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Zimella Inf.dic 05 - Provincia di Verona

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Buon Natale e Felice Anno Nuovo<br />

Perio<strong><strong>di</strong>c</strong>o dell’Amministrazione Comunale <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong> • Anno 6 - N° 2 Dicembre 20<strong>05</strong>


SOMMARIO<br />

• SINDACO<br />

I saluti del Sindaco . . . . . pag. 3/4<br />

• SERVIZI SOCIALI<br />

Al Festivalbar con il comune pag. 4<br />

Giornata del volontariato . . pag. 5<br />

• AMMINISTRAZIONE<br />

Babbo Natale alle elementari. pag. 6<br />

Il Cons. Comun. Ragazzi . . pag. 7<br />

Scuola <strong>Inf</strong>anzia <strong>di</strong> Volpino . pag. 8<br />

Scuole materne private . . . . pag. 8<br />

Progetto “CO.GI.RA.” . . . . pag. 9<br />

Assegno nucleo familiare . . pag. 9<br />

Ente Morale Asilo <strong>Inf</strong>anzia. pag. 10<br />

Inauguraz monumento ai caduti pag. 11<br />

Volontariato. . . . . . . . . . . . pag. 11<br />

• ASSOCIAZIONI<br />

Acat-vo-onlus club 607 pag. 12/13<br />

Università popolare. . . . . . pag. 13<br />

• CULTURA<br />

Sei straniero? . . . . . . . . . . pag. 14<br />

• MINORANZE<br />

A proposito <strong>di</strong> verità . . . . . pag. 15<br />

• VITA A ZIMELLA<br />

Verità che brucia . . . . . . . . pag. 16<br />

La ginnastica a <strong>Zimella</strong>. . . pag. 16<br />

<strong>Inf</strong>luenza aviaria . . . . . . . . pag. 17<br />

• SPORT<br />

Pallavolo femminile . . . . . pag. 18<br />

Nuovi impianti sportivi. . . pag. 19<br />

• AVVENIMENTI<br />

Il Prefetto <strong>di</strong> <strong>Verona</strong> . . . . . pag. 22<br />

• ECOLOGIA<br />

Il futuro dell’acqua . . . . . . pag. 21<br />

• NOTIZIE UTILI<br />

Notizie e numeri utili . . . . pag. 22<br />

Perio<strong><strong>di</strong>c</strong>o dell’Amministrazione<br />

Comunale <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong><br />

Anno 6 - N° 2 Dicembre 20<strong>05</strong><br />

Iscritto al n° 936 del Registro Stampa<br />

del Tribunale <strong>di</strong> Vicenza il 17.09.1998<br />

Sped. in abb. postale 45% art. 2 comma<br />

20/b legge 662/96 - P.T. VICENZA Ferrovia<br />

E<strong>di</strong>tore: Comune <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong><br />

Direttore Responsabile: Marco Ballini<br />

Coor<strong>di</strong>natore: Luciano Zigiotto<br />

(assessore alla cultura)<br />

Grafica, impaginazione e pubblicità:<br />

TONELLO SERVIZI MARKETING INTEGRATI<br />

Agugliaro (VI) - Tel. 0444 781103<br />

Stampa: Arte Stampa - Urbana (PD)<br />

il Sindaco<br />

Il 20<strong>05</strong> sta per concludersi e, come tutti gli anni,<br />

ha portato con sé gioie e dolori, speranze e delusioni.<br />

Giusto un anno fa il mondo fu scosso dal<br />

terribile <strong>di</strong>sastro provocato dal maremoto nel sud est<br />

asiatico, le cui conseguenze<br />

hanno lasciato profonde ferite,<br />

non ancora rimarginate, lutti e<br />

<strong>di</strong>struzione.<br />

Ne è conseguito, però, un gesto<br />

<strong>di</strong> solidarietà e generosità<br />

senza precedenti. Anche il<br />

comune <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong> ha, nel suo<br />

piccolo, partecipato attraverso<br />

una sottoscrizione che ha consentito,<br />

con l’aiuto <strong>di</strong> un nostro<br />

Nella foto: Consegna barche a motore.<br />

Nella foto: Consegna delle reti.<br />

Nella foto: Bene<strong>di</strong>zione delle barche.<br />

SINDACO<br />

concitta<strong>di</strong>no, Don Pietro<br />

Melotto, che in questi luoghi<br />

svolge la sua opera missionaria,<br />

<strong>di</strong> contribuire <strong>di</strong>rettamente<br />

ai bisogni <strong>di</strong> quelle sventurate<br />

popolazioni. In concreto sono<br />

state acquistate reti per la<br />

pesca, motori per le barche e<br />

altro materiale utile.<br />

Don Pietro ha voluto inviarci<br />

alcune foto <strong>di</strong> questo concreto<br />

aiuto, che testimoniano come<br />

le offerte raccolte siano andate<br />

veramente a chi ne aveva<br />

necessità.<br />

Un altro evento che sicuramente<br />

rimarrà nel cuore e negli<br />

occhi <strong>di</strong> tanta gente, credente o<br />

no, è stato sicuramente la<br />

scomparsa <strong>di</strong> Papa Giovanni<br />

Paolo II, già prossimo alla santità.<br />

Una figura che ha contribuito<br />

a cambiare il corso della<br />

storia, durante il suo pontificato<br />

ha saputo aggregare intorno<br />

alla sua persona folle immense<br />

<strong>di</strong> uomini e donne, in particolar<br />

modo giovani.<br />

Giovani cui ha saputo trasmettere<br />

i valori profon<strong>di</strong> della fede<br />

cristiana ma, anche e soprattutto,<br />

quelli universali della convivenza civile e democratica. Anche noi ogni giorno,<br />

nel nostro vivere quoti<strong>di</strong>ano, dobbiamo convivere con situazioni <strong>di</strong>fficili, specie se<br />

i nostri vicini sono <strong>di</strong> nazionalità <strong>di</strong>versa, con altri usi e costumi, che spesso confliggono<br />

con le nostre abitu<strong>di</strong>ni.<br />

L’integrazione fra razze e popoli è un cammino <strong>di</strong>fficile e complicato, ma inarrestabile<br />

e impossibile da fermare. Vanno giustamente salvaguardati i <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> tutti<br />

noi citta<strong>di</strong>ni a veder rispettata la nostra cultura, le nostre tra<strong>di</strong>zioni, la fede religiosa,<br />

ma nel contempo anche noi dobbiamo aiutare queste persone che hanno lasciato<br />

i luoghi dove sono nati per venire a migliorare la loro con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> essere<br />

umani, venendo a lavorare nel nostro paese.<br />

CONTINUA a pag. 4<br />

SINDACO<br />

3


SINDACO<br />

4<br />

SINDACO<br />

SEGUE da pag. 3<br />

Non possiamo ricordarci che esistono solo quando abbiamo<br />

bisogno dei loro servizi, come “badanti” dei nostri genitori<br />

anziani, perché noi non abbiamo più il tempo per assisterli,<br />

oppure per svolgere lavori che noi e i nostri figli rifiutiamo<br />

<strong>di</strong> fare ma che sono invece in<strong>di</strong>spensabili in una società<br />

complessa come la nostra.<br />

Dobbiamo quin<strong>di</strong> cercare <strong>di</strong> integrare queste persone nella<br />

nostra società, dando loro possibilità <strong>di</strong> crescita, facendo<br />

loro capire che esistono regole, <strong>di</strong>ritti e doveri ed emarginando<br />

coloro che, invece, vogliono creare <strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ne sociale<br />

o ancor peggio sono venuti nel nostro paese per delinquere.<br />

E’ questa una delle più gran<strong>di</strong> sfide che in futuro ci aspetta<br />

e alla quale non possiamo sottrarci.<br />

Con queste prospettive l’amministrazione sta portando<br />

avanti il suo programma, privilegiando e mettendo al primo<br />

posto, al centro <strong>di</strong> tutto e prima <strong>di</strong> tutto la persona umana,<br />

con i suoi <strong>di</strong>fetti ma anche con i suoi pregi.<br />

Con molte <strong>di</strong>fficoltà, a causa dei continui tagli da parte<br />

dello stato, continuiamo a sostenere l’impegno sociale,<br />

Anche quest’anno l’iniziativa<br />

del comune <strong>di</strong><br />

organizzare i pullman per<br />

poter assistere al festivalbar<br />

ha permesso ad un centinaio<br />

<strong>di</strong> persone <strong>di</strong> arrivare<br />

comodamente a <strong>Verona</strong>, <strong>di</strong><br />

assistere allo spettacolo in<br />

Arena e poi <strong>di</strong> tornare tranquillamente<br />

a casa senza<br />

l’ansia del traffico, del parcheggio,<br />

della stanchezza.<br />

A detta <strong>di</strong> tutti i partecipanti<br />

è un’esperienza da riproporre<br />

con mille ringraziamenti.<br />

Nella foto: un’immagine<br />

dell’Arena durante la serata.<br />

nelle scuole, nello sport, nell’associazionismo, nella cultura,<br />

grazie anche a tanti concitta<strong>di</strong>ni generosi, impegnati a<br />

vario titolo nel volontariato sociale. Senza il loro insostituibile<br />

aiuto e con le poche risorse <strong>di</strong>sponibili, sicuramente<br />

l’amministrazione riuscirebbe a fare ben poco.<br />

E’ a loro che va il mio personale ringraziamento, a cui si<br />

unisce quello dell’intera amministrazione comunale.<br />

Approssimandosi le festività natalizie e <strong>di</strong> fine anno, desidero<br />

formulare a tutti Voi, citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong>, fervi<strong>di</strong> voti<br />

augurali <strong>di</strong> ogni bene, con una particolare considerazione<br />

per le persone malate, i bambini, i deboli e gli “ultimi”.<br />

Che il 2006 sia pieno <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazioni economiche e <strong>di</strong> pace<br />

sociale per tutti.<br />

Buon Natale e felice anno nuovo<br />

a Voi e alle Vostre famiglie.<br />

Il Sindaco<br />

Giancarlo Lunar<strong>di</strong><br />

al Festivalbar con il comune <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong><br />

solo sano <strong>di</strong>vertimento<br />

TERMOIDRAULICA<br />

F.LLI NICOLI & C.<br />

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q<br />

SERVIZI SOCIALI<br />

uarta e<strong>di</strong>zione della giornata del volontariato<br />

e delle <strong>di</strong>verse abilità<br />

Nella foto: Consegna del ricavato per l’Africa.<br />

Nella foto: Consegna delle targhe.<br />

Nella foto: Disabili dell’Istituto “S. Antonio” <strong>di</strong> Sarmeola.<br />

