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COME CAMBIA IL LIVELLO 2 DI MICROZONAZIONE SISMICA ...

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Con l’entrata in vigore degli Abachi Regionali l’amplificazione è quantificata in terminilitostratigrafici per mezzo del valore del Fattore di Amplificazione FH 0,1-0,5se per eventualifattori di amplificazione topografica (cfr ICMS, Vol. 2 - Parte Terza, tabelle in Cap. 3.3 “Abachidi riferimento per gli effetti topografici Livello 2”).La Regione Lazio, in deroga a ICMS, che indicano come zone suscettibili di amplificazionetopografica tutti i versanti con acclività > 15° a prescindere dal valore di velocità di Vs e dallacomposizione litologica, autorizza a includere tra le Zone Stabili (ZS) nella Carta delle MOPSdi Livello 1 di MS tutte le aree in cui il modello geologico del sottosuolo è rappresentato daun substrato rigido affiorante entro 3 m dal p.c., non degradato, con Vs > 700 m/s, senzafenomeni di instabilità presenti e un’acclività ≤ 30°, in quanto anche le NTC08 prevedonoun incremento di amplificazione topografica S T soltanto oltre tale soglia di pendenza.Tale deroga si applica anche agli Studi di Livello 1 di MS finanziati con OPCM da parte dello Stato, ameno di controindicazioni dettate dal DPC presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.Per le aree in versante su substrato rigido ad acclività > 30°, invece, dovrà continuare ad essereapplicato, in fase di esecuzione del Livello 2 di MS, quanto indicato dal Cap. 3.3 “Abachi diriferimento per gli effetti topografici Livello 2”.Zona Sism 1Zona Sism2AZona Sism2BZona Sism3AZona Sism3BZone suscettibili amplificazione in Pianiattuativi con Livello 1 validatoLiv. 2 1 Liv. 2 1 Liv. 2 1 Liv. 2 1 NOZone suscettibili instabilità in Pianiattuativi con Livello 1 validatoLiv. 3 2 Liv. 3 2 Liv. 3 2 Liv. 2 1 NOPiani attuativi senza Livello 1 validato Liv. 2 1 Liv. 2 1 Liv. 2 1 Liv. 2 1 NOZone suscettibili amplificazione perVarianti puntuali per opere nonLiv. 2 1 Liv. 2 1 Liv. 2 1 Liv. 2 1 NOstrategiche o rilevanti con superf. > 0,5HaZone suscettibili amplificazione perVarianti puntuali per opere nonLiv. 2 1 Liv. 2 1 NO NO NOstrategiche o rilevanti con superf. < 0,5HaZone suscettibili instabilità per Variantipuntuali per opere non strategiche o Liv. 3 2 Liv. 3 2 Liv. 3 2 Liv. 2 1 NOrilevanti con superf. > 0,5HaZone suscettibili instabilità per Variantipuntuali per opere non strategiche o Liv. 3 2 Liv. 3 2 Liv. 3 2 Liv. 2 1 NOrilevanti con superf. < 0,5HaStrutture Strategiche o Rilevanti (All. 2DGR Lazio n. 387/09)Liv. 3 o RSL Liv. 3 o RSL Liv. 3 o RSL Liv. 3 o RSL Liv. 3 o RSL1 Il Livello 2 definire il confronto fra FH e le Soglie SS per definire le aree dove eseguire il Livello 3 (cfr Cap. 9).2 Per le zone suscettibili di Instabilità vige quanto indicato nella Tabella 3 con l’obbligo del Livello 3.

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