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Il Drago e la Pantera - Etica dell'erranza e ritorno ... - Alberto Lomuscio

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<strong>Etica</strong> dell’erranza e <strong>ritorno</strong> al sé pag. 20/72<br />

“Cosa succede?” chiede preoccupata <strong>la</strong> <strong>Pantera</strong>, ma prima di poter terminare <strong>la</strong> domanda capisce al<br />

volo il motivo dello spavento dello Scoiattolo: una grossa serpe è saltata fuori dall’erba e sta per<br />

attaccarlo.<br />

“Ferma, o Serpe! Perché ci attacchi?” le<br />

grida <strong>la</strong> <strong>Pantera</strong><br />

“Me l’hanno ordinato i miei capi!” risponde<br />

piagnuco<strong>la</strong>ndo <strong>la</strong> Serpe “Dovevo<br />

spaventarvi per ricordarvi di non abbassare<br />

mai <strong>la</strong> guardia durante il cammino,<br />

ricordarvi il proverbio <strong>la</strong>tino ‘Nul<strong>la</strong> dies<br />

sine linea’, e ricordarvi che tutto gira, che<br />

al<strong>la</strong> fioritura segue sempre <strong>la</strong> decadenza, e<br />

che il male è come una belva cattiva, che<br />

può essere addormentata o ingabbiata, ma<br />

non uccisa: solo con queste premesse si può<br />

proseguire, e magari anche godersi il<br />

percorso”<br />

“Non dice cose sbagliate” osserva<br />

argutamente il <strong>Drago</strong><br />

“Già…” risponde <strong>la</strong> <strong>Pantera</strong> “Basta che <strong>la</strong> belva addormentata non fosse un’allusione…”<br />

“Non fare <strong>la</strong> permalosa” <strong>la</strong> incoraggia <strong>la</strong> Serpe, che poi chiede: “Posso proseguire il mio cammino<br />

con voi?”<br />

“Basta che non cerchi di mangiarmi…” mormora, tra il serio e il faceto, lo Scoiattolo<br />

SENTENZA<br />

ESAGRAMMA 13<br />

La compagnia viaggiante si al<strong>la</strong>rga…<br />

ora è composta da quattro elementi, che<br />

dopo un lungo tratto percorso in silenzio<br />

giungono fino a un immenso <strong>la</strong>go sa<strong>la</strong>to.<br />

“Che grande acqua! Dobbiamo<br />

attraversar<strong>la</strong>?” chiede <strong>la</strong> Serpe<br />

“Certo!” le risponde il <strong>Drago</strong> “Saliamo su<br />

quel veliero in partenza, presto!”<br />

Durante il viaggio lo Scoiattolo fa uno<br />

strano sogno: si vede fondersi pian piano<br />

con gli altri tre compagni di viaggio,<br />

trasformandosi in una chimera con <strong>la</strong> testa<br />

di drago, il corpo di pantera, <strong>la</strong> coda di<br />

serpente e le zampette di scoiattolo, ma<br />

anziché viverlo come un incubo sente che non è più solo, sente che <strong>la</strong> fusione con gli altri non è più<br />

<strong>la</strong> somma di quattro animali, bensì una specie di fusione trascendente che forma una nuova entità<br />

che appartiene a una dimensione superiore, e <strong>la</strong> forza di compiere questo balzo dimensionale gli<br />

viene dal<strong>la</strong> purezza di un cuore completamente vuoto.

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