Il 30 ottobre scorso, per la quarta e<strong>di</strong>zione, si<br />

è svolta la giornata del volontariato e delle<br />

<strong>di</strong>verse abilità nel nostro Comune.<br />

Quest’anno è stata <strong>Zimella</strong> ad ospitare la manifestazione<br />

organizzata dall’assessorato ai servizi<br />

sociali in collaborazione con la consulta delle<br />

associazioni e la parrocchia <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong>.<br />

La presidente dell’Avulss, Licia Nogara, delegata<br />

dalla consulta, ha presentato il ricco e promettente<br />

panorama delle associazioni che operano<br />

nel nostro territorio (venticinque complessivamente).<br />

In questa occasione sono stati consegnati i<br />

fon<strong>di</strong> raccolti da tutte le associazioni con il progetto<br />

“Il cuore non è mai <strong>di</strong>sabile”.<br />

La somma ricavata con la ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> stelle <strong>di</strong><br />

natale e gerani e con lotterie nell’ambito delle<br />

feste delle singole associazioni è stata <strong>di</strong> euro<br />

2.870,00 e ha avuto <strong>di</strong>verse destinazioni:<br />

• 400,00 euro sono andati alla cooperativa Casa<br />

Nostra <strong>di</strong> Sabbion che ospita buona parte dei<br />

<strong>di</strong>sabili del nostro Comune;<br />

• 400,00 euro sono stati consegnati all’istituto<br />

Sant’Antonio <strong>di</strong> Sarmeola con il quale la comunità<br />

<strong>di</strong> Bonaldo intrattiene un valido legame da<br />

anni;<br />

• 570,00 euro sono stati devoluti all’associazione<br />

“Noi con l’Africa” <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong>, impegnata a<br />

sostenere un ospedale cattolico e due centri<br />

protesici in Etiopia e in Tanzania;<br />

• 1.500,00 euro sono stati destinati a 6 minorenni<br />

<strong>di</strong>sabili del nostro Comune secondo le<br />

segnalazioni dei servizi sociali.<br />

Alla festa hanno partecipato alcuni <strong>di</strong>sabili sia<br />

<strong>di</strong> Sarmeola che della nostra zona.<br />

La consulta delle associazioni ha deciso <strong>di</strong> continuare<br />

con il progetto “Il cuore non è mai <strong>di</strong>sabile”,<br />

considerati i risultati positivi.<br />

Diana Palazzin<br />

Assessore ai servizi sociali<br />

SERVIZI SOCIALI<br />

5<br />

AUTOFFICINA<br />

ZAVARISE<br />

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- CARICA E RIPARAZIONE CLIMATIZZATORI<br />

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AMMINISTRAZIONE<br />

6<br />

AMMINISTRAZIONE<br />

b<br />

CARI AMICI DELLE SCUOLE<br />

ELEMENTARI,<br />

finalmente è arrivato un nuovo<br />

Natale e io, “Babbo Natale”, ho desiderato con tutto il mio<br />

cuore, venire a trovarvi anche quest’anno per stare in<br />

vostra compagnia e fare insieme una gran festa. Come gli<br />

altri anni, grazie al contributo dell’Amministrazione<br />

Comunale, ho voluto portarvi un piccolo dono, segno della<br />

mia amicizia e del mio affetto nei vostri confronti. Vi auguro<br />

<strong>di</strong> trascorrere un natale ricco <strong>di</strong> gioia e <strong>di</strong> felicità.<br />

abbo Natale alle scuole elementari<br />

Colgo l’occasione per ricordarvi che L’AMMINISTRAZIO-<br />

NE COMUNALE E LA BIBLIOTECA DI ZIMELLA, mettono<br />

a vostra <strong>di</strong>sposizione la BIBLIOTECA che sollecito <strong>di</strong><br />

frequentare assiduamente.<br />

Vi assicuro che li troverete tanti libri che potranno <strong>di</strong>vertirvi,<br />

istruirvi, aiutarvi nelle vostre ricerche e stimolare la<br />

vostra fantasia.<br />

Ora devo salutarvi, ma prima <strong>di</strong> lasciarvi, io, il gruppo<br />

sostenitori della biblioteca e l’amministrazione Comunale<br />

desideriamo esprimere un augurio <strong>di</strong> un felice Natale e un<br />

festoso anno nuovo a tutti voi, ai vostri insegnati e alle<br />

vostre famiglie.<br />

Babbo Natale<br />

Nelle foto: Le classi delle Elementari festeggiano il Natale.<br />

SERVIZI FUNEBRI<br />

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- Servizi completi e <strong>di</strong>sbrigo pratiche<br />

- Accurato servizio floreale<br />

- Necrologie su “Arena <strong>di</strong> <strong>Verona</strong>” e<br />

“Il Giornale <strong>di</strong> Vicenza”<br />

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i<br />

Anche quest’anno il consiglio<br />

comunale dei ragazzi<br />

e delle ragazze ha<br />

incontrato gli amici della scuola<br />

<strong>di</strong> Kiev (Ucraina).<br />

Martedì 20 <strong><strong>di</strong>c</strong>embre, grazie alla<br />

collaborazione tra l’assessorato<br />

alla pubblica istruzione e l’associazione<br />

“Amici senza frontiere”,<br />

i ragazzi del consiglio<br />

comunale hanno ospitato presso<br />

la baita degli Alpini i coetanei<br />

della scuola <strong>di</strong> Kiev.<br />

I ragazzi hanno cercato <strong>di</strong> conoscersi<br />

attraverso lo scambio <strong>di</strong><br />

domande sulla scuola e sul<br />

tempo libero.<br />

E’ stata un’occasione <strong>di</strong> confronto<br />

tra <strong>di</strong>verse culture, tra<strong>di</strong>zioni<br />

e usanze.<br />

AMMINISTRAZIONE<br />

l Consiglio Comunale dei ragazzi incontra<br />

gli amici della scuola <strong>di</strong> Kiev (Ucraina)<br />

Nella foto: il Consiglio<br />

comunale dei ragazzi.<br />

AMMINISTRAZIONE<br />

7<br />

Nella foto: i ragazzi della<br />

scuola <strong>di</strong> Kiev.<br />

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AMMINISTRAZIONE<br />

8<br />

AMMINISTRAZIONE<br />

s<br />

cuola dell’infanzia e asilo nido integrato<br />

“S. Maria Maddalena” <strong>di</strong> Volpino<br />

r<br />

La giunta comunale in data 08.12.<strong>05</strong> ha approvato le<br />

nuove convenzioni con la scuola dell’infanzia<br />

“Giovanni XXIII” <strong>di</strong> S. Stefano e la scuola dell’infanzia e<br />

nido integrato “S. Maria Maddalena” <strong>di</strong> Volpino.<br />

L’amministrazione comunale ha voluto confermare il suo<br />

impegno a favore delle scuole materne private alle quali<br />

riconosce l’importanza della loro funzione sociale, educativa<br />

e <strong>di</strong>dattica.<br />

Le nuove convenzioni prevedono <strong>di</strong> erogare per l’anno<br />

2006:<br />

• Scuola dell’infanzia “Giovanni XXIII” <strong>di</strong> S. Stefano:<br />

NUOVO COMITATO<br />

ALLA SCUOLA DI VOLPINO<br />

Cari Lettori,ormai da molti anni a<br />

Volpino <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong>, è presente la<br />

Scuola dell’<strong>Inf</strong>anzia “Santa Maria<br />

Maddalena” alla quale si è aggiunto<br />

più <strong>di</strong> recente l’Asilo Nido Integrato.<br />

Negli ultimi anni la Scuola ha subito<br />

un notevole sviluppo in risposta alla<br />

sempre più crescente domanda della<br />

comunità locale in linea con la me<strong>di</strong>a<br />

nazionale delle nascite in evidente e<br />

costante crescita.<br />

Attualmente la Scuola si finanzia con<br />

le rette mensili versate dai genitori<br />

dei bambini che frequentano la scuola,<br />

oltre naturalmente ai contributi<br />

Regionali e Comunali, inoltre si avvale<br />

della preziosa collaborazione <strong>di</strong><br />

alcuni volontari che de<strong><strong>di</strong>c</strong>ano parte<br />

del loro tempo libero per il buon funzionamento<br />

della struttura, senza<br />

<strong>di</strong>menticare il determinante contributo<br />

<strong>di</strong> varie Associazioni <strong>di</strong><br />

Volontariato che costantemente offrono<br />

alla nostra Scuola preziosi contributi.<br />

Vista la crescente domanda dei<br />

citta<strong>di</strong>ni saranno organizzate in futuro<br />

alcune giornate volte a presentare la<br />

Scuola alle neo mamme, in modo da<br />

dare loro il tempo necessario per<br />

un’eventuale iscrizione dei propri<br />

figli onde evitare l’esclusione per il<br />

raggiungimento massimo dei posti<br />

<strong>di</strong>sponibili presso la Scuola.<br />

A tal proposito il Comitato <strong>di</strong><br />

Gestione opera nel rispetto delle leggi<br />

regionali e statali, del regolamento<br />

interno e nel rispetto delle convenzioni<br />

stipulate con i Comuni.<br />

Lo scorso 21 Ottobre si è inserito<br />

presso la Scuola dell’<strong>Inf</strong>anzia e Asilo<br />

Nido Integrato “S. Maria Maddalena”<br />

<strong>di</strong> Volpino <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong> il nuovo<br />

