5. Il mercato dell'energia elettrica e del gas (Iaconis)
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a cura di<br />
Avv. Maria <strong>Iaconis</strong>
‣ Filiera e <strong>mercato</strong> <strong>del</strong>l’<strong>energia</strong><br />
‣ Servizio di maggior tutela e<br />
<strong>mercato</strong> libero<br />
‣ fornitura di ultima istanza e<br />
servizio di default
Settore elettrico e settore <strong>gas</strong><br />
La liberalizzazione <strong>del</strong> <strong>mercato</strong> <strong>del</strong>l‘Energia Elettrica si è realizzata in Italia per<br />
effetto <strong>del</strong> decreto legislativo <strong>del</strong> 16 marzo 1999 n. 79 (decreto Bersani), che ha<br />
recepito la direttiva n. 96/92/CE <strong>del</strong> 19 dicembre 1996, concernente norme<br />
comuni per il <strong>mercato</strong> interno <strong>del</strong>l'<strong>energia</strong> <strong>elettrica</strong>.<br />
1 LUGLIO 2007<br />
Energia Elettrica 1 GENNAIO 2003<br />
Gas Naturale<br />
La liberalizzazione <strong>del</strong> <strong>gas</strong> naturale si è realizzata in Italia per effetto <strong>del</strong> decreto<br />
legislativo <strong>del</strong> 23 maggio 2000 n. 164 (decreto Letta), che ha recepito la direttiva<br />
n. 98/30/CE <strong>del</strong> 28 giugno 1998, relativa a norme comuni per il <strong>mercato</strong> interno <strong>del</strong><br />
<strong>gas</strong> naturale. Nel 2003 in ambito europeo è stata emanata una nuova direttiva sul<br />
<strong>mercato</strong> interno <strong>del</strong> <strong>gas</strong> naturale, la direttiva n.2003/55/CE <strong>del</strong> Parlamento<br />
Europeo e <strong>del</strong> Consiglio <strong>del</strong> 26 giugno 2003, che ha abrogato la precedente<br />
98/30/CE. In Italia la Legge 23 agosto 2004, n.239 (Legge sul "Riordino <strong>del</strong><br />
settore energetico, nonchè <strong>del</strong>ega al Governo per il riassetto <strong>del</strong>le<br />
disposizioni vigenti in materia di <strong>energia</strong>"; la cosiddetta Legge Marzano), ne<br />
ha recepito alcune disposizioni.
Settore elettrico<br />
<strong>Il</strong> servizio elettrico è un servizio pubblico essenziale che deve essere disponibile<br />
per tutti, così detto servizio universale.<br />
Per questo l'allacciamento alla rete può essere rifiutato solo se la sua<br />
realizzazione compromette la continuità <strong>del</strong> servizio o se non sono rispettate le<br />
regole tecniche di connessione<br />
L'<strong>energia</strong> <strong>elettrica</strong> non può essere immagazzinata se non in piccole quantità, per<br />
esempio le batterie<br />
Per questo in una rete <strong>elettrica</strong> l’<strong>energia</strong> immessa in rete deve essere sempre<br />
uguale a quella utilizzata dai clienti e, quindi, prelevata dalla rete.<br />
Se questo equilibrio viene a mancare, cioè si generano sbilanciamenti caricogenerazione<br />
che portano abbassamenti di frequenza, possono verificarsi<br />
interruzioni o blackout più o meno estesi.
