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ARDEA - il Caffè

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n. 235 - dal 9 al 22 febbraio 2012 EVASIONE FISCALE3Un supercomputer farà <strong>il</strong> nostro prof<strong>il</strong>o fiscale, secondo le spese che facciamo: se qualcosa non quadra, scatta <strong>il</strong> controlloFisco a caccia di evasori col redditometroOcchio al Semaforofiscale: se scatta <strong>il</strong>rosso parte la verificaRenato MastrellaCi controlleranno queste speseAttraverso <strong>il</strong> monitoraggio di un centinaio di voci, divise in 7 categorie,<strong>il</strong> fisco presumerà <strong>il</strong> nostro tenore di vita e lo confronteràcon quanto dichiariamo.CASATelefono e internet, energia, arredi, colfMEZZI DI TRASPORTOAuto, moto, elicotteri, aerei, yacht, barche a velaBENI DI LUSSOGioielli, orologi di lusso, alta moda, opere d’arte, pezzi d’antiquariatoCONTRIBUTI e ASSICURAZIONIPrevidenza, incendio e furto, polizze vita, sanità privataINVESTIMENTIAcquisto case e terreni, conti deposito vincolati, fondi immob<strong>il</strong>iari,valuta esteraISTRUZIONEScuole materne, licei a pagamento, lauree, master, corsi privatiTEMPO LIBEROFitness, spettacoli, viaggi di lusso, terme, play station, Pay tvSPOT ANTI-EVASORECampagna pubblicitaria dell’agenzia pubblicitaria Saatchi & Saatchi,commissionata dalla Agenzia delle Entrate e dal Ministero dell'EconomiaL’Agenzia delle Entrate parteall’attacco: <strong>il</strong> nuovo supercomputerche sarà attivo già da quest’annoraccoglierà dati da Inps,Ina<strong>il</strong>, Pra, Anagrafe tributaria,Comuni e banche, oltre che dallastessa Agenzia, dove verranno aconfluire anche le segnalazioniogni volta che facciamo un acquistooltre i 3.600 euro (1.000euro se in contanti). Ad ognunodi noi quindi sarà fatto un prof<strong>il</strong>ofiscale che presumerà <strong>il</strong> nostrotenore di vita e, se questo si scosteràtroppo da quanto dichiariamodi guadagnare, scatterà l’accertamentofiscale, che funzionacome un semaforo:(rosso) se <strong>il</strong> nostro tenoredi vita supera di 100.000 euroquanto dichiariamo, parte unaverifica approfondita(giallo) se <strong>il</strong> nostro tenoredi vita supera del 20% quanto dichiariamo,verranno richiesti deichiarimenti a cui potrebbe seguireuna verifica(verde) se non abbiamoparticolari anomalie di spesa oabbiamo dato sufficienti spiegazioni(richieste) per grosse sommein nostro possesso o acquistianomali, non c’è alcuna verifica.Gli accertamenti partirannodai redditi denunciati nel 2009.Per le aziende, quelle che fatturanopiù di 1000 m<strong>il</strong>ioni sarannosottoposte ad una specie ditutoraggio fiscale, mentre perquelle sotto tale quota di fatturato<strong>il</strong> fisco avrebbe deciso di controllarequelle che da anni dichiaranoperdite ripetute. Perautonomi e piccole imprese <strong>il</strong> fiscocercherà soprattutto di scovarei prestanome.E tu, che evasore sei?Dal povero pensionato che arrotonda con qualche lavoretto in nero, al Vip che risiede (fiscalmente)in Ingh<strong>il</strong>terra: eticamente non tutti gli evasori sono uguali, ma <strong>il</strong> fisco è chiaro einamovib<strong>il</strong>e: chi evade, viola la legge e va stanato.E tu, a quale categoria di evasore appartieni?Il “MISCARICOTUTTO”In apparenza presenta una contab<strong>il</strong>ità perfettamente in regola, ma riesce a contenere l'ut<strong>il</strong>ee quindi le tasse da pagare, inserendo costi che non sono di competenza dell'azienda: adesempio, l'auto ad uso personale, varia mob<strong>il</strong>ia, pranzi e cene. Il più temerario si rivolgeanche a società che “vendono” false fatture.Lo “SCONOSCIUTO”Fa tutto in nero, compra e vende evadendo tutte le tasse dello Stato che incontra sul suocammino. Spesso è molto diffic<strong>il</strong>e da individuare, infatti non ha un indirizzo e cambia incontinuazione <strong>il</strong> numero del cellulare.Il “POVERO EVASORE”Sopravvive anche grazie a qualche lavoretto in nero; è pensionato, disoccupato o cassintegrato,tira su qualche euro facendo lavoretti da idraulico, falegname o muratore, ma anchedando ripetizioni o piccole consulenze. Non r<strong>il</strong>ascia alcuna ricevuta, ma come si fa a criminalizzarlo!Differente <strong>il</strong> caso di chi fa <strong>il</strong> doppio lavoro, magari statale la mattina e un'altraattività (in nero) <strong>il</strong> pomeriggio.Il “VIP”Calciatore, cantante, p<strong>il</strong>ota, appena diventa famoso e i suoi guadagni lievitano, la sua residenzasi sposta dall'Italia a Montecarlo o, meglio ancora, in Ingh<strong>il</strong>terra dove può assumerelo stato di “resident not domic<strong>il</strong>ied”, pagando solo 30.000 sterline l'anno di imposta forfettaria.Si avvale di fiscalisti espertissimi, perché <strong>il</strong> fisco italiano lo bracca continuamente.Il “FANTASMA”Apre e chiude società a ritmo vertiginoso. Sono società fantasma con amministratori irrintracciab<strong>il</strong>io nullatenenti, che si occupano soprattutto di import-export: comprano quasisempre in Europa e vendono in Italia a società compiacenti che scaricheranno l'Iva degliacquisti, mentre la società fantasma quell'Iva non la verserà mai allo Stato, ma la intascherà,per poi scomparire.L' “EUROPEO”L'evasione viene consumata grazie alla differenza delle leggi fiscali tra l'Italia e altri statieuropei (Lussemburgo, Olanda,...) o extraeuropei (i noti paradisi fiscali). Con un gioco difatturazioni e prestiti tra società italiane e straniere associate, <strong>il</strong> danaro attraversa i nostriconfini e viene evasa anche la ritenuta del 27%.L' “EVASORE IN CONTANTI”Con l'avvento dell'euro è tornato di moda superare le frontiere con valigette colme di pezzida 500 euro: soldi sicuri, non rintracciab<strong>il</strong>i elettronicamente. Il fenomeno si è talmente intensificatoche la Banca d'Italia ha r<strong>il</strong>evato tra la moneta circolante una crescente scarsitàdi pezzi da 200 e 500 euro!

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