<strong>IL</strong> <strong>CALITRANO</strong> N. 40 n.s. – Gennaio-Aprile 2009S O L I D A R I E T À C O L G I O R N A L EDA CALITRIEuro 5: Zarrilli RaffaeleEuro 10: Zarrilli Felicetta in Gautieri, Zarrilli Vincenzo (st’scè),Martiniello Antonio, Wooden Roof Srl, Di Pietro Rosario(Contrada Vallicelli), Miele Giovanni, Stingone Antonio, PaolantonioGiuseppina, Cerreta Giuseppe via Macello 42, StiaVincenzo, Bavosa Antonio, Del Cogliano Antonia, Bavosa GiuseppeLuigi, Maffucci Emilio, Cerreta Mariannina, Cestone V<strong>it</strong>oed Elisa, Briuolo Angela, Maffucci Benedetta, Del Moro Vincenzo,Maffucci Teresa,Di Luzio Antonietta, D<strong>it</strong>olve Rino, LuongoDonata, Codella Vincenzo, Cirminiello Angelomaria, FerraraTeodoraEuro 15: Di Napoli Gaetano, Cioffari Lucia, Di Napoli P. SalvatoreEuro 20: Lucrezia Michele, Apicultura Di Maio, Di Maio Vincenzovia Circonvallazione, De Rosa Corrado, Fiordellisi Giovanni,Lucrezia Angelo Canio, Acocella Attilio, Gautieri Vincenzoe Francesca, D’Emilia Pasqualino, Polestra Claudio, CestoneRaffaele, Bavosa Antonio, Miele Giovanni, Acocella Gabriele,Codella Francesco, Codella TeresaEuro 25: Scoca Teresa, Di Napoli Canio (idraulico)Euro 30: Ruberto Salvatore, Rainone Lucia, mons. Di Milia Michele,Di Milia V<strong>it</strong>antonioDA VARIE LOCALITÀ ITALIANEEuro 7: Zarrilli Pasqualina (Giussano)Euro 10: Di Napoli Giuseppe (Brescia), Cicoira Lidia (Napoli),ArmientoMichelangelo (Torino), Di Roma Maria Giuseppa(Taranto), Grippo Francesco (Morra De Sanctis), Di Milia Giuseppe(Chiasso), Cerreta Michele (Carrara), Di Fronzo Pasquale(Mirabella Eclano), Rubino Michele (Comeana), Di CosmoMichele (Poggibonsi), Codella Luigina (Poggibonsi), RicciardiSansone Giacinta (Torino), Mastronicola V<strong>it</strong>torio (Frosinone),Acocella Ada (Castelfranci), Scoca Rosa (Mariano C.se),Zabatta Francesco Gaetano (Roma/Ostia), Metallo Maria Antonietta(Roma), Gabellini Lorenzo (Firenze), Briuolo Luigi(Alessandria), Mariani Emilio (Morra De Sanctis), D’OnofrioGiuseppe (Castellammare di Stabia), Zarrilli Luigi (Poggibonsi),Zarrilli Luisa (Figino Serenza), Paoletta Erminio (Portici), CianciGiacinta (Treggiaia), Di Cairano Domenico (S. Mauro Torinese),Di Napoli Domenico (Lentate S.S.), Zabatta Vincenzo(Lentate S. S.), Di Cairano Canio (Torino), Fierravanti Angelina(Melfi), Cerreta Giuseppe (Cambiano), Zabatta Canio (LentateS.S.), Cicoria Giuseppe (Melfi), Zarrilli Antonio (MarianoC.se), La manna Pasquale (S.Andrea di Conza), Codella DiMilia Rosa (Salerno), Gruppo Culturale “Guarino” on lus (Mon<strong>it</strong>oroInferiore), Pignata Rosa (Contursi Terme), Di cairanoAntonio (Guidonia), De Felice Michele (Avellino), GalganoVincenzo (Riccione)Euro 12: Pastore Alessandrello Lucia (Comiso)Euro 15: Maffucci Giuseppe e Margher<strong>it</strong>a (Milano), CestoneGiuseppe (Poggibonsi), Metallo Maria Concetta (Rieti), BuldoCesare Giovanni (Varese), Zabatta Claudio (Paderno Dugnano),Acocella Nicola (Limidi Soliera), Di Cosmo Vincenzo (Poggibonsi),Cerreta Orazio (Caselle), Metallo Rocco (Scandiano),Zabatta Salvatore (Supersano), Leone Michele (Scandiano),Nargi Livio (Castelvetere), Lotto Vincenzo e Nesta