Settore elettrico<br />
SERVIZIO di<br />
MAGGIOR TUTELA<br />
MERCATO di<br />
SALVAGUARDIA<br />
MERCATO LIBERO<br />
Bassa Tensione<br />
Media ed alta<br />
tensione<br />
Bassa Tensione<br />
Media Tensione<br />
TARIFFE ARERA<br />
Servizio elettrico<br />
Nazionale<br />
Fornitore pre<br />
stabilito<br />
Venditori <strong>del</strong><br />
<strong>mercato</strong> libero
La filiera <strong>del</strong>l’elettricità<br />
Settore elettrico<br />
Per far arrivare l'elettricità fino ai clienti devono essere svolte<br />
diverse attività:<br />
Sistema Elettrico<br />
APPROVIGIONAMENTO INFRASTRUTTURE COMMERCIALIZZAZIONE<br />
GENERAZIONE<br />
IMPORTAZIONE<br />
TRASMISSIONE E<br />
DISPACCIAMENTO<br />
DISTRIBUZIONE<br />
VENDITA AI<br />
CLIENTI FINALI
Settore elettrico<br />
GENERAZIONE E IMPORTAZIONE:<br />
La generazione <strong>del</strong>l’<strong>energia</strong> <strong>elettrica</strong>, ossia la sua produzione, ha luogo in impianti che<br />
trasformano in elettricità altre forme di <strong>energia</strong> e la immettono nella rete di trasporto,<br />
che la conduce poi fino al cliente finale. Gli impianti di produzione tradizionale,<br />
classificati in base alla forma di <strong>energia</strong> impiegata per generare elettricità, sono<br />
principalmente:<br />
• impianti termoelettrici (funzionanti a carbone o a olio combustibile)<br />
• impianti idroelettrici (caratterizzati da grosse turbine azionate dal movimento<br />
<strong>del</strong>l’acqua)<br />
• impianti geotermici<br />
• impianti nucleari<br />
• fonti rinnovabili<br />
Per poter importare <strong>energia</strong> è necessario avere accesso alle reti di interconnessione<br />
internazionali, ottenibile attraverso la partecipazione ad aste di grossisti, sia italiani che<br />
esteri
Settore elettrico<br />
TRASMISSIONE E DISPACCIAMENTO:<br />
La rete di trasmissione (AT) permette il trasporto <strong>del</strong>l’<strong>energia</strong> <strong>elettrica</strong> prodotta nelle<br />
centrali fino alla rete di distribuzione, quella a cui sono collegati gli utenti finali.<br />
<strong>Il</strong> dispacciamento è l’attività di regolazione <strong>del</strong> sistema elettrico e di gestione <strong>del</strong>la rete<br />
di trasmissione e distribuzione, in modo da garantire l’adeguata fornitura a tutti i clienti<br />
finali e da ridurre al minimo le dispersioni. Si tratta di un’attività resa necessaria dalle<br />
particolari caratteristiche <strong>del</strong>l’<strong>energia</strong> <strong>elettrica</strong> e dalle sue modalità di consumo e<br />
distribuzione.<br />
<strong>Il</strong> dispacciamento perciò è l’insieme di attività, basate sulle analisi storiche e sulle<br />
previsioni di consumo di <strong>energia</strong> <strong>elettrica</strong>, volto a coordinare la produzione e il trasporto<br />
<strong>del</strong>l’elettricità. La sua funzione è garantire che l’<strong>energia</strong> prodotta venga consegnata<br />
“istantaneamente” agli utilizzatori finali.
Settore elettrico<br />
DISTRIBUZIONE<br />
La rete di Distribuzione (MT/BT) consente il trasporto <strong>del</strong>l'<strong>energia</strong> <strong>elettrica</strong> sulle reti<br />
locali per la consegna ai clienti finali quindi agli utilizzatori<br />
Distributore: è l’impresa che gestisce la rete di distribuzione locale in base a una<br />
concessione <strong>del</strong> Ministero <strong>del</strong>lo Sviluppo Economico (Attività regolata).<br />
In applicazione <strong>del</strong>l’art.9 comma 3D <strong>del</strong> decreto Legislativo 79/99 (Decreto Bersani)<br />
viene rilasciata una sola concessione per ciascun ambito comunale.<br />
L’attività di distribuzione, separata da quella di vendita dalla Legge 125/2007, viene<br />
svolta assieme a quella di misura e di connessione dai distributori titolari <strong>del</strong>le<br />
concessioni.<br />
Allaccia tutti i clienti che ne fanno richiesta, senza compromettere la continuità <strong>del</strong><br />
servizio e rispettando le regole tecniche trasporta l'elettricità dalla rete di<br />
trasmissione nazionale ai clienti.