Comitato <strong>di</strong> Gestione eletto dall’<br />

assemblea dei genitori.<br />

Il Presidente attuale Sig. Vinci<br />

innovate le convenzioni<br />

con le scuole materne private<br />

Il 31 gennaio 2006 scade il termine per presentare<br />

in municipio la domanda <strong>di</strong> assegni al nucleo<br />

famigliare per l’anno 20<strong>05</strong>. Il contributo spetta alle<br />

famiglie in cui siano presenti tre o più figli minori<br />

Gabriele e i membri del Comitato,<br />

Sig.ra Palazzin Orietta, Sig. Andrioli<br />

Daniele e la Sig.ra Fabbro Fabiola<br />

desiderano, attraverso questo spazio,<br />

rivolgere un caloroso ringraziamento<br />

al Comitato uscente formato dal Sig.<br />

Pieri Giorgio (in qualità <strong>di</strong><br />

Presidente), Sig. Borseggia Stefano,<br />

Sig. Molinaro Riccardo e il Sig.<br />

Bressan Stefano per la de<strong>di</strong>zione e<br />

l’impegno <strong>di</strong>mostrato a favore della<br />

“nostra” Scuola nel periodo antecedente<br />

la nostra elezione. Sarà nostra<br />

premura impegnarci sulla base del<br />

lavoro da loro svolto in modo tale da<br />

poter assicurare una in<strong>di</strong>spensabile<br />

continuità.<br />

Ringraziandovi per l’attenzione<br />

accordataci cogliamo l’occasione<br />

per augurarvi Buone Feste e un<br />

Felice Anno Nuovo.<br />

contributo <strong>di</strong> euro 800,00 per bambino iscritto alla scuola<br />

e residente nel Comune <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong> fino ad un massimo<br />

erogabile <strong>di</strong> euro 42.000,00 annui.<br />

• Scuola dell’infanzia e nido integrato “S. Maria<br />

Maddalena” <strong>di</strong> Volpino: contributo <strong>di</strong> euro 800,00 per<br />

bambino iscritto alla scuola e residente nel Comune <strong>di</strong><br />

<strong>Zimella</strong> fino ad un massimo erogabile <strong>di</strong> euro 24.000,00<br />

annui.<br />

I contributi erogati per l’anno 20<strong>05</strong> sono:<br />

• euro 40.562,00 per la scuola <strong>di</strong> S. Stefano<br />

• euro 22.500,00 per la scuola <strong>di</strong> Volpino<br />

Il Comitato <strong>di</strong> Gestione<br />

assegno al nucleo familiare: occhio alla scadenza<br />

e con un red<strong>di</strong>to non elevato.<br />

Per saperne <strong>di</strong> più contattare l’ufficio comunale<br />

<strong>di</strong> segreteria (<strong>di</strong>retto: 0442 499 <strong>05</strong>7).


progetto “CO.GI.RA.”<br />

Dopo il progetto "Si può fare" continua la<br />

positiva esperienza che vede coinvolti i<br />

giovani del nostro comune nel progetto “CO.GI.RA.”.<br />

Questo progetto prevede la redazione <strong>di</strong> un regolamento per<br />

poter dar vita alla Consulta giovani e lo sviluppo <strong>di</strong> un'attività<br />

volta a pubblicizzare l'esistenza del gruppo e finalizzata<br />

a coinvolgere sempre più giovani per avere un maggiore<br />

apporto <strong>di</strong> idee.<br />

Il regolamento realizzato grazie alla collaborazione <strong>di</strong> alcuni<br />

giovani delle varie frazioni del comune <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong> è stato<br />

approvato nel Consiglio Comunale del 30 novembre 20<strong>05</strong>.<br />

AMMINISTRAZIONE<br />

Per tutti i giovani del nostro territorio dai 18 ai 30 anni<br />

sono state proposte quattro uscite sulla neve:<br />

• 18 <strong><strong>di</strong>c</strong>embre 20<strong>05</strong>: Cavalese<br />

• 8 gennaio 2006: Cortina d'Ampezzo<br />

• 22 gennaio 2006: Folgaria<br />

• 5 febbraio 2006: Asiago<br />

Obiettivo <strong>di</strong> queste uscite è quello <strong>di</strong> creare occasioni <strong>di</strong><br />

aggregazione e <strong>di</strong> incontro tra i ragazzi del comune e <strong>di</strong><br />

interessare un numero sempre maggiore <strong>di</strong> giovani a dare la<br />

loro <strong>di</strong>sponibilità a far parte della Consulta giovani.<br />

AMMINISTRAZIONE<br />

9


AMMINISTRAZIONE<br />

10<br />

AMMINISTRAZIONE<br />

e<br />

nte Morale Asilo d’<strong>Inf</strong>anzia e<br />

Monumento ai caduti<br />

Nella foto: il nuovo monumento ai caduti.<br />

ente Morale Asilo d’<strong>Inf</strong>anzia e<br />

L’ Monumento ai Caduti ringrazia<br />

per l’opportunità <strong>di</strong> far conoscere la<br />

propria attività anche al <strong>di</strong> fuori dell’ambito<br />

<strong>di</strong> <strong>Zimella</strong> attraverso questa<br />

pubblicazione su gentile invito del<br />

signor Sindaco.<br />

La nascita <strong>di</strong> questo Ente risale al<br />

1919 e grazie alla tenacia <strong>di</strong> chi ci ha<br />

preceduto è giunto vitale fino ai giorni<br />

nostri…<br />

Questa realtà conta, oltre che sull’impegno<br />

dei componenti del Consiglio,<br />

anche sulla competenza lavorativa <strong>di</strong><br />

uno spassionato gruppo <strong>di</strong> volontari<br />

sempre <strong>di</strong>sponibile a prestare la loro<br />

opera.<br />

Si è instaurato un ottimo rapporto <strong>di</strong><br />

collaborazione con l’Amministrazione<br />

Comunale che si è <strong>di</strong>mostrata puntualmente<br />

sensibile alle nostre richieste<br />

anche in un momento <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà<br />

legato al momento economico e alla<br />

riduzione dei trasferimenti dallo stato<br />

agli enti locali.<br />

Negli ultimi due anni si è dovuto<br />

intervenire sulle fondazioni della<br />

scuola materna che a causa <strong>di</strong> una<br />

concomitante serie <strong>di</strong> fatti negativi,<br />

quale la prolungata siccità del 2003,<br />

ha prodotto un’irregolare assestamento<br />

delle stesse la cui evoluzione era<br />

costantemente monitorata da una <strong>di</strong>tta<br />

specializzata incaricata dal Comune.<br />

Ultimamente si è provveduto a ripristinare<br />

la recinzione che, come tante<br />

altre della zona, era stata tolta durante<br />

la guerra per contribuire allo sforzo<br />

bellico.<br />

Tale intervento unito alla sistemazione<br />

degli scuri in legno, ha ridato smalto<br />

alla splen<strong>di</strong>da facciata che si affaccia<br />

su Via Scanzana.<br />

In occasione delle celebrazioni per il 4<br />

novembre ultimo scorso, che per motivi<br />

<strong>di</strong> calendario si sono svolte il giorno<br />

6, si è provveduto a trasferire le<br />

lapi<strong>di</strong> commemorative dei caduti e dei<br />

<strong>di</strong>spersi delle due guerre dall’interno<br />

del monumento, ove erano per i più<br />

sconosciute, all’esterno sul terreno <strong>di</strong><br />

proprietà dell’Ente, operazione che ha<br />

avuto una maggioranza <strong>di</strong> consensi<br />

favorevoli.<br />

Le lapi<strong>di</strong> sono state collocate sotto le<br />

braccia <strong>di</strong> una semplice croce <strong>di</strong> ferro,<br />

quasi aggrappate a queste, come coloro<br />

che in guerra hanno cercato un<br />

appiglio nei momenti più duri e tragici<br />

della loro esistenza.<br />

Si sta svolgendo, nelle stanze<br />

dell’Ente Morale non utilizzate per la<br />

scuola materna, un corso <strong>di</strong> “decoupage”<br />

che vede numerosi iscritti impegnati<br />

a mettere alla prova la propria<br />

capacità creativa.<br />

Non da ultimo è il progetto per poter<br />

dare alla comunità un servizio che<br />

negli ultimi anni è <strong>di</strong>ventato in<strong>di</strong>spensabile<br />

per le famiglie: l’asilo nido.<br />

Si è quin<strong>di</strong> presentata alla regione<br />

Veneto la domanda per poter attingere<br />

ai contributi previsti dalla normativa<br />

in materia, e da pochi giorni ci è stato<br />

comunicato anche l’ammontare della<br />

somma che sarà erogata.<br />

Come si può vedere anche nel nostro<br />

piccolo si è cercato <strong>di</strong> fare quanto è<br />

nelle nostre capacità per fornire un<br />

servizio alle persone ed in particolare<br />

alle famiglie che neccessitano <strong>di</strong> affidare<br />

i propri figli ad una struttura<br />

capace <strong>di</strong> garantire le risposte adeguate<br />

alle richieste della società moderna<br />

dove entrambi i genitori lavorano.<br />

Un doveroso ringraziamento va al<br />

Consiglio Pastorale Parrocchiale che<br />

ha posto unanime fiducia negli attuali<br />

componenti dell’Ente, il quale è<br />

costantemente informato delle decisioni<br />

più importanti che vengono prese.<br />

Per tutto quanto sopra descritto e per<br />

quanto in futuro sarà necessario e possibile<br />

fare, ci auguriamo <strong>di</strong> proseguire<br />

uno scopo comune: migliorare i servizi<br />

per migliorare la società. Questo deve<br />

essere stato lo spirito dei fondatori<br />

dell’Ente Morale Asilo d’<strong>Inf</strong>anzia e<br />

Monumento ai Caduti, questo è il<br />

nostro impegno per mantenere viva<br />

un’istruzione ra<strong><strong>di</strong>c</strong>ata sul sacrificio dei<br />

tanti benefattori che ci hanno creduto.<br />

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inaugurazione monumento ai caduti <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong><br />

Domenica 6 novembre,<br />

in occasione della<br />

commemorazione dei caduti <strong>di</strong><br />

tutte le guerre, si è inaugurato a<br />

<strong>Zimella</strong> il nuovo monumento ai<br />

caduti, anzi la nuova struttura, perché<br />

il Monumento ai caduti resta<br />

l’e<strong>di</strong>ficio dell’asilo d’infanzia<br />

come vollero, con profonda intelligenza<br />

e lungimiranza, i loro fondatori.<br />

Nulla è più pregnante <strong>di</strong> significato<br />

del fatto <strong>di</strong> aver voluto intitolare<br />

ai morti in guerra la scuola dei<br />

bambini, simbolo <strong>di</strong> rinascita, <strong>di</strong><br />

vita, <strong>di</strong> futuro. I marmi su cui sono<br />

scolpiti i nomi dei tanti caduti <strong>di</strong><br />

volontariato: nuovo corso <strong>di</strong> formazione <strong>di</strong> base<br />

associazionismo nel parrocchia <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong> il 30 Ottobre<br />