RosettaMaria (Foggia), Zabatta claudio (Torlupara)Euro 20: Di Giuseppe Egidio (Foggia), Codella Salvatore (LavenaPonte Tresa), Salvatore Lucia (Montaione), Fastiggi Michele(Salerno), Margotta Giovanni (Poggibonsi), Panniello fr.Armando (Casoria), Cappello Raffaele (Santopadre), SimoneValentino ed Enza (Maddaloni), De V<strong>it</strong>o Angela (Roma), DiCecca Michele (Paola), Di Maio Franca Maria (Milano), CubelliLucia (Bologna), Sonetti Cubelli Anna (Bologna), Di MiliaMario (Busto Arsizio), Maffucci Angelo Michele (Lissone), PastoreUmberto (Verona), Galgano Luciana (Roma),CerretaMario (Avellino), Mazziotti Vincenzo (Santa Marinella), AlfieriFrucci Liliana (Napoli), Del Cogliano Maria Michela (Caserta),Vallario Lorenzo (Milano), Restaino Giovanni (Poggibonsi),Cerreta giovanni (Lentate S.S.), Buldo Atonia (Varallo Pombia),Gautieri V<strong>it</strong>o (Moncalieri), Di Cosmo Angelina (Castiglione),Zabatta Gerardina (Torino), De Nicola Antonio (Grugliasco),Mantella Salvatore (Torino), Della Badia Angelina Lucia (Maranodi Napoli), Galgano Canio (Milano), Giuliano Angela (Casalgrande),Di Napoli Mario (Bollate), Rubino Canio (Brioso),Zabatta V<strong>it</strong>o (Capergnanica), Gautieri Angelo (Trezzo sull’Adda),Di Napoli Fortunato (Garbagnate M.se)Euro 25: Metallo Rosetta (Palazzolo M.se), Lampariello Franchino(Garbagnate M.se), Di Milia Tongiorgi Anna (Crespina),Cubelli Lorenzo (Bergamo), Margotta Mario (S. Donato M.se),Vigor<strong>it</strong>o Vincenza (Uta), Sagliocco Francesco (Nichelino), CerretaGiovanna (Prato), Ciampolillo Giuseppe (S. Benedettodel Tronto), Milano Vincenza (Cascina), Di Milia mario (Milano),Di Napoli Vincenzo (Bollate), De Rosa carlo (Belluno)Euro 30: Di Milia Iolanda (Pontedera), Di Maio Gaetano(Trento),Galgano Antonio (Novara), Acocella Giovanni (Avellino),V<strong>it</strong>amore Maria Filomena (Roma), Di Maio Giovanna(Roma), Grassi Celestino (Roma), Della Badia Angelo (Napoli),Zazzarino Vincenzo (Mercogliano), Galgano Vincenzo (Brindisi),Don Lorenzo Sena (Fabriano)Euro 35: Di Cairano Giuseppe (Milano)Euro 40: Galgano Giovanni Mario (Milano), Caputo Canio(Carosino), D’Onghia Ernesto (Andretta), Di Maio Giuseppe(Caserta), De V<strong>it</strong>o Antonietta (Giardinetti/Roma)Euro 50: Maffucci Antonio (Poggio a Caiano), MontagnaniRoberto (Figline V.no), Zabatta Michele (S.Giorgio a Cremano),Polestra Vincenzo (Bolzano), Cerreta Donato (Teramo), MessinaGiuseppe (Roma), Senerchia Lucia Anna (Latina), GalganoAnna (Milano), Di Maio Rosa (Como), Di Cairano Vincenzo(Francavilla al Mare), Bozzoli Giovanni Paolo (Roma)Euro 100: Ferrara Michelina (Torino), Berrilli Giovanni (Roma),Tuozzolo Donato (Roma)DALL’ESTEROBELGIO: Euro 20 Galgano Antonio, Scoca V<strong>it</strong>torioFRANCIA: Euro 20 Fierravanti PietroINGH<strong>IL</strong>TERRA: Euro 50 Brattesani Angela, Euro 10 IannellaClaudioCANADA: Euro 50 Caruso NicolaUSA: $ 50 Maffucci Vincenza, Euro 25 Lucrezia SalvatoreVENEZUELA: Euro 30 Zabatta Giuseppe20
