You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
La ricarica (in generale)
44.
Di quali cavi avrò bisogno?
I cavi necessari per le EV sono normalmente due:
Il carichino - o wallbox portatile (vedi domanda #16) - che ha
una spina Schuko o una spina industriale blu a una estremità,
e la spina Tipo2 all’altra estremità, va inserita nel connettore
di ricarica AC dell’auto (vedi domanda #47). Sul cavo è presente
una unità di controllo che permette di avviare la carica
e, spesso, di limitare la corrente a valori inferiori il massimo
consentito dalla spina Schuko (cioè, in condizioni ideali, 16A)
Il cavo Tipo2-Tipo2 per collegarsi a una stazione AC dotata
di presa Tipo2.
Per quello che riguarda le stazioni DC, e una parte dei wallbox/stazioni AC, esse sono dotate
di cavo fisso con connettore mobile da inserire direttamente nel connettore Combo
CCS o ChaDeMo del veicolo (come il tubo di una pompa di benzina). In questi casi, non serve
alcun ulteriore cavo in dotazione all’EV.
45.
46.
Che differenza c’è tra ricarica CA/AC e ricarica CC/DC?
Come abbiamo detto alla domanda #4, l’energia elettrica viaggia in AC, ma nella batteria
entra in CC. Dunque tra il trasporto e la ricarica vera e propria è necessario che vi sia un
raddrizzatore che può stare a bordo della vettura OBC (On-Board Charger) o incorporato
nella stazione di ricarica.
Quando carico in AC (collegandomi al carichino, o alla wallbox o a una stazione con potenza
fino a 22 kW 18 ) sto utilizzando il raddrizzatore a bordo della vettura e userò il connettore
Tipo2 mentre quando carico in DC (collegandomi a una stazione di potenza 50 kW e oltre)
sto usando il raddrizzatore a bordo della stazione e userò il connettore CCS (o ChaDeMo).
Alcuni operatori praticano tariffe differenziate a seconda della potenza di ricarica, il che ha
l’effetto che la carica in AC sia meno costosa della ricarica in DC ma parecchio più lenta.
Tutto il resto è esattamente uguale nelle due modalità.
A cosa si riferiscono i "modi di ricarica" 1, 2, 3 e 4?
Si tratta della classificazione dei sistemi di ricarica definita nella norma internazionale di
riferimento IEC 61851-1:
• il modo 1 si riferisce alla ricarica in CA effettuata tramite il collegamento diretto a
una presa Schuko come se si trattasse di un comune elettrodomestico. Il modo 1
è utilizzato unicamente da alcuni veicoli leggeri, quali scooter o quadricicli, a bassa
potenza di ricarica.
• il modo 2 si riferisce alla ricarica in CA da una presa Schuko o industriale tramite il
carichino IC-CPD visto alla domanda #13 (il veicolo non distingue se è caricato in
modo 2 o in modo 3)
18 Alcune versioni della Renault Zoe consentono la ricarica in AC fina a 43 kW, ma si tratta di un'eccezione in via di abbandono
GreenNotes 22