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Ass. cult. IL CENTRO STORICO

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<strong>IL</strong> <strong>CENTRO</strong> <strong>STORICO</strong> DI SAN FELICE CIRCEO PAG. 14SPORTCalcio/CanoaCalcioLa Circe e la maga che non c’è più…di Tommaso Di ProsperoNon penso ci sia un titolo più appropriatoper mettere in evidenzaquello che la Nuova Circe ha vissutonegli ultimi due mesi, sembra proprio chela fortuna abbia abbandonato il Ballarin, comese per una sorta di legge del contrappasso,la N. Circe debba pagare oltre misura glisbagli commessi o forse la “maga dal crespocrine” ha esaurito i “filtri magici” per i suoiincantesimi ed allora vengono sbagliati i rigoridecisivi, si perdono le partite in pienorecupero...e tanti, troppi punti che alla finedella stagione potrebbero pesare nell’economiadel campionato. Appena pochi giorni fa(il 6 marzo), la squadra di Lauretti ha ottenutouna pesantissima vittoria per 1-0 sulcampo della Falasche grazie ad una rete diMacone, in virtù della classifica finora maturata,il risultato acquisito contro la squadra diAnzio, potrebbe avereun enorme pesospecifico. In effetti,la vittoria contro leFalasche ha dato allaN.Circe un buon marginedi vantaggio sullasquadra di Anzio,che è attualmente relegataal terzultimoposto con un ritardodi nove punti dallasquadra sanfeliciana,ma con due partite darecuperare. Tanti sonostati i problemi ele difficoltà vissutedalla N.Circe dall’iniziodella stagione. Adesempio il perduraredelle continue e reiterateassenze di Ri-Il portiere Federico Magnantiesco, a causa di recrudescenzedi unproblema fisico che l’italo-argentino si portadietro da tempo, ha tolto alla formazione diLauretti il suo elemento di maggiore spessorein avanti, con la conseguenza che tutto ilpeso dell’attacco è spesso ricaduto sullespalle di un giovane promettente ma con pocaesperienza come Mancini.La squadra è impostata su una grossa difesa,che vede in Di Pinto e Macone i suoi punti diforza, un centrocampo con tanti cursori macon poche “menti pensanti”, tolti Iannitti ,Coccia e Benetti, questi ultimi, alle prese finoracon svariati problemi di natura muscolare,un attacco, che come già detto, è orfanoin troppe occasioni del bomber Riesco. Tornandoal calcio giocato, con il Real Latina unapartita che si andava chiudendo sull’1-0 perla squadra di Lauretti, grazie ad una rete diMacone, vedeva , in pieno recupero, il pareggioospite su calcio di punizione. Contro ilblasonato Gaeta una partita gagliarda con ilpallino del gioco in mano alla squadra delgolfo, ma con la N. Circe pronta a pungolare idirimpettai con azioni di rimessa (clamorosoun palo di Iannitti ed un tiro di poco fuori diMancini), per poi capitolare sempre in “zonacesarini” per un’assurda autorete; contro ilFormia 1905, la sconfitta per 2-1è arrivata acinque minuti dal termine, con la N. Circe indieci che gettava al vento più di un occasione.Da ricordare la sconfitta interna per 1-0con il Cretarossa ed il pesante 4-1 sul neutrodi Lanuvio contro i “picchiatori” del DianaNemi. Oltre alla vittoria già menzionata controle Falasche,sempre in trasfertaè arrivato l’1-0 sulBorgo Flora graziead un tiro di rarabellezza scoccatoda Senesi da unadistanza di almenotrenta metri, il 2-1interno rifilato alLariano con reti diArgentesi e Mancini,la vittoria al Tasciotticontro ilSezze con una retedi Benozzo. I ragazzidi misterLauretti hanno dimostratodi potergiocare con tutti,quando la situazionedi classifica èdiventata insidiosa,hanno semprefatto la “voce grossa” andando a prenderelontano dalle mura amiche i punti che servivano.A mio avviso questo è un segnale fortee, se in futuro saranno evitati quei cali di tensionecon cui sono stati sperperati molti puntinelle partite giocate al Ballarin, questasquadra potrà concludere il campionato increscendo, gettando le basi per una prossimastagione finalmente ricca di soddisfazioni.■ASSOCIAZIONE CULTURALE“<strong>IL</strong> <strong>CENTRO</strong> <strong>STORICO</strong>”Se vuoi aderire all’<strong>Ass</strong>ociazionetelefona al n. 333 1904459oppure invia una e-mail a:centrostorico@sanfelicecirceo.infoCanoa - Denise e Eleonora Di MatteoContinuano i successidi Tommaso Di ProsperoDenise e Eleonora Di MatteoContinuano le vittorie...dopo gli oriconquistati in precedenza, arrivanoaltre soddisfazioni per la “piccola”delle Di Matteo. Infatti, nel campionatoitaliano juniores tenutosi a Milano, ha conquistatoil titolo nel K2 sulla distanza di1000 metri, affiancata dall’altra atleta delleFiamme Gialle, Federica Sportelli. Le due atletehanno dominato durante l’intera gara,negando di fatto ogni possibilità di vittoriaalle dirette avversarie.Dopo un periodo di recupero, Denise ha ripresoi suoi allenamenti per poi confrontarsicon le migliori ragazze d’Italia nei raduni delteam nazionale. Nel primo, che si è tenuto innovembre, nonostante una sindrome influenzale,la “nostra” atleta è riuscita a portare atermine la prova fondamentale, ovvero le “ripetutein canoa”, con cui ha ottenuto il migliortempo; nel secondo raduno nazionaletenutosi a Castel Gandolfo nei primi giorni digennaio, ha dimostrato il suo valore sia incanoa che in prove oltretutto difficoltose,quali il nuoto, i pesi, il pagaiergometro e lacorsa.Mentre l’atleta più piccola viveva il suo momentod’oro, Eleonora, la più grande, ha vissutomomenti difficili causa di problemi fisici,che l’hanno costretta ad abbandonare perun po’ “il mondo della canoa”.Ha dovuto affrontare un’operazione allaspalla sinistra, poiché le erano state riscontrateben tre lesioni dovute alle continue lussazioni,e dopo quattro mesi di stop impostoledai medici, ha ricominciato a vogarecon più voglia di prima. Prossimamente, conl’apertura della nuova stagione agonistica,dovremmo aspettarci solo una pioggia disuccessi per le atlete sanfeliciane!.■

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