You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
EDITORIALE<br />
È il momento di impegnarsi<br />
con ancora <strong>maggio</strong>re energia<br />
Da oltre un anno ci siamo ritrovati a vivere in un<br />
modo che non ha nulla a che vedere con le nostre<br />
abitudini, propensioni, necessità. A parte la buona<br />
pratica dell’igiene delle mani, il resto ci sta tutto<br />
molto stretto; ci stiamo comportando in maniere<br />
che non ci sono congeniali; però è necessario e,<br />
magari ciascuno a modo proprio, cerchiamo di<br />
adeguarci.<br />
Ci siamo abituati a salutarci a distanza, a non<br />
stringerci le mani, a non abbracciarci; giriamo<br />
mascherati, con l’autocertificazione e con<br />
limitazioni dei comportamenti che<br />
probabilmente abbiamo visto solo in qualche film<br />
di guerra o di fantascienza. Facciamo riunioni,<br />
conferenze, formazione, cerimonie e celebrazioni<br />
in streaming, ognuno però da casa propria e<br />
qualche volta neanche del tutto o propriamente<br />
abbigliato.<br />
Lo facciamo perché è necessario, ma siamo tutti<br />
consapevoli che la vita è fatta di tante altre cose.<br />
Ci mancano la socialità, la partecipazione, la cena<br />
con gli affetti e gli amici e, nel nostro ambito, le<br />
prove, lo spettacolo, il palcoscenico.<br />
Sono fiducioso che con le vaccinazioni, la bella<br />
stagione e la convivenza che dovremo avere con<br />
il nuovo stato delle cose, poco a poco torneremo<br />
alle nostre vite normali. È perciò arrivato il<br />
momento di riprenderci spazi, abitudini e voglia<br />
di fare, nel rispetto delle norme, certamente, ma<br />
con ancora <strong>maggio</strong>re energia di prima.<br />
Quell’energia che nell’ultimo anno abbiamo<br />
declinato in altro modo, ma che ora serve per<br />
ripristinare le nostre attività di teatro, spettacolo,<br />
socialità.<br />
È perciò il momento per tutti, sia Compagnie, che<br />
Direttivi della Federazione, di pensare ad un<br />
rinnovato impegno che possa far ripartire gli<br />
spettacoli e soprattutto che invogli il pubblico a<br />
tornare in sala.<br />
Qualche Comitato nella nostra regione ha già<br />
rinnovato i propri rappresentanti, altri invece si<br />
apprestano a farlo. Sia chi è stato appena eletto,<br />
sia coloro che invece si candideranno, devono<br />
essere consapevoli che inizia un nuovo percorso,<br />
probabilmente poco confrontabile con le<br />
abitudini passate e che invece necessita di idee e<br />
spirito nuovi.<br />
Per quanti si candidano per i prossimi rinnovi<br />
dovrà essere chiaro che la Federazione e le<br />
Compagnie affiliate necessitano di impegno,<br />
prima ancora che di nozioni o competenze.<br />
È compito degli associati, che saranno elettori,<br />
individuare chi potrà meglio assolvere alle<br />
esigenze di gestione federativa. Eleggere non per<br />
togliersi un'incombenza, ma per condividere una<br />
responsabilità. Candidarsi significa mettersi a<br />
disposizione, non - come alcuni pensano -<br />
assurgere a ruoli di visibilità o addirittura di<br />
potere.<br />
Se abbiamo chiaro questo, continueremo ad<br />
essere un riferimento, per i soci innanzitutto, ma<br />
anche per il pubblico che segue le nostre<br />
iniziative.<br />
Il prossimo 6 giugno rinnoveremo il Comitato<br />
Direttivo FITA Veneto. È un appuntamento<br />
importante al quale partecipare per essere<br />
determinanti, con la presenza e con il voto, nella<br />
gestione della nostra Federazione.<br />
Buon teatro a tutti.<br />
Mauro Dalla Villa<br />
Presidente FITA Veneto<br />
3