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COLLANA DI STORIA ED ARTE VI - Fondazione Marco Besso

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L’ARCHI<strong>VI</strong>O GENERALE URBANO XXXV<br />

Le sezioni contenenti protocolli originali sono: la I Rogiti originali antichi<br />

(1355-1725), la II Filze di notari antichi(1507-1621), la III Notai ebrei,<br />

notai dei neofiti e notai dei banchieri ebrei (1536-1742), la IV Apoche private<br />

(1625-1816), la V Fedecommessi e primogeniture (secc. XV-XIX), la<br />

<strong>VI</strong> Notai imperiali (1785-1815), la LXV Notai diversi e procure fuori Stato<br />

(1625-1805), la LX<strong>VI</strong> Registri originali degli Scrittori della Romana Curia<br />

(1507-1550), la LX<strong>VI</strong>I Notai di diverse curie e cancellieri del tribunale di<br />

commercio (1613-1851). Le altre sezioni sono costituite da copie di atti dal<br />

1625 al 1871.<br />

Al momento del versamento presso l’Archivio Storico Capitolino (1918),<br />

l’Archivio Urbano era corredato da due strumenti di ricerca.<br />

Si tratta di un inventario generale manoscritto e di una rubrica alfabetica<br />

per nome di notaio della I sezione di rogiti originali.<br />

L’inventario generale dell’Archivio Urbano, che si ferma ai protocolli<br />

del 1868, rispecchia l’ordine delle sezioni ma si ferma alla sezione LXIV.<br />

All’interno di ogni sezione i notai sono in ordine cronologico e sono indicate<br />

le date estreme di ogni protocollo. Delle serie dei protocolli originali è<br />

descritta solo la I.<br />

Sia l’inventario generale che la rubrica della I sezione sono stati recentemente<br />

informatizzati. Per quanto riguarda l’inventario generale, è stata aggiunta<br />

la schedatura ex novo dei volumi fino al 1871.<br />

Per quanto riguarda le serie di protocolli originali, privi di strumenti di<br />

ricerca antichi (tranne la Prima sezione), l’Archivio Capitolino sta procedendo<br />

nel progetto di schedatura e informatizzazione generale.<br />

Tutti gli strumenti di ricerca delle singole sezioni, sia quelli realizzati<br />

attraverso l’informatizzazione dei repertori antichi, sia quelli che man mano<br />

si vanno elaborando ex novo, confluiscono in un unico strumento informatico<br />

che, a breve, permetterà la ricerca nell’intero corpus dell’Archivio Notarile<br />

Urbano 8 .<br />

SEZIONI <strong>DI</strong> PROTOCOLLI ORIGINALI<br />

Secondo le disposizioni di Urbano <strong>VI</strong>II, oltre alle copie degli atti, l’archivio<br />

generale urbano doveva raccogliere e conservare i protocolli dei notai<br />

defunti e degli uffici soppressi oltre a tutti gli atti conservati presso notai,<br />

8 L’inventario informatizzato dell’Archivio Urbano è a sua volta parte del più ampio<br />

progetto di informatizzazione dell’intero corpus documentario dell’Archivio Storico Capitolino.<br />

Il progetto generale, sotto la direzione di Paola Pavan, è curato da Michele Franceschini<br />

per quel che riguarda la parte archivistica. L’elaborazione dei repertori delle singole sezioni<br />

di protocolli originali, realizzata da archivisti interni ed esterni (Borse di studio del CROMA)<br />

è curata da Elisabetta Mori.<br />

05-Mori.pmd 35<br />

08/02/2011, 11.25

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