” sono ormai molti anni<br />

che non abbiamo più degli “ispettori” ma degli Addetti Commerciali. Si tratta di figure<br />

professionali altamente specializzate, formate in maniera intensiva presso la nostra Scuola di<br />

Formazione a Falconara. Oggi il mercato del lavoro è dinamico e può capitare che ci sia un turnover<br />

e nella zona di Potenza dal ’99 si sono avvicendati 4 Addetti Commerciali, assicurando<br />

continuità all’assistenza commerciale. Vorremmo poi rassicurare Albano: “api” non fa preferenze di<br />

sorta; tutte le regioni in cui siamo presenti (lo ricordiamo: ci siamo in tutta Italia tranne che in<br />

Sardegna), sono per noi ugualmente importanti.<br />

Nella sua e-mail il signor Albano continua:<br />

...il self service montato sul mio impianto è incartato ormai da un anno e<br />

ancora non è stato messo in funzione, perché?<br />

Senza entrare nel dettaglio dei tempi (anche perché non si tratta di un anno ma di un periodo<br />

inferiore), precisiamo solamente che in questo caso, come spesso accade, nonostante gli sforzi<br />

dell’azienda e delle ditte a cui sono affidati i lavori, intervengono fatti esterni ad impedire l’avvio<br />

di un servizio. Nello specifico è il parere dei Vigili del Fuoco che si è fatto attendere!<br />

Ed infine il signor Albano ci scrive:<br />

So che questa mia e-mail non sarà mai pubblicata su quello che è solo uno<br />

specchio per le allodole (rivista “api con voi”).<br />

Ebbene, questa risposta smentisce il suo convincimento. Nei limiti di spazio siamo pronti a<br />

rispondere e colloquiare con tutti, anche a chi è critico con il nostro operato. Non ci sottraiamo mai<br />

al confronto, anzi ne facciamo una delle nostre prerogative professionali.<br />

Grazie per aver scritto e buon lavoro.<br />

Paolo Vincenzo Chiantore<br />

direttore retail<br />

Scrivete le vostre lettere a:<br />

api - anonima petroli italiana spa<br />

Redazione di api con voi<br />

Corso d’Italia, 6 - 00198 ROMA<br />

comunicazione@apioil.com<br />

p27

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