N. 40 n.s. – Gennaio-Aprile 2009 <strong>IL</strong> <strong>CALITRANO</strong>TESSERE MANCANTIa cura dei Prof.ri Alfonso Nannariello e Concetta ZarrilliLA CROCIFISSIONEulla parete di sinistra della navata centraleSdell’Immacolata Concezione di Cal<strong>it</strong>ri, propriodi fronte alla Deposizione fatta realizzareda Maria Concetta Zarrilli in memoria del mar<strong>it</strong>oEugenio De Rosa 1 , v’era un’altra p<strong>it</strong>turaparietale dalle stesse identiche dimensioni. Raffiguravauna Crocifissione di cui solo ci avanzauna parziale raffigurazione in una foto espostanel cost<strong>it</strong>uendo museo dell’Immacolata.La compostezza accademica della composizione,la costruzione delle figure, che esprimonouna drammatic<strong>it</strong>à composta, e la scelta della tavolozzadichiarano inequivocabilmente che unoè l’autore di entrambe le p<strong>it</strong>ture. Il nome scr<strong>it</strong>toin rosso in basso a sinistra dei dipinti se era leggibilesul muro non lo è dalle foto. Speriamo diappurarlo dalla ricerca negli archivi.Pur nella sostanziale omogene<strong>it</strong>à degli elementisu indicati, le due opere si differenziano. La tattil<strong>it</strong>àe la drammatic<strong>it</strong>à già controllate nella Deposizione,sono stemperate nella Crocifissione.Se nella Deposizione è evidenziata la tridimensional<strong>it</strong>à,la Crocifissione, pur conservando lastessa solid<strong>it</strong>à, è risolta su un unico piano. Letre dimensioni spaziali della Deposizione sonorese, rispettivamente, dalle figure in piedi e dallavertical<strong>it</strong>à del legno della croce (asse long<strong>it</strong>udinale),dall’ampiezza delle braccia spalancatedi Giuseppe di Arimatea, postura che mentreserve a dargli un ruolo nella scena, sembraservire pure a mostrare i bracci non visibili della croce (asse trasversale),dalla forte teatral<strong>it</strong>à del gesto della Veronica con le braccia massimamentespalancate nel senso dell’asse sag<strong>it</strong>tale.Una ulteriore differenza tra i due dipinti di questo breve ciclo parietaledella Passione è da rilevare nella tattil<strong>it</strong>à. La composizione della Deposizioneè sviluppata seguendo gli atti funzionali alla calata dalla crocedel corpo di Gesù. Poiché i personaggi presenti nella scena hanno partecipatoa questa operazione, tutti hanno avuto un contatto con il corpomorto. È per questo che tutte le figure, pur separate, sembrano addossate.La dimensione tattile, necessaria all’operazione che dà il t<strong>it</strong>olo aldipinto, è evidente anche da altri elementi: dalla messa in mostra dellemani dei due terzi dei personaggi, e dalla Madonna, che in più modi conil proprio corpo tocca quello del figlio.Nella Crocifissione, come si diceva, le figure sono disegnate in modo taleda sembrare risolte su un unico piano, in sole due dimensioni. In certamisura sembrano fuori dal dramma della storia. In effetti, uno dei personaggiè un angelo che, a sinistra del Cristo morto piegato su un ginocchiatoio,sembra in adorazione. Gli altri personaggi, a destra, pur essendouno la madre del Crocifisso accosciata, quasi accasciata fisicamentedal dolore espresso dalle vesti scure di un abbigliamento chel’assomiglia alla Veronica della Deposizione, e l’altro, Giovanni, il discepolotanto amato dal Maestro, che, pur con le vesti livide