Settore elettrico<br />
VENDITA<br />
Costituisce l'attività di vendita ai clienti finali <strong>del</strong>l'<strong>energia</strong> <strong>elettrica</strong> acquistata dai<br />
produttori o da altri grossisti o importata:<br />
attività libera per i clienti <strong>del</strong> Mercato Libero<br />
svolta dalle imprese di distribuzione locale per i clienti <strong>del</strong> Servizio di<br />
Tutela<br />
prezzo libero per i clienti <strong>del</strong> Mercato Libero, tariffa determinata<br />
dall'AEEGSI per quelli <strong>del</strong> Servizio di Tutela<br />
Venditore: è l’impresa che acquista <strong>energia</strong> <strong>elettrica</strong> dai produttori o sulla Borsa<br />
Elettrica (GME) per rivenderla ai clienti <strong>del</strong> Mercato Libero<br />
per consegnare l'<strong>energia</strong> <strong>elettrica</strong> ai clienti, stipula contratti di<br />
trasporto con il distributore locale e di dispacciamento con Terna<br />
(Codice di Rete)<br />
N.B. prossimo Elenco Venditori ex Legge 124/17
La filiera <strong>del</strong> <strong>gas</strong><br />
settore <strong>gas</strong><br />
Prima di giungere al consumatore finale, il <strong>gas</strong> importato o prodotto direttamente<br />
in Italia attraversa una serie di fasi distinte.<br />
Nella filiera <strong>del</strong> <strong>gas</strong> è possibile individuare cinque fasi fondamentali:<br />
‣ approvvigionamento<br />
‣ stoccaggio<br />
‣ trasporto<br />
‣ distribuzione<br />
‣ vendita.<br />
APPROVVIGIONAMENTO INFRASRUTTURE COMMERCIALIZZAZIONE<br />
PRODUZIONE GAS<br />
IMPORTAZIONE GAS<br />
STOCCAGGIO TRASPORTO DISTRIBUZIONE<br />
VENDITA AI<br />
CLIENTI FINALI
settore <strong>gas</strong><br />
APPROVVIGIONAMENTO<br />
E’ la fase più a monte e comprende le attività volte al reperimento <strong>del</strong>le<br />
quantità di <strong>gas</strong> naturale necessarie per il fabbisogno energetico <strong>del</strong> paese<br />
consumatore.<br />
Ci sono due canali per reperire <strong>gas</strong> naturale: l’importazione e la coltivazione (o<br />
produzione); entrambe le modalità sono libere.<br />
TRASPORTO<br />
L’attività di trasporto e dispacciamento è attività di interesse pubblico.<br />
I trasportatori nazionali prendono in carico il <strong>gas</strong> presso i punti di consegna,<br />
situati in connessione con le linee di importazione <strong>del</strong> <strong>gas</strong> naturale (Russia,<br />
Nord Europa e Nord Africa) e con centri di produzione e di stoccaggio <strong>del</strong> <strong>gas</strong><br />
dislocati in Italia e lo riconsegnano agli operatori attivi sul <strong>mercato</strong> italiano nei<br />
punti di consegna, connessi alle reti di distribuzione locale e alle grandi utenze<br />
industriali e termoelettriche.
