10.03.2023 Views

STANZE_03_23_KIDS

Un trimestrale di ricerca ed approfondimento culturale

Un trimestrale di ricerca ed approfondimento culturale

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Guardano

altrove.

Guardano

oltre.

IN copertinA

Kids of tomorrow

Illustrazione inedita

di Luca Morandi

I bambini sembrano come noi,

magari in scala più ridotta, ma

non sono come noi.

Nemmeno per sogno.

Ci assomigliano, ma hanno

tutto al posto sbagliato.

Proporzioni diverse,

dimensioni alterate, persino

il mondo lo vedono diverso

– viaggiano a una latitudine

diversa dalla nostra, e chissà

quante robe vedono che noi

abbiamo smesso di notare da

un bel pezzo.

Sono più avanti. Ci hanno

sorpassato già quando sono

nati, con tutte quelle cellule

nuove di zecca e quei banchi

di memoria vergini, come

quando comperi un computer

nuovo e hai quell’hard disk

enorme, più grande di quello

che avevi prima, tutto da

scrivere, tutto da riempire.

Non sono come noi.

Vogliono cose diverse.

Guardano altrove. Guardano

oltre. Si interfacciano meglio

con questo e con quello.

Avete mai visto un bambino

nel passeggino che regge uno

smartphone? Che scorre con

le dita minuscole le icone e

fa succedere cose? Le cose

che vuole lui? Ditemi se non

appartiene a una specie

diversa dalla nostra.

I bambini di oggi ci superano

oggi, figuriamoci quelli di

domani.

Come quelli in copertina. Che

hanno e avranno un rapporto

con le macchine che noi non

ci immaginiamo neppure, e

nemmeno faremo in tempo

a vedere – ma loro sì, anzi,

saranno proprio loro ad

averlo immaginato, concepito,

progettato e poi costruito.

E, alla fine, indossato.

Sposeranno la tecnologia per

fini misteriosi, oscuri, nuovi.

Guarderanno un mondo nuovo

con strumenti nuovi. Sì, come

quei due marmocchi che

vedete nella copertina, che ci

attraversano come fossimo

trasparenti. Poco interessanti.

Superati.

Io non sapevo bene come

mostrarveli, così ho chiesto

di farlo alla mia AI, che, nel

tempo che ci metto a girare il

dolcificante nel mio caffè, mi

ha proposto questa visione

di domani – un domani che

è cominciato oggi, anzi,

probabilmente ieri, mentre

dormivo.

L’ho guardata, appena

formatasi sullo schermo

supersplendente 5K del mio

iMac, ho corretto una cosetta

qui, un dettaglio là.

Ma era già praticamente

perfetta.

I bambini e le AI nascono

oggi, ma spadroneggeranno

domani.

Oggi gli dedico questa

copertina, così magari domani

saranno clementi con noi.

Forse.

LM

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!