La Chiesa12 SABATO 8 SETTEMBRE 2012MOSCAZZANODon Bruno:“Benvenuto”IL NUOVO PARROCO INSEDIATOSABATO SCORSO DAL VESCOVOdi GIAMBA LONGARIon Bruno, benvenuto a Moscazzano!”:“Dil saluto del sindaco Giuseppe Brambini,seguito dall’applauso di quanti hanno gremitola chiesa, ha accolto nel pomeriggio di sabato1° settembre don Bruno Ginoli, nuovo parrocodella comunità di San Pietro apostolo e successoredel compianto don Antonio Chiodo. <strong>Il</strong> ritod’ingresso, presieduto dal vescovo monsignorOscar Cantoni, s’è svolto in un clima di festae anche d’emozione: la gente di Moscazzanofelice per il dono di un nuovo pastore, i tantipresenti da Ombriano un po’ dispiaciuti per ildistacco da un sacerdote che, per ben 21 anni,ha servito la loro parrocchia.Sulla porta della chiesa, come detto, la cordialeaccoglienza del sindaco Brambini in fasciatricolore, affiancato dalla Giunta comunale alcompleto. Dopo aver ringraziato il Vescovo cheha provveduto alla nomina del nuovo parroco,il primo cittadino s’è rivolto a don Bruno: “Quitroverà – ha detto – una comunità vivace e attenta,ricca di entusiasmo e di fede, consapevoledel dovere di essere cristiani corresponsabilidella missione della parrocchia. La nostra è unacomunità che vuole continuare a essere una famigliasolidale e aperta, disponibile al dialogo,convinta che per il bene comune è fondamentaleaccogliere l’individualità dell’altro”. <strong>Il</strong> sindacoha promesso a don Bruno piena collaborazionee appoggio, affidandogli in modo particolare lacura e la crescita dei giovani.Dopo il bacio del Crocifisso, don Bruno haraggiunto l’altare dove monsignor Cantoni –circondato da diversi sacerdoti – ha officiato idiversi passaggi della cerimonia d’insediamento.“Cari amici di Moscazzano – ha detto iniziandol’omelia – accogliete don Bruno comeun vero dono del Signore, una prova del suoamore per voi e della sua fedeltà. Lo conosceretecome una guida autorevole, come un amicoDon Bruno, con il vescovo Oscar, firma il decreto di nomina.Sotto, il bacio del Crocifisso e il dono del quadro di Luciano Perolinivicino nelle ore liete e tristi della vita, come undiscepolo del Signore che è davanti a voi perincoraggiarvi nel cammino di fede”. A tutti ilVescovo ha chiesto di proseguire quella stradaininterrotta di comunione “a cui ha dato avvio ilvostro amato parroco don Antonio Chiodo, chericordiamo con affetto e che dal cielo veglia sututti e su ciascuno”.Monsignor Cantoni ha ricordato pure l’incaricoassunto da don Ginoli: quello di assistentespirituale per la Pastorale della Famiglia, “uncompito tanto determinante per lo sviluppo delfuturo della vita cristiana nella nostra diocesi”.<strong>Il</strong> vescovo Oscar, affidando alla Madonna deiPrati il ministero del nuovo parroco, ha ricordato“con viva gratitudine i due sacerdoti che inquesti mesi hanno servito Moscazzano con unapresenza cordiale e generosa: don Franco Crottie don Giovanni Rossetti. La loro dedizione – harimarcato – sia modello per la vostra disponibilitàa servire e a condividere; la loro testimonianzavi sproni a comprendere la ricchezza dellavorare insieme tra comunità parrocchiali”.Un grazie al Vescovo e un saluto al nuovoparroco sono giunti anche da Maria Vittoria“Mavi” Marconi, a nome del Consiglio pastorale.Dal canto suo don Bruno, ringraziando “itanti volti di Ombriano presenti” e i moscazzanesi“per la cordialità e la vicinanza”, ha chiestoai suoi nuovi parrocchiani di fondare il rapporto– schietto e sincero – sull’amore fraterno, “facendoemergere i sentimenti buoni e la gioia diessere una comunità”.A don Bruno, e anche a don Franco e donGiovanni, in dono quadri del maestro Perolini.CORSO DI