Documento PDF - Università degli Studi di Padova
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1.2 ESAME DEL CAVO ORALE E TECNICHE<br />
DIAGNOSTICHE<br />
1.2.1. ESAME OBIETTIVO PARTICOLARE DEL CAVO<br />
ORALE<br />
Un completo e sistematico esame del cavo orale è essenziale per <strong>di</strong>agnosticare una<br />
patologia dentale o per monitorare l‟efficacia <strong>di</strong> una terapia effettuata.<br />
L‟esame clinico del cavo orale del paziente deve essere svolto in qualsiasi occasione,<br />
come per esempio nelle visite <strong>di</strong> routine, durante le vaccinazioni, negli animali<br />
traumatizzati, oppure per valutare con<strong>di</strong>zioni patologiche specifiche (visite per<br />
referenza, accertamenti <strong>di</strong> patologie segnalate dal proprietario, eccetera). Questo tipo <strong>di</strong><br />
esame va sempre combinato con un‟accurata visita generale dell‟animale,<br />
considerando il segnalamento e l‟anamnesi. La <strong>di</strong>agnosi si basa sui risultati <strong>degli</strong> esami<br />
clinici e ra<strong>di</strong>ografici; quando in<strong>di</strong>cati, si possono effettuare test supplementari.<br />
L‟esame clinico del cavo orale in un animale cosciente può dare solo informazioni<br />
limitate, per cui l‟esame definitivo deve essere effettuato unicamente sotto anestesia<br />
generale.<br />
Al proprietario devono essere posti dei quesiti inerenti la prensione, la masticazione del<br />
cibo e la presenza <strong>di</strong> segni clinici quali alitosi, inappetenza, dolore o inabilità ad aprire e<br />
chiudere la bocca, <strong>di</strong>sfagia, scialorrea, movimenti continui con la lingua, eccetera.<br />
Prima <strong>di</strong> ispezionare il cavo orale, è bene osservare l‟animale per in<strong>di</strong>viduare la<br />
presenza <strong>di</strong> eventuali asimmetrie o lesioni facciali, scoli <strong>di</strong> flui<strong>di</strong>, tragitti fistolosi ed altre<br />
anomalie visibili dall‟esterno.<br />
Dopo essersi informati sull‟indole del soggetto e, se particolarmente aggressivo, averlo<br />
sedato, si procede all‟ispezione del cavo orale, agendo con calma ed avendo cura <strong>di</strong><br />
non provocare mai dolore o <strong>di</strong>sagio al soggetto.<br />
Per l‟apertura della bocca ci si può aiutare premendo con i pollici posteriormente ai<br />
canini mascellari e spingendo ventralmente con la mano la man<strong>di</strong>bola.<br />
Si sollevano le labbra, che vanno palpate per mettere in evidenza eventuali lesioni,<br />
ispessimenti, o altre anomalie; si evidenzia il vestibolo, che va ispezionato per<br />
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