del suo doloreinteriore, non mostra di soffrire dal volto, si piega su Maria per sollevarladalla sua prostrazione, sembrano distaccati. Maria, più che sofferente,a tratti sembra più in med<strong>it</strong>azione. Anchequste figure pur separate, appaiono addossatetra loro, mentre il Cristo resta staccato dalresto, persino dal cielo. In effetti, l’immaginedel Crocifisso, come tante opere occidentali,isola Cristo nella sua uman<strong>it</strong>à sofferente, manon lo chiude nel dolore della carne. Il sentimentodel dolore che attraversa la scena si trasformain intens<strong>it</strong>à interiore. E il Calvario nonrisulta il lugubre “luogo del cranio”.Concorda con tutto questo il cielo fisico, il quale,per quanto sia caliginoso come quello dellaDeposizione, sparge calma. Se Giovanni sembrarassegnato alla morte del suo Signore e l’angeloin med<strong>it</strong>azione, Maria, la madre del morto, piegatadall’evento cerca di capirne e comprenderneil mistero. Per tutti, loro la morte di Cristo,consumata, è stata accettata.La bidimensional<strong>it</strong>à dell’opera indica bene chel’attiv<strong>it</strong>à dei soggetti è tutta risolta a livello interiore,che non è più storica ma, se si vuole,mentale o razionale. Le figure sono colte in unmomento di raccoglimento, di adorazione diun mistero che nessuno, al momento, capisce.Sembrerebbe strano, allora, che nella scenasuccessiva alla morte in croce, quella della deposizione,l’artista faccia ricomparire la drammatic<strong>it</strong>àche aveva accompagnato l’atto dellamessa in croce, e ripropone, specie nella gestual<strong>it</strong>àdella Veronica, il dramma dell’uman<strong>it</strong>àdinanzi agli interrogativi posti dalla sofferenza.Noi crediamo che questo r<strong>it</strong>orno del drammatico non debba risultarestrano, perché nella Crocifissione tutto ormai era compiuto e le figure inessa presenti si sono rinvenute, oltre che estranee alla morte, per quantopartecipi, anche impotenti.Noi crediamo che questo r<strong>it</strong>orno del drammatico non debba risultarestrano, anche perché nella Deposizione il contatto fisico con il corpo delmorto riconquista alla corpore<strong>it</strong>à, e le emozioni ad essa legate vengonorecuperate, espresse e rappresentate.Nella Crocifissione anche il corpo del Cristo suggerisce una letturasenza profond<strong>it</strong>à. Per quanto evidente nella sua realtà carnale, è un sepolcrovuoto. Il corpo che appeso si vede è solo corpo che riposa nelsonno della morte. Il Cristo vivo, morto, sembra già disceso agli inferi,tanto nell’opera c’è un senso di dolore senza strazio, di vuoto.Nella Deposizione la scena successiva, quando «già splendevano le lucidel sabato» (Lc 23,54) Gesù venne calato dalla croce. Compiuta ogni suaopera nella v<strong>it</strong>a terrena, riposa nel sonno della morte. La Madre accogliesuo figlio e vi appoggia il suo viso con materna tenerezza. La sua testaabbassata e i suoi occhi socchiusi sembrano ripetere: «Ecco la serva delSignore, si faccia di me secondo la tua parola» (Lc 1,38).NOTA1 Vedi questa rubrica in Il Cal<strong>it</strong>rano, anno XXVIII, n° 39 (n. s.), settembre-dicembre2008, 9.21