settore <strong>gas</strong><br />
STOCCAGGIO<br />
Mentre l’offerta di <strong>gas</strong> ha un andamento piuttosto costante durante tutto l’anno,<br />
la domanda si caratterizza per una spiccata variabilità stagionale: la domanda<br />
invernale è di circa quattro volte superiore a quella estiva.<br />
Per garantire alle imprese fornitrici di modulare la propria offerta in relazione<br />
soprattutto al <strong>mercato</strong> civile, c’è il ricorso allo stoccaggio. Questo è un<br />
processo industriale che consente di iniettare <strong>gas</strong>, prevalentemente durante il<br />
periodo primavera-estate, in un sistema roccioso poroso sotterraneo, in grado di<br />
garantirne l'accumulo, e di erogarlo alle imprese fornitrici per far fronte alla<br />
richiesta invernale (c.d. Stoccaggio modulare)*.<br />
•esiste anche lo “Stoccaggio minerario” (volto all’ottimizzazione degli aspetti tecnici ed economici <strong>del</strong>la<br />
produzione nazionale di <strong>gas</strong> naturale) e lo “Stoccaggio strategico” (volto a garantire una riserva strategica<br />
per fronteggiare eventuali riduzioni degli approvvigionamenti da importazioni o criticità <strong>del</strong> sistema <strong>gas</strong>.
settore <strong>gas</strong><br />
DISTRIBUZIONE<br />
E’ un’attività di servizio pubblico, l’affidamento avviene tramite gara ad<br />
evidenza pubblica e i rapporti tra ente affidante e soggetto gestore vengono<br />
regolati con un contratto di servizio<br />
L’attività principale dei distributori consiste nel veicolare il <strong>gas</strong> agli utenti per<br />
conto dei Venditori (o, in generale, degli utenti <strong>del</strong> servizio di distribuzione).<br />
Questo servizio, denominato anche “vettoriamento” è disciplinato da un<br />
contratto e regolato da una tariffa.
settore <strong>gas</strong><br />
ATTIVITA’ DI VENDITA<br />
L'attività vendita <strong>del</strong> <strong>gas</strong> naturale comprende le operazioni di<br />
approvvigionamento di <strong>gas</strong> all’interno <strong>del</strong> territorio nazionale, di gestione<br />
commerciale e di bollettazione, finalizzate alla vendita al dettaglio ai clienti<br />
finali.<br />
Le imprese venditrici devono essere autorizzate dal Ministero per lo<br />
Sviluppo Economico.<br />
Le società di vendita sono utenti <strong>del</strong> servizio di distribuzione: questo vuol<br />
dire che devono rivolgersi al Distributore locale per richiedere (per conto dei<br />
propri clienti) tutta una serie di interventi tecnici oltre che la distribuzione <strong>del</strong><br />
<strong>gas</strong> presso tutti i clienti.<br />
Questo servizio (vettoriamento) viene remunerato al Distributore attraverso<br />
la c.d. tariffa di distribuzione.
Settore elettrico e settore <strong>gas</strong><br />
La normativa nazionale e la regolazione di settore hanno imposto la<br />
separazione societaria <strong>del</strong>la distribuzione <strong>del</strong> <strong>gas</strong> naturale e <strong>del</strong>l’<strong>energia</strong><br />
<strong>elettrica</strong> da tutte le altre attività <strong>del</strong> settore <strong>gas</strong> ed elettrico.<br />
Con riguardo all’AEEGSI, con le <strong>del</strong>iberazioni nn.11/2007,<br />
231/2014/R/com, 296/2015/R/com (come successivamente modificate<br />
ed integrate), ha imposto, l’applicazione di obblighi sempre più stringenti<br />
in tema di separazione funzionale, amministrativa e contabile<br />
(unbundling).