L’ comune <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong> è una<br />

realtà molto presente e vivace;<br />

ben venticinque sono le associazioni<br />

che animano la vita comunitaria<br />

anche se non tutte espressione <strong>di</strong><br />

volontariato. La festa delle “Diverse<br />

abilità e volontariato”, svoltasi nella<br />

Nella foto: un momento <strong>di</strong> animazione alla casa<br />

<strong>di</strong> riposo <strong>di</strong> Cologna V.ta.<br />

<strong>Zimella</strong>, che prima erano incastonati<br />

all’interno dell’e<strong>di</strong>ficio, sono<br />

stati portati alla luce del sole e<br />

pendono tra le braccia <strong>di</strong> questo<br />

crocefisso, quasi a voler abbracciare<br />

il Cristo e il suo messaggio<br />

<strong>di</strong> pace e fratellanza.<br />

L’intera comunità <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong> si<br />

compiace per questa saggia operazione,<br />

ricca <strong>di</strong> significato, e ringrazia<br />

l’Ente Morale “Asilo d’<strong>Inf</strong>anzia<br />

e monumento ai Caduti” che l’ha<br />

voluta, l’Associazione Combattenti<br />

e reduci che l’ha sostenuta e tutti<br />

coloro che hanno offerto il loro<br />

tempo e le loro energie per realizzarla.<br />

ultimo scorso, ha offerto l'occasione <strong>di</strong><br />

farle conoscere elencandone nomi e<br />

attività.<br />

L’AVULSS, associazione per il volontariato<br />

nelle unità locali dei servizi<br />

socio sanitari, presente sul nostro territorio<br />

dal 1992, è una associazione<br />

non lucrativa <strong>di</strong> utilità sociale<br />

(ONLUS) <strong>di</strong> ispirazione cristiana,<br />

libera, autonoma ed apartitica,<br />

opera nella gratuità a favore<br />

degli ultimi promuovendo la<br />

“cultura del dono” anche quando<br />

l'in<strong>di</strong>vidualismo e il tornaconto<br />

sembrano essere i valori dominanti.<br />

I volontari operano in modo<br />

associato perché dal gruppo, nel<br />

quale ognuno porta il proprio<br />

particolare dono, traggono energia,<br />

entusiasmo, capacità operativa,<br />

voglia <strong>di</strong> “lavorare insieme<br />

per servire meglio”.<br />

Nella foto: il taglio del nastro.<br />

ASSOCIAZIONI<br />

Per <strong>di</strong>ventare volontari AVULSS è<br />

necessario frequentare un corso <strong>di</strong> formazione<br />

<strong>di</strong> base per acquisire l'in<strong>di</strong>spensabile<br />

preparazione onde poter<br />

offrire una presenza qualificata a chi si<br />

trova in situazione <strong>di</strong> bisogno e <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà.<br />

Al volontario non sono chieste<br />

gran<strong>di</strong> prestazioni ma una vicinanza<br />

empatica, ascolto accogliente, presenza<br />

sensibile.<br />

L’AVULSS sta organizzando un<br />

nuovo corso <strong>di</strong> formazione <strong>di</strong> base che<br />

dovrebbe iniziare nei primi mesi del<br />

nuovo anno 2006 e del quale sarà data<br />

notizia attraverso locan<strong>di</strong>ne, volantini<br />

ed altro.<br />

L’invito a partecipare è rivolto non<br />

solo a chi desidera avvicinarsi al<br />

mondo del volontariato ma anche a<br />

quanti vogliono approfon<strong>di</strong>re le proprie<br />

conoscenze in ambito socio-sanitario.<br />

Il Presidente A.V.U.L.S.S.<br />

Licia Nogara<br />

ASSOCIAZIONI<br />

11


ASSOCIAZIONI<br />

12<br />

cat-vo-onlus club 607<br />

Alcol e nuove povertà<br />

a<br />

ASSOCIAZIONI<br />

Non ho la competenza specifica<br />

per trattare il tema dell’alcolismo<br />

e del suo rapporto con le<br />

nuove povertà.<br />

Mi limito perciò a porre degli interrogativi<br />

che nascono dall’esperienza e<br />

che possono essere stimolo alla riflessione<br />

e alla ricerca per chi segue più<br />

da vicino questi problemi.<br />

Mi metto cioè in questa prospettiva:<br />

che cosa vede l’uomo della strada <strong>di</strong>etro<br />

a queste parole “Alcolismo e nuove<br />

povertà?”.<br />

Ci si chiede innanzitutto: da dove<br />

nasceva l’alcolismo tra<strong>di</strong>zionale?<br />

In genere da situazioni povere <strong>di</strong> vita.<br />

Ognuno forse ha avuto occasioni <strong>di</strong><br />

incontrare operai debiti a lavori molto<br />

pesanti nell’e<strong>di</strong>lizia, nelle fornaci, nelle<br />

cave della pietra, in miniere: la bottiglia<br />

<strong>di</strong> vino dava ristoro ed energia.<br />

Così lavoratori stagionali costretti a<br />

passare nell’ozio la stagione invernale<br />

in abitazioni non riscaldate: l’osteria<br />

era il rifugio e il luogo d’incontro con<br />

amici per arrivare a sera. Chi era fisicamente<br />

e psicologicamente più fragile<br />

poteva facilmente cadere nell’uso<br />

del vino e nella <strong>di</strong>pendenza dall’alcol<br />

che <strong>di</strong>ventava quasi una compensazione<br />

in una vita fatta soltanto <strong>di</strong> duro<br />

lavoro e <strong>di</strong> emarginazione sociale.<br />

Capita pure non raramente <strong>di</strong> incontrare<br />

persone, anche colte, che hanno<br />

avuto ruoli significativi nella vita, che<br />

<strong>di</strong> fronte al fallimento degli affetti<br />

familiari o della attività economica o<br />

professionale si rifugiano, come per<br />

una compensazione, nell’alcol.<br />

Ci possono essere anche situazioni,<br />

sopratutto nelle Regioni in cui c’è<br />

ampia produzione <strong>di</strong> vino pregiato, in<br />

cui si unisce un uso troppo largo dell’alcol<br />

per non sentirne le conseguenze<br />

dannose con una vita sostanzialmente<br />

normale, come avviene per<br />

altre <strong>di</strong>pendenze ad es. la televisione.<br />

Quale rapporto c’è fra le nuove<br />

povertà e la <strong>di</strong>pendenza dall’alcol?<br />

avanzano alcune ipotesi.<br />

Alcune delle nuove povertà sono quelle<br />

vecchie aggravate da maggiore solitu<strong>di</strong>ne<br />

ed emarginazione.<br />

E’ abbastanza frequente vedere il barbone<br />

o il malato mentale <strong>di</strong>messo dall’ospedale<br />

psichiatrico e buttato sulla<br />

strada con la bottiglia <strong>di</strong> vino accanto.<br />

Anche la solitu<strong>di</strong>ne degli anziani può<br />

<strong>di</strong>ventare facile tentazione all’alcolismo.<br />

Questo pericolo è sempre alla portata<br />

anche per quella nuova povertà che è<br />

l’immigrazione del terzo mondo: il<br />

lavoro pesante, l’alloggio spesso<br />

squallido, la solitu<strong>di</strong>ne e l’emarginazione<br />

in cui vivono gli immigrati,<br />

sopratutto giovani, li espongono al<br />

pericolo <strong>di</strong> rifugiarsi nell’alcol.<br />

Ma forse le nuove povertà maggiormente<br />

esposte al pericolo della <strong>di</strong>pendenza<br />

dall’alcol e dalla droga sono le<br />

cosiddette “povertà post-materialistiche”.<br />

E’ la mancanza <strong>di</strong> valori significativi e<br />

<strong>di</strong> ideali che <strong>di</strong>ano senso e contenuto<br />

alla vita.<br />

Sono forse le povertà più <strong>di</strong>fficili da<br />

sconfiggere e più pericolose.<br />

Nascono le gravi carenze affettive sofferte<br />

nella famiglia e dalle conseguente<br />

scarsa capacità <strong>di</strong> amare con amore<br />

ablativo: non essendo mai stati amati,<br />

non sanno amare.<br />

Nascono da una infanzia e da una fanciullezza<br />

troppo facile, immersa in un<br />

consumismo che fa apparire la vita<br />

tutta da godere, senza ostacoli e senza<br />

sacrifici da affrontare. In questo modo<br />

i giovani crescono deboli e fragili<br />

come un fiore in terra. Al primo ostacolo,<br />

al primo sacrificio <strong>di</strong> un certo<br />

rilievo crollano e tentano <strong>di</strong> scappare<br />

via e per questa strada <strong>di</strong>ventano<br />

schiavi della droga, dell’alcol, del<br />

sesso.<br />

Le povertà post-materialistiche <strong>di</strong>ventano<br />

più pesanti poi quando vengono a<br />

mancare quei punti <strong>di</strong> riferimento forti<br />

che si possono trovare in una religiosità<br />

autentica.<br />

Sono tutte ipotesi da verificare: chi<br />

opera in questo campo ha la possibilità<br />

e gli strumenti per farlo.<br />

L’uomo della strada si pone un’altra<br />

domanda: come uscire da queste devastanti<br />

schiavitù?<br />

E’ sufficiente agire sull’alcol?<br />

Da noi il problema neppure si pone: si<br />

pone invece per le droghe leggere e<br />

pesanti. Io non so se e fino a qual<br />

punto si possa fare un parallelismo fra<br />

alcol e droga.<br />

Se l’analogia esiste, si potrebbero<br />

ricavare utili in<strong><strong>di</strong>c</strong>azioni verificando<br />

l’incidenza dell’alcolismo, in un regime<br />

<strong>di</strong> proibizionismo vissuto in altri<br />

paesi e in regime <strong>di</strong> liberalizzazione<br />

come è da noi.<br />

La liberalizzazione probabilmente<br />

sconfigge gli enormi profitti dei grossi<br />

trafficanti, ma <strong>di</strong>minuisce anche il<br />

numero dei consumatori?<br />

Comunque è sufficiente agire sulla<br />

sostanza - sia essa alcol o droga - o è<br />

necessario riempire con contenuti<br />

positivi i vuoti esistenziali che i giovani<br />

invano tentano <strong>di</strong> riempire con l’alcol<br />

e la droga?<br />

segue a pag. 13<br />

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Tornitura a controllo numerico e con paralleli - saldatura<br />

