GEOmedia_1_2017
La prima rivista italiana di geomatica
La prima rivista italiana di geomatica
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FOCUS<br />
Fig. 10 – Il primo smartphone europeo BQ Aquaris X5 Plus con chip Qualcomm Snapdragon<br />
Fig. 12 – Il tachigrafo digitale collegabile a Galileo.<br />
la registrazione in automatico<br />
della posizione del veicolo, con<br />
il controllo dei periodi di guida<br />
e di riposo, e consentirà anche<br />
alle forze di Polizia di interrogare<br />
da remoto l’apparecchio,<br />
per accertare la presenza di<br />
anomalie.<br />
Conclusioni ed uno<br />
sguardo al futuro<br />
La dichiarazione ufficiale degli<br />
“Initial Services” di Galileo nel<br />
dicembre scorso e la nuova fase<br />
di fornitura di servizi confermano,<br />
ad onta delle molte polemiche,<br />
la valenza strategica,<br />
economica, tecnologica e tecnica<br />
del programma Galileo.<br />
Attraverso questo programma,<br />
l’Europa si è fatta protagonista<br />
in un campo altamente<br />
strategico e tecnologicamente<br />
avanzato, promuovendo la<br />
crescita di nuove conoscenze<br />
tecniche e lo sviluppo di innumerevoli<br />
iniziative industriali<br />
e commerciali, tutte altamente<br />
innovative.<br />
Le maggiori promesse per il<br />
futuro derivano da una caratteristica<br />
che rende Galileo peculiare<br />
rispetto agli altri GNSS:<br />
quella di poter fornire servizi di<br />
autenticazione della posizione e<br />
del tempo. Questa potenzialità<br />
è resa tanto più importante a<br />
seguito del crescente timore di<br />
possibile “spoofing”, cioè falsificazione,<br />
dei segnali GNSS.<br />
L’autenticazione è la capacità<br />
del sistema di garantire agli<br />
utenti che essi stanno utilizzando<br />
segnali provenienti da<br />
satelliti Galileo e non da altre<br />
sorgenti, più o meno malevole.<br />
Al momento si stanno studiando<br />
due diversi livelli di autenticazione:<br />
• uno, più semplice, basato sul<br />
segnale E1B dell’Open Service,<br />
che potrebbe essere già disponible<br />
nel 2018, con bassi costi<br />
di implementazione;<br />
• l’altro basato sul segnale E6<br />
del Commercial Service, basato<br />
su un sofisticato sistema<br />
crittografico, a partire dal<br />
2020.<br />
Recentemente la Commissione<br />
Europea ha adottato la<br />
“Galileo Commercial Service<br />
Implementing Decision”,<br />
confermando che la prima<br />
generazione di Galileo fornirà<br />
agli utenti servizi di “High<br />
Accuracy and Authentication”.<br />
Come è stato fatto notare, il<br />
“Commercial Service” è unico<br />
e peculiare, in quanto non<br />
fornito dagli altri GNSS; pertanto<br />
rappresenta una grande<br />
opportunità per Galileo di differenziarsi<br />
dagli altri sistemi e<br />
fornire agli utenti un prezioso<br />
valore aggiunto rispetto ai servizi<br />
standard già disponibili.<br />
ABSTRACT<br />
With the Declaration of Initial Services, officially launched by<br />
the European Commission in Brussels on Thursday 15 December<br />
2016, Galileo started to offering services to public authorities,<br />
businesses and citizens, free services of primary importance<br />
as the support to emergency operations, more accurate<br />
navigation for citizens, better time synchronisation for critical<br />
infrastructures and secure services for public authorities. The<br />
Declaration of Galileo Initial Services means that the Galileo<br />
satellites and ground infrastructure are now operationally ready.<br />
These signals will be highly accurate but not available all the<br />
time. In the coming years, new satellites will be launched to<br />
enlarge the Galileo constellation, which will gradually improve<br />
Galileo availability worldwide. The constellation is expected to<br />
be completed by 2020 when Galileo will reach full operational<br />
capacity.<br />
PAROLE CHIAVE<br />
Galileo; GNSS; Initial Services; eCall;<br />
AUTORE<br />
Marco Lisi<br />
marco.lisi@ieee.org<br />
European Space Agency (ESA)<br />
Fig. 11 – Il sistema e-Call che andrà in servizio su tutte le autovetture europee prodotte<br />
a partire dal 2018<br />
<strong>GEOmedia</strong> n°1-<strong>2017</strong> 11