Tipologia di <strong>mercato</strong><br />
Settore Elettrico<br />
Mercato Tutelato: È il servizio di<br />
fornitura di <strong>energia</strong> <strong>elettrica</strong> a<br />
condizioni contrattuali ed<br />
economiche stabilite dall’Autorità<br />
per l’<strong>energia</strong> <strong>elettrica</strong> il <strong>gas</strong> e il<br />
sistema idrico (AEEGSI).<br />
È riservato ai soli clienti domestici e alle<br />
piccole imprese alimentate in bassa<br />
tensione (con meno di 50 dipendenti e<br />
un fatturato < 10 Milioni di Euro) che:<br />
• non hanno ancora deciso di passare<br />
a <strong>mercato</strong> libero<br />
• rimangono senza venditore (ad es.<br />
per fallimento <strong>del</strong> venditore)<br />
• decidono di lasciare il <strong>mercato</strong> libero<br />
Servizio di Salvaguardia: È il servizio di<br />
fornitura di <strong>energia</strong> <strong>elettrica</strong> a<br />
condizioni contrattuali ed<br />
economiche stabilite dall’Esercente<br />
la Salvaguardia.<br />
È riservato ai clienti che non rientrano<br />
nel <strong>mercato</strong> Tutelato e che:<br />
• non hanno ancora deciso di passare<br />
a <strong>mercato</strong> libero<br />
• rimangono senza venditore (ad es.<br />
per fallimento <strong>del</strong> venditore o scelta<br />
<strong>del</strong> venditore in seguito a morosità<br />
cliente)<br />
Mercato Libero: La scelta di una Società<br />
di vendita sul Mercato Libero è aperta a<br />
tutte le tipologie di clienti.
Tipologia di <strong>mercato</strong><br />
Servizio di Tutela: È il servizio di<br />
fornitura di <strong>gas</strong> a condizioni<br />
economiche e contrattuali stabilite<br />
dall’AEEGSI<br />
Default:<br />
• non sussistono i requisiti per l’attivazione<br />
<strong>del</strong> servizio di fornitura di ultima istanza;<br />
• pur sussistendo i requisiti per usufruire <strong>del</strong><br />
servizio di fornitura di ultima istanza, ne<br />
sia impossibile l’attivazione.<br />
• nei casi di morosità <strong>del</strong> cliente finale<br />
Mercato Libero: La scelta di una Società<br />
di vendita sul Mercato Libero è aperta a<br />
tutte le tipologie di clienti.<br />
Ultima Istanza: E’ erogato ai clienti<br />
di piccola dimensione (clienti finali<br />
con consumi non superiori a<br />
200.000 smc/anno) che, per cause<br />
non dipendenti dalla propria<br />
volontà, si trovano senza un<br />
venditore: clienti domestici,<br />
condominio ad uso domestico,<br />
utenza relativa ad un servizio<br />
pubblico e punti di riconsegna per<br />
usi diversi con consumo non<br />
superiore a 50.000 Smc/anno<br />
Settore <strong>gas</strong><br />
È rivolto ai clienti domestici e ai<br />
condomini con uso domestico con<br />
consumi annui non superiori a 200.000<br />
Smc. <strong>Il</strong> cliente è servito nel Servizio di<br />
tutela se<br />
• non ha mai cambiato venditore dopo<br />
il 31 dicembre 2002<br />
• o se ha scelto, fra le proposte <strong>del</strong><br />
venditore, quella a condizioni stabilite<br />
dall’AEEGSI.