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STABILIMENTO: 37040 S. Stefano <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong> (VR) - Via dell’Artigianato, 29


ASSOCIAZIONI<br />

università Popolare al giro <strong>di</strong> boa<br />

Si è concluso il<br />

primo ciclo<br />

dell’Università popolare dell’anno<br />

accademico 20<strong>05</strong>/2006.<br />

Inutile nascondere il compiacimento<br />

per un successo che si protrae ormai<br />

a<br />

da tre anni, da quando cioè è stata istituita<br />

questa iniziativa che ha incontrato<br />

subito il gra<strong>di</strong>mento della gente e in<br />

particolare delle persone che si sentono<br />

ancora giovani e si <strong>di</strong>mostrano<br />

curiose <strong>di</strong> capire e <strong>di</strong> fare nuove conoscenze.<br />

Il secondo ciclo si apre il 9 gennaio<br />

2006 e ha in calendario 13<br />

Lunedì 9 gennaio 2006 - ore 15<br />

Prof. Roberto Chiei<br />

Me<strong><strong>di</strong>c</strong>ine alternative<br />

Lunedì 16 gennaio 2006 - ore 15<br />

Prof. Santina Pellizzari<br />

Impressionismo<br />

Lunedì 23 gennaio 2006 - ore 15<br />

AIDO<br />

Donazione organi e tessuti<br />

Lunedì 30 gennaio 2006 - ore 15<br />

Luisa Fattori<br />

Pedagogia della gioia<br />

Lunedì 6 febbraio 2006 - ore 15<br />

Prof. Giuseppe Zuccante<br />

L’Ulisse <strong>di</strong> Omero e l’Ulisse <strong>di</strong> Dante<br />

Lunedì 13 febbraio 2006 - ore 15<br />

Prof. Giuseppe Zuccante<br />

L’Ulisse <strong>di</strong> Omero e l’Ulisse <strong>di</strong> Dante<br />

Lunedì 20 febbraio 2006 - ore 15<br />

Prof. Antonio Corain<br />

Storia locale, folklore, curiosità<br />

cat-vo-onlus club 607<br />

Alcol e nuove povertà<br />

incontri su argomenti che spaziano<br />

dalla me<strong><strong>di</strong>c</strong>ina alla storia locale, dalla<br />

letteratura alla filosofia: tutti comunque<br />

stimolanti.<br />

Le lezioni si tengono il lunedì, con<br />

inizio alle ore 15,00, nella biblioteca<br />

temporaneamente ospitata presso le<br />

scuole me<strong>di</strong>e <strong>di</strong> Santo Stefano <strong>di</strong><br />

<strong>Zimella</strong>.<br />

2° CORSO<br />

Lunedì 27 febbraio 2006 - ore 15<br />

Dott.ssa Rossana Robbi<br />

La cura dei pie<strong>di</strong>.<br />

Quanto è utile camminare<br />

Lunedì 6 marzo 2006 - ore 15<br />

Luigi Piccoli<br />

Il K2 cinquant’anni dopo<br />

Lunedì 13 marzo 2006 - ore 15<br />

Dott. Antonio Giavarina<br />

Problemi <strong>di</strong> cuore<br />

Lunedì 20 marzo 2006 - ore 15<br />

Prof. Gianni Storari<br />

I signori e la gente<br />

nel veneto dell’800<br />

Lunedì 27 marzo 2006 - ore 15<br />

Dott. Luigi Benini<br />

I monti sacri<br />

Lunedì 3 aprile 2006 - ore 15<br />

Suor Federica Cacciavillani<br />

Migrare: andar per mon<strong>di</strong> “altri”<br />

ASSOCIAZIONI<br />

13<br />

continua da pag. 12<br />

Quale ruolo e quale responsabilità ha<br />

la famiglia nel prevenire che si formino<br />

questi vuoti? E quali responsabilità<br />

hanno quando li produce?<br />

C’è nessun rapporto tra famiglie separate,<br />

famiglie ricostruite sulle rovine<br />

della famiglia separata, costituzione<br />

della “costellazione famigliare”<br />

costruita con i cocci delle successive<br />

famiglie fallite e i vuoti affettivi e esistenziali<br />

che cercano compensazione<br />

nella droga e nell’alcol?<br />

La rinata attenzione per la famiglia,<br />

pur nulla umana compensazione per le<br />

sofferenze che stanno <strong>di</strong>etro ogni<br />

famiglia sfasciata o “ricostruita”, non<br />

deve portarci a riproporre con coraggio<br />

ai giovani il modello autentico <strong>di</strong><br />

famiglia, quello iscritto nella natura<br />

umana?<br />

Non è doverosa onestà far sapere con<br />

obiettività e rispetto della verità ai giovani<br />

che le varie dure e cariche <strong>di</strong> sofferenza<br />

della strada segnata, anche<br />

quando è in salita?<br />

E, guardandosi intorno, le famiglie<br />

che si trovano in <strong>di</strong>fficoltà, per causa<br />

dell’alcol, della droga, ma anche per<br />

tante altre situazioni <strong>di</strong>fficili (malati<br />

mentali, han<strong><strong>di</strong>c</strong>appati, malati <strong>di</strong> aids,<br />

ecc.) non possono trovare un efficente<br />

sostegno se imparano ad aiutarsi fra <strong>di</strong><br />

loro nei gruppi <strong>di</strong> auto-mutuo aiuto?<br />

Sono tutte le domande che l’uomo<br />

della strada si pone <strong>di</strong> fronte al fenomeno<br />

dell’alcolismo.<br />

Certamente è più facile porre domande<br />

che trovare risposte.<br />

Il Presidente del Club<br />

Trulla Enzo


CULTURA<br />

14<br />

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proposito <strong>di</strong> verità<br />

i rivolgo ai miei elettori e a tutti coloro che amano sapere<br />

aM come viene amministrato il nostro comune. E comincio<br />

col <strong>di</strong>re che è stata cancellata per sempre una pagina importante<br />

per la storia <strong>di</strong> S. Stefano; la piazza del municipio progettata<br />

durante il ventennio fascista, ha perduto le sue linee architettoniche<br />

con l’abbattimento del caseggiato <strong>di</strong> destra. E questo è<br />

avvenuto per far posto ad una strada che porta ad un quartiere<br />

che andrà ad arricchire solo pochi privati, sacrificando i servizi<br />

pubblici: infatti i nuovi appartamenti verranno costruiti in una<br />

zona che era riservata al verde e alle attività sportive. Questa è<br />

una verità che è sotto gli occhi <strong>di</strong> tutti.<br />

A proposito <strong>di</strong> verità, capita spesso che nei consigli comunali<br />

emergono “<strong>di</strong>verse posizioni ideologiche” nell’affrontare i problemi,<br />

talvolta si incontrano anche “due verità”: quella e del<br />

Sindaco della “maggioranza” e quella delle minoranze. ed ecco<br />

una breve cronaca <strong>di</strong> quanto è avvenuto in questi ultimi mesi.<br />

Secondo il Sindaco le colpe <strong>di</strong> aver fatto spendere all’amministrazione<br />

comunale la somma <strong>di</strong> 41.811.29 euro per le spese<br />

legali sono tutte da attribuire ai denuncianti, lui si proclama<br />

innocente!. Anzi si gloria <strong>di</strong> aver collezionato ben 17 denunce,<br />

una querela e un proce<strong>di</strong>mento penale, tanto da riempire tre<br />

facciate del giornalino “<strong>Zimella</strong> <strong>Inf</strong>orma” per giustificarsi <strong>di</strong><br />

fronte al popolo e <strong>di</strong>re a tutti, come Gesù Cristo <strong>di</strong> fronte a<br />

Pilato: “Vedete, questa è la verità! I miei nemici e detrattori<br />

hanno avuto quello che si meritano!”.<br />

Quello che più ci amareggia è il modo con cui si esercita il<br />

potere: quando si perde il senso della democrazia e si vuol fare<br />

MINORANZE<br />

LISTA “IL GIRASOLE”<br />

sempre e comunque quello che si vuole (singolarmente o<br />

all’interno <strong>di</strong> un partito), allora vuol <strong>di</strong>re che siamo caduti in<br />

basso. Lo strapotere, l’arroganza e l’intolleranza sono i primi<br />

passi verso la <strong>di</strong>ttatura. Le faccio un piccolo esempio. Lei<br />

guida l’Amministrazione comunale e possiede i mezzi per<br />

<strong>di</strong>ffondere le sue idee e i suoi progetti. Lei ha occupato 3 facciate<br />

del giornalino comunale per fare l’elogio <strong>di</strong> se stesso!<br />

A me come rappresentante del “girasole” è stata negata una<br />

facciata, perché il mio articolo superava <strong>di</strong> 7 righe lo spazio<br />

riservato alle minoranze.<br />

A parte che si potevano usare dei caratteri più piccoli, bisogna<br />

<strong>di</strong>re che in questo caso si è manifestato la volontà <strong>di</strong> fare tacere<br />

chi <strong>di</strong>ssente. Nel gestire il potere, si può essere aperti al <strong>di</strong>alogo<br />

oppure tenacemente chiusi ed arroganti, tipico atteggiamento<br />

<strong>di</strong> chi crede <strong>di</strong> avere sempre la verità in tasca.<br />