GINNASTICA DOLCEE TRAINING AUTOGENOPrima lezione gratuitaInformazioni e iscrizioni mercoledì 26 settembrepresso la palestrina di Borgo San Pietro - CremaPer info tel. 0373 201321 o 338 7482214Riprendono i corsi di ginnasticadi mantenimento per signorePresso il salone dell’oratoriodi San Carloil martedì e il giovedì dalle 9.30 alle 10.30e presso la palestrina delle scuoleelementari di Borgo San Pietroil martedì e il venerdì dalle 17.30 alle 18.30Iscrizioni e inizio corsi martedì 25 settembrePer info e iscrizioni tel. 0373 201321 o 338 7482214LAVANDERIA FRESCO PULITOdi Venturini NatasciaLAVANDERIA STIRERIASi esegue accurata pulizia di capi in pellee pellicce, tappeti, piumoni, ecc.Servizio di lavaggi ad acqua,stireria, sartoria, riparazionie modifiche di qualsiasi genere.Consegna a domicilioNegozio convenzionato con aziende ospedalieresocio sanitarie di Crema - CRAL 2012<strong>CREMA</strong> - Via Mercato 7/A- Tel. 0373 204394ORARIO ESTIVO: dal lunedì al venerdì orario continuato dalle 9 alle 15sabato 8.30 - 12.00<strong>CREMA</strong>Oggi, sabato 8 settembre, festa della Natività della Beata VergineMaria, si celebra il 120° anniversario dell’Incoronazione dellaMadonna delle Grazie, venerata nell’omonimo santuario di Crema.L’incoronazione della sacra immagine avvenne l’8 settembre1892, quale momento culminante del rilancio della chiesa dopo unaserie di lavori e di restauri.Con la celebrazione dell’anniversario, fa sapere il rettore donGianni Vailati, si desidera fissare la data dell’8 settembre qualefesta annuale del santuario, ridando allo stesso tempo significatoe importanza ad altri due fatti: la traslazione dell’immagine dellaVergine dal Torrione delle vecchie mura al nuovo santuario (25LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORESANTUARIO DELLA MADONNA DELLE GRAZIE120° anniversario dell’Incoronazione: domani alle ore 12 la Messa del VescovoSAPERSI SPALANCARE AL DONO DI DIOPrima lettura: IS 35,4-7aSalmo: 145Seconda lettura: GC 2,1-5Vangelo: MC 7,31-37In quel tempo, Gesù, uscito dalla regione diTiro, passando per Sidòne, venne verso il mare diGalilea in pieno territorio della Decàpoli.Gli portarono un sordomuto e lo pregarono diimporgli la mano. Lo prese in disparte, lontanodalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con lasaliva gli toccò la lingua; guardando quindi versoil cielo, emise un sospiro e gli disse: «Effatà», cioè:«Apriti!». E subito gli si aprirono gli orecchi, sisciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente.E comandò loro di non dirlo a nessuno.Ma più egli lo proibiva, più essi lo proclamavanoe, pieni di stupore, dicevano: «Ha fatto bene ognicosa: fa udire i sordi e fa parlare i muti!».agosto 1613) e la consacrazione della chiesa fatta il 25 agosto 1892.“L’auspicio – dice don Gianni – è che il santuario, oggi pure bisognosodi interventi, diventi sempre più luogo d’incontro con ilSignore sotto la guida di sua Madre, luogo di preghiera e di esperienzadella Divina Misericordia attraverso la Confessione”.Stamani alle ore 8.30 e nel pomeriggio alle ore 17.30 (nell’occasionepreceduta dalla recita del Rosario), ci saranno le sante Messecon atto d’affidamento alla Madonna delle Grazie. Domani, domenica9 settembre, alle ore 12 la santa Messa solenne sarà celebratadal vescovo monsignor Oscar Cantoni, sempre con atto di affidamentoalla Madonna.Gesù passò per Sidone, dirigendosi versoil mare di Galilea, in pieno territoriodella Decàpoli. Siamo in zona pagana.Gesù è in cammino, dentro la sua storia,vicino all’uomo del suo tempo, in cerca dei“lontani”, dei “non meritevoli” per offrirglila guarigione. La salvezza non si merita: èdono gratuito.Gli