Racconta Koine 2020
Racconta Koiné seconda edizione, anno 2020. La raccolta di racconti scritti dai ragazzi degli Istituti Scolastici di Monterotondo, Mentana e Fonte Nuova che hanno partecipato al progetto “L’Atelier Koiné” sul tema della Memoria. Una insieme di racconti che descrivono la memoria e le mille sfaccettature che questa parola evoca nei giovani scrittori. Il 4 Giugno 2020 si terrà la premiazione in un evento online alla partecipazione di una giuria esterna
Racconta Koiné seconda edizione, anno 2020.
La raccolta di racconti scritti dai ragazzi degli Istituti Scolastici di Monterotondo, Mentana e Fonte Nuova che hanno partecipato al progetto “L’Atelier Koiné” sul tema della Memoria.
Una insieme di racconti che descrivono la memoria e le mille sfaccettature che questa parola evoca nei giovani scrittori. Il 4 Giugno 2020 si terrà la premiazione in un evento online alla partecipazione di una giuria esterna
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SEZIONE 1
La memoria
La prima volta in cui sentii parlare del giorno della memoria è
stato a Berlino quando arrivai in una piazza con tanti blocchi
di pietra ed iniziai a saltarci sopra. D’un tratto mamma mi disse
che quello non era un luogo di gioco ma un monumento
in memoria degli Ebrei. Poi ne sentii parlare a scuola dalle
mie maestre.
È assurdo pensare che venivano uccisi nelle camere a gas, nei
forni crematori oppure sparati, e che i bambini e gli anziani
venivano uccisi subito.
Grazie alle testimonianze e ai ricordi delle persone che sono
state nei campi di concentramento, ogni persona sa cosa è
successo; è importante che questi ricordi non vadano persi
ed è grazie al giorno della memoria che questo ricordo sarà
tramandato alle generazioni future, perché non succeda mai
più.
Non deve più accadere!
Alessio Mancini 1A
Quando capii cosa era veramente l’olocausto, iniziai ad aver
paura perché i bambini erano indifesi.
Quando vedevo i film sull’olocausto non riuscivo a capire cosa
avessero fatto di male gli Ebrei per essere uccisi. Per me
questa è una pazzia perché siamo tutti uguali anche se di colore
o religione diversa.
Credo che sia importante affrontare questo argomento già da
piccoli, perché tutti possiamo riflettere su quello che è accaduto,
sull’ingiustizia, la crudeltà, la follia e l’amarezza.
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