In particolare:<br />
FUI - FORNITORE DI ULTIMA ISTANZA<br />
<strong>Il</strong> Servizio di Fornitura di Ultima Istanza viene attivato dal distributore territorialmente<br />
competente in determinate situazioni in cui un cliente finale si trovi senza fornitore, pur<br />
restando connesso alla rete e potendo perciò continuare a prelevare <strong>gas</strong>.<br />
La fornitura di <strong>gas</strong> viene assegnata a uno specifico fornitore, selezionato<br />
dall’Acquirente Unico attraverso un’asta. <strong>Il</strong> FUI deve poi operare secondo quanto<br />
stabilito dall’AEEGSI anche per quanto riguarda le condizioni economiche da applicare.<br />
<strong>Il</strong> servizio di FUI può essere attivato:<br />
•in caso di forniture non disalimentabili<br />
•in caso di forniture disalimentabili che si trovino senza fornitore per<br />
cause indipendenti dalla loro volontà (per cessazione amministrativa per motivi<br />
diversi dalla morosità ovvero in caso di risoluzione <strong>del</strong> contratto di distribuzione tra<br />
il precedente fornitore e il distributore locale) relative a clienti:<br />
domestici<br />
condomini con uso domestico e consumi non superiori a 200.000 Smc/anno<br />
con usi diversi e consumi non superiori a 50.000 Smc/anno
<strong>Il</strong> Servizio di Default viene attivato dal distributore territorialmente competente al verificarsi di<br />
alcune situazioni a seguito <strong>del</strong>le quali un cliente si trova senza fornitore, pur restando connesso alla<br />
rete e potendo perciò continuare a prelevare <strong>gas</strong>. La fornitura di <strong>gas</strong> viene assegnata ad uno<br />
specifico fornitore selezionato dall’AU attraverso gara che opera secondo quanto stabilito<br />
dall’ARERA, anche per quanto riguarda le condizioni economiche da applicare.<br />
<strong>Il</strong> servizio di default di distribuzione può essere attivato:<br />
• per morosi disalimentabili per i quali non è stato possibile procedere con l’interruzione<br />
<strong>del</strong>l’alimentazione<br />
• per disalimentabili che risultano privi di un fornitore per cause dipendenti dalla loro volontà<br />
(recesso dal precedente fornitore e mancata contestuale sottoscrizione di un nuovo contratto)<br />
• per disalimentabili che risultano privi di un fornitore per cause indipendenti dalla loro volontà<br />
(es. precedente fornitore non è più in grado di garantire la fornitura), in seguito a richiesta di<br />
cessazione amministrativa per motivi diversi dalla morosità o in caso di intervenuta risoluzione<br />
<strong>del</strong> contratto di distribuzione:<br />
<br />
<br />
In particolare:<br />
FDD - FORNITORE DI DEFAULT<br />
per non domestici con consumo > 50.000 smc/anno<br />
per condomini con uso domestico e consumo > 200.000 smc/anno<br />
• in tutti i casi in cui, pur sussistendo i requisiti per l’attivazione <strong>del</strong> “servizio di FUI, ne sia<br />
impossibile l’attivazione.
ACQUIRENTE UNICO<br />
Acquirente Unico si approvvigiona <strong>del</strong>l’<strong>energia</strong>, che sarà poi<br />
rivenduta al consumatore dai venditori, a condizioni di <strong>mercato</strong> in<br />
quanto è oggi obbligato ad acquistare sul <strong>mercato</strong> spot.<br />
AU funge sostanzialmente da aggregatore <strong>del</strong>la domanda dei clienti<br />
in Maggior Tutela e consente loro, di fatto, di poter beneficiare <strong>del</strong>le<br />
opportunità offerte dai mercati all’ingrosso così come i consumatori<br />
di maggiori dimensioni e con più elevato potere negoziale<br />
individuale.<br />
La domanda ha pertanto un ruolo attivo e contribuisce a dare<br />
efficienza agli scambi nel <strong>mercato</strong> all’ingrosso.