condussero un sordomuto. Sicuramentechi ha condotto il sordomuto daGesù, lo conosceva molto bene e apprezzavale sue capacità curative; infatti, solamentechi ha incontrato personalmente Gesù,porta “altri” a Lui. <strong>Il</strong> sordo è muto proprioperché non udendo, non può parlare. Questovale anche nel campo spirituale: chi nonascolta la Parola, è incapace di dire il SignoreGesù Cristo e il suo amore, non sa direparole sensate.Apriti! Gesù ha compassione dell’uomo:lo vuole guarire in profondità, per questomotivo dà un imperativo chiaro al sordomutoe a ciascuno di noi. Di fronte al dono diDio, l’unica cosa intelligente da fare è spalancarci,perché la sua azione creatrice portiin noi frutti abbondanti.Subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolseil nodo della sua lingua e parlava correttamente.Dio è il Signore: è più forte dellenostre sordità e dei nostri mutismi: ci riabilitacontinuamente, affinché possiamo usare isensi per ascoltare, dire, fare la Parola.Comandò loro di non dirlo a nessuno.Ma più egli lo raccomandava, più essi neparlavano. Chi incontra Gesù e sperimentala sua salvezza non può più tacere; dice atutti con gioia e stupore che Egli è l’UnicoSignore che ha fatto bene ogni cosa!A proposito di fare la Parola, si raccontadi Tre donne che andarono alla fontana perattingere acqua. Presso la fontana, su una pancadi pietra, sedeva un uomo anziano che le osservavain silenzio e ascoltava i loro discorsi. Le donnelodavano i rispettivi figli. “Mio figlio – diceva laprima – è così svelto e agile che nessuno gli sta allapari”. “Mio figlio – sosteneva la seconda – cantacome un usignolo. Non c’è nessuno al mondo chepossa vantare una voce bella come la sua”. “E tu,che cosa dici di tuo figlio?”, chiesero alla terza, cherimaneva in silenzio. “Non so che cosa dire di miofiglio – rispose la donna –. È un bravo ragazzo,come ce ne sono tanti. Non sa fare niente di speciale…”.Quando le anfore furono piene, le tre donneripresero la via di casa. <strong>Il</strong> vecchio le seguì per unpezzo di strada. Le anfore erano pesanti, le bracciadelle donne stentavano a reggerle. A un certo puntosi fermarono per far riposare le povere schienedoloranti. Vennero loro incontro tre giovani, ilprimo improvvisò uno spettacolo: appoggiava lemani a terra e faceva la ruota con i piedi per aria,poi inanellava un salto dopo l’altro. Le donnelo guardavano estasiate: “che giovane abile!”. <strong>Il</strong>secondo giovane intonò una canzone. Aveva unavoce splendida che ricamava armonie nell’ariacome un usignolo. Le donne lo ascoltavano con lelacrime agli occhi: “È un angelo!”. <strong>Il</strong> terzo giovanesi diresse verso sua madre, prese la pesanteanfora e si mise a portarla, camminando accantoa lei. Le donne si rivolsero al vecchio: “Allora checosa dici dei nostri figli?”. “Figli? – esclamò meravigliatoil vecchio –. Io ho visto un figlio solo!”(Bruno Ferrero).Invito a leggere e meditare la Parola perproferire parole sagge che edificano la comunità.sr A.Z.Ventitreesima domenica del Tempo ordinario (Anno B) Domenica 9 settembre 2012RITIRO ORO<strong>CREMA</strong>P.zza Marconi, 36Cell. 348 7808491PAGO CONTANTICASTELLEONECASTELLEONEVia Roma, 40Cell. 348 7808491RITIRO OROPAGO CONTANTIRISTORANTE GOMEDOVia provinciale Adda n° 60 Gombito (Cr)☎ 0374 350556www.gomedo.com e-mail: gomedo@tiscalinet.it<strong>Il</strong> locale ideale per matrimoni, (dispone di due sale climatizzate,una da 160 posti e una da 250 posti) cresime, comunionied ogni ricorrenza in genere. Ampio giardino estivo.Venite a scoprire il nuovo giardino di 14.000 mq.Consultateci senza impegno o visitate il nostro sito internet,dove troverete interessanti proposte per tutte le vostre occasioni.Menù per ricorrenze a partire da euro 22 tutto compresoMenù per matrimoni a partire da euro 40 tutto compreso
