04.03.2023 Views

Turismo del Gusto Magazine - Marzo 2023

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Brunello di Montalcino

Docg Montosoli 2018

Francesco Ripaccioli presenta il suo secondo vino

parcellare, il Brunello di Montalcino Docg Montosoli 2018

In una annata già tanto chiacchierata il vino esalta le

caratteristiche della collina a nord di Montalcino…

A cura di Redazione Centrale Tdg

A

Nord di Montalcino, i Brunello della collina

di Montosoli vantano un’importante massa

critica, si tratta di vini inconfondibili, la

differenza rispetto a quelli prodotti nelle altre aree

della denominazione è di forte impatto: per freschezza,

tannini vibranti, una certa dinamicità e un centro

bocca più incisivo, per il peso della materia stessa che si

presenta all’assaggio. Montosoli valorizza il microclima

che influenza le piante di Sangiovese che, circondate dal

bosco, vengono coltivate in terreni ricchi di galestro e

marne, la tessitura franco argillosa con elevata presenza

di limo da origine a vini di grande struttura, a sviluppo

verticale, sapidi e minerali.

L’obiettivo di Francesco Ripaccioli, classe 1987,

attuale direttore di Canalicchio di Sopra, era ed è quello

di mostrare al mercato una versione di Vigna Montosoli

identitaria e al contempo in grado di esprimere la

cifra stilistica che contraddistingue tutti i vini prodotti

dall’azienda nei 19 ettari vitati di proprietà, che come

punti in comune hanno l’eleganza e la profondità del

frutto.

La scelta di iniziare la produzione di un Brunello

Montosoli è nata nella vendemmia 2018, prima

annata con le caratteristiche ritenute idonee per

una buona riuscita. Come per il Vigna La Casaccia,

TuttoDrink

17

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!