Il Drago e la Pantera - Etica dell'erranza e ritorno ... - Alberto Lomuscio
Il Drago e la Pantera - Etica dell'erranza e ritorno ... - Alberto Lomuscio
Il Drago e la Pantera - Etica dell'erranza e ritorno ... - Alberto Lomuscio
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
<strong>Etica</strong> dell’erranza e <strong>ritorno</strong> al sé pag. 6/72<br />
ETICA DELL’ERRANZA E RITORNO AL SE’<br />
<strong>Alberto</strong> <strong>Lomuscio</strong><br />
Scuo<strong>la</strong> di Medicina Naturale “Sowen” – Mi<strong>la</strong>no<br />
INTRODUZIONE<br />
“Le vie dei misteri sono infinite,<br />
ma scaturiscono tutte da un’unica<br />
antichissima fonte, ove si torna a bere<br />
per assaporare il dono del<strong>la</strong> Sapienza”<br />
“Ogni a<strong>la</strong> di gabbiano porta scritto: più in là” ci insegna Montale,<br />
e vedendo i gabbiani che mai sostano,<br />
che sempre vo<strong>la</strong>no nell’azzurro di<br />
orizzonti d’oltremare, spontanee dal<br />
cuore salgono le immagini del<br />
viaggiare, viaggiare come percorso<br />
dell’anima, viaggiare come anelito<br />
del<strong>la</strong> mente e del cuore che decol<strong>la</strong>no<br />
verso nuove Verità, abbandonando<br />
ogni giorno le vecchie certezze che ci<br />
tenevano zavorrati alle rocce del<br />
passato, per comprendere che il bello<br />
sta nel viaggiare, non nell’arrivare,<br />
che ogni passo è per <strong>la</strong> gioia di<br />
costruire un percorso, non di<br />
raggiungere una meta, che ogni<br />
paesaggio è lo specchio del panorama interiore dove <strong>la</strong> nostra anima nuota e si aggira… e capire, in<br />
fondo, che ogni viaggio è in realtà un tuffo nel profondo del Se’, una sublime finestra d’entrata<br />
nel<strong>la</strong> dimensione dell’infinitamente presente, dove il tempo del domani e dell’ieri evaporano tra le<br />
nebbie irreali dell’apparenza. Viaggiare aprendo le braccia al vento che ci accoglie nel<strong>la</strong><br />
consapevolezza di ascendere dall’Esistere all’Essere, passando dal Movimento al Dinamismo, dal<br />
Passaggio al<strong>la</strong> Trasformazione, dal Pensiero al<strong>la</strong> Consapevolezza.<br />
E nel<strong>la</strong> luminosa aurora di una rinascita che gioca a specchiarsi in se stessa infinite volte,<br />
comprendere che l’eterno presente, il Tutto-che-vive, il supremo Se’ errante sta sempre al di là<br />
dell’orizzonte, al di là di orizzonti che non saranno mai un traguardo, ma un ponte di luce verso il<br />
nostro Centro Viaggiante.<br />
Un proverbio Zen ci insegna: “Cammina fino al termine del tuo viaggio, e poi riparti”, quasi ad<br />
ammonirci che al<strong>la</strong> fine del viaggio si trova <strong>la</strong> bandiera del traguardo del<strong>la</strong> partenza, in un<br />
rincorrersi infinito di attimi che più non appartengono a un prima o a un dopo, in un vorticare