<strong>CREMA</strong>/SONCINOSpaccate e furti,via telefoni e abitiCOLPI DA ‘TRE’ E ‘VIA MATTEOTTI’Trenta telefonini spariti inpochi istanti. È questo ilrisultato della spaccata messaa segno da ignoti a danno delnegozio ‘Tre’ di piazza Marconi,nel pieno centro della cittàdi Crema. <strong>Il</strong> primo raid di unasettimana nell’arco della qualei ladri hanno agito, con analoghemodalità, anche a Soncinoa danno del negozio ‘Via Matteotti’dal quale sono stati trafugatiabiti e scarpe.A Crema i malavitosi sonoentrati in azione nella notte trasabato e domenica poco primadelle 4. A quell’ora, infatti,l’allarme ha destato dal sonnoil titolare del punto vendita ditelefonia che vive in un paesedella cerchia cittadina. L’uomoè accorso in piazza, allertandoal contempo le Forze dell’Ordine.Al suo arrivo a destinazioneha però solamente potutoconstatare quanto accaduto.I ladri hanno sfondato la vetratapresumibilmente con unamazza. Quindi si sono direttiin fretta e furia verso le colonnineespositive contenentigli smartphone, la tipologia diapparecchio cellulare che datempo ha conquistato il mercatodella telefonia. In tutto nesono spariti una trentina perun danno quantificato in oltreottomila euro.A Soncino la spaccata ha avutoluogo nella notte tra giovedìe venerdì. In via Matteotti, alle3.55, gli abitanti della zona, svegliatidall’allarme sonoro, hannochiamato tempestivamente lacentrale operativa dei Carabinieri.Tre incappucciati scesi da unaMercedes grigia risultata rubatala settimana scorsa in provinciadi Parma, avevano infatti colpitopoco prima con una mazza lavetrina del negozio di abbigliamento‘Via Matteotti’.I malavitosi sono riusciti a caricareabiti e scarpe da uomo mahanno percepito l’arrivo dellapattuglia dei militari dell’Armainterrompendo il furto. I malfattori,in fuga a bordo della vettura,non sono stati intercettati nelcentro abitato ma solo incrociatia Genivolta da un’altra pattugliadei Cc. Nonostante la repentinainversione di marcia e il prontoinseguimento, il vantaggio acquisitofaceva perdere ai Carabinieridi Soresina le tracce dellapotente Mercedes 2700, forseritornata in provincia di Bresciaverso Borgo San Giacomo.<strong>Il</strong> sopralluogo eseguito (nellafoto) ha fatto accertare che idanni potevano essere ingenti,per gli abiti da donna firmati,se gli abitanti della zona non sifossero affacciati. I carabinieridi Soncino stanno ascoltando itestimoni e la parte lesa. Le indaginisono state attivate.Aggiornamentiquotidianisul nostro sitowww.ilnuovotorrazzo.it16enneaggredisceanziana<strong>Il</strong> lavoro incessante degliinvestigatori delSettore Anticrimine delCommissariato di Cremaha consentito di dareun’identità al ragazzoche il 28 agosto scorso haspinto a terra una donna,causandole la frattura diun braccio.Gli ispettori della Poliziadi Stato, sentendo itestimoni e visionando ifilmati, sono riusciti inbreve tempo a concentrarel’attività su un sedicennedi Madignano che,messo alle strette, haammesso di essere statolui a reagire, dopo esserestato affrontato dalladonna che brandiva unascopa. Inevitabilmente èscattata la segnalazioneal Tribunale dei minorenni,dove il giovanedovrà rispondere del reatodi lesioni personalidolose aggravate.Ha un nome anche ilresponsabile dell’altraaggressione avvenutaqualche giorno prima aigiardini di Porta Serio:in questo caso si tratta diun ragazzo con disabilitàpsichiche, già seguitodal servizio sanitario, alquale verrà girata dallaPolizia di Stato la segnalazione.sabato 8 settembre 