Assetto <strong>del</strong> servizio di Maggior Tutela<br />
Acquirente Unico<br />
• Mercato all’ingrosso<br />
(dal 1°gennaio 17 acquisti solo su MGP)<br />
Contratto di cessione<br />
Esercente la<br />
maggior tutela<br />
Contratto di maggior<br />
tutela<br />
Cliente finale<br />
in maggior<br />
tutela<br />
• Se < 100.000 clienti:<br />
impresa di<br />
distribuzione/società di<br />
vendita<br />
• Se > 100.000 clienti:<br />
società di vendita<br />
separata dalla<br />
distribuzione<br />
• Clienti domestici<br />
• Piccole imprese BT (meno<br />
di 50 dipendenti e<br />
fatturato non superiore a<br />
10 mln €)<br />
22
La filiera <strong>del</strong>la tutela<br />
<strong>Il</strong><br />
<strong>mercato</strong><br />
e il ruolo<br />
<strong>del</strong>le<br />
AACC<br />
• Mitigazione <strong>del</strong> potere di <strong>mercato</strong><br />
• Effetti <strong>del</strong>la competizione sul piccolo<br />
consumatore<br />
• Riduzione asimmetrie informative<br />
• Difesa <strong>del</strong> consumatore<br />
• Fiducia nel <strong>mercato</strong><br />
• Rilevatore di comportamenti non<br />
• Potere contrattuale<br />
corretti<br />
• Riduzione asimmetrie di posizione<br />
• Feedback per il regolatore<br />
• Mitigazione <strong>del</strong> potere<br />
di <strong>mercato</strong><br />
• Aumento competitività<br />
• Facilità di switching<br />
• Fiducia nel <strong>mercato</strong>
<strong>Il</strong> Sistema Informativo Integrato<br />
Distributori<br />
Distributori<br />
Fornitori<br />
Fornitori<br />
<strong>Il</strong> SII è una piattaforma centralizzata che facilita lo<br />
scambio di dati tra operatori, riducendo le<br />
barriere all’entrata per i nuovi entranti. <strong>Il</strong> Registro<br />
Centrale Ufficiale è stato inoltre già popolato con i<br />
dati identificativi di tutte le utenze elettriche (circa<br />
44 milioni di utenze)<br />
<strong>Il</strong> Sistema Informativo Integrato ha un<br />
ruolo fondamentale nel migliorare<br />
l’efficienza <strong>del</strong> sistema energetico:<br />
• Meno costi di gestione<br />
• Scambio dati più veloce e sicuro<br />
• Standard di comunicazione<br />
• Riduzione asimmetrie informative<br />
Istituito con Legge n.129 <strong>del</strong> 13 agosto 2010<br />
Maggiore fiducia dei consumatori nel ruolo <strong>del</strong><br />
<strong>mercato</strong>
LEGGE ANNUALE PER IL MERCATO E LA<br />
CONCORRENZA Legge 124/2018<br />
Cessazione, da luglio 2019 , <strong>del</strong>la tutela di prezzo per famiglie e piccole imprese<br />
nei settori <strong>del</strong>l'<strong>energia</strong> <strong>elettrica</strong> e <strong>del</strong> <strong>gas</strong>.<br />
• COMMA 60: «L'Autorità per l'<strong>energia</strong> <strong>elettrica</strong>, il <strong>gas</strong> e il sistema idrico adotta<br />
disposizioni per assicurare, dalla medesima data di cui al periodo precedente,<br />
il servizio di salvaguardia ai clienti finali domestici e alle imprese connesse in<br />
bassa tensione con meno di cinquanta dipendenti e un fatturato annuo non<br />
superiore a 10 milioni di euro senza fornitore di <strong>energia</strong> <strong>elettrica</strong>, attraverso<br />
procedure concorsuali per aree territoriali e a condizioni che incentivino il<br />
passaggio al <strong>mercato</strong> libero. «
TUTELA: 2017 – 2018 - 2019<br />
Tutela Simile (<strong>mercato</strong> libero)<br />
dal 1 gen 2017<br />
Legge Annuale<br />
Concorrenza 29 ago 2017<br />
Offerta Placet (<strong>mercato</strong> libero)<br />
dal 1 gen 2018<br />
Portale Confrontabilità<br />
Offerte<br />
entro il 29 gen 2018<br />
Rapporto Monitoraggio<br />
Mercati entro il 28 febr 2018<br />
Decreto MISE superamento tutele<br />
prezzo entro 60 gg dal Rapporto<br />
Fine M. Tutela<br />
1 luglio 2019<br />
2017<br />
2018 2019<br />
Maggior Tutela