E allora al povero rappresentante della minoranza, che pure<br />

contribuisce con i suoi sol<strong>di</strong> a pagare il giornalino, non resta<br />

che denunciare il sopruso. La beffa finale sa qual’è?<br />

Che invece <strong>di</strong> pagare lei <strong>di</strong> persona, si <strong>di</strong>fende ancora una volta<br />

con i nostri sol<strong>di</strong>, mantenendo intatto il suo lauto stipen<strong>di</strong>o. In<br />

barba alla democrazia e alla povera gente.<br />

La verità quin<strong>di</strong> non può essere che una: chi ha il potere può<br />

anche mettere a tacere chi non con<strong>di</strong>vide le sue idee e il suo<br />

operato.<br />

BUON NATALE A TUTTI I LETTORI!<br />

Stefano Tessaro<br />

MINORANZE<br />

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VITA A ZIMELLA<br />

16<br />

v<br />

erità…<br />

VITA A ZIMELLA<br />

che brucia<br />

Convinto da sempre del grande valore del “confronto<br />

democratico”, in <strong>di</strong>verse occasioni ho<br />

manifestato in consiglio comunale (ed anche fuori) il desiderio<br />

<strong>di</strong> maggiore comprensione tra le parti (che in politica<br />

si chiamano partiti, movimenti, schieramenti, “maggioranze”,<br />

“minoranze” ecc…); ne guadagneremmo tutti, sotto<br />

ogni aspetto!<br />

Ma in “democrazia”, dopo il confronto, il <strong>di</strong>battito sugli<br />

argomenti, sui fatti, le cose, chi ha la maggioranza ha il<br />

dovere <strong>di</strong> decidere, consapevole come deve essere che la<br />

decisione adottata certamente comporta responsabilità,<br />

quasi certamente non è da tutti con<strong>di</strong>visa, può accrescere in<br />

taluno il complesso dell’incompreso.<br />

Nelle nostre realtà comunali poi, dove (quasi) tutti conoscono<br />

tutto <strong>di</strong> (quasi) tutti, i citta<strong>di</strong>ni esprimono democraticamente<br />

la loro preferenza per can<strong>di</strong>dati, alcuni dei quali<br />

sono eletti e vanno a comporre schieramenti (“maggioranza”<br />

e “minoranza”) <strong>di</strong> persone che possono avere tra loro<br />

consuetu<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> rapporti, amicizia, stima, oppure risentimento<br />

e pregiu<strong>di</strong>zio per incrostazioni che il tempo ha accu-<br />

l<br />

mulato, a partire da storie <strong>di</strong> e tra famiglie, da antagonismi<br />

ed invi<strong>di</strong>e talora cresciute con loro, talora conseguenti a<br />

sofferenze effettivamente patite.<br />

Se ammettiamo (onestamente) che anche questo possa essere<br />

vero, allora abbiamo il dovere <strong>di</strong> comprendere le amarezze<br />

<strong>di</strong> chi, intendendo a modo suo il concetto <strong>di</strong> democrazia,<br />

si sente beffato, non tollerato, sopraffatto, messo a tacere<br />

ecc… (per quanto possibile dovremo anche impegnarci per<br />

aiutarlo a superare le proprie <strong>di</strong>fficoltà).<br />

<strong>Inf</strong>ine una semplice considerazione sulla questione dei<br />

tanti euro (migliaia) per spese relative a denuncie/cause,<br />

attivate nei passati 4-5 anni contro sindaco e <strong>di</strong>pendenti,<br />

risolte positivamente, spese sostenute dagli interessati,<br />

anticipate dalle casse comunali (in attesa <strong>di</strong> essere recuperate,<br />

speriamo tutte!!!) dall’assicurazione del Comune.<br />

Il fatto che qualcuno senta il bisogno <strong>di</strong> mettere ancora una<br />

volta il “<strong>di</strong>to nella piaga” ci fa pensare e concludere che la<br />

verità (<strong>di</strong> cui i citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong>, a nostro avviso doverosamente,<br />

sono stati portati a conoscenza)… BRUCIA!<br />

Pi.Gi.<br />

a ginnastica a <strong>Zimella</strong>: un vero successo<br />

Nelle foto: i partecipanti al corso <strong>di</strong> ginnastica dolce e vivace.<br />

Aottobre sono iniziati i corsi <strong>di</strong> ginnastica dolce e <strong>di</strong><br />

ginnastica vivace <strong>di</strong> mantenimento per giovani,<br />

adulti ed anziani, sempre presso la palestra delle Scuole<br />

me<strong>di</strong>e <strong>di</strong> Santo Stefano.<br />

Si sono dovuti attivare due corsi per ogni specialità per<br />

poter accontentare tutte le richieste.<br />

Lunedì e Mercoledì dalle 20,00 alle 21,00 per la vivace<br />

Martedì dalle 17,00 alle18,00 e Giovedì dalle 16,00<br />

alle17,00 per la dolce.<br />

La partecipazione, come si può vedere dalle foto, è<br />

numerosa e qualitativamente attiva ed allegra.<br />

A Gennaio, subito dopo la Befana, si riparte.<br />

Se qualcuno/a si volesse aggiungere, le porte sono<br />

sempre aperte.<br />

Veicoli<br />

Commerciali


i<br />

nfluenza<br />

In questi ultimi mesi si è fatto un gran parlare dell’influenza<br />

aviaria, talvolta anche a sproposito, sia da parte della<br />

stampa come della televisione.<br />

Innanzitutto bisogna <strong>di</strong>re:<br />

- che l’influenza aviaria è una malattia che colpisce tanto<br />

gli animali avicoli domestici come gli uccelli selvatici,<br />

- che fino ad oggi non si ha notizia <strong>di</strong> un virus aviario che<br />

possa trasmettersi da uomo a uomo,<br />

- che appunto per questa ragione la messa a punto <strong>di</strong> un<br />

vaccino specifico per l’uomo non esiste,<br />

- che i casi <strong>di</strong> persone decedute nel Sud est asiatico sono<br />

stati causati da complicazioni conseguenti alle carenze<br />

sanitarie, igieniche e da mancanza <strong>di</strong> me<strong><strong>di</strong>c</strong>inali antivirali e<br />

che comunque l’Organizzazione Mon<strong>di</strong>ale della Sanità non<br />

ha mai confermato che questi decessi siano avvenuti per<br />

causa <strong>di</strong> trasmissione del virus influenzale da uomo a uomo<br />

ma, verosimilmente, da animale a uomo, per la promiscuità<br />

<strong>di</strong> vita tra animali e uomini,<br />

- che le con<strong>di</strong>zioni igienico sanitarie degli animali avicoli<br />

allevati in Italia sono garantite da organismi pubblici preposti<br />

quali l’Ulss, l’Istituto Zooprofilattico - Servizio<br />

Veterinario, il Nas dei Carabinieri, l’Arpav. Sia detto per<br />

inciso: l’Italia è lo stato col maggior numero <strong>di</strong> veterinari <strong>di</strong><br />

tutta Europa (5.500 a fronte dei 600 del Regno Unito),<br />

VITA A ZIMELLA<br />

aviaria, quello che bisogna sapere<br />

- che in caso <strong>di</strong> epidemia da influenza aviaria tra gli avicoli,<br />

gli animali ammalati e quelli potenzialmente infettabili<br />

vengono imme<strong>di</strong>atamente abbattuti e le carcasse <strong>di</strong>strutte<br />

per un raggio <strong>di</strong> 3 chilometri intorno al focolaio,<br />

- che al fine <strong>di</strong> escludere ogni possibilità <strong>di</strong> sviluppo dell’infezione,<br />

specialmente fra i pollai “domestici”, il<br />

Ministero della Salute e L’I.Z.S.V. hanno decretato delle<br />

misure cautelative che sono riassunte nell’or<strong>di</strong>nanza emessa<br />

dal sindaco il 28 novembre 20<strong>05</strong> e riportata qui sotto,<br />

alle cui prescrizioni tutti i detentori <strong>di</strong> animali della specie<br />

avicola sono obbligati ad attenersi.<br />

segue parte <strong>di</strong>spositiva dell’or<strong>di</strong>nanza n. 37/20<strong>05</strong><br />

VITA A ZIMELLA<br />

17<br />

<strong>Zimella</strong> 28 novembre 20<strong>05</strong><br />

Prot. 8576 Reg. Ord. n. 37<br />

Oggetto: Or<strong>di</strong>nanza contingibile e urgente in materia sanitaria.<br />

<strong>Inf</strong>luenza aviaria. Misure <strong>di</strong> polizia veterinaria.<br />

Il sindaco<br />

omissis<br />

o r d i n a<br />

1. Sono vietate mostre, fiere, mercati o qualsiasi altro concentramento<br />

<strong>di</strong> pollame e altri volatili su tutto il territorio comunale;<br />

2. In tutti gli allevamenti <strong>di</strong> volatili all’aperto devono essere<br />

evitati, per quanto possibile, i contatti <strong>di</strong> volatili domestici<br />

con selvatici, in particolare tra anati<strong>di</strong> domestici e avifauna<br />

selvatica e, inoltre, devono essere adottate adeguate misure<br />

per evitare i contatti in ambito domestico tra anati<strong>di</strong> e altre<br />

Nella foto: Giovanni Vincenzi, responsabile del settore Sanità animale<br />

regionale.<br />

specie <strong>di</strong> volatili.<br />

A tal fine il pollame domestico:<br />

• deve essere allevato esclusivamente nei locali <strong>di</strong> allevamento<br />

evitandone l’accesso all’aperto oppure, qualora questo<br />

non sia realizzabile, le sole aree <strong>di</strong> accesso dei volatili<br />

all’aperto devono essere protette da doppie reti antipassero;<br />

• deve essere alimentato e abbeverato al chiuso o sotto una<br />

copertura che scoraggi in modo sufficiente la sosta <strong>di</strong> volatili<br />

selvatici ed eviti il contatto dei volatili selvatici col<br />

mangime e l’acqua destinati al pollame;<br />

• non deve essere abbeverato con acqua proveniente da serbatoi<br />

<strong>di</strong> superficie cui abbiano accesso i volatili selvatici, a<br />

meno che l’acqua non sia stata trattata in modo da garantire<br />

l’inattivazione <strong>di</strong> eventuali virus;<br />

• qualora l’allevatore ritenesse opportuno eseguire gli interventi<br />

strutturali previsti dai punti precedenti, gli animali<br />

possono essere abbattuti per l’autoconsumo.<br />

3. I serbatoi d’acqua all’aperto, necessari per motivi <strong>di</strong> benessere<br />

degli animali nel caso <strong>di</strong> alcuni tipi <strong>di</strong> pollame, devono<br />

essere protetti in modo sufficiente dall’accesso <strong>di</strong> uccelli<br />

acquatici e selvatici.<br />

4. Al fine <strong>di</strong> garantire un’in<strong>di</strong>viduazione precoce della malattia,<br />

i proprietari e i detentori devono segnalare prontamente<br />

qualsiasi sintomo riferibile all’influenza aviaria nel pollame<br />

o in altri volatili in cattività.<br />

La presente or<strong>di</strong>nanza, che entra imme<strong>di</strong>atamente in vigore,<br />

sarà portata a conoscenza dei proprietari <strong>di</strong> volatili <strong>di</strong> questo<br />

comune, del comando Stazione Carabinieri <strong>di</strong> Cologna Veneta,<br />

del comando Polizia Locale dell’Unione dei comuni “A<strong>di</strong>ge –<br />

