Allure Magazine (4-2019)
Fondata nel 1978, Allure è il trade magazine di riferimento dei comparti bellezza/profumeria/cosmesi. Il suo attuale obiettivo: avvicinare sempre di più industria e profumeria, diventando così uno strumento indispensabile per tutti gli operatori del settore. Prestigiose firme del mondo della bellezza garantiscono ad Allure contenuti esclusivi, incisivi, di sicuro impatto.
Fondata nel 1978, Allure è il trade magazine di riferimento dei comparti bellezza/profumeria/cosmesi. Il suo attuale obiettivo: avvicinare sempre di più industria e profumeria, diventando così uno strumento indispensabile per tutti gli operatori del settore. Prestigiose firme del mondo della bellezza garantiscono ad Allure contenuti esclusivi, incisivi, di sicuro impatto.
- TAGS
- bellezza
- profumeria
- pelle
- fragranza
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
008<br />
OPINIONIST<br />
Consumatore e<br />
trasformazione digitale<br />
dalla parte delle aziende<br />
La recente presentazione delle indagini elaborate<br />
dal centro studi sull’andamento congiunturale del<br />
settore è stata l’occasione per evidenziare importanti<br />
trasformazioni legate all’economia<br />
digitale. In primo luogo le dinamiche<br />
sugli andamenti semestrali dei mercati<br />
hanno confermato la sostanziale<br />
crescita delle vendite on-line,<br />
che tuttavia restano relegate a una<br />
quota di poco superiore al 4% del<br />
totale mercato, con un valore che<br />
rappresenta un quinto del valore<br />
delle vendita nel canale della profumeria<br />
selettiva. I commenti degli<br />
imprenditori confermano tuttavia<br />
la sempre più allargata attenzione<br />
all’evoluzione digitale, sia<br />
per quanto riguarda l’interazione<br />
con gli operatori, sia per quanto<br />
concerne l’ingaggio con il consumatore. Nell’evidenziare<br />
gli ultimi trend di mercato il centro studi<br />
ne registra la volatilità, intesa come i cambiamenti<br />
costanti nei vari canali di distribuzione, la<br />
minore fedeltà del consumatore, il cambiamento<br />
degli anelli della supply chain che danno origine a<br />
nuove forme di intermediazione e, da ultimo, la<br />
complessità dell’interazione tra domanda e<br />
offerta. Il confronto con l’analisi svolta lo scorso<br />
anno, fa emergere una generale attenzione nei<br />
miglioramenti attesi, intesi come un’integrazione<br />
adattiva con i processi aziendali non ancora orientati<br />
al digitale e di conseguenza un ritorno maggiormente<br />
percepito nei confronti degli investimenti<br />
svolti.<br />
GIAN ANDREA POSITANO<br />
Direttore del Centro Studi Cosmetica<br />
Italia e segretario generale di Camera<br />
Italiana dell’Acconciatura.<br />
Le evoluzioni più importanti nel dichiarato degli<br />
operatori riguardano la comunicazione del brand<br />
e la fidelizzazione/collaborazione con nuovi<br />
clienti e distributori all’interno dei vari<br />
canali di sbocco.<br />
La digital supply chain integrata, in<br />
sinergia con la product supply<br />
chain, fino alla nuova interazione<br />
con la distribuzione portano nel<br />
complesso ad una trasformazione<br />
digitale di tutta l’organizzazione<br />
aziendale, e i benefici in termini<br />
di know-how e di ottimizzazione,<br />
sia in termini di costi che di tempo,<br />
sono importanti e generano interessanti<br />
risultati.<br />
Anche per i negozi fisici aprire un<br />
sito di E-Commerce oppure orientarsi<br />
al dialogo col consumatore<br />
attraverso i social non deve essere vista come<br />
un’imposizione dettata dal mercato poiché, se vissuta<br />
passivamente, tale forzatura viene percepita e<br />
gli effetti possono essere controproducenti. È sempre<br />
più opportuno, quindi, avere la cultura aziendale<br />
necessaria per affrontare questo “viaggio” evolutivo<br />
poiché prima di arrivare ai processi digitali<br />
bisogna passare dalla strategia digitale, che deve<br />
guidare azienda e distribuzione al nuovo dialogo<br />
a alle nuove modalità di fare impresa.