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Intimo più mare n° 223 | Luglio 2021

La rivista leader del settore. Un indispensabile strumento di lavoro per i vostri acquisti e per individuare le tendenze più innovative e più commerciali del settore. Un panorama completo sulle collezioni di abbigliamento intimo, mare e calze per donna e uomo, degli stilisti e delle aziende. L’economia dei mercati. I trend che fanno moda. 4 edizioni all’anno: Gennaio, Marzo, Luglio, Settembre The leading trade magazine. An indispensable professional tool for purchase which helps you in recognizing the most innovative and commercial trends in the sector. Detailed information regarding intimate apparel, swimwear and hosiery collections for both women and men of designers and trade companies. Financial columns and the latest fashion trends. 4 issues per year: January, March, July, September

La rivista leader del settore. Un indispensabile strumento di lavoro per i vostri acquisti e per individuare le tendenze più innovative e più commerciali del settore.
Un panorama completo sulle collezioni di abbigliamento intimo, mare e calze per donna e uomo, degli stilisti e delle aziende. L’economia dei mercati. I trend che fanno moda.
4 edizioni all’anno: Gennaio, Marzo, Luglio, Settembre

The leading trade magazine. An indispensable professional tool for purchase which helps you in recognizing the most innovative and commercial trends in the sector. Detailed information regarding intimate apparel, swimwear and hosiery collections for both women and men of designers and trade companies. Financial columns and the latest fashion trends.
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focus<br />

CALIDA<br />

boutique cittadine (- 5% rispetto al 2020) contro<br />

i i centri commerciali ( - 26%) e i Fashion Outlet<br />

(- 39%) sempre chiusi nel weekend nei primi tre<br />

mesi del <strong>2021</strong>.<br />

L’ONLINE CORRE FORTE<br />

In termini di format distributivi, causa le<br />

chiusure, lo shopping online continua a correre<br />

attestandosi al 23% (24% nel 2020) di quota a<br />

valore, rubando risorse a tutti i negozi fisici, in<br />

special modo ai negozi indipendenti multimarca<br />

che registrano un calo in valore del 34% e agli<br />

ambulanti (- 31%). Monomarca e food subiscono<br />

perdite minori, rispettivamente del 3 e del 2%.<br />

I pure player (Amazon & C) continuano con le<br />

loro buone performance (+ 16%). Il discorso<br />

online merita un particolare approfondimento.<br />

Gli e-shopper italiani del mondo fashion erano<br />

circa 15,5 milioni nel 2019. Nel 2020 il lockdown<br />

ne ha senz’altro accelerato la crescita portandoli<br />

a quota 20 milioni e oggi, a distanza di una anno<br />

dall’inizio della pandemia e del primo lockdown,<br />

sono 24 milioni.<br />

“Si tratta di una situazione impensabile due<br />

anni fa – commenta Fabio Savelli – La pandemia<br />

ha trasformato l’omnichannel e questo per gli<br />

innumerevoli investimenti di tutti i retailer che<br />

porteranno a un cambiamento irreversibile nel<br />

mondo del retail”.<br />

Infatti non si ferma nemmeno l’avanzata del<br />

fenomeno brick&click, cioè quello che non<br />

riguarda i pure player, ma brand che hanno sia<br />

negozi fisici che canali online, quindi l’acquisto<br />

che comprende il ritiro in negozio o viceversa, la<br />

scelta in negozio e la consegna a domicilio. Se i<br />

pure player nel rimo trimestre <strong>2021</strong> hanno avuto<br />

una crescita del 18% rispetto allo stesso periodo<br />

dell’anno scorso, il brick&click è cresciuto<br />

addirittura dell’82%. Anche online i segmenti<br />

con le migliori performance nel primo trimestre<br />

di quest’anno sono l’abbigliamento intimo e le<br />

calze, ma anche quello per bambini. Si aggiunge<br />

l’abbigliamento esterno donna che recupera<br />

in percentuale rispetto al 2020. Le Generazioni<br />

Z, X e i Baby Boomer sono meno coinvolti nel<br />

calo dei consumi. In particolare la Z e i Baby<br />

Boomer sono i <strong>più</strong> attivi online. I primi perché<br />

da sempre <strong>più</strong> portati vero il web, i secondi per<br />

la maggior attenzione alle norme anti-Covid e al<br />

distanziamento. Il <strong>2021</strong> consolida alcuni bisogni<br />

emersi lo scorso anno e che hanno avuto un<br />

forte impatto sui consumi: stare comodi, stare

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