Guà” <strong>di</strong> Cologna Veneta e del servizio veterinario dell’Az.<br />

Ulss 20 <strong>di</strong> <strong>Verona</strong>., per la vigilanza <strong>di</strong> competenza.<br />

Il sindaco<br />

Giancarlo Lunar<strong>di</strong>


SPORT<br />

p<br />

SPORT<br />

allavolo femminile<br />

L’exploit nel 20<strong>05</strong> a <strong>Zimella</strong><br />

18<br />

Nelle attività sportive rivolte ai giovani, il gioco del<br />

calcio ha sempre avuto un ruolo preponderante, ma<br />

nel corso <strong>di</strong> quest’anno le cose sono decisamente cambiate<br />

almeno per quanto riguarda i programmi della polisportiva<br />

Gemina <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong>.<br />

Per l’anno associativo 20<strong>05</strong>-2006 la nostra società ha già<br />

costituito tre squadre <strong>di</strong> pallavolo femminile: due “under<br />

14” e una “under 16”.<br />

Le prime due sono state iscritte al campionato provinciale<br />

del C.S.I. (Centro Sportivo Italiano) <strong>di</strong> Vicenza, al quale la<br />

polisportiva è affiliata.<br />

La squadra “under 16”, frutto <strong>di</strong> una collaborazione tra la<br />

polisportiva Gemina e due allenatori della pallavolo <strong>di</strong><br />

Santo Stefano per superare le <strong>di</strong>fficoltà costituite dall’esiguo<br />

numero <strong>di</strong> giocatrici <strong>di</strong> questa fascia, è iscritta al campionato<br />

FIPAV (Federazione Italiana Pallavolo) <strong>di</strong> <strong>Verona</strong><br />

e sta ottenendo buoni risultati.<br />

La nuova squadra, composta da ragazze che già si conoscevano<br />

per aver frequentato la stessa scuola, rappresenta<br />

un ulteriore passo avanti verso l’integrazione fra le varie<br />

frazioni comunali perché <strong>di</strong> fatto ha contribuito alla nascita<br />

<strong>di</strong> nuove amicizie tra i genitori che accompagnano e che<br />

insieme tifano per la stessa compagine.<br />

Nelle foto: le tre squadre <strong>di</strong> pallavolo “under 14” e “under 16”<br />

costituite dalla polisportiva Gemina.<br />

Le tre squadre saranno presto affiancate da un altro gruppo<br />

femminile <strong>di</strong> mini volley che porterà a circa cinquanta<br />

il numero delle ragazze che la polisportiva si impegna a<br />

preparare e far gareggiare.<br />

Gli allenamenti settimanali nonché le partite del sabato si<br />

svolgono tutte presso la palestra delle scuole me<strong>di</strong>e <strong>di</strong><br />

Santo Stefano in attesa del completamento della struttura<br />

coperta polivalente in <strong>Zimella</strong>.<br />

Polisportiva Gemina<br />

millenium STORE<br />

SPACCIO AZIENDALE D'ABBIGLIAMENTO SPORTIVO<br />

APERTO DAL LUNEDI’ AL VENERDI’ DALLE 15.00 ALEE 19.00<br />

SABATO DALLE 10.00 ALLE 12.00 E DALLE 15.00 ALLE 19.00<br />

Viale dell’Industria, 16 - 37040 San Gregorio <strong>di</strong> Veronella (VR)<br />

Tel. 0442.48<strong>05</strong>80<br />

LE NOSTRE FIRME:<br />

a<strong>di</strong>das<br />

NIKE<br />

lotto<br />

PUMA<br />

AKI<br />

mizuno<br />

UMM<br />

millenium


i<br />

Si giocano sul terreno del nuovo<br />

campo sportivo comunale i<br />

campionati <strong>di</strong> calcio <strong>di</strong> terza categoria<br />

e juniores.<br />

Le altre compagini minori, allestite<br />

dalla polisportiva “S. Stefano”,<br />

<strong>di</strong>sputano i rispettivi campionati<br />

<strong>di</strong>videndosi fra il campo sportivo<br />

parrocchiale <strong>di</strong> via Roma e il<br />

secondo rettangolo <strong>di</strong> gioco dei<br />

nuovi impianti sportivi comunali.<br />

Questa collaborazione “nei fatti”<br />

fra Parrocchia e Comune consente<br />

a tanti ragazzi del capoluogo <strong>di</strong> praticare lo sport preferito.<br />

L’amministrazione comunale desidera esprimere, per questa<br />

ragione, un particolare ringraziamento al parroco <strong>di</strong> S.<br />

Stefano <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong>, don Giovanni Pacchin.<br />

Le nuove strutture comunali sono a <strong>di</strong>sposizione anche<br />

della polisportiva “Gemina” <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong>, il cui campo da<br />

calcio, <strong>di</strong> proprietà parrocchiale, è attualmente interessato<br />

dai lavori per la copertura del vicino campo da tennis e pertanto<br />

non <strong>di</strong>sponibile per le attività agonistiche.<br />

Dunque i nuovi impianti sportivi comunali, sorti a lato <strong>di</strong><br />

via Marcabella, e costituiti da due campi da calcio, gli spogliatoi<br />

e altri servizi minori, sono del tutto fruibili.<br />

Non resta che augurare buon campionato a tutti.<br />

nuovi impianti sportivi comunali:<br />

campionati a pieno regime<br />

Un servizio gratuito e veloce che garantisce i <strong>di</strong>ritti dei<br />

citta<strong>di</strong>ni nei confronti della pubblica amministrazione.<br />

Il Difensore Civico è stato istituito dal Consiglio<br />

Regionale del Veneto.<br />

Chiama il numero verde 800 294 000<br />

Chi è il <strong>di</strong>fensore civico<br />

Il Difensore Civico tutela i <strong>di</strong>ritti dei citta<strong>di</strong>ni nei confronti<br />

della Pubblica Amministrazione.<br />

• E’ un organo <strong>di</strong> tutela dei citta<strong>di</strong>ni istituito dalla Regione<br />

Veneto<br />

• E’ in<strong>di</strong>pendente e non soggetto ad alcun controllo<br />

• E’ nominato dal Consiglio Regionale ogni 5 anni e può<br />

essere riconfermato per una sola volta<br />

• E’ tenuto a presentare una relazione annuale al Consiglio<br />

Regionale ed al Parlamento<br />

Interviene nei confronti <strong>di</strong><br />

• Regione e sue Aziende<br />

• Aziende sanitarie<br />

• Comuni, Provincie, Comunità Montane e loro Consorzi,<br />

laddove non sia presente un Difensore Civico locale<br />

• Altri Enti Pubblici operanti nel territorio regionale<br />

• Amministrazioni statali periferiche (per es.: prefetture,<br />

ufficio del registro, motorizzazione civile, ecc)<br />

Nella foto: i nuovi impianti sportivi; a sinistra in alto gli spogliatoi,<br />

a destra in alto veduta del campo <strong>di</strong> gioco, qui sopra la palazzina.<br />

il <strong>di</strong>fensore civico: a cura della REGIONE VENETO<br />

SPORT<br />

In quali materie interviene<br />

• Sanità ed igiene<br />

• Previdenza e Assistenza<br />

• Territorio ed Ambiente<br />

• Tasse, tributi, canoni, sanzioni amministrative<br />

• Istituti <strong>di</strong> partecipazione e proce<strong>di</strong>mento amministrativo<br />

• Attività produttive<br />

• Istruzione e formazione professionale<br />

Cosa fa il Difensore Civico<br />

• Interviene in caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>sfunzioni o abusi della Pubblica<br />

Amministrazione<br />

• Può chiedere l’esibizione <strong>di</strong> qualsiasi atto o documento<br />

anche se segreto<br />

• Promuovere la costituzione <strong>di</strong> tavoli <strong>di</strong> confronto e <strong>di</strong><br />

accordo<br />

• In<strong>di</strong>rizza il citta<strong>di</strong>no verso la più idonee strutture e lo<br />

consiglia sulle iniziative o i rime<strong>di</strong><br />

• Promuovere la risoluzione conciliativa delle controversie<br />

• Svolge compiti <strong>di</strong> sollecitazione nei confronti dei responsabili<br />

dei proce<strong>di</strong>menti<br />

• Può chiedere l’attivazione <strong>di</strong> proce<strong>di</strong>menti <strong>di</strong>sciplinari a<br />

carico <strong>di</strong> funzionari inadempienti<br />

• Svolge attività <strong>di</strong> impulso e <strong>di</strong> proposta nei confronti<br />

delle Pubbliche Amministrazioni<br />

SPORT<br />

19


AVVENIMENTI<br />

AVVENIMENTI<br />

l Prefetto <strong>di</strong> <strong>Verona</strong> si congeda dai<br />

citta<strong>di</strong>ni della <strong>Provincia</strong> iRiproduciamo il testo della<br />

