Italy Yearbook - 1929

216 Commercio con l'estero
AVVERTENZE.
Il commercio g8nerale comprende:
all'importazione: tutte le merci introdotte dall'estero nello Stato, sia per consumo
diretto, sia per immissione nei depositi doganali, nei magazzini generali o nei depositi
franchi, oppure importate temporanea.mente per subire un3.1avorazione o per servire come
materie prime per la fabbricazione di prodotti da esportare, o, finalmente, reimportate
dopo la temporanea esportazione;
all' esportazione: tutte le merci uscite dallo Stato, prodotte in Italia, anche con materie
prime importate temporaneamente, oppure di origine estera riesportate dopo di aver
subìto una lavorazione in Italia, o estratte dai depositi doganali, dai magazzini generali o
dai depositi franchi.
Il commercio speciale com prende:
all' importazione:
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a) le merci estere introdotte nel Regno per consumo, tanto se venute direttamente
dall'estero, quanto se estratte dai depositi;
b) le merci estere ammesse alla temporanea importazione e successivamente dichiarate
per consumo, o considerate come immesse in consumo per mancata riesportazione nel
termine prefisso;
c) i materiali destinati alla costruzione o alla riparazione delle navi importati dall'estero
sotto il regime della temporanea importazione, in applicazione della legge sui provvedimenti
a favore della marina mercantile;
d) le merci estere importate temporaneamente come materie prime per la fabbricazione
di prodotti da esportare;
all' esportazione;
a) le merci nazionali o nazionalizzate esportate con destinazione definitiva per
l'estero, comprese quelle fabbricate, in tutto o in parte, con materie prime importate temporaneamente
dall' estero;
b) le merci nazionali esportate temporaneamente e non reimportate nel termine
prescritto.
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Come paese di provenienza delle merci è indicato nelle statistiche quello ongmario
delle merci, o, se questo non è conosciuto dall'importatore, quello dal quale le merci
stesse sono state spedite in Italia. Come paese di destinazione è indicato quello nel quale
le merci sono destinate a essere consumate o, se questo non è conosciuto dall'esportatore,
quello che costituisce l'ultima destinazione nota all'esportatore stesso.
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Le quantità indicate in ragione di peso rappresentano:
all' importazione:
a) il peso netto legale: per gli oli minerali, soggetti a dazio superiore a L. 20 il
quintale; per il caffè; per i filati e le materie trafilate, avvolti su rocchetti di legno e
soggetti a dazio superiore a L. 30 il quintale; per le altre merci, soggette a dazio superiore
a L. 30 fino a L. 50 il quintale;
b) il peso netto reale, per tutte le altre merci.
all' esportazione: il peso netto reale, per tutte le altre merci.
Tanto all'importazione, quanto all'esportazione è indicato nelle statistiche come quantità
netta, invece del peso netto reale, quello comprendente i recipienti immediati per tutte
le merci che nella vendita al minuto non vengono da essi separate.
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I valori delle merci importate ed esportate sono quelli effettivi, rilevati dalle obbligatorie
dichiarazioni degli importatori ed esportatori e rappresentano:
a) all'importazione: il valore delle merci poste al confine, fuori dazio;
b) all'esportazione: il valore delle merci nell'interno del Regno, accresciuto dalle
spese di trasporto fino al confine.