Quattro porte su 'Petrolio', di Carla Benedetti - Il primo amore
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linguaggio dell’illuminismo <strong>di</strong> fronte a questo mescolarsi <strong>di</strong> forme arcaiche emoderne <strong>di</strong> potere.4. MONDOQuest’ultima porta si aprirà e sichiuderà quasi <strong>su</strong>bito. <strong>Il</strong> tempo <strong>di</strong>formulare una domanda.Nella “Lettera a Moravia” inseritaalla fine <strong>di</strong> Petrolio, Pasolini scrive: “nonho voglia più <strong>di</strong> giuocare”. Di quale giocosta parlando?La peculiarità formale più importante <strong>di</strong> Petrolio è certamente il <strong>su</strong>oespandersi per appunti (in origine <strong>di</strong>stinti da Pasolini in “Misteri” e “Progetti”,poi <strong>di</strong>ventati semplicemente “Appunti”). Questo però non è semplicemente unrifiuto del romanzo. Uno dei frainten<strong>di</strong>menti più grossi sarebbe leggere Petroliocome un metaromanzo. Pasolini non sta cercando <strong>di</strong> liberarsi dellaconvenzionalità <strong>di</strong> un genere letterario, ma <strong>di</strong> quella insita nel modo <strong>di</strong>rappresentare il mondo, che si tratti <strong>di</strong> romanzo, <strong>di</strong> letteratura, <strong>di</strong> teatro, o <strong>di</strong>altro.La mia decisione è quella non <strong>di</strong> scrivere una storia, ma <strong>di</strong> costruire unaforma (p. 146)Pasolini reclama per sé una “tecnica narrativa demoniaca” (p. 19).Ragiona col lettore, lo mette al <strong>su</strong>o livello, come se fosse interessato a analizzarela realtà assieme a lui, come se Petrolio fosse uno dei saggi delle Lettereluterane, o una sceneggiatura per un film da farsi. O meglio, quasi fosse, come<strong>di</strong> fatto è, una serie <strong>di</strong> appunti per un romanzo da farsi. Una forma-progetto.Un’opera allo stato potenziale.Molte delle ultime opere <strong>di</strong> Pasolini si presentano come appunti per operefuture. Dagli abbozzi per film mai realizzati, come gli Appunti per un film<strong>su</strong>ll’In<strong>di</strong>a e gli Appunti per un’orestiade africana, al Progetto per un film <strong>su</strong>San P aolo. Così anche la Divina Mimesis e infine Petrolio. E’ vero che nel caso<strong>di</strong> San Paolo e degli appunti cinematografici sono state probabilmente ragionicontingenti a impe<strong>di</strong>re la realizzazione del film. Però poi Pasolini li mise incircolazione così come erano, ritenendoli capaci <strong>di</strong> comunicare nonostante illoro stato <strong>di</strong> abbozzo. Nei due ultimi testi letterari,infine, egli sceglie la ‘formaprogetto’fin dall’inizio come forma compositiva dell’opera.