20<br />

lettera <strong>di</strong> commiato che il<br />

Prefetto <strong>di</strong> <strong>Verona</strong> ha inviato<br />

al Sindaco <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong>


CULTURA E TECNOLOGIA DEL COLORE<br />

CULTURA E TECNOLOGIA DEL COLORE<br />

i<br />

In Italia il consumo me<strong>di</strong>o d’acqua <strong>di</strong> un<br />

citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong> un centro me<strong>di</strong>o-grande è <strong>di</strong><br />

circa 500 litri al giorno (compreso anche il<br />

contributo industriale), mentre il consumo<br />

esclusivamente casalingo è me<strong>di</strong>amente <strong>di</strong><br />

circa 250 litri al giorno per persona. Tale<br />

consumo è legato sia alla produzione eccessiva<br />

<strong>di</strong> beni che la nostra società realizza,<br />

sia a componenti in<strong>di</strong>viduali “eccessivi”.<br />

Qualche esempio? Mentre ci laviamo i<br />

denti non chiu<strong>di</strong>amo il rubinetto, quando<br />

sciacquiamo la frutta e la verdura utilizziamo<br />

l’acqua corrente, facciamo il bagno e<br />

non la doccia, che permetterebbe un notevole<br />

risparmio d’acqua, laviamo le macchine<br />

con acqua potabile e spesso annaffiamo i<br />

nostri giar<strong>di</strong>ni in pieno giorno, mentre è<br />

consigliabile dar da bere all’erba dopo le<br />

21. Quali possono essere allora i rime<strong>di</strong> per<br />

evitare <strong>di</strong> consumare troppa acqua? Oltre a<br />

cambiare i nostri comportamenti, si possono<br />

impiegare cassette <strong>di</strong> risciacquo a doppio<br />

pulsante e applicare miscelatori ed aeratori<br />

temporizzati ai rubinetti.<br />

Un’altra soluzione è il recupero dell’acqua<br />

piovana per il giar<strong>di</strong>no: prevede l’utilizzo <strong>di</strong><br />

serbatoi interrati in cui vengono canalizzate<br />

e accumulate le acque, come è riscontrabile<br />

in molte aie o nei paesi me<strong>di</strong>terranei. Ciò<br />

contribuisce anche al processo <strong>di</strong> contenimento<br />

delle piene dei fiumi, rallentando<br />

l’apporto <strong>di</strong> acque piovane nei corsi d’acqua<br />

in concomitanza con piogge intense.<br />

Ma il cattivo utilizzo dell’acqua non avviene<br />

solamente nelle nostre case.<br />

In Italia si registrano sprechi dovuti sia a<br />

“per<strong>di</strong>te” nella rete <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione, numerose<br />

e <strong>di</strong>ffuse -non nel comune <strong>di</strong> <strong>Verona</strong>,<br />

dove il ciclo idrico è gestito dall’ASGM e<br />

le per<strong>di</strong>te sono assai ridotte- sia al ra<strong><strong>di</strong>c</strong>amento<br />

<strong>di</strong> comportamenti collettivi consuetu<strong>di</strong>nari.<br />

Un esempio è l’impiego dell’irrigazione a<br />

“pioggia” per l’agricoltura, che porta ad<br />

uno spreco <strong>di</strong> enormi quantità d’acqua.<br />

In Israele da molti decenni è stato “coltivato”<br />

il deserto grazie a sistemi <strong>di</strong> irrigazione<br />

goccia a goccia che permette <strong>di</strong> utilizzare<br />

una idonea quantità d’acqua.<br />

La mancanza <strong>di</strong> attenzione a questo bene<br />

collettivo, e quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> investimenti idonei<br />

per la sua tutela, è in parte dovuto al prezzo<br />

ECOLOGIA<br />

l futuro dell’acqua<br />

preziosi consigli per l’utilizzo dell’acqua<br />

dell’acqua potabile che in Italia è inferiore<br />

ad altri Paesi europei.<br />

A volte un bene prezioso è un bene più<br />

tutelato.<br />

Articolo tratto da il giornale “<strong>Verona</strong><br />

Pubblica” numero 44 del 20<strong>05</strong>.<br />

Testo del geologo Cristiano Mastella,<br />

esperto in tematiche e coor<strong>di</strong>natore<br />

<strong>di</strong>dattico materie scientifiche<br />

ECOLOGIA<br />

21<br />

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CONSIGLI DI ESPERTI E PRODOTTI DI QUALITA’<br />

Spaccio aperto tutti i giorni<br />

Con orario 8.00-12.00 / 14.00-18.00 e nel periodo estivo il sabato 8.00-12.00<br />

®<br />

Via Camatte, 1 - <strong>Zimella</strong> (VR) Superstrada S. Bonifacio / Cologna Veneta


NUMERI UTILI<br />

NUMERI UTILI<br />

notizie e numeri utili<br />

COMUNE <strong>Zimella</strong> C.A.P. 37040<br />

PROVINCIA <strong>Verona</strong><br />

REGIONE Veneto<br />

ABITANTI 4.711 (aggiornati al 30 novembre 20<strong>05</strong>)<br />

ALTITUDINE min. 18 - max 26 metri slm<br />

SUPERFICIE 20,21 kmq<br />

DISTANZE<br />

CAPOLUOGO<br />

da <strong>Verona</strong>: 32 km<br />

da Vicenza: 30 km<br />

da autostrada A4 casello<br />

Soave: 13 km<br />

S.Stefano (capoluogo)<br />

<strong>Zimella</strong>, Bonaldo, Volpino (frazioni)<br />

22<br />

URGENZE<br />

Pronto soccorso<br />

Ospedale San Bonifacio . . . . . . . . . . . . . . . . . . 045 7612223<br />

Via Trieste, 19/a<br />

Guar<strong>di</strong>a me<strong><strong>di</strong>c</strong>a<br />

Ospedale Cologna Veneta . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 85255<br />

Via Rinascimento<br />

Emergenza sanitaria Pronto Intervento Ambulanza 118<br />

Soccorso pubblico <strong>di</strong> Emergenza . . . . . . . . . . 113<br />

Carabinieri pronto intervento . . . . . . . . . . . . 112<br />

Carabinieri comando stazione<br />

Cologna Veneta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 85045<br />

Via Stradone Sabbion, 1<br />

Vigili del fuoco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115<br />

Comando Polizia municipale<br />

Cologna Veneta<br />

Via Rinascimento. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 411400<br />

SERVIZI PUBBLICI<br />

MUNICIPIO<br />

Sede: S. Stefano <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong> . . . . . . . . . . . . . . . 0442 490011<br />

Piazza Marconi, 5 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 490144 fax<br />

Ufficio staccato: <strong>Zimella</strong> . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 85270<br />

Via Castellaro, 11<br />

Biblioteca Comunale<br />

S. Stefano <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong> . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 490177<br />

Piazza Marconi, 1<br />

(orario: martedì 15.00 - 18.00, giovedì 15.00 - 18.00)<br />

Unione dei Comuni A<strong>di</strong>ge Guà<br />

Cologna Veneta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 411751<br />

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 410104 fax<br />

Via Rinascimento, 29<br />

Uffici postali<br />

S. Stefano <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong> . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 490114<br />

Piazza della Vittoria, 10 . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 490019 fax<br />

<strong>Zimella</strong>, Via Stazione, 36. . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 84<strong>05</strong>4<br />

ENEL spa<br />

Legnago, Via XX Settembre, 18 . . . . . . . . . . . . 0442 637611<br />

Segnalazione guasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 800-900800<br />

UNI. CO. GE.<br />

c/o Municipio <strong>Zimella</strong> a S. Stefano. . . . . . . . . . 0442 49<strong>05</strong>60<br />

(orario: giovedì 16.00 - 18.00)<br />

Acquedotto Cisiag<br />

Porto <strong>di</strong> Legnago, Via Ragazzi del ’99 . . . . . . . 0442 20362<br />

Emergenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 335 1033081<br />

Isola Ecologica<br />

Bonaldo - Via Castellaro<br />

(orario <strong>di</strong> apertura dal 1 aprile al 30 settembre:<br />

martedì e giovedì 14.00 - 18.00, sabato 8.00 - 12.00, 14.00 - 17.00<br />

orario <strong>di</strong> apertura dal 1 ottobre al 31 marzo: martedì e giovedì<br />

13.30 - 17.00, sabato 8.00 - 12.00, 14.00 - 17.00)<br />

ASSISTENZA SANITARIA<br />

ULSS 20 - Distretto n. 4<br />

Cologna Veneta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 85079<br />

Via Papesso, 1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 85799<br />

Servizio veterinario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 411501<br />

Servizio Ambulanza. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 118<br />

Farmacia Bassetto Dr. Zeno<br />

S. Stefano <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong> . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 4900<strong>05</strong><br />

Via Martiri della Libertà, 46<br />

AMBULATORI<br />

Ambulatori Me<strong><strong>di</strong>c</strong>i<br />

c/o sede municipale staccata <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong> . . . . . . 0442 410950<br />

Via Castellaro, 11<br />

Baù Dr. Gianni<br />

S. Stefano <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong>, Via Martiri della Libertà, 107<br />

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 490655<br />

Canella Dr.ssa Liviana<br />

S. Stefano <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong>, Via Aldo Moro, 7 . . . . . . 0442 490135<br />

CHIESE<br />

Parrocchia S. Apollinare<br />

Bonaldo, Via Sambuco, 4. . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 47327<br />

Parrocchia S. Floriano<br />

<strong>Zimella</strong>, Piazza Don Umberto Dalla Valle, 3 . . 0442 85380<br />

Parrocchia S. Maddalena<br />

Volpino, Via Chiesa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 490012<br />

Parrocchia S. Stefano<br />

S. Stefano <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong>, Via Roma, 55 . . . . . . . . . 0442 490004<br />

INSEGNAMENTO E FORMAZIONE<br />

Scuole Materne<br />

Bonaldo, Via Sambuco, 6 . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 47335<br />

<strong>Zimella</strong>, Via Scanzana, 1 . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 85860<br />

Volpino, Via Borgoletto, 3 . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 490100<br />

S. Stefano <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong>, Via Martiri della Libertà, 10<br />

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 490183<br />

Scuole Elementari<br />

Bonaldo, Piazza Bonaldo, 51 . . . . . . . . . . . . . . 0442 47334<br />

<strong>Zimella</strong>, Via Castellaro, 6 . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 85204<br />

S. Stefano <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong>, Via Martiri della Libertà, 2<br />

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0442 490010<br />

Scuola Me<strong>di</strong>a<br />

S. Stefano <strong>di</strong> <strong>Zimella</strong>, Via Giovanni Pascoli . . . 0442 490006


UNISERVIZI è la nuova realtà creata dai comuni <strong>di</strong><br />

Cologna Veneta, Colognola ai Colli, Lonigo, Soave e <strong>Zimella</strong><br />

per la gestione del servizio <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione del gas.<br />

UNISERVIZI risponde a criteri <strong>di</strong> efficacia ed economicità,<br />

con l’obiettivo <strong>di</strong> incrementare l’offerta ai citta<strong>di</strong>ni<br />

e valorizzare il patrimonio della comunità.

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