2012 13RIVOLTA D’ADDA: giovani sposini deceduti<strong>Il</strong> 12 agosto il matrimonio, venti giorni dopo il tragico incidente cheli ha strappati alla vita. <strong>Il</strong> dramma ha colpito una famiglia di origineucraina residente a Rivolta d’Adda.A.D. 23enne ed E.S. 19enne si erano sposati nel paese dell’Est Europaed erano partiti per il viaggio di nozze, facendo rientro nei giorniscorsi a Kiev. Quindi la decisione di tornare a Rivolta, dove vivono igenitori della 19enne. Mentre la giovane e il marito, operaio di unaditta rivoltana, erano in viaggio a bordo della loro vettura insieme adue amici, il tragico scontro con un tir che ha provocato il decesso deiquattro occupanti.<strong>CREMA</strong>: spaccio ai giardini, due arrestiCarabinieri del Nucleo operativo e radiomobile, in collaborazioneI con i militari della stazione cittadina, nel corso di uno specifico serviziodi contrasto allo smercio di sostanze stupefacenti effettuato nelpomeriggio di giovedì, hanno arrestato due pregiudicati: AbdellatifM. disoccupato tunisino 55enne residente a Pianengo di fatto senzafissa dimora e Salah E., egiziano 23enne residente a Crema, domiciliatoa Castel Cerreto di Treviglio, nullafacente. I due sono ritenutiresponsabili in concorso di spaccio sostanze stupefacenti.Gli stranieri sono stati colti in flagrante mentre, nei pressi deigiardini di Porta Serio, cedevano a un 64enne di Ombriano 3,2 gr dihashish, subito rinvenuta. La perquisizione personale degli indagati,ha consentito ai Cc il rinvenimento di ulteriori 6,5 gr di analoga sostanzastupefacente, un involucro di cellophane contenente 1 gr dicocaina e 105 euro ritenuti provento attività illecita, tutto sottopostoa sequestro penale.<strong>Il</strong> cremasco acquirente è stato segnalato alla Prefettura di Cremonaquale assuntore stupefacenti e deferito per favoreggiamento personale,poiché non ha voluto testimoniare la provenienza di quanto sequestratogli.Gli arrestati, espletate formalità di rito, sono stati associatialla casa circondariale di Cremona.<strong>CREMA</strong>: Vacchelli come il poligonoEsibizione di abilità balistica pagata a caro prezzo quella che haavuto quale protagonista martedì, lungo le sponde del canale Vacchelliin quel di Crema, un 21enne di origine moldava. <strong>Il</strong> giovaneha impugnato una scacciacani sparando ripetutamente colpi a salve.Qualche passante lo ha notato e ha chiamato il Commissariato di Polizia.Gli agenti, giunti sul posto, al momento di procedere con il controllodel 21enne si sono visti aggredire dal giovane, in evidente statodi alterazione alcolica, prima di riuscire a bloccarlo e ad arrestarlo.Nel frattempo la titolare di un negozio di caccia e pesca di CremaNuova aveva denunciato ai Carabinieri il furto di canne e pistole asalve dal proprio negozio. Armi giocattolo trovate in possesso e nelledisponibilità dello stesso straniero fermato dalla Polizia in riva al canale.L’esercente avrebbe riconosciuto nel moldavo l’autore del furto.Insieme ogni giorno per darti il meglio dei servizi.Ogni giorno facciamo sì che dal tuo rubinetto esca acquadi ottima qualità e buona anche da bere.Ogni giorno raccogliamo i tuoi rifiuti e li portiamo agliimpianti di recupero.Ogni giorno ci occupiamo di tenere pulite le strade dellatua città e del tuo paese.Ogni giorno proteggiamo il tuo e il nostro ambiente depurandole acque di scarico del territorio.insieme ogni giornoMRadv.itacqua energia rifiutiSCS Gestioni s.r.l. Via del Commercio, 2926013 <strong>CREMA</strong> (CR)Tel. 0373 8971.1Fax 0373 85210www.scsgestioni.itinfo@scsgestioni.itSocietà soggetta a direzione ecoordinamento di Linea Group Holding srl